
**Uvularia : Piantare, coltivare e curare** L'Uvularia è una pianta perenne affascinante, apprezzata per i suoi fiori penduli a forma di campana e il fogliame elegante. Originaria delle foreste umide del Nord America, questa pianta è perfetta per aggiungere un tocco di delicatezza e mistero ai giardini ombrosi. ### **Piantare l'Uvularia** 1. **Scelta del luogo**: Preferisce zone ombreggiate o semi-ombreggiate, simili al suo habitat naturale nelle foreste. 2. **Terreno**: Opta per un terreno ricco, umido e ben drenato, con un pH leggermente acido. 3. **Piantagione**: Scava una buca leggermente più grande della zolla, posiziona la pianta e riempi con terra, comprimendo delicatamente. ### **Coltivazione** - **Annaffiatura**: Mantieni il terreno costantemente umido, soprattutto durante i periodi di siccità. - **Pacciamatura**: Applica uno strato di pacciame organico per conservare l'umidità e proteggere le radici. - **Concimazione**: Utilizza un fertilizzante bilanciato in primavera per favorire una crescita vigorosa. ### **Cura** - **Potatura**: Rimuovi le foglie morte o danneggiate per mantenere la pianta sana. - **Protezione invernale**: Nelle zone con inverni rigidi, proteggi la base della pianta con una copertura di foglie secche. L'Uvularia è una scelta eccellente per chi cerca una pianta resistente e poco esigente, capace di regalare fioriture incantevoli ogni anno. Con le giuste cure, questa perenne diventerà un punto focale nel tuo giardino ombroso.
Contenuto
L'Uvularia in poche parole
- L’Uvularia è una pianta perenne da ombra che in primavera offre deliziosi fiori gialli a forma di campanella pendula.
- Presenta un bel fogliame verde tenero, simile a quello del Sigillo di Salomone.
- Questa pianta rara in coltivazione e poco conosciuta delizierà i collezionisti e i giardinieri curiosi.
- Si trova bene nel sottobosco, accanto a felci, hosta, epimedium e altre piante perenni da ombra.
- La sua fioritura illumina i sottoboschi e gli angoli ombreggiati del giardino!
- Apprezza terreni freschi, leggeri e ricchi di humus, preferibilmente acidi.
La parola della nostra esperta
L’Uvularia, Uvularia grandiflora, è una pianta erbacea perenne originaria del Nord America, con un bel fogliame verde tenero che ricorda quello del Sigillo di Salomone. I suoi steli arcuati portano in primavera, tra aprile e maggio, splendidi fiori gialli a forma di campanula rivolti verso il basso. La sua fioritura incredibilmente delicata e umile, composta da sei lunghi petali spiralati, è molto apprezzata. La varietà Uvularia grandiflora ‘Pallida’ si distingue per i suoi fiori di un giallo crema più tenue e chiaro.
L’Uvularia è una pianta ancora poco conosciuta, ma che possiede comunque belle qualità ornamentali. La sua fioritura illumina i sottoboschi e gli angoli ombreggiati del giardino! Predilige un terreno fresco e ricco di humus, piuttosto acido, e si accompagnerà perfettamente agli arbusti acidofili. È una pianta che richiede poche cure, soprattutto che il terreno rimanga fresco tutto l’anno, anche in estate. In un giardino di sottobosco dallo stile naturale, è perfetta in compagnia di felci, Hosta, Brunnera ed Epimedium. Può anche adattarsi a una coltivazione in vaso o fioriera, su una terrazza o un balcone ombreggiato. Scopri in questa scheda tutti i nostri consigli per coltivare con successo l’Uvularia!
Botanica
Carta d'identità
- Nome latino Uvularia grandiflora
- Nome comune Uvularia, Campanella delle fate gialla
- Fioritura aprile-maggio
- Altezza tra 40 e 70 cm
L’Uvularia è una pianta erbacea rizomatosa perenne originaria dell’Est del Nord America (Canada e Stati Uniti), dove cresce nel sottobosco. Si tratta quindi di una pianta da ombra, che predilige terreni freschi, umiferi e piuttosto acidi. È molto rustica, resistendo a temperature comprese tra -15 e -20 °C. Esistono 5 specie di Uvularia, tutte endemiche del Nord America, ma è principalmente l’Uvularia grandiflora ad essere coltivata. Tuttavia, rimane piuttosto rara in coltivazione e si incontra di rado nei giardini, nonostante abbia belle qualità ornamentali e sia abbastanza semplice da coltivare.

