
Eremurus - Candela del deserto: piantare e coltivare
Contenuto
Le candele del deserto in poche parole
- Gli Eremurus sono piante perenni con radici carnose vendute come bulbi
- Le Candele del deserto fioriscono a fine primavera o inizio estate in tonalità bianche, rosa, gialle o arancioni
- Alcuni steli floreali delle Candele del deserto possono superare i 2 metri di altezza
- Molto resistenti, le Candele del deserto amano il pieno sole e un terreno ben drenato
- Gli Eremurus sono splendidi in aiuole, giardini rocciosi, ma possono anche essere coltivati in vaso
La parola del nostro esperto
Che piacciano o meno le Candele del deserto, bisogna riconoscere che sono delle perenni… efficaci. È semplicissimo, in piena fioritura, non si vede altro in un’aiuola grazie alla loro gigantesca spiga floreale, che a volte raggiunge i due metri, ricoperta di piccoli fiori a stella bianchi, rosa, gialli o arancioni. Il colore dei fiori e l’altezza della spiga dipenderanno dalla specie botanica o dalla cultivar orticola.
Le Candele del deserto portano bene il loro nome, perché sono fiori della famiglia delle Liliacee che crescono nel loro areale originario nei prati e nelle steppe dell’Asia. In menu: sole, stagioni molto marcate con inverni freddi, piovosità relativamente scarsa e un terreno ricco e ben drenato. Ecco, sapendo tutto questo, avete tutte le chiavi in mano per far crescere con successo gli Eremurus.
Attenzione però, anche se gli Eremurus sono facili da coltivare in giardino, temono due cose: essere spostati, scegliete quindi bene la loro posizione, e i terreni pesanti che trattengono troppa acqua in inverno. Prevedete quindi di migliorare il drenaggio con una buona dose di ghiaia al momento della piantagione.
Ho specificato “perenne” all’inizio di questa introduzione, perché anche se vendute tra i bulbi, le fusi di Cleopatra (non ridete, è uno dei tanti nomi di questa perenne) non lo sono. Sono infatti piante strane quando le si acquista: una grossa gemma centrale circondata da grosse radici dispiegate tutt’intorno, dando all’insieme un’aspetto da polpo essiccato o da qualche stranezza extraterrestre. Ecco, questo non è molto invitante. Ma superate velocemente questa prima impressione: piantateli e non ve ne pentirete!

Eremurus stenophyllus e Salvia nemorosa
Botanica e descrizione
Carta d'identità
- Nome latino Eremurus sp.
Il genere Eremurus fa parte della famiglia delle Liliaceae (in passato classificato tra le Asphodelaceae) e comprende una sessantina di specie. Tra queste, citiamo Eremurus robustus, il più alto con spighe di fiori rosa pallido, Eremurus himalaicus, originario dell’Himalaya con fiori bianco puro, Eremurus bungeï (sin: Eremurus stenophyllus), più piccolo e con fiori giallo vivo, Eremurus aitchisonii (sin: Eremurus elwesii), una specie afghana con fiori rosa chiaro, Eremurus olgae, con fiori bianchi sfumati di rosa e profumati, e Eremurus spectabilis, una Candela del deserto con fiori gialli diffusa dalla Turchia al Pakistan. Oltre alle specie botaniche, sono stati creati numerosi cultivar orticoli.
Gli Eremurus o Candelabri del deserto crescono negli altopiani freddi dell’Asia fino alla Crimea. Le Candelabri del deserto sono talvolta chiamati anche Gigli coda di volpe o Ago o Fuso di Cleopatra. Gli Eremurus crescono nelle praterie rocciose e nelle steppe asiatiche, al sole, ma al riparo dai venti freddi.

Eremurus robustus a sinistra e al centro, e Eremurus stenophyllus a destra
Nella loro area di distribuzione naturale, gli Eremuri, piante di clima freddo-temperato, sono protetti dal freddo da uno strato di neve. Da noi, queste perenni si rivelano sufficientemente rustiche per rimanere in terra durante l’inverno. Bisogna però assicurarsi di offrire loro un terreno ben drenato.
Si tratta di piante perenni con radici carnose, comunemente vendute tra i bulbi. Queste lunghe radici carnose sono disposte attorno a una gemma centrale, conferendo al rizoma un aspetto bizzarro di polpo. Questa gemma centrale funge da organo di riserva. Ecco perché gli Eremurus sono classificati tra le piante bulbose nel commercio.
La pianta forma una rosetta di foglie a nastro. Ogni foglia può misurare fino a 1 metro di lunghezza. Il fogliame verde è lussureggiante, ma basso, il che mette ancora più in risalto l’alto stelo floreale. Inoltre, le foglie sono caduche e iniziano già a seccarsi all’inizio della fioritura. La pianta entrerà quindi in riposo dopo la fioritura, già dal mese di agosto.

