Pecan, noce pecan: piantare, coltivare

Pecan, noce pecan: piantare, coltivare

Contenuto

Modificato l'martedì 3 giugno 2025  da Virginie T. 10 min.

Il Noce Pecan in poche parole

  • Il pecan (Carya illinoinensis) è un albero da frutto coltivato per i suoi frutti secchi: le noci pecan
  • È un albero da frutto di grandi dimensioni che può raggiungere un’altezza compresa tra 15 e 40 metri
  • Sebbene rustico, ha bisogno di forti calure estive affinché le sue noci maturino e fruttificherà solo in zona mediterranea
  • Piantate due varietà per ottenere un raccolto migliore
  • Si coltiva sia come albero ornamentale che come albero da frutto
Difficoltà

La parola della nostra esperta

Il pecan, in latino Carya illinoinensis, è l’albero da frutto che produce le noci pecan. Resistente fino a -15°C, può essere piantato nella maggior parte delle nostre regioni, ma la produzione di frutti avverrà principalmente nel Sud della Francia poiché necessita di estati calde e lunghe per fruttificare. Offre le sue noci dopo 4-5 anni di coltivazione. E allora via libera a brownies, crostate o torte alle noci pecan! È un grande albero da frutto a guscio con radici profonde, che può raggiungere un’altezza da 20 a 40 metri, ma esistono varietà più contenute adatte a giardini più piccoli come la ‘Choctaw’ o la ‘Pawnee’. Forma un albero robusto, con un’ombra densa e le sue grandi foglie pennate assumono una bella tonalità dorata in autunno prima di cadere. La sua bella corteccia solcata e la fioritura primaverile in lunghi amenti verdastri sono altri suoi pregi. Richiede un terreno profondo, fresco o umido e di consistenza leggera. Parzialmente autofertile, si consiglia di piantare due esemplari per assicurarsi una buona resa.

Scopri questo albero piantato per durare e come ottenere abbondanti raccolti di noci pecan!

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Carya illinoinensis in piena fioritura

Descrizione e botanica

Carta d'identità

  • Nome latino Carya illinoinensis

Il Carya illinoinensis, pacan o noce pecan è un albero da frutto della famiglia delle Juglandaceae, come il noce (Juglans regia). È originario delle foreste umide e delle paludi del Nord America, più precisamente dell’Illinois, Kansas, Missouri, Texas, Virginia e Kentucky e del nord del Messico. Nonostante la sua buona rusticità, la sua coltivazione è da riservare alle regioni del bacino mediterraneo poiché necessita di estati lunghe e calde per fruttificare. Il genere Carya comprende 25 specie, tra cui la più coltivata è Carya illinoinensis che produce gustose noci pecan. Questa specie tipo ha dato origine a diverse varietà come ‘Choctaw’, ‘Delmas’, ‘Amling’, ‘Gloria Grande’, ‘Amling’ o ‘Sumner’, il cui sviluppo, produttività, dimensione delle noci, precocità e resistenza alle malattie variano.

Il pacan è un albero di grandi dimensioni con un apparato radicale profondo. La sua crescita è abbastanza rapida e forma un bel albero dal portamento slanciato con una chioma arrotondata. Può raggiungere un’altezza da 20 a 40 m e una larghezza da 10 a 15 m, con un tronco che può arrivare fino a 6 m di circonferenza. Alcune varietà come ‘Mohawk’ presentano uno sviluppo più modesto, intorno ai quindici metri di altezza. La corteccia grigia e solcata è decorativa e si sfalda in strisce nel tempo.

Il pacan o noce pecan sviluppa una chioma con fogliame deciduo. Le foglie alterne, imparipennate, portate da un lungo picciolo possono misurare fino a 50 cm di lunghezza e sono composte da 9 a 13 foglioline oblunghe. Verdi in primavera, si tingono di toni dorati in autunno poco prima di cadere. Emettono un odore poco gradevole quando vengono sfregate.

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Carya illinoinensis: portamento (© James St John) e fogliame autunnale (© Forest and Kim Starr)

La fioritura è ben visibile in primavera, da marzo a maggio. Avviene in due fasi. Poco prima delle foglie, a fine marzo, appaiono lunghi amenti penduli giallo-verdastri per i fiori maschili, che possono misurare fino a 15 cm di lunghezza, sospesi lungo i rami. Sono composti da piccoli fiori con 6 petali.

Poi, più tardi, spuntano discreti fiori femminili in piccole spighe erette all’estremità dei giovani germogli. Questi ultimi sono molto visitati dagli insetti impollinatori che li fecondano liberamente. Tuttavia, questo albero da frutto è parzialmente autofertile, è preferibile avere due esemplari per consentire un’impollinazione incrociata efficace poiché gli amenti maschili non maturano contemporaneamente ai fiori femminili. La fruttificazione avviene a partire dal 4° o 5° anno circa. È un albero soggetto ad alternanza, produce noci un anno sì e uno no.

