La salvia russa 'Blue Steel' fa parte della famiglia delle lamiacee, un tempo chiamate labiate. Proviene da una specie botanica Perovskia atriplicifolia, originaria delle zone montuose aride dell'Asia centrale, in particolare dell'Afghanistan. In queste regioni, le estati sono secche e torride, e gli inverni ben rigidi. Questo arbustello robusto si adatta a qualsiasi terreno ben drenato, in posizione soleggiata. La sua vegetazione aerea è caduca: gli steli emergono dal ceppo in primavera dopo essere seccati durante l'inverno.
Il Perovskia ‘Blue Steel’ forma un cespo compatto, dal portamento leggermente svasato, ma molto strutturato, composto da steli eretti, quadrangolari e ricoperti da una fine peluria bianca. A maturità, la pianta raggiunge circa 80 cm di altezza per 70 cm di larghezza. Il suo fogliame stretto, dentato, argentato e aromatico libera un profumo con accenti fruttati e mentolati quando viene strofinato. La sua fioritura, generosa e lunga, si estende da giugno a ottobre. I piccoli fiori blu lavanda attirano numerosi impollinatori. È questa fioritura che le vale il soprannome di "Lavanda dell'Afghanistan", mentre il suo aspetto ricorda la salvia, da cui i suoi nomi volgari di salvia russa o dell'Afghanistan.
Ideale in giardino roccioso o in un'aiuola soleggiata, il Perovskia ‘Blue Steel’ si presta molto bene anche alla coltivazione in vaso. Si adatta ovunque, anche in riva al mare. Adatta ai giardini secchi, questa perenne arbustiva si associa facilmente a piante come la salvia arbustiva 'Raspberry Royal', la lavanda intermedia Walburton's Silver Edge e il Teucrium chamaedrys per esempio.













