Quando si coltiva un Alocasia in casa o sulla terrazza, arriva un momento in cui il rinvaso diventa necessario. Come tutte le piante in vaso, questa bellissima esotica originaria dell'Asia subtropicale e dell'Oceania ha infatti bisogno di più spazio nel terreno per prosperare ulteriormente.
Quando è il momento di intervenire sull'Alocasia e come procedere? Segui questi utili consigli!

rinvaso Alocasia
L'Alocasia, come tutte le piante coltivate in vaso, deve essere rinvasata nel corso degli anni

Perché rinvasare un Alocasia?

L'Alocasia fa parte di quelle piante tropicali esuberanti, così esotiche! Il suo fogliame ampio e rigoglioso o nervato è davvero lussureggiante quando è in buona salute.
Per mantenerlo in forma, è essenziale rinvasarlo correttamente. Il rinvaso permette infatti di fornire più spazio alle radici e di rinnovare il substrato. Con questa semplice operazione, gli si offre più spazio, dandogli una spinta per continuare la sua crescita.

Con quale frequenza rinvasare?

Ci si chiede spesso, per l'Alocasia o altre piante verdi che non fioriscono, se sia il momento di cambiare vaso. Che si tratti di un Alocasia a foglie giganti come l’Alocasia macrorrhiza, o di specie più piccole e grafiche come l’Alocasia zebrina, prima di pensare a un rinvaso è bene osservare le radici della pianta.
Rimuovendo la pianta dal vaso, radici che fuoriescono dai fori di drenaggio o che si avvolgono a spirale sul fondo del vaso indicano un urgente bisogno di trasferirsi in un vaso più grande. Allo stesso modo, radici che iniziano a crescere sulla superficie del terriccio sono un altro segnale che la pianta ci invia.
Un secondo indizio che non inganna è l'irrigazione! Durante l'irrigazione, l'acqua scorre troppo velocemente senza essere assorbita bene, il che è spesso il segno che la pianta ha bisogno di un nuovo substrato. Se devi annaffiare la tua pianta molto più frequentemente rispetto al passato, è certo che le radici occupano ormai tutto lo spazio disponibile e che la pianta ha bisogno di più terriccio per trattenere l'umidità.

In buone condizioni di coltivazione, l'Alocasia va rinvasato ogni due anni. Ama, come molte piante d'appartamento, avere le radici un po' strette, quindi non è necessario rinvasarlo più spesso.

Rinvasa sempre in primavera, il periodo ideale per tutte le piante d'appartamento.

rinvaso alocasia quando come
Le radici che fuoriescono dal terreno sono uno dei segni che è arrivato il momento del rinvaso!

Materiale per il rinvaso

  • Dei guanti (diverse varietà di Alocasia, tossiche, possono causare irritazioni cutanee)
  • Un vaso leggermente più grande del precedente (da 2 a 4 cm più grande), con fori di drenaggio
  • Delle palline di argilla o ghiaia
  • Un substrato drenante: miscela di terriccio (1/2), di perlite o di pomice (1/4), e di torba o fibra di cocco (1/4).
  • Un trapiantatore

Come rinvasare un Alocasia?

  1. Il giorno prima, annaffia leggermente il tuo Alocasia per facilitare l'estrazione del pane radicale
  2. Prepara il nuovo vaso disponendo sul fondo uno strato di palline di argilla o ghiaia per facilitare il drenaggio
  3. Prepara il substrato mescolando terriccio, perlite e torba (vedi proporzioni sopra)
  4. Rimuovi l’Alocasia dal vaso
    • Inclina leggermente il vaso e picchietta sui bordi per liberare il pane radicale (se necessario, taglia completamente il vaso di plastica per liberare le radici bloccate nei fori di drenaggio)
    • Taglia le radici danneggiate o marcite con forbici disinfettate e rimuovi il più possibile il vecchio substrato
  5. Posiziona la pianta nel nuovo vaso
    • Metti uno strato di substrato sopra lo strato di drenaggio
    • Posiziona il pane radicale in modo che il colletto (base del fusto) sia a pochi centimetri dal bordo.
    • Riempi i lati con la miscela di terreno e compatta leggermente alla base della pianta, senza comprimerla troppo
  6. Annaffia moderatamente
    • Annaffia leggermente subito dopo il rinvaso. L'annaffiatura aiuta a compattare e far aderire il substrato attorno alle radici carnose dell'Alocasia
    • Aspetta poi che la superficie del substrato si asciughi prima di annaffiare di nuovo: mantieni umido senza inzuppare, per evitare di stressare la pianta.
    • Nota: se hai dovuto tagliare molte radici, aspetta due giorni prima di annaffiare.
  7. Posiziona l'Alocasia in un luogo luminoso, senza sole diretto
    • Per 1-2 settimane dopo il rinvaso, evita il sole diretto
    • La pianta potrebbe avere un momento di debolezza, persino perdere una o due foglie... È normale, il rinvaso rimane comunque un momento di stress. La ripresa avviene generalmente in poche settimane.
rinvasare un Alocasia
Rimuovi il più possibile il vecchio terriccio, aggiungi del buon terriccio nuovo e posiziona la tua pianta in un luogo luminoso, senza sole diretto

Il mio consiglio: se l’Alocasia è troppo grande o difficile da maneggiare, opta per un surfacing. Rimuovi 3-5 cm di terriccio in superficie e sostituiscili con un substrato fresco e drenante. Questo semplice gesto rivitalizza la pianta senza disturbarla e basta per ridarle vigore senza un rinvaso completo nel caso di esemplari anziani.

Cure post-rinvaso

  • Aspetta qualche giorno prima di annaffiare di nuovo.
  • Anche la concimazione dovrà aspettare un po'. Come nel caso del surfacing, la pianta ha beneficiato di un apporto di nutrienti nel nuovo substrato. Aspetta almeno quattro settimane prima di concimare per permettere alla pianta di acclimatarsi.
  • Infine, assicurati che l'acqua non ristagni nel sottovaso dopo ogni annaffiatura.