
Coprosma, Pianta-specchio: piantagione, coltivazione
Contenuto
Il Coprosma in poche parole
- È un arbusto dal fogliame sempreverde notevole
- Le sue foglie lucenti dai colori variabili cambiano con il passare delle stagioni
- Essendo sensibile al freddo, sarà coltivato in piena terra nelle nostre regioni miti o in vaso
- È una pianta ideale per i giardini costieri
- Soprannominata “pianta-specchio”, è una sfera di luce per il giardino o la terrazza!
La parola della nostra esperta
Il Coprosma è un piccolo arbusto sempreverde, sensibile al freddo, con un fogliame persistente i cui colori cambiano con le stagioni. Magnifiche, le sue foglie sono così lucide che hanno valso all’arbusto il soprannome di “Pianta-specchio”, tanto riflettono la luce. Una bellezza scintillante che ha reso famose varietà come Coprosma (x) repens ‘Fire Burst’, ‘Evening Glow’ dalla livrea multicolore, ‘Rainbow Surprise’, Coprosma (x) robusta ‘Pina Colada’ variegato di verde e arancione, o ancora ‘Pacific Sunset’ dal fogliame rosso brillante. E se la pianta fruttifica, ti regalerà piccole bacche di colore arancio vermiglio, molto decorative.
Forma un piccolo cespuglio tondeggiante, estremamente brillante, bello in tutte le stagioni. Esistono Coprosma molto compatti che non superano i 50 cm di altezza in tutte le direzioni, perfetti per roccaglie, coprisuolo o in vaso. I più grandi (1,50 m di altezza) saranno bellissimi esemplari per creare una siepe sempreverde.
Sensibile al freddo (circa -5°C) ma molto resistente alla siccità e agli spruzzi salini, è un arbusto da riservare alle zone costiere risparmiate da forti gelate. Ovunque altrove, sarà magnifico in grandi vasi su terrazza o balcone da proteggere dal gelo in inverno. Predilige terreni poveri, molto ben drenati, senza calcare e richiede poche cure.
Scopri senza aspettare questo arbusto che porta con il passare delle stagioni luce, originalità e colore al tuo giardino o alla tua terrazza!

Coprosma repens (©Forest and Kim Starr)
Botanica
Carta d'identità
- Nome latino Coprosma
Il Coprosma è un piccolo arbusto sempreverde della famiglia delle rubiacee, come la Gardenia. Il genere Coprosma comprende 90 specie originarie dell’Oceania, in particolare della Nuova Zelanda, e numerosi ibridi, arrivati recentemente sul mercato orticolo europeo. L’arbusto presenta un portamento particolarmente folto, eretto e compatto. In 4 o 5 anni, forma un cespuglio che raggiunge circa 50 cm fino a circa 1,50 m di altezza a seconda delle varietà. Nel suo habitat naturale, questo arbusto può raggiungere fino a 3 m di altezza.

Coprosma nitida, tavola botanica circa 1840
Il Coprosma si distingue per un bel fogliame lucido, dai colori vari e mutevoli che persiste in inverno, illuminando il giardino tutto l’anno. I fusti flessibili e ramificati portano piccole foglie opposte, ovali-lanceolate, coriacee, lucide sulla pagina superiore, opache su quella inferiore. Sono caratterizzate da una nervatura centrale più chiara. Le colorazioni delle foglie variano a seconda dei cultivar, dal verde tenero al marrone cioccolato con tocchi di verde brillante o rosa, passando per il rosso, il bronzo o il porpora. Alcune varietà sfoggiano un fogliame multicolore come il Coprosma ‘Evening Glow’. Ad ogni cambio di stagione, i loro colori si evolvono. La loro bella tonalità è più chiara in estate, si scurisce e si tinge di porpora sotto l’effetto del freddo. L’insieme forma un cespuglio scintillante in cui si riflette la luce, da cui il soprannome di “pianta specchio”.
La fioritura estiva è insignificante. Da agosto a settembre, si presenta sotto forma di glomeruli composti da piccoli fiori tubulari bianco-verdastri con stami sporgenti. Il Coprosma è una pianta dioica, cioè la fruttificazione avviene solo se sono presenti esemplari maschili e femminili vicini. In questo caso, i fiori sono seguiti da bacche globose di colore arancio vermiglio che deliziano gli uccelli. Molto decorative, queste drupe scarlatte si armonizzano con il fogliame spesso tinto di porpora in autunno.

