

Opuntia santa-rita - Fico d' India


Opuntia santa-rita - Fico d' India


Opuntia santa-rita - Fico d' India


Opuntia santa-rita - Fico d' India
Opuntia santa-rita - Fico d' India
Opuntia santa-rita
Fico d'India
Questo articolo non può essere spedito nel paese selezionato.
Spese di spedizione da 6,90 €
Altre informazioni
Paese di consegna:
Programmare la data di consegna,
e scegliere la data nel carrello
12 mesi garanzia di permuta su questa pianta
Altre informazioni
Garantiamo la qualità delle nostre piante per un intero ciclo di crescita e sostituiremo a nostre spese qualsiasi pianta che non si riprenda nelle normali condizioni climatiche e di impianto.
A partire da 7,90 € per la consegna a domicilio e 6,90 € per la consegna a domicilio
Consegna a domicilio espressa in 24-48 ore: 8,90 €.
Questa pianta è adatta al mio giardino?
Creo il mio profilo Plantfit →
Descrizione del prodotto
L'Opuntia santa-rita, soprannominato Fico d'India viola, è un cactus che si distingue per le sue pale blu-verdi che virano al viola o al rosa porpora sotto l'effetto del sole o del freddo. Eccezionalmente grafico, questo opuntia non passa inosservato nei giardini secchi e nelle roccaglie aride. In primavera o in estate, si adorna di magnifici fiori gialli, luminosi, trasparenti, che contrastano magnificamente con il suo fogliame colorato. Veramente poco esigente e ultra-resistente, prospera in pieno sole, in un terreno ben drenato, e sopporta persino temperature negative fino a -12°C!
L'Opuntia santa-rita appartiene alla famiglia delle Cactaceae. L'Opuntia violacea var. santa-rita è originaria del sud-ovest degli Stati Uniti. Si trova nell'estremo sud-est dell'Arizona (contea di Hidalgo), nel sud del Nuovo Messico, in Texas (Trans-Pecos, tra Presidio e il parco nazionale di Big Bend, così come nel centro-sud del Texas), nel nord di Sonora, e forse fino a Durango e Hidalgo (Messico), passando per Chihuahua. Presente tra i 700 e i 1600 m di altitudine, è un abitante delle praterie desertiche, foreste di Querce, pianure, pendii in terreni sabbiosi o rocciosi. C'è una certa confusione nella nomenclatura riguardo all'appellativo 'Santa Rita', poiché diversi cultivar derivati da specie diverse di Opuntia sono stati così nominati. L'Opuntia santa-rita è talvolta indicata con i sinonimi botanici di Opuntia gosseliniana o Opuntia 'Santa Rita'. Si tratta di un cactus arbustivo perenne, a crescita lenta (1 o 2 pale prodotte all'anno) con portamento eretto e cespuglioso, che può raggiungere fino a 1,20 m di altezza e 1 m di larghezza in coltivazione nei nostri climi. I suoi segmenti di fusto, chiamati cladodi o pale, rotondi o ovali, a volte attorcigliati a forma di chip, con areole ben ordinate. Ci sono poche spine sugli esemplari maturi. Queste pale misurano tra i 5 e i 20 cm di diametro. Presentano una tonalità blu-verde glauca, che vira al viola intenso sotto l'effetto dello stress idrico o delle basse temperature, specialmente in inverno. Le pale sono coperte di piccole spine chiamate glochidi, così come di alcune spine più lunghe, generalmente di colore giallo pallido che vira al marrone rossastro con l'età. La fioritura avviene tra maggio e luglio a seconda del clima. Assume la forma di grandi fiori giallo chiaro, occasionalmente con base rossa, che misurano circa 7,5 a 9 cm di diametro, che sbocciano alla periferia delle pale. Questi fiori sono composti da petali increspati, di tessitura molto fine. Vivono solo poche ore. I frutti che seguono sono di piccole dimensioni, di colore porpora, e sono apprezzati dagli uccelli.
La colorazione porpora di questo Opuntia Santa Rita si intensifica in condizioni di stress, come il freddo o la siccità. Questo adattamento non solo protegge la pianta, ma ne accentua il valore ornamentale. È una varietà ricercata per gli allestimenti paesaggistici xerofili.
L'Opuntia violacea 'Santa Rita' eccelle nei giardini secchi, mediterranei o contemporanei. Si integra in una roccaglia, un'aiuola arida o come esemplare isolato, dove cattura la luce e struttura lo spazio. Associarlo a Graminacee leggere come la Stipa tenuifolia, a Agavi o Dasylirion, o ancora a Santoline, i cui fogliami argentati metteranno in risalto le sue sfumature viola. In vaso, costituisce un elemento architettonico di prim'ordine su una Terrazza ben soleggiata!
Attenzione, l'Opuntia 'Santa-Rita' è indiscutibilmente una "dura a morire", ma le sue articolazioni sono fragili! Una pala è caduta durante il trasporto o una manipolazione? Tranquillo, è ciò che permette a questa conquistatrice di propagarsi in natura: ogni pala caduta a terra è infatti capace di generare una pianta intera! Ecco una bella occasione per avere un nuovo opuntia: lascia semplicemente la pala all'aria aperta per qualche giorno, il tempo che il tessuto cicatrizzi. Poi pianta questa pala verticalmente, con 1/3 della sua superficie interrata, in un vaso ben drenato con un mix di sabbia e terriccio. Metti al sole, annaffia quando ti viene in mente, cresce da solo!
{$dispatch("open-modal-content", "#customer-report");}, text: "Please login to report the error." })' class="flex justify-end items-center gap-1 mt-8 mb-12 text-sm cursor-pointer" > Segnala un errore nella descrizione del prodotto
Opuntia santa-rita - Fico d' India in foto...




