

Butia capitata (semi)


Butia capitata (semi)


Butia capitata (semi)


Butia capitata (semi)
Butia capitata (semi)
Butia capitata
Vedi altre varietà simili in stock
Vedi tutti →6 mesi garanzia di permuta su questa pianta
Altre informazioni
Garantiamo la qualità delle nostre piante per un intero ciclo di crescita e sostituiremo a nostre spese qualsiasi pianta che non si riprenda nelle normali condizioni climatiche e di impianto.
Questa pianta è adatta al mio giardino?
Creo il mio profilo Plantfit →
Descrizione del prodotto
Il Butia capitata, conosciuto anche come Palma del vino, Palma albicocca, albero della lacca o Palma dell'aceto, è una palma di medie dimensioni, elegante, poco esigente riguardo al terreno e resistente fino a -10/-12 °C. Può essere coltivato in piena terra nelle regioni dove le gelate rimangono moderate. Parente stretto della palma da cocco, è coltivato in Sud America per i suoi frutti dolci, utilizzati nella produzione del famoso vino di palma. La sua fioritura spettacolare, con sfumature gialle, rosse o violacee, piacevolmente profumata, appare su esemplari sufficientemente maturi.
La semina del Butia capitata richiede pazienza e attenzione. I semi devono essere scarificati e immersi in acqua tiepida per 48-72 ore prima di essere collocati in un substrato ben drenato. La germinazione è lenta e può richiedere diversi mesi, anche più di un anno. Un ambiente caldo e umido, intorno ai 25-30°C, favorirà il loro sviluppo.
Appartenente alla famiglia delle Arecaceae, il Butia capitata è originario del sud del Brasile e dell'Uruguay. Cresce spontaneamente nelle pianure e savane di bassa altitudine, generalmente su terreni poveri e sabbiosi. La sua crescita è lenta nei primi anni, per poi accelerare gradualmente. Questa specie sviluppa uno stipite o falso tronco tozzo, rugoso e grigiastro, che raggiunge 5-6 m di altezza a maturità, con un diametro che si avvicina ai 50 cm negli esemplari più vecchi. Sugli esemplari adulti, le basi delle vecchie foglie rimangono attaccate al tronco, formando un motivo caratteristico. La chioma, imponente e densa, può raggiungere 4-5 m di ampiezza ed è composta da 20-35 foglie flessibili e ricadenti, lunghe tra 2 e 2,5 metri. Ogni fronda è sostenuta da un picciolo robusto, lungo da 50 cm a oltre un metro, verde chiaro e armato di sottili spine ricurve che è bene maneggiare con cautela. La fioritura avviene in estate su esemplari di 10-15 anni. Tra le foglie emergono grandi infiorescenze che possono misurare fino a 1,5 metri, raggruppando sia fiori maschili che femminili. Molto profumati, sono generalmente disposti a tre, con un fiore femminile circondato da due fiori maschili. La loro gamma di colori varia dal giallo al rosso, fino al viola scuro. Dopo l'impollinazione, lasciano il posto a frutti carnosi, ovoidali, rosso-arancio, lunghi circa 3 cm e leggermente appuntiti. La loro polpa, succosa e fibrosa, offre un sapore che ricorda l'ananas, la susina o il mango. Ricchi di vitamina C, questi frutti sono utilizzati localmente per preparare gelatine, liquori e il famoso vino di palma. Ogni frutto contiene un solo seme, protetto da un guscio molto duro, simile a una minuscola noce di cocco. Questi semi, ovoidali o triangolari, misurano tra 1,5 e 2,5 cm di lunghezza. Hanno tre pori distinti, caratteristica dei frutti delle palme da cocco, da cui può emergere un germoglio, e talvolta anche due giovani piante da un solo seme.
La Palma albicocca è, insieme al Trachycarpus fortunei e alla Jubaea chilensis, una delle palme più facili da acclimatare in climi temperati miti. In piena terra, trova il suo posto come esemplare isolato, vicino a una piscina, o associato a piante esotiche come i Banani e lo Yucca rostrata. Tuttavia, esprime pienamente il suo potenziale in un giardino di stile mediterraneo. Sebbene la sua forte presenza lo renda a volte difficile da integrare in un'aiuola, è possibile piantarlo in gruppi di tre per creare un bel effetto paesaggistico.
{$dispatch("open-modal-content", "#customer-report");}, text: "Please login to report the error." })' class="flex justify-end items-center gap-1 mt-8 mb-12 text-sm cursor-pointer" > Segnala un errore nella descrizione del prodotto
Butia capitata (semi) in foto...


