# Sesleria: piantagione, coltivazione e cura  

La Sesleria è una graminacea ornamentale rustica e resistente, perfetta per giardini naturali e paesaggistici. Scopri come piantarla, coltivarla e mantenerla al meglio.  

## Piantagione della Sesleria  

**Periodo ideale**: Piantare in autunno o in primavera.  
**Esposizione**: Sole o mezz'ombra.  
**Tipo di terreno**: Ben drenato, anche povero e calcareo.  

### Come piantare la Sesleria  

1. **Preparare il terreno**: Lavorare il suolo per renderlo leggero.  
2. **Buca di piantagione**: Scavare una buca leggermente più grande del pane radicale.  
3. **Posizionamento**: Sistemare la pianta e riempire con terra.  
4. **Annaffiatura**: Innaffiare abbondantemente dopo la messa a dimora.  

## Coltivazione  

La Sesleria richiede poche cure:  

✔ **Resistente alla siccità** una volta stabilita.  
✔ **Adatta a terreni poveri** e rocciosi.  
✔ **Non necessita di concimazioni frequenti**.  

## Manutenzione  

- **Potatura**: Tagliare i ciuffi secchi a fine inverno.  
- **Divisione dei cespi**: Ogni 3-4 anni per ringiovanire la pianta.  

Ideale per bordure, giardini rocciosi e tappezzamenti, la Sesleria offre un fogliame elegante e fioriture discrete ma affascinanti.

# Sesleria: piantagione, coltivazione e cura La Sesleria è una graminacea ornamentale rustica e resistente, perfetta per giardini naturali e paesaggistici. Scopri come piantarla, coltivarla e mantenerla al meglio. ## Piantagione della Sesleria **Periodo ideale**: Piantare in autunno o in primavera. **Esposizione**: Sole o mezz'ombra. **Tipo di terreno**: Ben drenato, anche povero e calcareo. ### Come piantare la Sesleria 1. **Preparare il terreno**: Lavorare il suolo per renderlo leggero. 2. **Buca di piantagione**: Scavare una buca leggermente più grande del pane radicale. 3. **Posizionamento**: Sistemare la pianta e riempire con terra. 4. **Annaffiatura**: Innaffiare abbondantemente dopo la messa a dimora. ## Coltivazione La Sesleria richiede poche cure: ✔ **Resistente alla siccità** una volta stabilita. ✔ **Adatta a terreni poveri** e rocciosi. ✔ **Non necessita di concimazioni frequenti**. ## Manutenzione - **Potatura**: Tagliare i ciuffi secchi a fine inverno. - **Divisione dei cespi**: Ogni 3-4 anni per ringiovanire la pianta. Ideale per bordure, giardini rocciosi e tappezzamenti, la Sesleria offre un fogliame elegante e fioriture discrete ma affascinanti.

Contenuto

Modificato l'martedì 3 giugno 2025  da Virginie T. 8 min.

La Sesleria in poche parole

  • Questa graminacea bassa forma una bella cespuglio impeccabile tutto l’anno che non si espande
  • Affascina per il suo fogliame persistente finemente colorato e le sue infiorescenze leggere in sottili spighe
  • Attraente tutto l’anno, completamente rustica, si adatta a una grande varietà di terreni
  • Si posiziona in pieno sole, mezz’ombra o anche all’ombra secca
  • Si inserisce perfettamente in giardini naturali o contemporanei, ovunque, anche in vaso
Difficoltà

La parola della nostra esperta

Discreta ma elegante in ogni stagione, la Sesleria è una piccola graminacea persistente interessante sotto molti aspetti. Si apprezza per la finezza del fogliame, come nella Sesleria automnalis, a volte chiamata Sesleria d’autunno, ma anche per la sua fioritura in primavera o in estate, con sottili spighe piumose bianco-verdastre o argentate nella Sesleria argentea.

