
**Chionochloa : piantare, coltivare e curare** La **Chionochloa** è una graminacea ornamentale originaria della Nuova Zelanda, apprezzata per il suo fogliame elegante e la sua resistenza. Ideale per giardini naturali o rocciosi, questa pianta aggiunge movimento e struttura alle aiuole. Scopri come piantare, coltivare e prenderti cura della Chionochloa per godere della sua bellezza tutto l'anno. ### **Piantare la Chionochloa** 1. **Scelta del luogo**: Preferisce posizioni soleggiate o a mezz'ombra, con terreno ben drenato. 2. **Preparazione del terreno**: Lavora il terreno per renderlo leggero e arieggiato, aggiungendo sabbia se necessario per migliorare il drenaggio. 3. **Piantagione**: Scava una buca leggermente più grande della zolla, posiziona la pianta e riempi con terra, comprimendo leggermente. ### **Coltivazione** - **Annaffiatura**: Moderata, evitando ristagni idrici. Resiste bene alla siccità una volta stabilizzata. - **Concimazione**: Utilizza un fertilizzante bilanciato in primavera per favorire la crescita. - **Potatura**: Taglia le foglie secche alla base in primavera per stimolare la ripresa vegetativa. ### **Cura e manutenzione** - **Protezione invernale**: In climi rigidi, pacciama la base per proteggere le radici dal gelo. - **Divisione dei cespi**: Ogni 3-4 anni, dividi i cespi per mantenere la pianta vigorosa. Con queste semplici attenzioni, la **Chionochloa** regalerà al tuo giardino un tocco di eleganza naturale!
Contenuto
Il Chionochloa in poche parole
- Il Chionochloa è una bella graminacea perenne originaria della Nuova Zelanda
- Questa graminacea forma nel corso degli anni un cespo di foglie persistenti verdi o verde-bronzo
- In alcune specie, l’infiorescenza piumosa può raggiungere fino a 2 metri di altezza
- I chionochloa crescono bene al sole in un terreno ben drenato
- Le diverse specie del genere sono resistenti solo in situazioni calde e secche
La parola del nostro esperto
Rare in coltivazione, le chionochloa sono comunque delle bellissime graminacee perenni dal fogliame persistente. Formano cespi rotondi e compatti di foglie lineari, spesso verdi, ma a volte verde-bronzo con riflessi argentati, come nel caso della Chionochloa rubra.
Nella Chionochloa rubra, la fioritura bronzea è piuttosto discreta, ma non è certo il caso della Chionochloa conspicua e della Chionochloa flavicans. Per queste due specie, grandissime (quasi 2 m di altezza!) pannocchie piumose di fiori color crema argentato ricadono con grazia sopra e intorno al cespo.
Le chionochloa sono originarie delle regioni montuose della Nuova Zelanda e dell’Australia. Di conseguenza, sono relativamente rustiche (-10 °C), amano il sole e… detestano assolutamente l’umidità invernale. Ma se offri loro una posizione calda e ben drenata, ti regaleranno in estate e in autunno uno spettacolo magnifico.
Queste graminacee sono perfette nelle roccaglie secche, all’interno di una prateria “australiana” e persino ai bordi di un’aiuola asciutta. Se gli inverni sono miti nella tua zona e il tuo giardino si trova su un terreno piuttosto pietroso, senza calcare: pensa alle Chionochloa!

Chionochloa rubra
Botanica e descrizione
Carta d'identità
- Nome latino Chionochloa sp.
Il genere Chionochloa riunisce 25 specie originarie delle montagne della Nuova Zelanda e del Sud-Est dell’Australia. Questo genere fa parte della famiglia delle Poaceae e della sottofamiglia delle Danthonioidées. Il nome “Chionochloa” deriva dal greco: da Chionos (neve) e da Chloa (erba), in riferimento all’habitat naturale montano di queste graminacee. Alcuni autori classificano talvolta le specie di Chionochloa tra il genere Danthonia, che sembra molto vicino dal punto di vista botanico.

Chionochloa conspicua, tavola botanica 1876
Le Chionochloa sono graminacee perenni. Formano grandi cespi rigidi e densi di foglie sottili e tenere, sempreverdi. Le foglie sono generalmente verdi, ma possono assumere una colorazione verde bronzo con riflessi argentati, come nel caso di Chionochloa rubra.
La fioritura estiva si presenta in pannocchie con lunghi peduncoli di spighette, più o meno setose, che possono raggiungere talvolta i 2 m di altezza, come in Chionochloa conspicua o in Chionochloa flavicans. Le infiorescenze secche possono essere utilizzate per la realizzazione di bouquet secchi.
Le Chionochloa si coltivano in giardino, in roccaglie secche, ai bordi di un’aiuola asciutta o all’interno di un prato un po’ selvaggio, ispirato all’ambiente australe.
Le nostre varietà più belle

Chionochloa conspicua
- Période de floraison Agosto a Ottobre
- Hauteur à maturité 2 m

Chionochloa rubra
- Période de floraison Luglio, Agosto
- Hauteur à maturité 1,50 m

Chionochloa flavicans
- Période de floraison Agosto, Settembre
- Hauteur à maturité 2 m
Pianta dei Chionochloas
Dove piantare?
Il Chionohloa è una graminacea che cresce al sole in un terreno poroso e pietroso, molto ben drenato e senza calcare.
I Chionochloa sono relativamente rustici: resistenti a gelate fino a -10°C in un terreno molto ben drenato. Tuttavia, temono soprattutto i terreni impregnati d’acqua in inverno. Assicurati quindi di fornire un terreno ben drenato o di migliorare il drenaggio aggiungendo ghiaia o palline di argilla, oppure piantando su una collinetta.
Quando piantare?
La piantagione è preferibile in primavera, da marzo a maggio.