Fioritura
Fogliame
Porto
Botanici
Butia
capitata
Arecaceae
Butia capitata var. elegantissima, Butia capitata var. virescens, Butia capitata var. pulposa, Butia capitata var. subglobosa, Cocos australis HORT., Cocos odorata, Cocos capitata, Cocos pulposa, Cocos bonnetii
Sud America
Semi di alberi e arbusti: Altre varietà
Vedi tutti →Piantagione e cura
Semina: preferibilmente in primavera.
I semi di Butia capitata hanno un guscio duro e contengono inibitori naturali della germinazione, il che può rendere il processo un po' lungo. Non è raro che la germinazione richieda da 6 mesi a 2 anni. Scarifica i semi per indebolire il guscio duro e facilitare la penetrazione dell'acqua, accelerando così la germinazione. Usa carta vetrata, una lima o un coltello ben affilato per grattare leggermente la superficie del seme, senza perforare l'involucro interno. Dopo la scarificazione, metti i semi a bagno in acqua tiepida per 2-3 giorni, cambiando l'acqua quotidianamente. Semina poi i semi in un miscuglio ben drenante, mantenendo una temperatura costante intorno ai 25-30°C.
Trapianto: Una volta che le tue piantine hanno sviluppato alcune foglie e un apparato radicale robusto, è il momento di trapiantarle. Si trapiantano in un vaso più grande o direttamente in piena terra, in un terreno ben preparato e drenato. Pianta le giovani Palme in primavera, dopo le ultime gelate, per dar loro il tempo di stabilirsi prima dell'inverno. Annaffia regolarmente, soprattutto nei primi anni, per favorire un buon radicamento.
Consigli di coltivazione: il Butia capitata ama il pieno sole e tollera una varietà di terreni, purché ben drenati. È abbastanza rustico, resistendo a temperature fino a -12°C una volta ben stabilizzato.
In vaso, utilizza un miscuglio di terra da giardino, terriccio e sabbia di fiume, e assicura un buon drenaggio posizionando delle palline di argilla sul fondo del vaso. Annaffia regolarmente in modo che il terreno non si asciughi mai completamente tra un'annaffiatura e l'altra.
Quando seminare?
Per quale località?
Questo articolo non è ancora stato recensito; sii il primo a condividere la tua esperienza.
Articoli simili
Non hai trovato quello che cercavi?
La rusticità è la temperatura invernale più bassa che una pianta può sopportare senza subire gravi danni o addirittura morire. Tuttavia, la rusticità è influenzata dalla posizione (zona riparata, come un patio), dalla protezione (copertura invernale) e dal tipo di terreno (la rusticità è migliorata da un terreno ben drenato).

