Tacca: piantagione, coltivazione, cura

Tacca: piantagione, coltivazione, cura

Contenuto

Modificato l'mercoledì 21 maggio 2025  da Arthur 6 min.

Il Tacca in poche parole

  • Il Tacca stupisce con le sue infiorescenze spettacolari che ricordano pipistrelli in volo
  • I fiori sono sorretti da uno stelo che a volte supera il metro di altezza, emergendo da un cespo di fogliame lussureggiante
  • Nei nostri climi, la fioritura avviene da giugno ad agosto, circa 2 anni dopo la piantumazione
  • Sensibile al gelo e molto freddoloso, da noi si coltiva solo in serra o veranda calde e umide
  • È ideale per chi cerca di aggiungere un tocco di esotismo e originalità alla propria collezione di piante d’appartamento
Difficoltà

Il parere della nostra esperta

Il Tacca (Tacca chantrieri e Tacca integrifolia), conosciuto come “Fiore pipistrello” o “Fiore del diavolo”, affascina con i suoi fiori spettacolari, neri, bianchi, verdi o porpora, adornati da lunghi filamenti, che ricordano le sagome dei pipistrelli. Fiorisce in estate e si veste di fiori straordinari, unici nel regno vegetale. Pianta dalla coltivazione delicata, riservata a giardinieri esperti, il Tacca va coltivato al riparo dal freddo e dal sole cocente, in una serra o veranda riscaldata.

Adattato alla coltivazione in appartamento nei nostri climi, il Tacca necessita di condizioni specifiche di calore e umidità per prosperare, oltre a cure attente. La sua natura esigente viene ricompensata da una fioritura degna della Famiglia Addams e da un fogliame lussureggiante, che rendono questa pianta una vera curiosità botanica. Il suo aspetto drammatico e la sua capacità di diventare un punto focale in una collezione di piante d’appartamento meritano la tua attenzione!

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Descrizione e botanica

Carta d'identità

  • Nome latino Tacca sp.
  • Nome comune Pianta pipistrello, fiore del diavolo
  • Fioritura Da giugno ad agosto
  • Altezza 70 cm

La Tacca, più conosciuta come Pianta o Fiore pipistrello, è una pianta perenne rizomatosa appartenente alla famiglia delle Taccaceae, composta dall’unico genere Tacca. Originaria delle foreste pluviali, delle valli del Sud-Est asiatico e del Nord-Est dell’India, è presente da 200 m fino a 1.300 m di altitudine. Il genere comprende dieci specie, tra cui le più conosciute e diffuse in coltivazione sono la Tacca chantrieri, e la Tacca integrifolia o Fiore pipistrello bianco.

Questa pianta si sviluppa abbastanza lentamente a partire da un rizoma spesso che emette un ciuffo di foglie basali denso, alto circa 50 cm. Le foglie oblunghe e lanceolate, che misurano tra i 20 e i 50 cm, sono portate da lunghi piccioli di 10-30 cm, a volte sfumati di porpora. Il fogliame persistente e lussureggiante, con nervature marcate, si dispiega in un verde brillante sulla pagina superiore, più chiaro su quella inferiore.

Tacca, Fiore pipistrello

La Tacca possiede un bel fogliame lussureggiante, verde brillante

In estate, da giugno ad agosto alle nostre latitudini, poi sporadicamente fino a dicembre, lo stelo fiorale emerge da questo ciuffo foglioso per ergersi tra i 75 cm e 1,20 m di altezza a seconda delle varietà. Solo le Taccas di almeno 2 o 3 anni fioriscono. Gli steli sono robusti e molto rigidi, lisci e senza foglie. Questi fiori strani devono il loro nome comune all’aspetto della loro infiorescenza, le cui brattee porpora scuro, venate di verde o quasi bianche, si estendono come le ali di un pipistrello in volo. La Tacca chantrieri si caratterizza per ombrelle notevoli di un porpora intenso, quasi nero, mentre la Tacca nivea presenta brattee bianche o crema o ancora sfumate di verde e venate di marrone chiaro, che virano al marrone nella Tacca chantrieri ‘Green Isle’.

