
Come concimare naturalmente le tue fragole?
I segreti di una fertilizzazione riuscita
Contenuto
Ah, le fragole! Queste piccole meraviglie rosse fanno sciogliere le nostre papille (e le nostre crostate) già dal mese di maggio per le più precoci. Per assaporare queste delizie e ottenere un raccolto degno di questo nome, bisogna prima coccolarle. E per dare una piccola spinta alle fragole per riempire il tuo cestino ogni anno e per tutta la stagione, basta semplicemente anticipare le loro esigenze.
Scopri i migliori fertilizzanti e concimi naturali per i tuoi fragoli, con i nostri consigli per sapere quando e in quale dosaggio incorporarli. Te ne saranno grate!
Fare apporti organici di compost, letame o macerati.
Per ottenere frutti saporiti e abbondanti, è essenziale nutrire bene le tue piante. I fertilizzanti organici naturali, rispettosi dell’ambiente, sono la chiave per ottenere buoni raccolti.
Il compost: l’oro nero del giardiniere
Come in altre parti del giardino o nell’orto, il compost è un alleato indispensabile per le tue fragole. Ricco di nutrienti, migliora la struttura del terreno, favorendo una migliore ritenzione idrica e un’ottimale aerazione. Per le tue fragole, questo significa radici più forti e una crescita più vigorosa. Inoltre, il compost stimola l’attività microbica, creando un ambiente sano che protegge le piante dalle malattie. Incorporandolo regolarmente nel terreno, offri alle tue fragole un substrato fertile, ideale per un raccolto abbondante e saporito.
N.B.: per un compost di qualità, mescola scarti di cucina, foglie secche, rametti triturati e sfalci di prato, poiché deve essere bilanciato in materiali carboniosi e azotati. Lascialo maturare per alcuni mesi e otterrai un fertilizzante naturale perfetto per le tue fragole.
⇒ Quale quantità? Calcola una carriola di compost per 2 m2 di coltivazione.
Il letame: decomposto o disidratato
Oltre al compost che prepariamo in fondo al giardino, altre materie organiche, come il letame ben decomposto, apportano una moltitudine di minerali essenziali. Stimolano la crescita delle fragole e ne rafforzano la resistenza alle malattie. Spargilo, rastrellandolo leggermente nel terreno, poi annaffia.
Due tipi di letame da conoscere:
-
Il letame fresco : ricco, ma troppo aggressivo per un’applicazione diretta. Deve essere compostato prima dell’uso per evitare di bruciare le radici. Da usare sempre ben decomposto (almeno 6 mesi, anche 8-10 mesi per il letame di pollame) in autunno, 1-2 mesi prima della piantagione.
-
Il letame decomposto o disidratato: più stabile, pronto all’uso, lo trovi nei garden center. È ideale per le concimazioni di fondo all’inizio della stagione o in autunno. Nutre gradualmente le piante di fragole e migliora la texture del terreno.
I fertilizzanti per piccoli frutti
Molto pratici quando non si dispone di compost o letame o si coltivano le fragole in vaso in ambiente urbano, fanno bene il loro lavoro e possono raddoppiare la produzione! Le formulazioni in granuli sono ideali in piena terra, ma si può anche scegliere un fertilizzante in forma liquida, che richiede solo di essere applicato più spesso. Si spargono attorno alle piante, poi si rastrellano leggermente e si annaffia subito dopo.
Dai la priorità ai fertilizzanti naturali per alberi da frutto venduti in commercio, cerca quelli più ricchi di potassio (il P del NPK deve essere almeno 10 idealmente) e in potassio (il K, anche a 10 o 12). Una formula equilibrata per le fragole sarebbe ad esempio NPK 4-8-12.
Il macerato di ortica
Il macerato di ortica è un concentrato di vitamine e oligoelementi. Facile da preparare, basta far macerare delle ortiche in acqua per alcune settimane. Usato solo per l’irrigazione, diluito in acqua (1 litro di macerato per 10 litri d’acqua), stimola la crescita delle fragole e le protegge dagli attacchi dei parassiti.
