Ravanello Gaudry 2

Il Ravanello Gaudry 2 è una varietà che sviluppa radici rotonde, di colore rosa brillante con un grande apice bianco. Questo Ravanello è molto precoce, consigliato per le colture invernali e all'inizio della primavera, sotto riparo.

Il ravanello è una pianta da orto abbastanza rustica, annuale o biennale, della famiglia delle Brassicacee, di cui si consuma principalmente la radice cruda, ma anche le foglie appena raccolte, aggiunte a zuppe o minestre.

Probabilmente conosciuto sin dall'età neolitica, il ravanello sarebbe originario dell'Estremo Oriente. Il nome "ravanello" deriva dal latino radix, che semplicemente significa radice. Anche se fu consumato molto dagli antichi egizi, dai romani, e poi nel Medioevo, in forme probabilmente diverse da quelle che conosciamo oggi, è solo a partire dal XVI secolo che il ravanello nero arriva in Francia, e nel XVIII secolo che si inizia a consumare i ravanelli neri e i piccoli ravanelli rossi e bianchi.

Esistono ravanelli di diversi colori, dal rosso per i più comuni, ma anche rosa, bianco o grigio. Vengono generalmente classificati in 2 grandi tipi: i ravanelli da tutti i mesi rappresentati da varietà a radice piccola e i ravanelli lunghi rappresentati da varietà a radice lunga. Si trovano anche ravanelli giapponesi o "daikon" che presentano una radice lunga bianca e conica, talvolta commercializzata come navone.

Il ravanello d'inverno ha una grossa radice a fittone con buccia nera, rosa o viola. La sua polpa è bianca. Le sue foglie sono verdi e tagliate formando un ciuffo compatto alla base della pianta. Il suo sapore è molto più forte dei ravanelli da tutti i mesi. Di sapore pungente, si gusta cotto, come i navoni, o crudo, come le carote.

Il ravanello d'inverno possiede numerose virtù, contiene vitamina C e zolfo, ma anche fosforo e magnesio. È antiscorbutico e diuretico ed è raccomandato alle persone che soffrono di fegato e di colecisti.

Raccolta e conservazione

La raccolta dei ravanelli da tutti i mesi e dei ravanelli estivi avviene da 4 a 6 settimane dopo la semina. Raccolte regolari non appena i ravanelli sono formati, senza farli però diventare troppo grossi, permettono di limitare il rischio che diventino cavi e indigesti. I ravanelli da tutti i mesi o estivi vanno consumati rapidamente. Le foglie appena raccolte possono essere cucinate in una deliziosa zuppa.

La raccolta dei ravanelli lunghi avviene da 4 a 5 mesi dopo la semina. Raccoglierli sollevandoli delicatamente con una forca-zappa e lasciarli asciugare sulla terra prima di riporli. Se rimangono in terra durante l'inverno, coprire il terreno con della paglia.

I trucchi del giardiniere

Seminare sulla stessa fila e nello stesso momento ravanelli e carote permette di distanziare naturalmente i semi di carota. Una volta effettuata la raccolta dei ravanelli, si farà spazio alle carote per crescere.

Per avere ravanelli croccanti per tutta la stagione è bene spaziare le semine.

Una semina ogni 2-3 settimane permette di avere ravanelli sempre perfetti da consumare.

Si possono anche seminare i propri ravanelli in vasi, con terriccio e un'irrigazione regolare.