Dracaena (Dracena): piantagione, coltivazione, cura

Dracaena (Dracena): piantagione, coltivazione, cura

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Modificato l'mercoledì 21 maggio 2025  da Arthur 10 min.

Il Dracaena in poche parole

  • È una pianta tropicale originaria dell’Africa e dell’Asia, ideale per gli interni alle nostre latitudini
  • Il suo fogliame slanciato e grafico dona un tocco esotico e moderno
  • Facile da coltivare, richiede poche cure
  • Grazie alle sue proprietà depurative, aiuta a purificare l’aria degli ambienti interni
  • Polivalente, si adatta facilmente a decorazioni minimaliste, bohémien o naturali
Difficoltà

la parola della nostra esperta

Il Dracaena o Tronchetto della felicità è una pianta d’appartamento apprezzata per il suo fogliame grafico ed esotico, spesso variegato. Originario delle regioni tropicali dell’Africa e dell’Asia, prospera perfettamente in vaso nei nostri interni, dove beneficia di un ambiente caldo e protetto. Posizionato al riparo dalla luce diretta del sole, mantiene tutto il suo splendore e si adatta facilmente alle diverse ambientazioni della casa. In coltivazione si trovano principalmente il Dracaena fragrans e il Dracaena marginata, le due varietà più popolari.

Facile da coltivare, il Dracaena richiede poche cure ed è poco soggetto a malattie: un’annaffiatura moderata, lasciando asciugare il substrato tra un apporto d’acqua e l’altro, e una temperatura stabile tra i 18 e i 25°C, sono sufficienti per il suo benessere. Poco esigente, perdona le dimenticanze nell’annaffiatura ed è ideale per chi desidera un interno vegetale senza troppi vincoli.

Oltre al suo fascino estetico, il Dracaena è riconosciuto per le sue proprietà depurative. Contribuisce a purificare l’aria assorbendo alcune sostanze nocive come la formaldeide, il benzene o lo xilene, spesso presenti nei nostri ambienti interni. È un ulteriore vantaggio per creare un ambiente sano e piacevole.

Scopri questa pianta d’appartamento tropicale, perfetta per portare un tocco di freschezza a un soggiorno luminoso, un appartamento o un ufficio, e creare un’ambientazione vegetale rilassante!

Botanica e descrizione

Carta d'identità

  • Nome latino Dracaena
  • Nome comune Dracena
  • Fioritura rara in interno
  • Altezza Tra 30 cm e 1 m
  • Rusticità Sensibile al gelo

Il Dracaena appartiene alla famiglia delle Asparagaceae, sebbene per lungo tempo sia stato classificato tra le Agavaceae. Il suo nome deriva dal greco drakaina, che significa “dragona” o “femmina del drago”, in riferimento alla resina rossastra che alcune specie producono. Un tempo chiamata “sangue di drago”, questa sostanza era utilizzata in medicina tradizionale e come colorante naturale. Il Dracaena è principalmente conosciuto con il nome comune di “dracena”.

Nel suo ambiente naturale, lo si trova principalmente nell’Africa tropicale, in Madagascar e nel Sud-Est asiatico, crescendo in foreste umide o zone semi-aride, a seconda della specie. Il Dracaena è una pianta robusta a crescita lenta, che può vivere diversi decenni in interno, formando progressivamente un tronco spesso ed elegante.

Tra le specie più comunemente coltivate, troviamo il Dracaena marginata, riconoscibile per le sue lunghe foglie sottili bordate di rosso, e il Dracaena fragrans, anche chiamato “dracena del Madagascar”, i cui fiori emanano un profumo gradevole e le cui ampie foglie verdi o variegate ricordano quelle del mais. Il Dracaena compacta, più tozzo, si distingue per il suo fogliame denso e strutturato, mentre il Dracaena surculosa, più originale, sfoggia foglie maculate che gli conferiscono un aspetto unico. Alcune specie arboree, come il Dracaena draco, emblematico delle Canarie, possono raggiungere fino a 12 metri di altezza nel loro habitat naturale.