Coprosma kirkii ‘Variegata’, Coprosma ‘Rainbow Sunrise’, e a destra frutti del Coprosma brunnea
Principali specie e varietà

Coprosma Mini Mac - Pianta specchio
- Periodo di fioritura Settembre, Ottobre
- Altezza a maturità 50 cm

Coprosma repens Fire Burst - Pianta specchio
- Periodo di fioritura Settembre, Ottobre
- Altezza a maturità 1,50 m

Coprosma Evening Glow - Pianta specchio
- Periodo di fioritura Settembre, Ottobre
- Altezza a maturità 1 m

Coprosma robusta Pina colada - Pianta specchio
- Periodo di fioritura Settembre, Ottobre
- Altezza a maturità 1,20 m

Coprosma Pacific Dawn - Pianta specchio
- Periodo di fioritura Settembre, Ottobre
- Altezza a maturità 1,50 m

Coprosma Pacific Night - Pianta specchio
- Periodo di fioritura Settembre, Ottobre
- Altezza a maturità 1,50 m

Coprosma Pacific Sunset - Pianta specchio
- Periodo di fioritura Settembre, Ottobre
- Altezza a maturità 1,50 m
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Piantagione
Dove piantare il Coprosma?
Dalle sue origini neozelandesi, il Coprosma ha conservato una certa sensibilità al freddo e una preferenza per i climi miti. Poco resistente al gelo, inizia a soffrire già a -3 o -5°C (a volte fino a -8°C in casi eccezionali, in un terreno molto ben drenato), e preferisce inverni dolci. Gli ibridi spesso si dimostrano più resistenti sia alle malattie che al freddo. Si coltiva in piena terra solo nei giardini costieri risparmiati da forti gelate. Nelle regioni con inverni rigidi, si coltiverà in vaso sulla terrazza o sul balcone durante tutta la bella stagione prima di riporlo al riparo per l’inverno in una stanza fresca, luminosa, poco o per niente riscaldata.
Molto tollerante agli spruzzi salini e alla siccità una volta ben radicato, il Coprosma è una pianta ideale per i giardini costieri. Apprezza esposizioni molto soleggiate o leggermente ombreggiate nel sud del nostro paese e predilige terreni leggeri, molto drenanti, non troppo secchi fino a freschi e privi di calcare. Tollera terreni poveri.
Con la sua vegetazione densa dai colori cangianti, a seconda delle varietà, può essere piantato in bordure, nelle roccaglie, in siepe bassa o in primo piano di una siepe fiorita o mista ben protetta. Le sue dimensioni ridotte si adattano perfettamente alla coltivazione in vaso.