L’Eremurus inizia la sua fogliazione, e il “bulbo” a forma di stella marina
La fioritura estiva (da maggio a luglio a seconda delle specie) è spettacolare, lo stelo floreale può raggiungere i 3 m di altezza per Eremurus robustus nel suo ambiente naturale. Gli steli floreali degli Eremurus saranno spesso più bassi nei nostri giardini, raggiungendo comunque quasi i 2 m per i più alti. Questi spighe floreali portano centinaia di fiori di colore bianco, rosa, giallo o arancione che sbocciano dal basso verso l’alto, permettendo una fioritura prolungata per diverse settimane. Ciascuno di questi piccoli fiori è disposto a forma di stella con 5 petali e stami sporgenti.
Da notare che gli Eremurus a volte impiegano tempo per fiorire. Non stupitevi quindi se non otterrete steli floreali il primo anno.
Gli steli floreali sono utilizzati nella creazione di bouquet e nell’arte floreale in generale.
Le nostre varietà preferite

Eremurus robustus
- Periodo di fioritura Giugno, Luglio
- Altezza a maturità 2,50 m

Eremurus himalaicus
- Periodo di fioritura Giugno, Luglio
- Altezza a maturità 2 m

Eremurus bungei
- Periodo di fioritura Giugno, Luglio
- Altezza a maturità 90 cm

Eremurus Brun
- Periodo di fioritura Luglio, Agosto
- Altezza a maturità 2 m

Eremurus Cléopatra
- Periodo di fioritura Giugno, Luglio
- Altezza a maturità 1,30 m

Eremurus stenophyllus Moneymaker
- Periodo di fioritura Luglio, Agosto
- Altezza a maturità 1,50 m

Eremurus Pinokkio
- Periodo di fioritura Luglio, Agosto
- Altezza a maturità 90 cm

Eremurus Romance
- Periodo di fioritura Luglio, Agosto
- Altezza a maturità 1,20 m

Eremurus Tap Dance
- Periodo di fioritura Luglio, Agosto
- Altezza a maturità 1,50 m

Eremurus White Beauty Favourite
- Periodo di fioritura Giugno, Luglio
- Altezza a maturità 1,30 m
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Piantagione dell'Eremurus
Dove piantare?
Gli Eremurus amano le posizioni molto soleggiate, al riparo dai venti forti che potrebbero spezzare gli steli floreali. Un terreno esposto a sud sarà perfetto.
Le Candele del deserto hanno assolutamente bisogno di un terreno molto drenante, altrimenti il “bulbo” rischia di marcire in inverno. A meno che il tuo terreno non sia davvero drenante (substrato sabbioso e terreno in pendenza), dovrai quindi lavorare sul drenaggio.
Infatti, l’Eremurus non ama i terreni pesanti e argillosi, poiché trattengono l’umidità in inverno, cosa che i suoi bulbi non tollerano.
L’Eremurus accetta terreni poveri, ma preferisce i suoli ricchi. Aggiungi un po’ di compost ben decomposto al momento della piantagione. Inoltre, tollera abbastanza bene i terreni calcarei.