Il Dracaena si distingue per il suo portamento slanciato e grafico, eretto con una silhouette che gli dona un’aria di piccola palma. Il suo apparato radicale è poco profondo, ma denso, permettendogli di ancorarsi bene in vaso. Il tronco, a volte multiplo, è generalmente sottile e legnoso, segnato dalle cicatrici lasciate dalle vecchie foglie cadute. Alcune specie sviluppano ramificazioni, ma la maggior parte mantiene una forma verticale con un fogliame a ciuffo all’apice. Alcune specie, come il Dracaena compacta, non superano i 50-80 cm di altezza, rendendole perfette per piccoli spazi. Al contrario, il Dracaena fragrans o il Dracaena marginata possono raggiungere i 2-3 metri in interno, conferendo così una bella verticalità alle grandi stanze.

Diverse specie di Dracaena

Dracaena fragrans, Dracaena marginata e Dracaena compacta

Il fogliame del Dracaena è caratterizzato da foglie persistenti, allungate e disposte a rosetta attorno a steli eretti o ramificati. Misurano generalmente tra i 30 e i 90 cm di lunghezza per una larghezza variabile da 2 a 10 cm, a seconda della specie e delle condizioni di crescita. La loro forma è il più delle volte lineare a lanceolata, con un apice affusolato e bordi lisci, a volte leggermente ondulati. La texture della lamina è flessibile a coriacea, con una superficie che può essere lucida o opaca, a seconda della varietà e dell’illuminazione. Il fogliame è spesso arcuato o ricadente, conferendo alla pianta una silhouette elegante e leggera.

Il colore delle foglie varia dal verde intenso al verde chiaro, con possibili sfumature di giallo, crema o rosso, solitamente sotto forma di striature longitudinali o bordi colorati. Le venature sono parallele, discrete ma visibili. Il picciolo è corto o assente, con le foglie direttamente attaccate al fusto, formando una corona densa all’apice dei tronchi. Con il tempo, le foglie inferiori si seccano e cadono naturalmente, lasciando apparire steli lisci e anellati, caratteristici del genere Dracaena.

La fioritura in interno è rara, ma quando avviene, si manifesta con piccoli fiori a grappoli, spesso bianchi e leggermente profumati. In natura, questi fiori possono dare origine a piccole bacche colorate, ma in interno, è eccezionale osservare una fruttificazione.

Il Dracaena fa parte delle piante depurative riconosciute dalla NASA, in grado di assorbire tossine come formaldeide, benzene e tricloroetilene, presenti nell’aria interna.

Dracaena con foglie variegate

Il Dracaena surculosa offre un fogliame variegato molto originale

Principali specie e varietà

Piantagione del Dracena

Dove posizionare un dracaena?

Il Dracaena è una pianta sensibile al gelo per natura, incapace di sopportare temperature fredde e gelate. Il suo sviluppo ottimale avviene in un ambiente caldo, con una temperatura minima di 15°C, il che spiega perché viene principalmente coltivato in interni alle nostre latitudini. Questa pianta tropicale deve essere protetta da correnti d’aria fredde e da brusche variazioni di temperatura. Posiziona il tuo dracaena in un luogo luminoso, ma al riparo dai raggi diretti del sole, che potrebbero bruciarne le foglie. Apprezzerà un’esposizione indiretta vicino a una finestra rivolta a est o a ovest.

Il Dracaena apprezza un’atmosfera moderatamente umida, come quella delle foreste tropicali da cui proviene. Una temperatura stabile tra i 18 e i 25 °C gli sarà perfetta, con un’umidità ambientale relativamente alta per evitare che le foglie si secchino ai bordi.

Dracaena fragrans

Posiziona il Dracaena in un luogo luminoso ma riparato dalla luce diretta del sole.

Quando piantarlo in interno?

Il Dracaena può essere piantato tutto l’anno in interno, poiché è protetto dalle variazioni climatiche. La primavera rimane comunque il periodo ideale per un rinvaso o una piantagione, perché la pianta approfitta della ripresa della sua crescita per adattarsi meglio al nuovo ambiente.