→ Leggi anche: Preparare il compost facilmente ; Cornunghia, sangue secco, guano… a cosa servono questi fertilizzanti in giardino e nell’orto? ; Come preparare il macerato di ortica?
Fare le cose al momento giusto in base al tipo di fragole
L’ideale è sempre concimare in autunno, effettuando un apporto e zappettando tra le file per farlo penetrare bene. Questo vale per tutte le varietà di fragole, sia per una prima piantagione che per fragole già in sede.
L’importante è arricchire bene il terreno in anticipo rispetto alla piantagione (ad agosto), durante la vangatura, aggiungendo compost o letame ben decomposto come visto sopra. Si interrano superficialmente rastrellando il terreno tra i piedi di fragole. Agiranno come fertilizzante a lenta cessione, come fa un ammendante di corno torrefatto, ad esempio quando si pianta un arbusto o un albero. Pianterai le tue fragole un mese dopo, tra settembre e ottobre. Quindi è all’inizio dell’autunno, quando prepari l’angolo delle fragole o pulisci questa zona per la prossima stagione, che è opportuno concimare.
Una volta messe a dimora le tue piante di fragole, è comunque necessario continuare a coccolarle. Ma bisogna distinguere bene la coltivazione delle fragole non rifiorenti da quella delle fragole rifiorenti (che producono continuamente fino a settembre):
Per le fragole rifiorenti
Hanno logicamente bisogno di più aiuto per sostenere la loro fioritura e fruttificazione per diversi mesi. A febbraio o marzo, concima nuovamente aggiungendo un buono strato di compost fatto in casa attorno alle piante. Se non hai compost, concima con un fertilizzante organico commerciale, dosando generalmente a 500 g/m2 (ma attieniti ai dosaggi indicati sulla confezione). Poi di nuovo ogni sei settimane circa dalla seconda fioritura fino a settembre, o almeno una seconda volta a metà estate, verso luglio, con un fertilizzante granulare per piccoli frutti.
Per le fragole non rifiorenti
Concima alla fine dell’estate o inizio autunno dopo il raccolto.
→ Fragole: 3 motivi per piantarle in autunno ; Come piantare le fragole in una fioriera? e Piantare fragole a radice nuda.
La concimazione per fragole coltivate in vaso o fioriere
In vaso, le piante e a maggior ragione le fragole hanno bisogno di più nutrienti, poiché il terreno non è presente per svolgere il suo ruolo nutritivo. Si può eventualmente sostituire ogni anno l’intero substrato di piantagione con un terriccio di ottima qualità, poiché si è esaurito nei mesi di raccolta. Per ovviare a questo inconveniente, le fragole richiedono un terreno molto ricco.
Spesso è più facile utilizzare un concime in forma liquida durante le annaffiature, ma anche un concime in granuli è adatto. I concimi liquidi, tuttavia, dovranno essere rinnovati più frequentemente, poiché si dilavano più velocemente rispetto ai granuli che hanno un’azione a lento rilascio. Effettua sempre questa applicazione di concimi liquidi al mattino o idealmente in una giornata non soleggiata per evitare il rischio di bruciare il fogliame.
Gli errori da evitare
Voler fare troppo bene a volte si commettono alcuni errori con le Fragole:
- Concimare troppo!… e con i dosaggi sbagliati di NPK o i dosaggi sbagliati in generale. Si rischia di sviluppare il fogliame a discapito dei frutti se il fertilizzante è troppo ricco di azoto. Rispetta anche il calendario di concimazione per evitare carenze o sovradosaggi. Una concimazione troppo tardiva o precoce può disturbare il ciclo di crescita delle Fragole. Se hai poco tempo da dedicare alle tue Fragole, privilegia la concimazione alla fine dell’inverno.
- Per i fertilizzanti granulari acquistati in commercio: attenzione a non spargerli troppo vicino ai fusti, rischiando così di fare più male che bene bruciandoli. Posizionali bene tra le file di Fragole.
- Infine, non trascurare l’irrigazione né la Pacciamatura, molto importanti in estate per le Fragole per mantenere il terreno fresco di cui hanno bisogno.
Un terreno ben preparato e ben drenato rimane la base per delle Fragole felici!
- Abbonarsi
- Contenuto

Commenti