Eremurus himalaïcus
Quando piantare?
Pianta i tuoi eremurus in autunno, idealmente intorno al mese di ottobre. Tuttavia, è ancora possibile piantarli all’inizio dell’inverno, fino a dicembre, o addirittura a gennaio.
Come piantare?
In piena terra:
Per ricordare, i bulbi di eremurus sono costituiti da una gemma al centro, da cui partono grosse radici, a forma di “tentacoli”. Se alcuni dei “tentacoli” del tuo eremurus sono rotti o danneggiati: non preoccuparti! Sono solo residui della radice dell’anno precedente e hanno la sola funzione di stabilizzare il nuovo stelo floreale all’inizio della sua crescita.
- Scava una buca larga, di 15 cm di profondità;
- Ammorbidisci il terreno e aggiungi uno strato di ghiaia, spesso 5-10 cm, per evitare il ristagno d’acqua;
- Posiziona direttamente il bulbo su questo strato drenante, con la gemma rivolta verso l’alto;
- Copri il bulbo con circa 8 cm di un miscuglio di compost, terra da giardino e sabbia grossolana: gli eremurus saranno molto più belli se coltivati in un terreno abbastanza ricco e ben concimato;
- Compatta leggermente e innaffia con moderazione.
Attenzione!: gli Eremurus odiano essere spostati. Scegli quindi bene la loro posizione. Prevedi una distanza di 60 cm a 1 m, a seconda dell’altezza delle varietà scelte. Non esitare a piantare le Candele del deserto in gruppi di 3 o 5 bulbi per creare bei cespi.
In vaso:
- Scegli un vaso abbastanza grande, con un diametro minimo di 40 centimetri per le varietà più alte e 30 centimetri per quelle più basse.
- Metti uno strato drenante composto da ghiaia e sabbia sul fondo del vaso.
- Aggiungi un miscuglio di sabbia, compost e terriccio.
- Posiziona il bulbo curvando le radici verso il basso.
- Copri con 8 cm di terra.
- Innaffia leggermente.
In vaso, il substrato si asciuga più velocemente che in piena terra. Ti consigliamo di innaffiare, ma con moderazione, quando il terreno è ben asciutto in superficie.
Manutenzione
Gli Eremurus richiedono pochissima manutenzione. Possono tranquillamente svernare in terra in un terreno ben drenato.
Irrigazione
Sopportano bene la siccità, ma detestano l’eccesso di umidità. Tuttavia, necessitano di qualche innaffiatura in primavera, soprattutto se coltivati in vaso. Annaffia senza eccessi se la primavera è molto secca.
Manutenzione
Ti consigliamo di tagliare lo stelo floreale a fine fioritura. In questo modo, la pianta non si affaticherà a produrre semi.
Puoi sostenere con tutori le varietà più alte, specialmente se piantate in zone esposte al vento.
L’Eremurus è una pianta golosa che apprezza terreni ricchi, non esitare a aggiungere compost grattandolo superficialmente in primavera.
Malattie e parassiti eventuali
La Candela del deserto, coltivata nelle giuste condizioni (sole e terreno ben drenato), non è soggetta a malattie.
Tuttavia, le lumache apprezzano le foglie giovani e le radici possono essere preda dei roditori, mentre le foglie vengono divorate dalle lumache. Al momento della piantumazione, proteggi le radici con una rete metallica per difenderle dall’appetito dei roditori.
→Per combattere le lumache, ecco 7 metodi efficaci e naturali.
Moltiplicare le tue Candelae del deserto
Per divisione dei cespi
Le Candele del deserto si moltiplicano bene per divisione dei cespi ogni 3-5 anni. Su ceppi vecchi con più gemme visibili:
- Taglia gli steli fiorali quando il fogliame inizia ad appassire;
- Solleva il ceppo con una forca da giardino ed estrailo dal terreno. Fai attenzione a lavorare il terreno con i denti della forca abbastanza lontano dal ceppo per non danneggiarlo;
- Taglia con un coltello le radici rotte e separa con lo stesso strumento le “zampe” di Eremurus. Ogni “zampa” deve avere una o più gemme;
- Ripiantare gli Eremurus in un terreno soffice e al sole.
Per semina
La semina dei semi in autunno è teoricamente possibile, ma aleatoria. Inoltre, i bulbi impiegheranno diversi anni (a volte fino a 6 anni) prima di iniziare a fiorire. Se vuoi tentare, dovrai seminare i semi in autunno sotto cassone freddo in un substrato molto drenante (sabbia). Le piantine appariranno in primavera, potrai allora trapiantarle in vaso, sempre in un substrato molto drenante, e tenerle per tutta la stagione prima di piantarle in autunno in piena terra. Durante la fase di coltivazione in vaso, mantieni il substrato umido, ma senza eccessi.
Come abbinare gli Eremurus?
La dimensione verticale che apportano gli Eremurus permette di strutturare un’aiuola di perenni o arbusti un po’ piatta, di donarle altezza e di rompere la monotonia. Il calore dei fiori permette anche di ravvivare un’aiuola un po’ triste o di creare un piacevole contrasto con toni bluastri.
In un’aiuola pensata su ghiaia e in pieno sole, gli Eremurus si troveranno particolarmente bene. Scegli ad esempio l’Eremurus ‘Cléopatra’. Potresti optare per una composizione tutta in contrasti di fiori blu, viola e giallo-arancio associandola alle forme globose dell’Allium christophii, alle ombrelle blu degli Agapanthus ‘Navy Blue’ e alle Nepeta x faasseni ‘Purrsian Blue’. Non esitare ad associare le Candele del deserto gialle o arancioni con dei phlomis di Russel gialli o della Verbasca, Verbascum bombyciferum ‘Polarsommer‘, e all’Eryngium bourgatii.

Al centro Eremurus ‘Cleopatra’, circondato da Allium christophii, Agapanthus ‘Navy Blue’, Eryngium, Nepeta faasseni ‘Purrsian Blue’ e Verbascum
Per un’atmosfera più contemporanea e dal design grafico, si potranno scegliere gli enormi spighe bianco avorio dell’Eremurus ‘White Beauty Favourite’. Per accompagnarlo, scegli piante dal design grafico e in toni bianchi come l’Eryngium yuccifolium, un sorprendente cardo dai piccoli fiori rotondi bianchi, il Veronicastrum virginicum var. album, gli Agapanthus ‘White Heaven’ o anche il Kniphofia ‘Ice Queen’ con i suoi fiori a spiga dalle diverse sfumature di bianco.
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La piantagione degli Eremurus è semplice, se segui il nostro video passo dopo passo:
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