Uvularia grandiflora: Illustrazione botanica
Sebbene non appartenga alla stessa famiglia, l’Uvularia ha punti in comune con il Sigillo di Salomone (Polygonatum). Apprezza le stesse condizioni di coltivazione: un terreno fresco, umifero e piuttosto acido, nel sottobosco. Entrambi si sviluppano da un rizoma e presentano steli arcuati, con fogliame ovale lanceolato abbastanza simile, deciduo, e fiori a campanella penduli, gialli nell’Uvularia e bianchi nel Sigillo di Salomone.
L’Uvularia assomiglia molto anche al Disporum, una pianta perenne asiatica da sottobosco. Queste piante sono entrambe soprannominate “Campanelle delle fate”. Fanno parte della stessa famiglia (che include anche le Gloriosa e le Sandersonia): le Colchicaceae.
Il nome del genere deriva dal latino uvula, che significa “piccola vite”, alludendo al modo in cui i fiori pendono verso il basso. Il nome della specie grandiflora significa “a grandi fiori”.
L’Uvularia si sviluppa dai suoi rizomi e forma cespi costituiti da steli semplici o ramificati, inizialmente eretti e poi arcuati all’apice, penduli. Raggiunge un’altezza compresa tra 30 e 70 cm, con una larghezza di 30-40 cm. L’Uvularia cresce lentamente e si espande leggermente grazie ai suoi rizomi senza diventare invasiva.
L’Uvularia fiorisce in primavera, tra aprile e maggio. I fiori compaiono in posizione terminale, all’estremità degli steli, che si arcuano leggermente sotto il loro peso. Sono solitari o a coppie, portati da un lungo peduncolo. I fiori sono gialli, a forma di tromba, lunghi 4-5 cm e inclinati verso il basso. Sono tubolari e formati da 6 lunghi tepali liberi (3 sepali e 3 petali dall’aspetto identico), ciascuno elegantemente attorcigliato a spirale. I fiori contengono nettare e sono apprezzati da api e bombi, che ne assicurano l’impollinazione.

La fioritura dell’Uvularia grandiflora: vista d’insieme e dettaglio del fiore. Si notano bene i petali spiralati, che si avvolgono su se stessi. (foto: Krzysztof Ziarnek / Eric Hunt / Heiditoronto)
Il fogliame dell’Uvularia si sviluppa completamente dopo la fioritura e rimane decorativo per tutta l’estate. Scompare poi in autunno, poiché l’Uvularia è una pianta decidua e entra in dormienza.
L’Uvularia ha un fogliame molto bello, simile a quello del Sigillo di Salomone. Le foglie, lunghe 8-10 cm, sono ovali lanceolate, di un bel verde tenero, e pelose sulla pagina inferiore. Sono inserite in modo alternato sugli steli (una foglia dopo l’altra) e sono perfoliate: lo stelo che le sostiene attraversa il lembo.
I frutti dell’Uvularia sono curiose capsule triangolari, che contengono piccoli semi rotondi e marroni. I semi hanno la particolarità di presentare piccole protuberanze chiamate elaiosomi, che servono ad attirare le formiche. Queste trasportano i semi per nutrire le loro larve; una volta che le larve hanno consumato l’elaiosoma, le formiche depositano i semi insieme ad altri rifiuti del formicaio, permettendo ai semi di germinare in un ambiente particolarmente favorevole e ricco di nutrienti.