Forma un piccolo cespuglio molto denso, alto da 30 a 70 cm, a seconda delle specie e delle condizioni di coltivazione. Fa parte di quelle graminacee basse che rimangono belle per tutta la stagione avversa e non sono invasive.

Rustica e insensibile alle condizioni difficili, né troppo grande né troppo piccola, cresce ovunque, accontentandosi di poco. Cresce al sole o a mezz’ombra in terreno piuttosto asciutto, sempre ben drenato.

Dotata di un’eleganza naturale, donerà struttura e volume a tutti i giardini, dal più selvaggio al più contemporaneo, ai bordi delle aiuole di piante perenni, in un prato fiorito o persino in vaso.

Scegli nella nostra collezione di Seslerie quella che ti piace, questa graminacea perenne a suo agio in tutti i giardini!

Descrizione e botanica

Carta d'identità

  • Nome latino Sesleria

La Sesleria è una piccola specie di graminacea perenne bassa appartenente alla famiglia delle poacee. Il genere comprende 33 specie originarie delle regioni montuose, o dei prati secchi o umidi, dell’Europa centrale, orientale e sud-orientale, tra cui diverse perenni, come la Sesleria automnalis, che fiorisce tardi in stagione. Nei nostri giardini si trovano anche la Sesleria caerulea o sesleria blu, Sesleria argentea o sesleria argentata e la Sesleria heufleriana, tutte completamente rustiche, tolleranti e perfettamente adattate a tutti i nostri climi.

Sesleria caerulea (a sinistra), tavola botanica del 1903

Questa graminacea a cespo, cioè non strisciante, forma una piccola macchia erbacea e cespugliosa che raggiunge 30-70 cm in tutte le direzioni quando in fiore. Si stabilisce lentamente ma risulta molto longeva una volta ben radicata. Il portamento è sia eretto che un po’ lasso, più o meno espanso, sempre grazioso e arioso.

Il fogliame fine è persistente, rendendo questa graminacea attraente anche in inverno. È composto da foglie alterne, semplici, strette e lineari. Lunghe 15-50 cm e larghe 2-7 mm, affusolate e appuntite, sono piegate a “V” o marcate da nervature parallele. Presentano colorazioni variabili da una specie all’altra, dal verde pallido, verde-giallo al verde chiaro o ancora al verde glauco o grigio-bluastro.

Il fogliame è marcescente, si secca ma persiste in inverno, assumendo belle tonalità smorzate.

Da questa vegetazione graminiforme, la fioritura emerge da maggio ad agosto a seconda delle specie e varietà. La Sesleria d’autunno fiorisce a fine estate e fino a ottobre. Questa fioritura assume la forma di spighette piumose, cilindriche o allungate. Queste spighe floreali tubolari evocano sottili pennelli. Sono composte da fiori verde anice e bianchi, bianco-verdastri, bianco-argentati o ancora blu-neri. Queste infiorescenze leggere rimangono eleganti per tutta la stagione avversa, seccandosi in autunno e spesso scuriscono appassendo.

Sesleria automnalis e Sesleria heufleriana (© Andrey Zharkikh). A destra, Sesleria caerulea (© Wikimedia Commons-Stan Shebs)

Principali specie

Sesleria argentea

Sesleria argentea

Una piccola specie dall'aspetto molto curato, composta da un fogliame persistente fine, verde chiaro piuttosto pallido o verde chartreuse in pieno sole. Questa specie tollera le situazioni più secche.
  • Periodo di fioritura Giugno a Settembre
  • Altezza a maturità 60 cm
Sesleria autumnalis - Sesleria d'autunno

Sesleria autumnalis - Sesleria d'autunno

La più diffusa tra tutte le sesleria! Rustica e bella tutto l'anno, forma un cespo molto denso e luminoso.
  • Periodo di fioritura Settembre a Novembre
  • Altezza a maturità 40 cm
Sesleria caerulea - Sesleria comune

