Le migliori piante da interno per abbellire un salotto

Le migliori piante da interno per abbellire un salotto

Indipendentemente dallo spazio o dalla luce

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Modificato l'giovedì 5 giugno 2025  da Leïla 6 min.

Arredare un salotto con delle piante da interno è molto più di un semplice tocco decorativo. È un modo per creare un’atmosfera vivace, rilassante e accogliente, migliorando al contempo il benessere quotidiano. L’importante è scegliere piante adatte all’esposizione luminosa della stanza, al suo tasso di umidità e ai vincoli di spazio. Che il salotto sia immerso nella luce o piuttosto in penombra, che sia spazioso o più ridotto, esistono piante in grado di prosperare al meglio.

In questo articolo, scopri una selezione di piante da interne estetiche e facili da curare, accompagnata da consigli pratici per sceglierle bene e prendertene cura a lungo termine.

Difficoltà

I criteri essenziali per scegliere una pianta d'appartamento adatta al soggiorno

Prima di scegliere una pianta d’appartamento per il soggiorno, è importante considerare alcuni elementi fondamentali. Ogni pianta ha le proprie esigenze, e il soggiorno, sebbene accogliente, non è necessariamente adatto a tutte le specie. Ecco i principali criteri da valutare per fare una scelta consapevole.

La luce disponibile

La luminosità è il primo fattore da valutare. Alcune piante amano una luce molto intensa, mentre altre preferiscono una luce filtrata.

  • In un soggiorno luminoso, con grandi finestre esposte a sud o ovest, è possibile ospitare piante tropicali che richiedono molta luce, come il Monstera deliciosa o il Ficus lyrata.
  • Al contrario, se la stanza è esposta a nord o poco illuminata, è meglio privilegiare specie più tolleranti a una luminosità media, come la Sansevieria o lo Zamioculcas.

È utile osservare la traiettoria del sole nella stanza durante il giorno per individuare le zone più adatte a collocare le piante.

Lo spazio disponibile

L’ingombro sul pavimento o sui mobili può influenzare la scelta.

  • In un grande soggiorno, non esitare a posizionare piante di grandi dimensioni o a portamento verticale, come la Strelitzia o il Pachira, che trovano facilmente posto in vasi a terra e donano carattere alla stanza.
  • Per spazi più ridotti, accontentati di una sola grande pianta, a terra, o orientati verso specie compatte in maggior numero, da posare su un mobile o appendere, come il Pothos o le Peperomia.

Le esigenze di manutenzione

È altrettanto importante considerare il livello di esperienza e il tempo disponibile per la cura delle piante.

  • Per chi è alle prime armi o ha poco tempo, scegli piante rinomate per la loro robustezza, come la Sansevieria. Vedi i nostri articoli sulle piante d’appartamento indistruttibili e sulle piante facili da curare.
  • Al contrario, gli appassionati più esperti possono orientarsi verso piante un po’ più esigenti in termini di cure, come le Calathea o alcune felci tropicali.

L’umidità e la temperatura ambientali

Il soggiorno è spesso una stanza riscaldata, soprattutto durante l’inverno, il che secca l’aria. Alcune piante si adattano molto bene, mentre altre possono soffrire per un’aria troppo secca.

  • Le piante originarie di ambienti aridi, come le succulente, si adattano senza difficoltà, ma richiedono una stanza ben illuminata.
  • Le specie tropicali, più sensibili, necessitano talvolta di aggiustamenti: raggruppare le piante o utilizzare un umidificatore può essere sufficiente per migliorare il loro benessere.
monstera pianta d'appartamento soggiorno

Il Monstera è una pianta che può diventare molto voluminosa, ideale per un soggiorno

Le migliori piante d'appartamento per un soggiorno luminoso

Quando un soggiorno beneficia di una buona luminosità naturale, grazie ad ampie vetrate, un’esposizione a sud o una luce indiretta generosa, diventa l’ambiente ideale per ospitare una grande varietà di piante d’appartamento. Alcune specie prosperano particolarmente bene in queste condizioni e offrono, inoltre, una vera e propria presenza decorativa. È anche nel soggiorno che si collocano le piante più grandi. Ecco quattro specie che diventano molto generose in dimensioni con la luce piena e le cure adeguate.

Il Ficus lyrata o Fico lira per le sue grandi foglie

Molto apprezzato per le sue grandi foglie nervate a forma di lira, il Ficus lyrata è diventato un must degli interni contemporanei o in stile bohémien. Apprezza una luce vivace e tollera un po’ di sole. In vaso, su piedistallo o appoggiato direttamente a terra, diventa un vero e proprio elemento di design vegetale.

Il Monstera deliciosa dal look esotico 

Riconoscibile per le sue iconiche foglie sfrangiate, il Monstera deliciosa evoca immediatamente un’atmosfera tropicale. Piuttosto facile da coltivare, può raggiungere una bella ampiezza con il tempo, aggiungendo una nota di freschezza lussureggiante al soggiorno. Tollera un’umidità ambientale moderata.