Condizioni generali di utilizzo del servizio fotografico per clienti
Al fine di favorire l'interazione e la condivisione di esperienze tra giardinieri, Promesse de fleurs offre diversi servizi che consentono di caricare contenuti sul proprio Sito, in particolare attraverso il modulo "Condivisione foto".
L'Utente si impegna a non:
- Pubblicare contenuti illegali, pregiudizievoli, ingiuriosi, razzisti, che incitano all'odio, revisionisti, contrari alla pubblica decenza, che violano la privacy o i diritti privati di terzi, in particolare il diritto all'immagine delle persone e dei beni, i diritti di proprietà intellettuale o il diritto alla privacy.
- Pubblicare contenuti per conto di terzi.
- Impersonare un terzo e/o pubblicare informazioni personali su un terzo.
In generale, l'Utente si impegna ad astenersi da qualsiasi comportamento non etico.
Tutti i Contenuti (in particolare testi, commenti, file, immagini, foto, video, opere, ecc.), che possono essere oggetto di diritti di proprietà, diritti di proprietà intellettuale, diritti di immagine o altri diritti privati, restano di proprietà dell'Utente, fatti salvi i diritti limitati concessi dalla licenza definita di seguito a Promesse de fleurs. Gli Utenti sono liberi di pubblicare o meno tali Contenuti sul Sito, in particolare tramite il servizio "Condivisione foto", e accettano che tali Contenuti diventino pubblici e liberamente accessibili, in particolare su Internet.
Essi riconoscono, si impegnano e garantiscono di disporre di tutti i diritti e le autorizzazioni necessarie per tale pubblicazione sul Sito, in particolare per quanto riguarda la legislazione in vigore e i diritti di privacy, di proprietà, di proprietà intellettuale, di immagine, contrattuali o di qualsiasi altra natura. Pubblicando tali Contenuti sul Sito, l'Utente è consapevole di assumersi la responsabilità di editore dei Contenuti ai sensi di legge e concede a Promesse de fleurs una licenza non esclusiva, gratuita e mondiale per tali Contenuti, per tutta la durata della loro pubblicazione, compresi i diritti di riproduzione, rappresentazione, caricamento, visualizzazione, esecuzione, trasmissione e archiviazione.
Gli Utenti autorizzano inoltre l'associazione del loro nome al Contenuto e accettano che tale associazione non sia sempre possibile.
Con la loro pubblicazione, gli Utenti autorizzano i Contenuti a diventare automaticamente accessibili su Internet, in particolare su altri siti e/o blog e/o pagine web del sito Promesse de fleurs, comprese in particolare le pagine dei social network e il catalogo Promesse de fleurs.
Gli Utenti possono liberamente ottenere la restituzione dei Contenuti affidati contattando il servizio clienti tramite il modulo di contatto.
I periodi di semina indicati sul nostro sito web si riferiscono a Paesi e regioni all'interno della Zona USDA 8 (Francia, Regno Unito, Irlanda, Paesi Bassi).
Nelle zone più fredde (Scandinavia, Polonia, Austria...), ritardare le semine all'aperto di 3-4 settimane o seminare sotto vetro.
Nei climi più caldi (Italia, Spagna, Grecia, ecc.), anticipare la semina all'aperto di qualche settimana.
Il periodo di raccolta indicato sul nostro sito web si riferisce ai Paesi e alle regioni della zona USDA 8 (Francia, Inghilterra, Irlanda, Paesi Bassi).
Nelle zone più fredde (Scandinavia, Polonia, Austria...) la raccolta di frutta e verdura potrebbe essere ritardata di 3-4 settimane.
Nelle zone più calde (Italia, Spagna, Grecia, ecc.), la raccolta avverrà probabilmente prima, a seconda delle condizioni meteorologiche.
Il periodo di semina indicato sul nostro sito web si riferisce a Paesi e regioni situati nella zona USDA 8 (Francia, Regno Unito, Irlanda, Paesi Bassi).
Varia a seconda del luogo di residenza:
- Nelle zone mediterranee (Marsiglia, Madrid, Milano, ecc.), l'autunno e l'inverno sono i periodi migliori per la semina.
- Nelle zone continentali (Strasburgo, Monaco, Vienna, ecc.), ritardare la semina di 2 o 3 settimane in primavera e anticiparla di 2 o 4 settimane in autunno.
- Nelle regioni montuose (Alpi, Pirenei, Carpazi, ecc.), è meglio piantare in tarda primavera (maggio -giugno) o in tarda estate (agosto-settembre).
Nei climi temperati, la potatura degli arbusti a fioritura primaverile (forsizia, spiree, ecc.) deve essere effettuata subito dopo la fioritura.
La potatura degli arbusti a fioritura estiva (lillà indiano, perovskia, ecc.) può essere effettuata in inverno o in primavera.
Nelle regioni fredde e con piante sensibili al gelo, evitate di potare troppo presto quando possono ancora verificarsi forti gelate.
Il periodo di fioritura indicato sul nostro sito web si riferisce a paesi e regioni situati nella zona USDA 8 (Francia, Regno Unito, Irlanda, Paesi Bassi, ecc.).
Varia a seconda della zona di residenza
- Nelle zone da 9 a 10 (Italia, Spagna, Grecia, ecc.), la fioritura avverrà da 2 a 4 settimane prima.
- Nelle zone da 6 a 7 (Germania, Polonia, Slovenia e regioni montuose inferiori), la fioritura sarà ritardata di 2 o 3 settimane.
- Nella zona 5 (Europa centrale, Scandinavia), la fioritura è ritardata di 3-5 settimane.