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Fioritura, fogliame e frutto del Carya illinoinensis

Dopo la fruttificazione, l’albero produce drupe oblunghe e carnose lunghe 4-6 cm, di colore verde, che diventano marroni a maturazione, chiamate mallo. Queste drupe non commestibili e deiscenti sono raggruppate in 2-10. Si aprono a maturità in 4 valve per liberare un guscio liscio e allungato, di colore marrone. All’interno di questo nocciolo, una volta sgusciato, si scopre un seme bilobato lungo 3-6 cm, commestibile e gustoso: la noce pecan, chiamata anche pacana o noce di Hickory. Contiene una polpa bianca, ricoperta da una sottile pellicola marrone-rossastra. Il calibro delle noci varia a seconda delle varietà. La raccolta avviene da agosto a novembre. Questi gherigli lisci hanno un sapore simile alla noce e alla mandorla, ma senza l’amarezza delle noci tradizionali. Il loro sapore è più fine e meno astringente.

Gli Stati Uniti e il Messico detengono quasi il 95% della produzione mondiale di noci pecan. Il pacan è coltivato sia per i suoi frutti che per il suo legno di alta qualità, utilizzato per impiallacciature.

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Mallo e noci pecan

Principali specie e varietà

Carya illinoinensis - Pecan

Carya illinoinensis - Pecan

È la specie tipo che può raggiungere un'altezza da 20 a 40 m per 6 m di diametro. Molto produttiva dopo molti anni di coltivazione!
  • Periodo di fioritura Aprile a Giugno
  • Altezza a maturità 30 m
Carya illinoinensis Choctaw - Pecan

Carya illinoinensis Choctaw - Pecan

Un'ottima varietà produttiva che dà noci di grosso calibro. Meno imponente della specie tipo ma altrettanto ornamentale.
  • Periodo di fioritura Giugno, Luglio
  • Altezza a maturità 15 m
Carya illinoinensis Delmas - Pecan

Carya illinoinensis Delmas - Pecan

Questa varietà produce noci pecan di buona qualità e fruttifica precocemente, già a settembre. Vigorosa e produttiva, offre frutti di ottima qualità gustativa.
  • Periodo di fioritura Giugno, Luglio
  • Altezza a maturità 15 m
Carya illinoinensis Mohawk - Pecan

Carya illinoinensis Mohawk - Pecan

Un'altra varietà precoce che produce già a settembre grosse noci pecan dal guscio sottile.
  • Periodo di fioritura Giugno, Luglio
  • Altezza a maturità 15 m
Carya illinoinensis Pawnee - Pecan

Carya illinoinensis Pawnee - Pecan

Una varietà vigorosa, molto produttiva e molto precoce che fornisce noci di grosso calibro e di ottima qualità gustativa.
  • Periodo di fioritura Giugno, Luglio
  • Altezza a maturità 10 m
Carya illinoinensis Shoshoni - Pecan

Carya illinoinensis Shoshoni - Pecan

Una varietà precoce rinomata per la rapida fruttificazione e la resistenza a insetti e malattie. Molto produttiva!
  • Periodo di fioritura Giugno a Agosto
  • Altezza a maturità 15 m

Scopri altri Noce Pecan

Piantagione del pecan

Dove piantare un pecan?

Resistente fino a -15°C, fino a -20°C a seconda delle varietà, il pecan può essere coltivato ovunque in Francia come albero ornamentale. Tuttavia, per ottenere frutti alle nostre latitudini, è preferibile riservarne la coltivazione alle regioni mediterranee. Non si svilupperà correttamente a nord della Loira. È un albero da frutto che cresce meglio in climi caldi. Tuttavia, richiede sia inverni abbastanza freddi per indurre la fioritura che estati lunghe e calde, seguite da autunni miti affinché le sue noci maturino, almeno 6-7 mesi senza gelo. Tuttavia, le nuove varietà si accontentano di estati più brevi e fresche.

Il pecan apprezza terreni semi-umidi, cresce naturalmente nelle pianure alluvionali fertili e ben drenate. Ha un fabbisogno idrico piuttosto elevato in estate. Se l’estate è troppo secca, bisognerà annaffiarlo di conseguenza, anche se una volta ben radicato, la sua radice fittonante gli permette di cercare l’umidità molto in profondità nel terreno.

