
Chasmanthe - Chasmante: piantare, coltivare e curare
Contenuto
Le Chasmanthe in poche parole
- Le Chasmante sono piante bulbose che assomigliano un po’ alle Crocosmie
- Fioriscono in primavera con grandi steli di fiori tubolari rossi, arancioni o gialli
- Poco resistenti al freddo, possono essere piantate in piena terra solo nelle regioni mediterranee
- Nelle altre parti del paese e in Belgio, si coltiveranno in vaso o si conserveranno i bulbi al secco in inverno
- Le Chasmante amano il sole o la mezz’ombra e i terreni leggeri e ben drenati
La parola del nostro esperto
Le chasmante, in particolare Chasmanthe floribunda, infiamma la primavera con le sue alte fioriture sgargianti, a volte arancioni o gialle a seconda delle varietà. È una bellissima pianta bulbosa (o più precisamente a cormo), simile a una sorta di grande Crocosmia, che proviene dal Sud Africa e può essere piantata in piena terra nel bacino del Mediterraneo.
Purtroppo, al di fuori di questa regione, le chasmante non supereranno l’inverno, poiché il loro cormo viene irrimediabilmente distrutto già a -5°C e temono l’umidità invernale. Di conseguenza, nel resto della Francia e in Belgio, ci si limiterà a coltivarle in vaso oppure a estirparle in autunno per conservarle al secco durante l’inverno. Come si fa con le Dalie o i Gladioli.
Le chasmante amano il sole o la mezz’ombra e un terreno leggero e ben drenato. Il terreno deve rimanere un po’ umido durante il periodo vegetativo (la primavera), ma ben asciutto in autunno e in inverno. Inutile dire che a nord della Loira e in piena terra è un po’ complicato, anche escludendo la temperatura… Ma non lasciatevi scoraggiare dall’idea di piantare le chasmante, anche se dovrete tenerle in vaso! I loro colori vivaci e primaverili meritano davvero un po’ di impegno…
Botanica e descrizione
Carta d'identità
- Nome latino Chasmante
- Nome comune Chasmanthe
- Fioritura marzo-aprile
- Altezza 1 m
- Esposizione sole o mezz'ombra
- Tipo di terreno leggero, fresco e ben drenato
- Rusticità -5 °C
Le Chasmanthe o Chasmanthes fanno parte della famiglia delle Iridaceae, come gli Iris, i Gladioli, ma soprattutto le Crocosmie (Montbretie) a cui sono abbastanza simili dal punto di vista botanico. Il genere Chasmanthe comprende solo 3 specie, tutte originarie del Sudafrica: Chasmanthe aethiopica, Chasmanthe bicolor e Chasmanthe floribunda. È la specie Chasmanthe floribunda quella più coltivata nei nostri giardini. Questa specie viene soprannominata “Bandiera dell’Africa“.
Il nome del genere Chasmanthe deriva dal greco: da “chasme” (bocca spalancata) e “anthos” (fiore).
L’organo di riserva non è un bulbo, ma un cormo. Un cormo è una parte sotterranea del fusto che si è ingrossata e funge da organo di riserva nutritiva. Un cormo assomiglia abbastanza a un bulbo, quindi i Chasmanthe sono classificati in giardino nel gruppo delle “piante bulbose”. Il cormo dei chasmanthe viene distrutto già a -5° C.
Il fogliame è caduco e si presenta come un folto ciuffo di foglie lineari, erette, di colore verde. Il fogliame si secca a fine primavera o all’inizio dell’estate e scompare completamente a fine estate. La pianta entra così nella sua fase di riposo e sfugge alla siccità estiva. Il fogliame riemergerà dal terreno solo in autunno.
La fioritura avviene in primavera (marzo-aprile) e si manifesta con alti steli fiorali di oltre un metro di altezza. Questi steli sono ricoperti di fiori tubolari disposti su due file e a zigzag su entrambi i lati del fusto. I fiori sono di colore rosso, arancione o giallo a seconda della varietà (vedi punto: le nostre varietà più belle). Su ogni fiore, il petalo superiore molto lungo lascia fuoriuscire lunghi stami con antere porpora.
Da noi, i fiori vengono impollinati dagli insetti, ma non è così in Sudafrica. Nella loro area di distribuzione naturale, i fiori vengono impollinati da un magnifico passeriforme, il Nettarinia pettoarancio (Anthobaphes violacea). Questo piccolo uccello molto colorato ha un becco sottile e ricurvo, che gli permette di raggiungere il nettare dei fiori e, allo stesso tempo, di impollinarli.
Una volta fecondati, i fiori producono capsule contenenti semi che possono auto-seminarsi spontaneamente in condizioni favorevoli. Tra l’altro, la specie Chasmanthe floribunda si è naturalizzata nel sud dell’Australia.