I fiori intriganti e penduli sono composti da 5 petali e si annidano al centro delle quattro grandi brattee floreali larghe fino a 20 cm. Sono raggruppati in mazzi che riuniscono fino a 25 fiori. Ogni pedicello floreale produce filamenti molto lunghi che possono raggiungere i 30 cm, aggiungendo un aspetto drammatico al fiore, evocando la scia di una stella cadente.

Dopo la fioritura, i fiori si trasformano in frutti sotto forma di capsule contenenti semi appiattiti che possono essere seminati per moltiplicare la pianta.

Fiori di Tacca porpora e bianchi

La fioritura della Tacca chantrieri e quella della Tacca integrifolia

Principali specie e varietà

Tacca integrifolia Nivea - Fiore Pipistrello

Tacca integrifolia Nivea - Fiore Pipistrello

Una rara forma del Fiore pipistrello con le sue grandi brattee bianche venate di verde e porpora.
  • Periodo di fioritura Luglio a Settembre
  • Altezza a maturità 75 cm
Tacca chantrieri - Fiore Pipistrello

Tacca chantrieri - Fiore Pipistrello

Questa specie viola-porpora molto scuro distende le sue brattee come un pipistrello in volo. Totalmente affascinante sotto una veranda o una serra calda con un'atmosfera umida.
  • Periodo di fioritura Luglio a Settembre
  • Altezza a maturità 70 cm
Tacca integrifolia - Fiore Pipistrello

Tacca integrifolia - Fiore Pipistrello

Si tratta di una specie di grandi dimensioni! Offre una fioritura maestosa, composta da grandi brattee bianche venate di verde.
  • Periodo di fioritura Luglio a Settembre
  • Altezza a maturità 1 m
Tacca chantrieri Green Isle

Tacca chantrieri Green Isle

Una forma rara, in tonalità di verde e marrone chiaro.
  • Periodo di fioritura Luglio a Settembre
  • Altezza a maturità 70 cm

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Piantagione del Tacca

Dove posizionare il Tacca?

Il Tacca è una pianta bulbosa delicata da coltivare. Si rivela una perfetta pianta d’appartamento, a patto che le vengano offerte condizioni di coltivazione adeguate, come per alcune orchidee. Proveniente dalle zone tropicali, prospera in ambienti vicini al suo habitat naturale, ovvero un’atmosfera tropicale, calda e umida con ombra parziale. In natura, lo si trova in luoghi leggermente umidi e a mezz’ombra. Dalle sue origini, ha mantenuto un’estrema sensibilità al freddo e un bisogno di umidità. È una pianta che teme il gelo e deve essere coltivata in serra calda e umida o in interni ben illuminati, ma senza esposizione diretta al sole. Teme il freddo e può morire sotto i 12°C, così come le temperature elevate che seccano l’atmosfera. Potrai posizionarlo sulla terrazza o in giardino da giugno ad agosto, in un luogo leggermente soleggiato e riparato dalle correnti d’aria. Idealmente, sarà collocato vicino a un bacino per beneficiare dell’umidità ambientale. Questa stravagante pianta da interno, veranda o serra, dovrà passare la maggior parte dell’anno al caldo.

Quando piantare il Tacca?

La piantagione del Tacca si effettua idealmente alla fine dell’inverno, a febbraio-marzo per dare tempo al rizoma di attecchire bene e per fiorire generalmente all’inizio dell’estate.

Come piantare un bulbo di Tacca?

Prevedi un substrato molto drenante, leggermente acido, come terra di brughiera.

  • Utilizza un vaso grande con fori di drenaggio
  • Stendi uno strato di argilla espansa sul fondo del vaso per un drenaggio perfetto
  • Riempi il vaso con un miscuglio composto da un terzo di terriccio di foglie, un terzo di corteccia di pino triturata e un terzo di fibra di cocco
  • Pianta il rizoma con il punto di crescita verso l’alto. Coprilo con terra, lasciando la parte superiore del rizoma leggermente esposta
  • Posiziona sotto il vaso un sottovaso pieno d’acqua
  • Annaffia abbondantemente
  • Posiziona il vaso in un luogo luminoso, ma senza sole diretto, e mantieni il substrato uniformemente umido

Fiore pipistrello, Tacca chantrieri

Cura e manutenzione

Il Tacca è una pianta tropicale dal carattere a volte capriccioso ed esigente che richiede condizioni di coltivazione specifiche per prosperare.