Chionochloa conspicua ©Peganum
Come piantare?
- Smorza bene il terreno per una ventina di centimetri;
- Rimuovi la zolla dal vaso;
- Scava una buca di circa 2 volte la dimensione della zolla;
- I Chionochloa richiedono un terreno molto ben drenato: non esitare a mescolare un po’ di ghiaia o palline di argilla con la terra che riempirà la buca;
- Posiziona la zolla al centro della buca;
- Riempi con la terra estratta (eventualmente mescolata con un po’ di ghiaia se il terreno è troppo pesante) e compatta leggermente con le dita intorno al cespo;
- Annaffia per ridurre eventuali “bolle d’aria” tra la terra e le radici.
Nota: distanzia i cespi di 60 cm per permettere loro di svilupparsi adeguatamente. Si considera una densità di piantagione di 5 cespi per m².
Manutenzione
La manutenzione è molto limitata: la potatura non è necessaria. Al massimo, si possono tagliare a fine inverno gli steli floreali secchi.
Malattie e parassiti
Gli Chionochloas non sono attaccati da alcuna malattia né da alcun parassita.
Moltiplicazione
Divisione dei cespi
La divisione dei vecchi cespi può essere effettuata tra aprile e giugno. Estrai il cespo dal terreno utilizzando una forca da vanga. Dividi il cespo con un coltello o il bordo di una vanga. Tuttavia, questo metodo di moltiplicazione non è il migliore: infatti, la divisione del cespo rompe l’effetto sferico di questa graminacea. È preferibile privilegiare la semina.
Semina
Se la pianta si trova bene da te, è probabile che alcuni semenzali spontanei si sviluppino vicino alle piante madri. Puoi scegliere di lasciarli al loro posto per un aspetto naturale o di spostarli in primavera dove desideri.
Puoi anche seminare tu stesso i semi di Chionochloa. Raccoglierai i semi in autunno (ottobre-novembre) per una semina a caldo (18-20 °C) in interno e in vasetti con un substrato molto leggero (metà terriccio per semina, metà sabbia di fiume) alla fine dell’inverno. Potrai trapiantare i giovani Chionochloa in giardino ad aprile.

Semi di Chionochloa rubra (© Margaret Donald)
Associazione
Le Chionochloa amano il sole e i terreni molto ben drenati. Creeremo quindi una sorta di piccolo massiccio “prativo” scegliendo piante che apprezzano questo tipo di condizioni di coltivazione.
Partiamo con qualche ciuffo di Chionochloa rubra: il fogliame è verde-bronzo e la fioritura, sebbene discreta, è di colore marrone-bronzo. L’idea sarà quindi di aggiungere altre Graminacee e piante perenni fiorite in tonalità giallo-arancio per mantenere una palette di colori caldi.
L’Achillea filipendulina ‘Cloth of Gold’ offre una fioritura giallo vivace da luglio a settembre con steli floreali che possono superare il metro di altezza, il tutto sostenuto da un fogliame verde-grigio. Sempre tra i fiori gialli, l’Anthemis de la Saint-jean è una pianta molto rustica dall’aspetto molto naturale, ideale per roccaglie o prati secchi.
Un prato è principalmente costituito da Graminacee. Per accompagnare i nostri Chionochloa rubra, possiamo piantare qualche Deschampsia flexuosa ‘Tatra Gold’, una Graminacea persistente e molto resistente con fogliame di un bel giallo-verde acido che darà un po’ di vivacità all’insieme. Aggiungiamo a questo uno o due Panicum virgatum ‘Shenandoah’, le cui punte delle foglie verde-bluastro si colorano di rosso bordeaux già da luglio, il tutto esaltato da infiorescenze vaporose e notevolmente colorate in estate e autunno.
I colori caldi sono belli, ma manca un po’ di contrasto. E se aggiungessimo dei fiori blu? L’Eryngium zabelii ‘Big Blue’ sarà perfetto in questo ruolo grazie ai suoi robusti steli argentati e alle infiorescenze coniche grigio-violacee coronate da brattee spinose blu acciaio. Attenzione a non esagerare, però: uno o due panicaut saranno più che sufficienti per attirare l’occhio.

Al centro Chionochloa rubra, in una scena prativa con un Panicum virgatum ‘Shenandoah’, delle Anthemis ‘Sancti Johannis’, qualche Eryngium zabelii ‘Big Blue’, delle Achillea filipendulina ‘Cloth of Gold’ e qualche Deschampsia flexuosa ‘Tatra Gold’
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