Chasmanthe floribunda
Le nostre varietà più belle

Chasmanthe floribunda - Casmante
- Periodo di fioritura Aprile, Maggio
- Altezza a maturità 1 m

Chasmanthe floribunda Duckittii - Casmante
- Periodo di fioritura Aprile, Maggio
- Altezza a maturità 1 m

Chasmanthe floribunda Saturnus - Casmante
- Periodo di fioritura Aprile, Maggio
- Altezza a maturità 1 m
Scopri altri Chasmanthes
Vedi tutti →
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Piantagione dei chasmanti
Dove piantare?
Le Chasmanthe si piantano in piena terra solo in climi miti: nel Mediterraneo o nella parte meridionale della costa atlantica. Altrove, si coltiveranno solo in vaso o in serra fredda. Il cormo delle Chasmanthe viene distrutto già a -5° C.
Le Chasmanthe amano il sole pieno o la mezz’ombra e un terreno leggero, fresco, ma ben drenato.
Quando piantare?
Le Chasmanthe si piantano preferibilmente in ottobre o in aprile.
Come piantare?
In piena terra, in climi miti:
- Lavorate il terreno per una decina di centimetri;
- Aggiungete compost ben decomposto, sabbia o anche qualche ghiaia per alleggerire il terreno e migliorare il drenaggio;
- Piantate i cormi (bulbi) a 9 cm di profondità, con una densità di 5 cormi/m²;
- Coprite con una pacciamatura in inverno per proteggere i cormi dalle gelate troppo intense.
Nota: al di fuori del Mediterraneo, si possono coltivare le Chasmanthe come i Gladioli: cioè piantarle dopo le ultime gelate e estrarre i cormi in autunno per conservarli al riparo, al fresco e all’asciutto. Le vostre Chasmanthe fioriranno così in estate.
In vaso
- Scegliete un vaso in terracotta, con un foro di drenaggio sul fondo;
- Riempite con un substrato leggero come terriccio per piante mediterranee;
- Piantate i cormi (bulbi) a 10 cm di profondità;
- Svernate il vaso in un locale luminoso, fresco, ma al riparo dal gelo.
Manutenzione
In piena terra in clima mite (-5° C)
La pianta non richiede particolari cure. Resiste bene alla siccità, ma il terreno deve rimanere fresco durante il periodo vegetativo. Se il terreno è molto asciutto, non esitare ad annaffiare per garantire una bella fioritura.
Si possono tagliare i fiori appassiti dopo la fioritura, nel mese di maggio.

Chasmanthe floribunda e Chasmanthe floribunda ‘Duckittii’ con fiori gialli
In piena terra in altre zone
Sarà necessario svernare i bulbi (come per i Gladioli o le Dalie) in un luogo asciutto e al riparo dal gelo, ma non troppo caldo.
In vaso
È necessario riporre il vaso in inverno in un locale luminoso e al riparo dal gelo. Non annaffiare durante il periodo di riposo. Un rinvaso ogni anno in autunno è necessario.
Malattie e parassiti
Gli afidi possono talvolta attaccare i Chasmanthes.
→ Segui i buoni consigli di Virginie per prevenire o contenere un’invasione di afidi.
Moltiplicazione
Per semina
Se la pianta si trova bene, potrebbero apparire delle piantine spontanee.
Altrimenti, raccogli i semi a giugno-luglio (in questo caso, ovviamente bisogna evitare di tagliare gli steli fiorali a maggio). Seminali in autunno al riparo in un substrato molto drenante (metà terriccio per semina e metà sabbia di fiume) a una temperatura di 20° C. Il substrato deve rimanere umido fino alla germinazione della pianta. In primavera, quando non ci sarà più rischio di gelate, potrai trapiantarle in piena terra. Dovrai però aspettare 2 anni perché la pianta fiorisca.
Per divisione dei polloni
La divisione dei polloni è possibile nel mese di marzo. Dissotterra il ceppo e recupera i nuovi cormi intorno alla pianta madre. È meglio lasciare intatto ogni gruppo di cormi, piuttosto che separarli: quelli più vecchi potranno così servire da riserva di nutrienti per favorire la crescita dei cormi più giovani. Ripianta i gruppi di cormi giovani in un altro punto del giardino e annaffia.
Associazione
Può sembrare difficile abbinare le Chasmanthe floribunda, dato che queste piante portano una presenza forte in giardino grazie alla dimensione e al colore dei loro fiori. Cercheremo comunque di mescolarle con altre piante che amano il sole, un terreno fresco ma ben drenato e che fioriscono tra marzo e aprile. L’ideale è restare su toni caldi con un tocco di contrasto fantasioso: il blu!
Iniziamo con alcune Chasmanthe floribunda ‘Saturnus’ dai fiori arancione acceso. Per accompagnare questa fioritura dal colore così atipico in primavera, opteremo per bulbi sicuri a fiori arancioni: Tulipani Fosteriana ‘Orange Emperor’ e Crocus chrysanthus ‘Orange Monarch’.
Per il contrasto, proveremo una Scilla del Perù (Scilla peruviana), un fiore bulboso freddoloso originario del bacino mediterraneo (contrariamente a quanto suggerisce il nome) che produce una splendida fioritura a forma di ampio cono appiattito, di colore blu oltremare fino a un viola-blu intenso.
→ Scopri altre idee per abbinare le chasmanthe nella nostra scheda consiglio!

Chasmanthe floribunda ‘Saturnus’, Tulipani Fosteriana ‘Orange Emperor’, Scilla peruviana e Crocus chrysanthus ‘Orange Monarch’
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