Juncus - Giunco: piantagione e cura

Juncus - Giunco: piantagione e cura

Contenuto

Modificato l'mercoledì 21 maggio 2025  da Olivier 9 min.

I Juncus in poche parole

  • I Juncus, o giunco, adorano le zone umide
  • I loro steli cilindrici sono particolarmente grafici
  • Le radici del giunco stabilizzano il terreno e filtrano l’acqua
  • I Juncus sono facili da coltivare ovunque, nei terreni umidi
  • Il giunco abbellisce perfettamente i giardini acquatici
Difficoltà

La parola del nostro esperto

Gli Juncus, o giunchi, sono piante eleganti e robuste, perfette per i giardini umidi. Membro della famiglia delle Juncaceae, questo genere conta circa 300 specie, tra cui il famoso Juncus effusus, apprezzato per i suoi steli slanciati e la capacità di stabilizzare i terreni impregnati d’acqua. Il loro nome deriva dal latino juncus, che significa “legame”, ricordando il loro antico utilizzo nell’arte dell’intreccio.

Queste piante grafiche, con steli cilindrici spesso privi di foglie, offrono struttura e leggerezza al giardino. Le loro radici fibrose rinforzano le sponde e filtrano l’acqua, rendendo i giunchi un vantaggio ecologico. Si abbinano perfettamente con piante come gli iris acquatici, i carici o le Lobelia cardinalis.

Facili da coltivare, i giunchi si piantano in primavera o in autunno, in piena terra o in vaso immerso, in un terreno smosso e sempre umido. Una leggera potatura in primavera è sufficiente per rimuovere gli steli secchi. Attenzione, alcune specie, come Juncus effusus, possono diventare invasive: limitarne l’espansione in vaso è una buona soluzione.

Con la loro bassa manutenzione, adattabilità e utilità ecologica, i giunchi sono compagni perfetti per abbellire e animare i tuoi spazi umidi, favorendo al contempo la biodiversità.

giunchi coltivazione

Giunchi sul lago di Pantelleria in Italia

Botanica e descrizione

Carta d'identità

  • Nome latino Juncus sp.
  • Nome comune Giunco
  • Fioritura da luglio a settembre
  • Altezza circa 60 cm

I Juncus, comunemente chiamati giunchi, sono piante erbacee della famiglia delle Juncaceae. Il genere Juncus, che comprende circa 300 specie, prende il nome dalla parola latina juncus, che significa “legatura” o “legame”, poiché i fusti di alcune specie erano un tempo utilizzati per fabbricare cordami o intrecciare cesti. Negli ambienti naturali, i giunchi sono soprattutto riconoscibili per i loro fusti rigidi, spesso rotondi e lisci, e per i loro piccoli fiori discreti a grappoli. Tra i giunchi più conosciuti troviamo Juncus effusus, o Giunco sparso o Giunco diffuso, caratterizzato dai suoi lunghi fusti eretti, frequentemente utilizzati nelle sistemazioni paesaggistiche vicino a specchi d’acqua.

I Juncus prosperano negli ambienti umidi e paludosi, come le rive dei fiumi, i bordi degli stagni o i prati allagati. A causa della loro forte affinità per i terreni impregnati d’acqua, svolgono un ruolo ecologico importante, contribuendo alla stabilizzazione delle sponde e alla filtrazione dell’acqua. Si trovano un po’ in tutto il mondo, sebbene siano particolarmente comuni nelle regioni temperate dell’emisfero nord, ma anche in alcune zone tropicali e subtropicali, generalmente in alta quota. La loro capacità di sopportare condizioni di crescita difficili li rende piante particolarmente adatte agli ecosistemi umidi, conferendo loro anche una bella resilienza alle variazioni climatiche.

giunchi

Da sinistra a destra: Juncus effusus, Juncus conglomeratus e Juncus acutus

I Juncus, o giunchi, sono piante dal portamento eretto e slanciato, spesso con ciuffi compatti di fusti diritti che si slanciano direttamente dalla base. La loro forma è sottile e cilindrica, donando loro una silhouette rigida e verticale, ideale per i paesaggi acquatici. L’apparato radicale è fascicolato, formato da una fitta rete di radici fibrose che permette loro di ancorarsi saldamente nei terreni umidi e paludosi. Queste radici contribuiscono a stabilizzare le sponde, aiutando anche la pianta ad assorbire efficacemente l’acqua e i nutrienti necessari alla sua crescita.