Fioritura
Fogliame
Porto
Botanici
Opuntia
santa-rita
Cactaceae
Fico d'India
Opuntia gosseliniana, Opuntia violacea var. santa-rita, Opuntia chlrorotica var. santa-rita, Opuntia gosseliana var. santa-rita
America del Nord
Opuntia: Altre varietà
Vedi tutti →Piantagione e cura
Installa l'Opuntia Santa Rita in primavera o all'inizio dell'autunno, in pieno sole, in un terreno preferibilmente povero, anche sassoso, calcareo, sabbioso, ma perfettamente drenato: tollera un po' di umidità invernale in terreno poroso che non trattiene l'acqua, e apprezza i terreni asciutti che gli permettono di sopportare meglio il freddo. Resisterà al gelo fino a -12 °C in casi estremi. Questa specie tollera anche gli spruzzi salmastri, e potrà quindi essere coltivata in prossimità del mare. Non si conoscono nemici alle nostre latitudini.
Substrato di coltivazione: 1/2 terriccio + 1/4 sabbia + 1/4 terra vegetale + fertilizzante per cactus per le piante in vaso. Terra sabbiosa, molto sassosa, povera di humus per la coltivazione in piena terra.
La moltiplicazione per talea di cladodo è facile: preleva un articolo a livello di una giunzione, appoggialo su un substrato tipo terra per cactus per alcuni giorni, fino alla formazione di un callo di cicatrizzazione. Infila poi la base della talea un po' più in profondità nel terreno e annaffia regolarmente. La pianta non fiorirà e non fruttificherà prima dei 3 anni di età.
Maneggia i tuoi cactus con guanti e occhiali protettivi.
Quando piantare?
Per quale località?
Trattamenti
I nostri consigli per la messa a dimora e la cura
Questo articolo non è ancora stato recensito; sii il primo a condividere la tua esperienza.
Piante perenni a fioritura estiva
Non hai trovato quello che cercavi?
La rusticità è la temperatura invernale più bassa che una pianta può sopportare senza subire gravi danni o addirittura morire. Tuttavia, la rusticità è influenzata dalla posizione (zona riparata, come un patio), dalla protezione (copertura invernale) e dal tipo di terreno (la rusticità è migliorata da un terreno ben drenato).