I giovani germogli di un’Uvularia che inizia a crescere in primavera, il fogliame sviluppato e una capsula contenente i semi (foto: Salicyna / Sonnia Hill / Krzysztof Ziarnek)
Le principali varietà di Uvularia
Le varietà più popolari

Uvularia grandiflora
- Periodo di fioritura Maggio, Giugno
- Altezza a maturità 40 cm

Uvularia grandiflora var. pallida
- Periodo di fioritura Maggio, Giugno
- Altezza a maturità 40 cm
Scopri altri Uvularia
Vedi tutti →Disponibile in 2 taglie
Pianta
Dove piantare?
L’Uvularia è una pianta da sottobosco, che ama l’ombra o la mezz’ombra. Puoi posizionarla ai piedi di alberi o arbusti, in compagnia di altre piccole perenni da ombra (Hosta, Felci, Brunnera, epimedium, Trillium…), per creare una scena molto naturale. Come la maggior parte delle piante che crescono nei boschi, apprezza terreni umiferi, leggeri, soffici e aerati, che rimangono freschi anche in estate. Non ama i terreni compatti e argillosi, dove l’acqua ristagna in inverno. Se il tuo terreno è pesante, miglioralo aggiungendo materia organica: terriccio di foglie, letame decomposto, compost maturo… L’Uvularia ha una preferenza per i terreni acidi, e si integra quindi facilmente in un massiccio di terra di brughiera. È anche possibile coltivarla in un grande vaso o contenitore, posizionato su una terrazza o un balcone, all’ombra.
Quando piantare?
Pianta l’Uvularia all’inizio della primavera (marzo-aprile) o in autunno (settembre-ottobre). L’importante è evitare i periodi di gelo o di caldo intenso.
Come piantare?
Se installi più piante, rispetta almeno 30 cm di distanza tra loro.
- Metti la zolla in una bacinella piena d’acqua per reidratarla.
- Scava una grande buca di piantagione, da due a tre volte la dimensione della zolla.
- Aggiungi del compost ben decomposto e, eventualmente, un po’ di terra di brughiera, che mescolerai con la terra di piantagione.
- Posiziona l’Uvularia al centro della buca di piantagione.
- Rimetti la terra intorno per riempire e compatta leggermente per assicurare un buon contatto tra la terra e le radici, evitando sacche d’aria.
- Annaffia abbondantemente.
- Installa uno strato di pacciamatura organica intorno alla zolla (foglie morte, paglia…). Questo aiuterà a evitare che il terreno si secchi troppo rapidamente, limitando anche la crescita delle erbacce.
Continua ad annaffiare regolarmente nelle settimane successive alla piantagione.