Il fogliame dei Juncus è particolare: le foglie sono spesso ridotte a guaine che avvolgono i fusti, e può capitare che siano addirittura assenti, lasciando che sia il fusto stesso a compiere la fotosintesi. Quando le foglie sono presenti, sono sottili, cilindriche o appiattite, e poco marcate, confondendosi così con i fusti.

L’infiorescenza dei Juncus è discreta ma elegante, composta da piccoli fiori a grappoli o pannocchie che compaiono lungo i fusti o alla loro estremità. I fiori, sebbene piccoli, possiedono una struttura complessa con minuscoli tepali marroni o verdastri, piuttosto modesti nell’aspetto. La fruttificazione avviene sotto forma di capsule contenenti numerosi piccoli semi. Queste capsule si aprono una volta mature, permettendo ai semi di disperdersi nell’acqua o nel vento, favorendo così la propagazione della specie negli ambienti umidi circostanti.

Lo sapevi? Il termine ingiunchire deriva dalla parola giunco. In passato, era comune spargere giunchi, fogliame o fiori sul terreno per creare un tappeto naturale, sia decorativo che pratico. I giunchi servivano a profumare, ammorbidire e isolare i pavimenti delle abitazioni medievali.

giunchi specie varietà

Juncus patens, e a destra, in alto Juncus subuliflorus e in basso Juncus acutus

Le nostre varietà preferite

Juncus effusus - Giunco comune

Juncus effusus - Giunco comune

Il giunco diffuso forma un cespo composto da steli cilindrici disposti a ventaglio, di colore verde scuro, persistenti in inverno. Le sue spighette marrone rossiccio sbocciano in cima agli steli in estate. Le sue proprietà depurative sono preziose per mantenere l'equilibrio biologico dello stagno. I suoi rizomi stabilizzano le sponde garantendo anche il ruolo di pianta rifugio e riparo ecologico per la fauna dello stagno.
  • Periodo di fioritura Agosto, Settembre
  • Altezza a maturità 50 cm
Juncus effusus Spiralis - Giunco cavatappi

Juncus effusus Spiralis - Giunco cavatappi

Il Juncus effusus 'Spiralis' sviluppa steli attorcigliati eretti o prostrati persistenti. Effetto grafico garantito!
  • Periodo di fioritura Agosto a Ottobre
  • Altezza a maturità 50 cm
Juncus ensifolius - Giunco a foglie strette

Juncus ensifolius - Giunco a foglie strette

Il Juncus ensifolius o giunco a foglie di spada è un piccolo giunco con fiori marrone nerastro su steli appiattiti e a forma di spada di colore verde chiaro
  • Periodo di fioritura Agosto a Ottobre
  • Altezza a maturità 40 cm
Juncus inflexus Blue Dart - Giunco tenace

Juncus inflexus Blue Dart - Giunco tenace

Il Juncus inflexus Blue Dart, a volte commercializzato come Juncus tenuis Blue Dart, è una varietà di Giunco interessante per il suo fogliame dai toni bluastri. Forma spighette lasse di colore marrone rossiccio nel cuore dell'estate.
  • Periodo di fioritura Agosto a Ottobre
  • Altezza a maturità 45 cm

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Come piantare il giunco?

Dove piantare?