La Strelitzia reginae o uccello del paradiso, tropicale e imponente

La Strelitzia si distingue per il suo fogliaggio elegante a ventaglio e la sua silhouette grafica. Anche se non fiorisce sempre in interno, le sue lunghe foglie verde scuro donano una verticalità molto decorativa. Richiede una luce vivace e una certa umidità, senza essere però troppo esigente.

La Pachira aquatica, elegante e leggera

Questa pianta dal tronco intrecciato è tanto elegante quanto facile da mantenere. Tollera bene la luce vivace senza sole diretto e apprezza un’umidità ambientale standard. È spesso associata alla fortuna e alla prosperità nelle tradizioni asiatiche, il che ne fa una scelta simbolica per l’interno.

piante d'appartamento per soggiorno luminoso

Ficus lyrata, Pachira aquatica, Strelitzia

Piante d'appartamento che si adattano ai soggiorni poco luminosi

Non tutti i salotti beneficiano di un’esposizione ideale. L’orientamento a nord, aperture limitate o luce costantemente filtrata possono rappresentare una sfida per alcune piante. Tuttavia, esistono diverse specie che tollerano bene queste condizioni e che permettono di vegetalizzare uno spazio senza luce diretta, aggiungendo al contempo un tocco decorativo.

Zamioculcas zamiifolia o pianta ZZ, in verde o nero

Resistente e poco esigente, la Zamioculcas è perfettamente adatta agli ambienti con poca luce. Il suo fogliame spesso e lucido offre un aspetto contemporaneo ed elegante. Sopporta bene le dimenticanze nell’annaffiatura e non richiede particolari attenzioni per quanto riguarda l’umidità ambientale.

Sansevieria o lingua di suocera, resistente e grafica

Grafica e robusta, la Sansevieria è una pianta ideale per interni poco luminosi. Si accontenta di annaffiature molto moderate e si adatta perfettamente a un’aria secca.

Aglaonema dal fogliame colorato

L’Aglaonema si distingue per il suo fogliame variegato con sfumature argentate, verdi o a volte persino rosse a seconda delle varietà. È una pianta decorativa che accetta bene la luce intensa, ma tollera anche una luce più debole e non richiede cure particolari. Un’aria ambiente standard le va bene, ma apprezza apporti occasionali di umidità, in particolare tramite nebulizzazione.

Spathiphyllum o fiore di luna, elegante

Lo Spathiphyllum è apprezzato per le sue foglie eleganti e i suoi caratteristici fiori bianchi. È noto per la sua capacità di fiorire anche in ambienti interni poco luminosi. Le sue foglie di un verde intenso e le sue spate bianche ed eleganti ne fanno una pianta decorativa e discretamente fiorifera. Apprezza un ambiente moderatamente umido e annaffiature regolari, senza eccessi.

Calathea per ambienti umidi

La Calathea, infine, è la pianta più esigente di questa selezione. Il suo fogliame, ricco di motivi e colori, attira immediatamente l’attenzione. Richiede una luce dolce e costante, senza sole diretto, e un’umidità ambientale piuttosto elevata. Si consiglia di nebulizzarla regolarmente o di posizionarla vicino a un umidificatore o ad altre piante che aumentano naturalmente l’umidità dell’aria.

piante per salotti moderatamente luminosi

In senso orario: Calathea, Spatiphyllum, Aglaonema, Sansevieria, Zamioculcas

Consigli per la cura delle tue piante d'appartamento in perfetta forma

Una volta posizionate le piante in salotto, alcuni semplici gesti permettono di mantenerle in buona salute a lungo termine. La cura delle piante d’appartamento non è complicata, a patto di rispettare alcuni principi di base adeguati alle loro esigenze.

Adattare l’annaffiatura

L’annaffiatura è spesso la causa principale dei problemi riscontrati con le piante d’appartamento. Troppa acqua è generalmente più dannosa che troppo poca.

In inverno, il fabbisogno idrico diminuisce. È meglio distanziare le annaffiature e monitorare la comparsa di segni di eccesso d’acqua come l’ingiallimento delle foglie o lo sviluppo di muffe.

Pulire regolarmente il fogliame

La polvere si accumula rapidamente sulle foglie, soprattutto in un ambiente di vita come il salotto. Una pulizia delicata con un panno umido o una doccia leggera aiuta a mantenere il fogliame in buono stato e favorisce la respirazione della pianta.

Rinvasare al momento giusto

Il rinvaso va previsto ogni uno o due anni, a seconda della crescita della pianta. Permette di rinnovare il substrato, di dare più spazio alle radici e di favorire uno sviluppo sano.

  • La primavera è generalmente il periodo migliore per rinvasare.

  • Si consiglia di utilizzare un terriccio adatto a ogni tipo di pianta.

Prestare attenzione all’ambiente

Alcune condizioni possono influire sulla salute delle piante. Evita di posizionare le piante direttamente vicino a un termosifone o in correnti d’aria fredda. Rispetta i consigli sulle temperature che troverai nelle nostre schede prodotto, così come i consigli di cura specifici per ogni pianta.

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