Uvularia grandiflora
Manutenzione
L’Uvularia richiede pochissime cure. È una pianta perenne e molto rustica, in grado di sopportare occasionalmente temperature che scendono fino a -20 °C. Teme però la siccità e ha bisogno che il terreno rimanga relativamente fresco tutto l’anno, anche in estate. Ti consigliamo di posizionare uno strato di pacciamatura organica (foglie morte, paglia, BRF…) alla base per mantenere il terreno fresco e di annaffiare occasionalmente durante i periodi di siccità. Sii particolarmente attento il primo anno per evitare che manchi d’acqua mentre si stabilizza.
Ti consigliamo di segnare la sua posizione con un tutore o un’etichetta per evitare di calpestare il ceppo in autunno e in inverno, quando il fogliame sarà scomparso.
Non esitare ad aggiungere ogni anno un po’ di compost ben decomposto alla base, per arricchire il terreno.
In primavera, lumache e chiocciole possono causare gravi danni perché sono ghiotte delle giovani foglie di Uvularia. Sii vigile e proteggi le tue piante quando spuntano i primi germogli in primavera.
Moltiplicazione
L’Uvularia può essere moltiplicata per semina o divisione dei cespi.
Semina
La semina si effettua in autunno.
- Preparate un vaso riempiendolo con terriccio specifico per semina.
- Pressate leggermente e livellate la superficie.
- Spargete i semi sulla superficie.
- Coprite con uno strato sottile di terriccio.
- Innaffiate con un getto fine.
- Posizionate il vaso sotto una serra fredda, in un luogo luminoso ma senza sole diretto.
Assicuratevi che il substrato rimanga leggermente umido fino alla germinazione. Siate pazienti, poiché i semi possono impiegare fino a 6 mesi per germogliare.
Una volta che le piantine raggiungono una dimensione che ne permette la manipolazione, potete trapiantarle in vasi individuali.
Divisione dei cespi
Essendo una pianta rizomatosa, l’Uvularia è abbastanza facile da dividere sezionando il rizoma. La divisione si effettua alla fine dell’inverno.
- Intervenite su un cespo ben sviluppato, piantato da diversi anni.
- Dissotterratelo con una vanga, scavando abbastanza in largo per non danneggiare le radici.
- Rimuovete l’eccesso di terra per rendere visibile il rizoma.
- Dividete il cespo in più sezioni, tagliando il rizoma e assicurandovi che ogni nuova porzione abbia delle radici.
- Ripiantate in vaso o in una nuova posizione dopo aver preparato il terreno.
- Innaffiate abbondantemente.
Associazione
Poiché l’Uvularia è una pianta da ombra, sarà perfetta in un giardino di sottobosco per creare un’atmosfera naturale in compagnia di felci come il Dryopteris wallichiana o il Blechnum spicant, e con Hosta, epimedium, Brunnera… Pensa anche alla bella fioritura delle giacinti dei boschi, Hyacinthoides non-scripta, che offrono in aprile-mai deliziose campanelle blu. Scopri anche il Trillium grandiflorum, che regala splendidi fiori composti da tre petali bianco puro. Ispirati alle piante che si trovano in natura in Francia, nel sottobosco, come le primule Primula veris, la consolida, la polmonaria e le felci.

L’Uvularia trova facilmente il suo posto in un giardino naturalistico ombreggiato, nel sottobosco! Anemone nemorosa ‘Lychette’, Dryopteris wallichiana, Epimedium pubigerum ‘Orangekönigin’, Uvularia grandiflora, Hyacinthoides non-scripta e Trillium grandiflorum
Amando i terreni acidi, l’Uvularia si integrerà facilmente in un’aiuola di arbusti acidofili, in compagnia di rododendri e azalee, Pieris japonica, Skimmia, Andromeda polifolia e camelie. Approfitta del fogliame grafico e molto decorativo di un acero giapponese. Puoi anche integrare l’erica Erica darleyensis ‘Spring Surprise’, che ti incanterà in primavera con le sue innumerevoli piccole fiori rosa!
L’Uvularia può anche trovare posto ai piedi di arbusti a fioritura primaverile, come gli Exochorda, alberi di Giuda, cotogni del Giappone e ciliegi da fiore come il magnifico Prunus serrulata ‘Kiku Shidare Zakura’. Puoi anche associarla a bulbi primaverili: narcisi, muscari, fritillaria, tulipani…

Non esitare ad associare l’Uvularia con arbusti acidofili. Camellia ‘Cinnamon Scentsation’, Uvularia grandiflora, Pieris japonica ‘Mountain Fire’, Skimmia japonica ‘Rubella’, Andromeda polifolia ‘Nikko’ e Azalea ‘Narcissiflora’
→ Scopri altre idee per associare le Uvularia nella nostra scheda consiglio!
Risorse utili
- Scopri la nostra gamma di Uvularia
- Per abbinare l’Uvularia, la nostra gamma di piante perenni da ombra, di arbusti acidofili e di bulbi primaverili
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