I giunchi amano i terreni umidi, il che li rende perfetti per luoghi vicini all’acqua, come le rive di stagni, zone paludose o terreni fradici del giardino. Un terreno argilloso o limoso, che trattiene bene l’acqua, è ideale per loro, perché rimane umido più a lungo e favorisce il loro radicamento. Al contrario, non sono adatti a terreni secchi o sabbiosi, che drenano l’acqua troppo rapidamente rischiando di seccarli. Se il tuo terreno è più secco o sabbioso, puoi arricchirlo con compost e aggiungere uno strato di pacciame organico per aiutare a mantenere l’umidità. Apprezzano anche un terreno leggermente acido o neutro.

Scegli una posizione dove avranno accesso alla luce diretta o parziale, perché anche se tollerano l’ombra, cresceranno meglio con un po’ di sole.

dove piantare giunchi

In riva all’acqua, i giunchi aiutano a stabilizzare il terreno

Quando piantare?

Idealmente, pianta i giunchi in primavera o in autunno, quando il terreno è ancora fresco e umido, favorendo così il loro radicamento.

Come piantare?

    • Lavora bene il terreno nel punto scelto rivoltandolo e rompendo le zolle per favorire un buon sviluppo delle radici.
    • Verifica che il terreno sia ben umido prima di piantare. Se necessario, innaffia la zona per garantire un’umidità costante e favorevole ai giunchi.
      • In piena terra:
        • Scava una buca della stessa profondità e larghezza del contenitore della pianta per lasciarle spazio senza comprimere le radici.
        • Rimuovi delicatamente il giunco dal suo contenitore.
        • Posiziona il giunco nella buca preparata, sistemalo in modo che sia dritto, poi riempi la buca con terra pressando leggermente. Evita di compattare troppo il terreno per mantenere una buona aerazione delle radici.
        • Innaffia abbondantemente dopo la piantagione per sistemare bene il giunco e mantenere il livello di umidità del terreno.
      • In uno stagno:
        • Scegli un vaso o cesto di coltura grande, idealmente forato, per permettere un buon scambio d’acqua.
        • Riempi il vaso con terra argillosa o un miscuglio adatto alle piante acquatiche, e piantaci il giunco.
        • Zavorra leggermente il vaso con ciottoli o pietre per evitare che galleggi nell’acqua.
        • Posiziona il vaso in modo che sia parzialmente immerso nello stagno, assicurandoti che la parte superiore del pane radicale rimanga sopra l’acqua per evitare che il giunco sia sommerso.

Manutenzione del Juncus

Irrigazione

Il giunco ha bisogno di un terreno costantemente umido per svilupparsi bene, soprattutto in piena terra. Se la pianta è in piena terra, ma lontana da una fonte d’acqua, assicurati di annaffiarla regolarmente per mantenere il terreno umido, in particolare durante i periodi caldi o secchi. Per i giunchi coltivati in un bacino o in un vaso parzialmente immerso, controlla spesso il livello dell’acqua affinché non manchino mai di umidità.

Potatura

I giunchi richiedono poca potatura, ma può essere utile eliminare gli steli secchi, ingialliti o danneggiati all’inizio della primavera per favorire una crescita vigorosa e mantenere un aspetto ordinato. Usa un paio di forbici o un cesoia pulito per tagliare questi steli alla base. Questa leggera potatura permette anche di arieggiare il cespo e prevenire l’accumulo di detriti.

Alcune varietà di giunchi possono essere invasive nelle zone umide, come il Juncus effusus o il Juncus inflexus. Per limitarne l’espansione, rimuovi i nuovi germogli che si allontanano dal cespo principale. Se li coltivi in un vaso immerso, questo limita la loro crescita naturale e impedisce loro di colonizzare lo spazio circostante.

Malattie e parassiti

I giunchi sono piante generalmente molto resistenti a malattie e parassiti, ma alcune condizioni ambientali possono comunque renderli vulnerabili.

I giunchi possono essere soggetti alla ruggine, una malattia fungina che crea macchie arancioni o marroni su steli e foglie. Sebbene poco frequente, la ruggine può diffondersi rapidamente in condizioni di elevata umidità e calore. Rimuovi le parti colpite e assicura una buona circolazione d’aria intorno alle piante per ridurre l’umidità.