Il Tacca necessita di un’elevata umidità. Un’annaffiatura regolare, due volte a settimana o più durante la fioritura, con acqua piovana non calcarea per mantenere il terreno costantemente umido, ma non inzuppato, è fondamentale. Il substrato non deve mai asciugarsi per più di 3 cm in superficie. Il Tacca è sensibile ai ristagni d’acqua, quindi un buon drenaggio è essenziale. Durante i periodi di crescita attiva, aumenta la frequenza delle annaffiature. È utile vaporizzare acqua non calcarea sulle foglie (e non sui fiori) o posizionarlo su un letto di argilla espansa umida per aiutarlo a sopportare l’aria secca. In inverno, riduci leggermente gli apporti d’acqua.

La temperatura ottimale per la sua crescita è compresa tra i 18°C e i 25°C. Evita correnti d’aria fredda e sbalzi di temperatura. In estate, deve essere posizionato a una temperatura tra i 25°C e i 30°C, mentre in inverno, in un luogo più fresco, tra i 15°C e i 18°C per rispettare il suo periodo di riposo, che dura circa 2 mesi. Tuttavia, è possibile portarlo all’esterno non appena il termometro supera i 15°C. Procedi gradualmente, poiché una pianta svernata in casa deve essere riabituata poco a poco all’esterno. Posizionala in un luogo ombreggiato durante le ore più calde e assicurati che rimanga sufficientemente idratata.

Un apporto di concimi per piante acidofile diluiti nell’acqua d’annaffiatura è benefico in estate, ogni 15 giorni, per sostenere la fioritura. Non concimare in inverno.

Un rinvaso annuale in primavera è consigliato, utilizzando un vaso leggermente più grande e un mix fresco di terriccio e perlite.

Malattie e nemici eventuali del Tacca

Sebbene il Tacca sia relativamente resistente alle malattie, può essere colpito da alcuni problemi se le condizioni di coltivazione non sono ideali.

  • Marciume radicale: Causato da un eccesso di umidità, può essere evitato con un buon drenaggio e evitando di annaffiare troppo la pianta.
  • Afidi e ragnetto rosso: Questi parassiti possono attaccare il Tacca, soprattutto in condizioni di caldo e secchezza. Spruzza regolarmente acqua piovana sul fogliame per mantenere un’atmosfera sufficientemente umida.

Moltiplicazione del Tacca

La moltiplicazione del Tacca può avvenire in due modi:

Per divisione dei rizomi

  • In primavera, i rizomi, se si sono moltiplicati, possono essere delicatamente divisi e subito ripiantati in vaso per dare loro il tempo di crescere bene
  • Assicurati che ogni sezione abbia almeno una gemma

Per semina

La germinazione dei semi di Tacca è un processo lungo e delicato. Semina i semi in un miscuglio di terriccio umido e mantienili al caldo a una temperatura costante di 25°C. La pazienza è essenziale, poiché la germinazione può richiedere diversi mesi.

Associare il Tacca

Il Tacca, con il suo aspetto teatrale, è difficile da abbinare ad altre piante. Tuttavia, le felci, le bromeliacee o le orchidee in fiore che si coltivano in casa possono completare il suo aspetto drammatico e creare un angolo tropicale o una composizione di piante d’appartamento sorprendente. Il Tacca avrà anche un bellissimo effetto se abbinato al fogliame molto esotico delle felci arboree come quello della Cyathea medullaris o della Dicksonia antarctica. Pensa anche alla fioritura spettacolare di uno strelitzia.

Come abbinare il Tacca

In una serra o in una veranda, puoi abbinare il Tacca a fogliami opulenti e fioriture esuberanti. Qui, Cyathea medullaris, Strelitzia reginae, Passiflora vitifolia e Tacca chantrieri (foto: Geoff McKay)

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fiore pipistrello