Piantalo in una posizione molto soleggiata in un terreno ricco, fresco o umido e ben drenato, possibilmente sabbioso per permettere alla radice di espandersi. Piuttosto esigente, teme siccità prolungate e non ama né terreni occasionalmente secchi né troppo calcarei, preferendo un substrato piuttosto acido con pH ideale tra 4,5 e 7,5.

Trova naturalmente posto in un frutteto irrigato nella zona mediterranea ma anche in un giardino ornamentale come esemplare isolato in piena terra in un prato grazie alla sua silhouette elegante e alla fioritura primaverile. Considerate le sue dimensioni da adulto, prevedete uno spazio adeguato al suo importante sviluppo. Gli esemplari più grandi sono da riservare a grandi giardini boscosi o parchi. E riflettete bene sulla sua collocazione perché la sua radice fittonante detesta i trapianti.

La coltivazione in un vaso molto grande è possibile, in questo caso manterrà dimensioni naturalmente più ridotte e avrà poche possibilità di fruttificare. Apprezzerete più le sue qualità ornamentali che i suoi frutti.

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Uno splendido pecan in un grande giardino (© Forest and Kim Starr)

Quando piantare il pecan?

La piantagione si effettua preferibilmente in primavera, tra febbraio e maggio, fuori dal periodo di gelo.

Come piantarlo?

In piena terra

Il suo potente apparato radicale richiede che il terreno sia ben preparato su una profondità di circa 1 m e altrettanto in larghezza. Mantenete una distanza di 10-50 m tra due pecan o altri alberi a seconda della loro ampiezza da adulti.

  • Metti la zolla a bagno in una bacinella d’acqua
  • Scava una buca di impianto di 1 m in tutte le direzioni
  • Miscela 1/3 di terra di brughiera, 1/3 di sabbia per giardino, 1/3 di terra da giardino
  • Aggiungi qualche palata di sabbia e ghiaia per garantire un buon drenaggio attorno alle radici
  • In terreni troppo acidi, aggiungi dolomite o cenere
  • Versa parte del miscuglio nella buca
  • Piantare un tutore e legare il tronco con un legaccio flessibile per sostenerlo nei primi anni
  • Posiziona la zolla senza danneggiare la radice fittonante e lasciando il colletto a livello del suolo
  • Riempi gli spazi vuoti con il resto del miscuglio
  • Compatta e annaffia abbondantemente
  • Pacciama la base

Il mio consiglio: spuntare l’albero a questo stadio, tagliando un terzo della sua cima, favorirà lo sviluppo di nuove radici.

In vaso

  • Scegli un contenitore con fondo forato di almeno 100 litri (1 x 1 m)
  • Stendi uno strato drenante (sabbia grossolana, palline di argilla, pomice)
  • Riempi parzialmente il vaso con un buon terriccio da giardino mescolato a sabbia
  • Posiziona la zolla e riempi con il terriccio attorno alle radici
  • Compatta bene in superficie
  • Annaffia abbondantemente

Coltivazione e cura del pecan Il pecan (Carya illinoinensis) è un albero maestoso originario del Nord America, apprezzato sia per i suoi deliziosi frutti che per il suo portamento ornamentale. Ecco i nostri consigli per coltivarlo al meglio: <strong>Esposizione:</strong> Predilige posizioni soleggiate e riparate dai venti freddi. Tollera bene il caldo estivo. <strong>Terreno:</strong> Si adatta a diversi tipi di terreno purché ben drenati. Ideali sono terreni profondi, fertili e leggermente acidi. <strong>Irrigazione:</strong> Necessita di annaffiature regolari, soprattutto nei primi anni e durante i periodi di siccità. Attenzione ai ristagni idrici. <strong>Concimazione:</strong> Apportare fertilizzante organico in autunno e concime minerale in primavera. <strong>Potatura:</strong> Limitata alla rimozione dei rami secchi o danneggiati. La potatura di formazione va effettuata nei primi anni. <strong>Raccolta:</strong> I frutti maturano in autunno e cadono spontaneamente quando sono pronti. <strong>Parassiti e malattie:</strong> Può essere soggetto ad afidi, cocciniglie e malattie fungine. Trattamenti preventivi con prodotti naturali sono consigliati. Con le giuste cure, il pecan può diventare un albero longevo (fino a 300 anni!) e produttivo, regalando ogni autunno i suoi squisiti frutti ricchi di proprietà nutritive.

Robusto, il pecan richiede pochissime cure per prosperare, a parte un’irrigazione regolare soprattutto in caso di siccità e caldo intenso. Ha bisogno di molta acqua. Nei primi 6 mesi successivi alla messa a dimora, l’irrigazione deve essere molto attenta e regolare: forniscigli tra i 30 e i 50 litri d’acqua a settimana. Successivamente, quando l’albero inizia a fruttificare, dopo 5 anni di coltivazione, l’irrigazione diventa essenziale: assicurati di annaffiarlo abbondantemente ogni giorno affinché le noci maturino.