Lumache e limacce possono occasionalmente rosicchiare i teneri steli dei giovani giunchi, soprattutto in primavera.

manutenzione giunchi

Moltiplicare il giunco

In natura, il giunco si propaga per semina e sviluppo del rizoma. In giardino, moltiplicheremo i nostri giunchi per divisione dei cespi. La moltiplicazione per divisione dei cespi si effettua preferibilmente in primavera o in autunno, quando la pianta è in fase di crescita attiva, ma le temperature non sono troppo estreme. Ciò permette al giunco di riprendersi più facilmente dopo la divisione.

  • Preparazione della pianta: annaffia bene il piede della pianta per facilitare l’estrazione. Poi, dissotterra delicatamente il cespo di giunco con una vanga o una forca, avendo cura di non danneggiare le radici.
  • Divisione: con le mani o un attrezzo affilato, dividi il cespo in più sezioni, ognuna contenente una buona porzione di radici e alcuni steli. Assicurati che ogni divisione abbia abbastanza radici per attecchire rapidamente dopo il trapianto.
  • Ripiantare immediatamente le divisioni in un terreno umido, nel luogo desiderato (in piena terra o in vaso). Scava buche della stessa profondità delle divisioni, poi posiziona i cespi e ricopri con terra senza comprimere troppo. Se li pianti in uno stagno, posiziona ogni divisione in un cestino da piantagione adatto, eventualmente zavorrato per evitare che galleggi.
  • Annaffiatura e monitoraggio: annaffia abbondantemente dopo la piantagione per aiutare le radici a stabilizzarsi, e mantieni un livello di umidità costante per favorire l’attecchimento. Durante le prime settimane, controlla che il terreno rimanga umido e che i nuovi cespi mostrino segni di crescita.

Associazione

Per vegetalizzare una zona umida, andremo a comporre una scena naturale e vibrante, giocando sulle altezze, i colori e le forme delle piante adatte ai terreni impregnati d’acqua.

Iniziamo strutturando la base di questa zona umida con Juncus effusus ‘Spiralis’. I suoi fusti eretti e a “cavatappi” donano un aspetto grafico ed essenziale, perfetto per creare uno sfondo. Disponeteli in ciuffi nelle parti più umide del terreno, dove contribuiranno a stabilizzare le sponde e a filtrare l’acqua. Il loro verde acceso contrasta elegantemente con le fioriture più colorate.

Per aggiungere un tocco di verticalità e intensità floreale, introduciamo la Lobelia cardinalis, o Lobelia cardinale. I suoi fiori rosso vivo attirano immediatamente lo sguardo. Piantatela vicino ai giunchi, dove l’umidità è costante ma le radici possono respirare.

Aggiungiamo poi un’atmosfera acquatica e poetica con le diverse specie di iris. Il classico Iris pseudacorus, con i suoi grandi fiori gialli sgargianti, e Iris versicolor ‘Variegata’, dalle sfumature di blu e viola (e dal fogliame variegato!), donano un fascino selvaggio e raffinato. Questi iris si adattano perfettamente ai terreni fradici e si abbinano armoniosamente ai giunchi e alle lobelie.

Le Asclepias incarnata, o Asclepiadi incarnate, arricchiscono questa palette con le loro ombrelle rosa tenue. Piantatele in piccoli gruppi per aggiungere tocchi di delicatezza tra i fogliami più rigidi.

Infine, per rivestire i bordi e donare una texture più densa al terreno, aggiungete carici delle zone umide, come Carex riparia. I loro ciuffi erbacei e il fogliame persistente verde brillante creano una transizione fluida tra le piante fiorite e il suolo. La loro capacità di diffondersi rapidamente li rende ottime piante perenni coprisuolo che unificano l’insieme.

associazione giunco giardino acqua

Iris versicolor, Juncus effusus ‘Spiralis’, Carex riparia, Lobelia, Asclepia incarnata e Iris pseudoacorus

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