Coprosma montana (© Forest and Kim Starr)
Quando piantare il Coprosma?
La piantagione del Coprosma si effettua preferibilmente in primavera, da aprile a maggio, al di fuori dei periodi di gelo o siccità.
Come piantare la pianta-specchio?
In piena terra
Distanziate le piante da 1 m a 1,50 m per le varietà più grandi e da 0,50 a 0,60 m per i Coprosma nani. Il drenaggio deve essere perfetto. In un terreno che trattiene l’acqua, preferite una piantagione su una collinetta.
- Scavate una buca di piantagione di 2 volte il diametro del pane radicale
- Aggiungete uno strato drenante di 10 cm (pomice o ghiaia) sul fondo della buca se il vostro terreno è argilloso
- Mescolate la terra del giardino con della torba, e un po’ di sabbia da giardino
- Piantate senza interrare il colletto
- Compattate e annaffiate
- Monitorate le annaffiature nei primi due anni
Coltivazione in vaso
Scegliete varietà ben compatte come ‘Mini Mac’.
- Stendete un buono strato drenante (ghiaia o palline d’argilla) sul fondo del contenitore
- Piantate in un miscuglio di terriccio di foglie, terra di erica e sabbia di fiume
- Annaffiate, poi fornite acqua regolarmente
- Posizionate il vostro vaso su una terrazza al riparo dal sole cocente e dai venti forti
Cura, potatura e manutenzione
Il Coprosma richiede poche cure e manutenzione. Assicurati che non manchi l’acqua durante i primi estati per favorire l’attecchimento. Una volta ben stabilizzato, non necessita di annaffiature in estate nella maggior parte delle nostre regioni, tranne in caso di siccità prolungata. Le piante in vaso hanno maggiori esigenze idriche; annaffia una volta alla settimana durante tutta la bella stagione.
Nelle regioni fredde, con l’arrivo dei primi freddi, ricorda di portare i vasi in un ambiente luminoso e al riparo dal gelo.
La potatura non è indispensabile, consiste nel tagliare i rami secchi, danneggiati dal freddo invernale o sfioriti tra aprile e agosto. Permette di mantenere una bella forma cespugliosa e compatta e stimola la produzione di nuovi germogli. Potare con un cesoie, sempre con moderazione.

Coprosma repens ‘Marble Queen’ (© Cultivar 413)
Malattie e nemici eventuali
Il Coprosma si dimostra resistente. A volte può subire gli attacchi di cocciniglie, soprattutto se coltivato in serra: spruzza dell’olio di colza per soffocare gli indesiderati.
Moltiplicazione
Puoi moltiplicare il Coprosma tramite talee semilegnose in estate.
- Preleva steli di 8-10 cm
- Elimina le foglie basali conservando solo quelle apicali
- Pianta le talee in vasetti, con un mix umido di sabbia di fiume e terriccio
- Mantieni in ambiente umido fino all’attecchimento, poi al riparo dal gelo tutto l’inverno
- Trapianta le talee in piena terra o in vaso in primavera
Associare
I Coprosma sono perfetti per aggiungere un tocco di colore permanente, più o meno vivace a seconda delle cultivar, a qualsiasi composizione. Con il loro fogliame lucido e mutevole, giocano meravigliosamente con la luce, ravvivando nel corso delle stagioni le zone un po’ spente del giardino. Sono preziosi in un giardino zone litoranee.
In bordure di un’aiuola rigogliosa, le varietà meno alte troveranno il loro posto accanto a un mix di piante perenni dai colori vivaci: Rudbeckia, Echinacea, Salvia greggii ‘Mirage Burgundy’, phormium, Hemerocallis o Dalie, il tutto punteggiato da stipa per la nota delicata e selvaggia. I piccoli fiori blu delle Salvie saranno buone compagne.
Gli esemplari notevoli per il loro portamento come ‘Fire Burst’ potranno essere collocati in un’aiuola di arbusti composti da piante a fogliame verde (Lonicera nitida), dorato (origano dorato, Chamaecyparis obtusa ‘Kamarachiba’, Berberis thunbergii ‘Aurea Nana’, Arancio messicano), o porpora come quello degli Berberis.
Possono abbinarsi nelle siepi basse a qualsiasi tipo di arbusto. In autunno, il loro fogliame colorato si abbinerà perfettamente con gli alberi a perrucca o il Bambù sacro, gli Aceri giapponesi e le Fusaggine dalle tonalità mogano. Si accompagnano facilmente ad altre piante acidofile come il Cercidiphyllum japonicum (L’Albero del caramello).

Coprosma ‘First Burst’ (© Leonora Enking), Choisya ternata ‘White Dazzler’, Berberis thunbergii ‘Admiration cov’, e Chamaecyparis obtusa ‘Karamachiba’
Risorse utili
- Utilizzare gli arbusti sempreverdi in giardino
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