Sesleria caerulea - Sesleria comune

Questa specie è interessante per il portamento particolarmente compatto, il fogliame verde-bluastro intenso, ma anche per la fioritura blu-viola che si schiarisce con il sole.
  • Periodo di fioritura Giugno a Agosto
  • Altezza a maturità 40 cm
Sesleria heufleriana

Sesleria heufleriana

Più precoce delle altre sesleria, fiorisce all'inizio dell'estate. Si distingue per il fogliame molto nitido, grigio-bluastro, che vira al verde acceso. Bella nella sua semplicità!
  • Periodo di fioritura Giugno a Agosto
  • Altezza a maturità 40 cm
Sesleria nitida - Sesleria dei macereti

Sesleria nitida - Sesleria dei macereti

Più alta e più blu delle sue cugine! Un'erba utile in un pendio difficile o ai bordi di un vialetto.
  • Periodo di fioritura Giugno a Agosto
  • Altezza a maturità 70 cm

Scopri altri Sesleria

Piantagione

Dove piantarla?

Perfettamente rustica (a volte fino a -25°C in terreno drenato), la Sesleria è una pianta originaria delle montagne che si adatta ovunque, al nord come al sud della Francia, in pianura come in montagna, o vicino al mare.

Non essendo una perenne esigente, si accontenterà di quasi tutti i tipi di terreno, da secchi a freschi, neutri a calcarei (eccetto i terreni acidi), ma soprattutto ben drenati in inverno. Non tollera terreni troppo pesanti e che trattengono l’umidità, che asfissiano le sue radici. Un terreno piuttosto secco le si addice perfettamente. Si adatta a un terreno povero e roccioso. Cresce sia al sole che a mezz’ombra.

Questa pianta non invasiva si adatta a tutti i giardini, in piccoli spazi, ai bordi dei vialetti o per strutturare un’area naturale se piantata in massa. È anche interessante per creare prati secchi in giardini naturali o su tetti verdi. La sua vegetazione leggera e infinita si adatta a qualsiasi scenario. In un giardino contemporaneo, sottolineerà tutte le prospettive. Costituisce inoltre un’ottima soluzione come copertura del terreno per sistemare zone difficili, anche all’ombra. Si presta anche a essere coltivata in vasi o fioriere.

Quando piantarla?

La piantagione della Sesleria è preferibile in primavera, da febbraio ad aprile, per un rapido attecchimento. È possibile anche piantarla in autunno, da settembre a novembre. In ogni caso, evitate di piantare durante periodi di gelo o di forte caldo.

Sesleria automnalis (© Andrey Zharkikh)

In piena terra

Prevedete 4-5 piante per m², distanziando i piedi di 30-60 cm. È consigliabile piantarla in gruppi di 5-10 piante per un bell’effetto di massa o per creare un bordo di vialetto leggero ma folto.

Deve essere piantata in un terreno ben filtrante che non trattenga acqua stagnante in inverno. In caso di terreno pesante, aggiungete una palata di ghiaia, un po’ di terriccio o sabbia di fiume, poiché questa graziosa erbetta ha bisogno di un terreno ben drenato.

  • Lavorate bene il terreno in profondità
  • Piantate in una buca di 2-3 volte il volume del vaso
  • Smussate bene la terra estratta
  • Distribuite ghiaia o palline di argilla sul fondo della buca per favorire il drenaggio
  • Posizionate la zolla al centro della buca
  • Riempite con terra da giardino mescolata a 1/3 di terriccio e sabbia grossolana
  • Pressate e annaffiate abbondantemente

In vaso

Assicuratevi che il substrato sia molto drenante. Scegliete un contenitore di almeno 50 cm di diametro con il fondo forato.