Condizioni generali di utilizzo del servizio fotografico per clienti
Al fine di favorire l'interazione e la condivisione di esperienze tra giardinieri, Promesse de fleurs offre diversi servizi che consentono di caricare contenuti sul proprio Sito, in particolare attraverso il modulo "Condivisione foto".
L'Utente si impegna a non:
- Pubblicare contenuti illegali, pregiudizievoli, ingiuriosi, razzisti, che incitano all'odio, revisionisti, contrari alla pubblica decenza, che violano la privacy o i diritti privati di terzi, in particolare il diritto all'immagine delle persone e dei beni, i diritti di proprietà intellettuale o il diritto alla privacy.
- Pubblicare contenuti per conto di terzi.
- Impersonare un terzo e/o pubblicare informazioni personali su un terzo.
In generale, l'Utente si impegna ad astenersi da qualsiasi comportamento non etico.
Tutti i Contenuti (in particolare testi, commenti, file, immagini, foto, video, opere, ecc.), che possono essere oggetto di diritti di proprietà, diritti di proprietà intellettuale, diritti di immagine o altri diritti privati, restano di proprietà dell'Utente, fatti salvi i diritti limitati concessi dalla licenza definita di seguito a Promesse de fleurs. Gli Utenti sono liberi di pubblicare o meno tali Contenuti sul Sito, in particolare tramite il servizio "Condivisione foto", e accettano che tali Contenuti diventino pubblici e liberamente accessibili, in particolare su Internet.
Essi riconoscono, si impegnano e garantiscono di disporre di tutti i diritti e le autorizzazioni necessarie per tale pubblicazione sul Sito, in particolare per quanto riguarda la legislazione in vigore e i diritti di privacy, di proprietà, di proprietà intellettuale, di immagine, contrattuali o di qualsiasi altra natura. Pubblicando tali Contenuti sul Sito, l'Utente è consapevole di assumersi la responsabilità di editore dei Contenuti ai sensi di legge e concede a Promesse de fleurs una licenza non esclusiva, gratuita e mondiale per tali Contenuti, per tutta la durata della loro pubblicazione, compresi i diritti di riproduzione, rappresentazione, caricamento, visualizzazione, esecuzione, trasmissione e archiviazione.
Gli Utenti autorizzano inoltre l'associazione del loro nome al Contenuto e accettano che tale associazione non sia sempre possibile.
Con la loro pubblicazione, gli Utenti autorizzano i Contenuti a diventare automaticamente accessibili su Internet, in particolare su altri siti e/o blog e/o pagine web del sito Promesse de fleurs, comprese in particolare le pagine dei social network e il catalogo Promesse de fleurs.
Gli Utenti possono liberamente ottenere la restituzione dei Contenuti affidati contattando il servizio clienti tramite il modulo di contatto.
I periodi di semina indicati sul nostro sito web si riferiscono a Paesi e regioni all'interno della Zona USDA 8 (Francia, Regno Unito, Irlanda, Paesi Bassi).
Nelle zone più fredde (Scandinavia, Polonia, Austria...), ritardare le semine all'aperto di 3-4 settimane o seminare sotto vetro.
Nei climi più caldi (Italia, Spagna, Grecia, ecc.), anticipare la semina all'aperto di qualche settimana.
Il periodo di raccolta indicato sul nostro sito web si riferisce ai Paesi e alle regioni della zona USDA 8 (Francia, Inghilterra, Irlanda, Paesi Bassi).
Nelle zone più fredde (Scandinavia, Polonia, Austria...) la raccolta di frutta e verdura potrebbe essere ritardata di 3-4 settimane.
Nelle zone più calde (Italia, Spagna, Grecia, ecc.), la raccolta avverrà probabilmente prima, a seconda delle condizioni meteorologiche.
Il periodo di semina indicato sul nostro sito web si riferisce a Paesi e regioni situati nella zona USDA 8 (Francia, Regno Unito, Irlanda, Paesi Bassi).
Varia a seconda del luogo di residenza:
- Nelle zone mediterranee (Marsiglia, Madrid, Milano, ecc.), l'autunno e l'inverno sono i periodi migliori per la semina.
- Nelle zone continentali (Strasburgo, Monaco, Vienna, ecc.), ritardare la semina di 2 o 3 settimane in primavera e anticiparla di 2 o 4 settimane in autunno.
- Nelle regioni montuose (Alpi, Pirenei, Carpazi, ecc.), è meglio piantare in tarda primavera (maggio -giugno) o in tarda estate (agosto-settembre).
Nei climi temperati, la potatura degli arbusti a fioritura primaverile (forsizia, spiree, ecc.) deve essere effettuata subito dopo la fioritura.
La potatura degli arbusti a fioritura estiva (lillà indiano, perovskia, ecc.) può essere effettuata in inverno o in primavera.
Nelle regioni fredde e con piante sensibili al gelo, evitate di potare troppo presto quando possono ancora verificarsi forti gelate.
Il periodo di fioritura indicato sul nostro sito web si riferisce a paesi e regioni situati nella zona USDA 8 (Francia, Regno Unito, Irlanda, Paesi Bassi, ecc.).
Varia a seconda della zona di residenza
- Nelle zone da 9 a 10 (Italia, Spagna, Grecia, ecc.), la fioritura avverrà da 2 a 4 settimane prima.
- Nelle zone da 6 a 7 (Germania, Polonia, Slovenia e regioni montuose inferiori), la fioritura sarà ritardata di 2 o 3 settimane.
- Nella zona 5 (Europa centrale, Scandinavia), la fioritura è ritardata di 3-5 settimane.