Stendi uno spesso strato di pacciamatura a base di foglie morte, paglia, BRF o compost semi-decomposto per evitare la competizione delle erbacce, mantenere le radici fresche d’estate e calde d’inverno.

Fornisci un fertilizzante organico in primavera, come compost ben maturo da spargere superficialmente, oppure un concime speciale per alberi da frutto. La potatura non è necessaria.

Malattie e nemici eventuali

Resistente, teme principalmente alcune malattie fungine come l’oidio, o bruciature fogliari batteriche che colpiscono il fogliame. A scopo preventivo: pratica delle spruzzature sulle foglie con poltiglia bordolese dopo le piogge. Può anche essere colpito dal tumore del colletto che interessa l’intero apparato radicale, fortunatamente i nuovi cultivar si dimostrano resistenti a queste malattie.

Quando e come raccogliere le noci pecan?

Dovrai attendere 4 o 5 anni per vedere il pecan fruttificare dopo la piantagione. La raccolta si estende da metà agosto a metà novembre, più comunemente verso novembre, a seconda della precocità della varietà, delle estati e della tua regione. Le noci pecan si raccolgono semplicemente a mano o verranno scrollate per scuotere i rami e far cadere i frutti.

→ Scopri di più nel nostro tutorial Raccolta e conservazione delle noci pecan: i nostri consigli.

Conservare le noci pecan e utilizzarle

Le noci pecan secche si conservano per circa un anno, come le noci comuni. La noce pecan appena sgusciata irrancidisce rapidamente a contatto con l’aria. Puoi conservarle in barattoli ermetici a temperatura ambiente o per 6 mesi in frigorifero in contenitori chiusi, oppure riporle nel congelatore in sacchetti per alimenti dove si conserveranno per 1 anno, tenendo presente che il freddo ne attenua il sapore.

Si possono consumare fresche o essiccate su graticci, disponendole in un unico strato, in un luogo fresco, asciutto e ben aerato. Le noci pecan si utilizzano in gherigli, caramellate, tostate, in polvere, sgusciate o sotto forma di olio. Si gustano come stuzzichini per l’aperitivo, come snack o in pasticceria. Sono ideali per aggiungere una nota croccante alla famosa “pecan pie” o torta alle noci pecan. Si abbinano perfettamente con il cioccolato nei brownies e nei biscotti!

→ Scopri di più nel tutorial di Solenne: Raccogliere e conservare le noci

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Torta o brownie alle noci pecan, aperitivo… in cucina si prestano a ricette dolci e salate!

Quali sono i benefici della noce pecan?

Questa frutta a guscio oleosa è ricca di lipidi e in particolare di acidi grassi polinsaturi come gli omega-9 (acido oleico) e gli omega-6 (acido linoleico). Le noci pecan hanno un indice glicemico basso e un basso contenuto di zuccheri. Ricche di potassio, magnesio, zinco, fosforo, costituiscono un vero cocktail antistanchezza, sono benefiche per l’immunità e l’equilibrio del sistema nervoso. Ricche di antiossidanti, riducono il colesterolo e prevengono le complicazioni cardiovascolari. Sono energetiche e contengono circa 700 kcal per 100 grammi.

Come moltiplicare il Carya illinoinensis?

La semina in primavera è il metodo più semplice per moltiplicare il Pecan ma dovrai pazientare 10-12 anni per ottenere i frutti. L’albero si riproduce anche tramite innesto a scudetto in estate. Si tratta di un’operazione relativamente delicata per un giardiniere amatoriale e ti consigliamo di riservarla ai professionisti.

Per semina

  • Riempi vasi profondi con un miscuglio leggero composto da 1/3 di terra di brughiera, 1/3 terra franca, 1/3 perlite
  • Semina i semi di pecan in superficie e poi coprili con 2-3 cm di substrato
  • Mantieni in condizioni di umidità a 20°C fino alla germinazione
  • Rimuovi la plastica
  • Rinvasa in un vaso più grande e poi trapianta in giardino quando la piantina è sufficientemente radicata

Risorse utili

  • Scopri la nostra scheda consiglio su il Pacanier: coltivarlo per raccogliere noci pecan
  • Scopri la nostra scheda consiglio: Coltivare fruttiferi a guscio in giardino
  • Coltiva alberi da frutta secca come il mandorlo (Il Mandorlo: piantare, potare e raccogliere), il nocciolo (Scegliere bene il nocciolo: guida all’acquisto) oppure il noce (Noce, Juglans regia: piantare, potare e curare)

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