  • Stendete uno strato drenante
  • Piantate in un miscuglio di 1/3 terriccio universale e 2/3 sabbia grossolana
  • Annaffiate

Cura, potatura e manutenzione

Sebbene la Sesleria sia molto poco esigente una volta ben radicata, nel primo anno successivo alla messa a dimora, sarà necessario annaffiarla regolarmente, ma senza eccessi, soprattutto in caso di forte caldo o di tempo secco prolungato. Ha bisogno di più acqua se le condizioni sono troppo secche. Una volta ben stabilita, si mostrerà più resistente a un breve periodo di siccità. In inverno, si accontenterà dell’acqua piovana.

Una pacciamatura (paglia di lino, foglie secche…) alla base della pianta ridurrà l’evaporazione in estate e quindi le annaffiature.

Un leggero apporto di fertilizzante organico 2 volte all’anno può essere fornito durante il periodo vegetativo, soprattutto se il terreno è molto povero, ciò favorirà la crescita.

A febbraio-marzo, prima della ripresa vegetativa, taglia il cespo a 10 cm dal suolo con una cesoia da siepe per fare spazio al nuovo fogliame.

In vaso

Le piante coltivate in vaso avranno bisogno di più acqua soprattutto con tempo molto caldo e ventoso. Rinvasale quando necessario, circa ogni due anni. Puoi limitarti a una sostituzione superficiale una volta all’anno, rinnovando il substrato vecchio con uno nuovo per qualche centimetro di spessore. Non è necessario ritirare i vasi in inverno, tuttavia è consigliabile una posizione riparata dalle piogge invernali.

Moltiplicazione

La divisione dei cespi di Sesleria è un ottimo modo per perpetuare la pianta. Procedi preferibilmente in primavera, su una pianta ben radicata, dopo 3-4 anni di coltivazione.

  • Con l’aiuto di una forca da scavo, solleva delicatamente il cespo
  • Con un colpo di vanga, dividi il cespo in 2-3 parti
  • Preleva alcuni frammenti vigorosi con sufficienti radici
  • Ripiantali immediatamente in un terreno ben preparato
  • Annaffia abbondantemente

Associare

La Sesleria è ideale per piccoli o grandi spazi soleggiati, anche in terreni secchi d’estate. Questa piccola erba selvatica trova facilmente il suo posto in un giardino selvatico, come in una scena più essenziale di un giardino contemporaneo e grafico, o di un giardino secco o di ghiaia.

In una roccaglia secca, si abbinerà ad altre piccole graminacee come la Festuca glauca ‘Golden Toupee’, dei timi, dei Sedum autunnali, o piccoli Girasoli.

La Sesleria può essere piantata ai bordi di un vialetto. Per accompagnarla, pensa ad esempio ad altre graminacee compatte e non invasive, come il Pennisetum alopecuroides ‘Hameln’ o il Pennisetum alopecuroides ‘Cassian’.

In un’aiuola naturalistica, farà da contrappunto, insieme ad altre piante perenni a fioritura estiva. Abbinala a una Achillea filipendulina ‘Golden Plate’, alle Lavande, agli Aster. Permette di alleggerire le fioriture di perenni più pesanti come quelle delle Echinacea o dei Papaveri orientali.

In una scena naturale, come le praterie naturalistiche, potrai abbinarla ad altre graminacee come l’erba delle scope, il Calamagrostis brachytricha o Erba dei Diamanti, il Stipa tenuifolia, insieme daranno rilievo e movimento.

In un contesto essenziale in stile molto contemporaneo, avvicinala a un Phyllostachys aureosulcata ‘Aureocaulis’, una varietà di bambù molto luminosa, e a un’erba selvatica come il Panicum virgatum ‘Blue Darkness’ dal fogliame variegato di porpora-nero e verde-bluastro.

→ Scopri altre 7 idee di abbinamento con le Sesleria

Al centro, Sesleria automnalis, accompagnata da Achillea, Papaveri, Lavanda, Echinacea e Aster ericoides ‘Blue Wonder’

Risorse utili

  • Per guidarti nella scelta, consulta anche il nostro dossier “Graminacee, quale varietà scegliere?”

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