Come piantare un Dracaena in vaso?

Il vaso deve essere forato per evitare ristagni d’acqua. In termini di dimensioni, scegli un vaso leggermente più grande del pane di terra, con 2-3 cm di margine per favorire la crescita delle radici, poiché il Dracaena ama essere leggermente stretto.

Per assicurarne il buon sviluppo, il substrato deve essere leggero, drenante e ricco di materia organica. Pianta idealmente in un miscuglio composto da 70% di terriccio per piante verdi e 30% di sabbia grossolana o perlite

  1. Deposita uno strato di drenaggio (palline d’argilla o ghiaia) sul fondo del vaso.
  2. Riempi con il miscuglio di terriccio e perlite.
  3. Posiziona il pane di terra del Dracaena facendo attenzione a non interrare il colletto.
  4. Completa con il substrato e compatta leggermente.
  5. Annaffia moderatamente e posiziona la pianta in un luogo luminoso, senza sole diretto
Piantagione di un Dracaena in vaso

Pianta il Dracaena in un vaso leggermente più grande del pane di terra.

Come curare un dracaena da interno?

Il Dracaena è una pianta robusta e facile da curare, ideale per gli interni. Con un’irrigazione controllata, una fertilizzazione adeguata e alcune semplici precauzioni, può vivere per molti anni mantenendo un fogliame rigoglioso.

Quando innaffiare il dracaena?

L’irrigazione del Dracaena deve essere moderata, poiché teme l’eccesso d’acqua, che potrebbe far marcire le radici. Durante il periodo di crescita, dalla primavera all’autunno, un’innaffiatura ogni 7-10 giorni è generalmente sufficiente. È necessario attendere che il substrato si asciughi in superficie prima di annaffiare nuovamente. In inverno, con la crescita rallentata della pianta, le innaffiature devono essere ancora più distanziate, ogni due o tre settimane, a seconda della temperatura e dell’umidità ambientale. Utilizza acqua non calcarea e a temperatura ambiente per evitare l’ingiallimento delle foglie.

Innaffiatura di un Dracaena

Ricordati di innaffiare regolarmente il tuo Dracaena

Fertilizzazione: quale concime e con quale frequenza?

Per mantenere un fogliame denso e in piena salute, il Dracaena apprezza un apporto di concime durante la bella stagione. Un concime liquido per piante verdi, ricco di azoto, può essere aggiunto all’acqua d’irrigazione ogni tre o quattro settimane, dalla primavera alla fine dell’estate. In autunno e in inverno, non è necessario concimare, poiché la pianta entra in un periodo di riposo.

Potatura e cura del fogliame

Il Dracaena non necessita di essere potato regolarmente, ma una potatura occasionale può essere utile per controllarne la crescita e migliorarne l’aspetto. Con il tempo, alcune varietà come il Dracaena marginata o il Dracaena fragrans possono diventare molto alte e perdere le foglie nella parte inferiore del tronco, assumendo un aspetto spoglio.

Per ringiovanire la pianta o stimolare la ramificazione, è possibile tagliare il fusto principale in primavera o all’inizio dell’estate. Il taglio deve essere effettuato con un potatore pulito e affilato, nel punto desiderato, idealmente appena sopra un nodo. Nuovi germogli appariranno in poche settimane dalla base del taglio, donando alla pianta un portamento più folto. Le foglie ingiallite o danneggiate devono essere rimosse man mano per evitare che la pianta sprechi energia. Possono essere tolte a mano o con forbici pulite.

Dopo una potatura, è importante mantenere condizioni ottimali per favorire la ricrescita: una buona luminosità, una temperatura mite e un’irrigazione controllata.

Buono a sapersi: Il fusto tagliato può essere propagato in un bicchiere d’acqua o direttamente nel terreno per ottenere una nuova pianta.

Rinvaso del Dracaena

Un rinvaso è necessario ogni due o tre anni, quando le radici iniziano a mancare di spazio o il substrato si impoverisce. Si effettua in primavera, scegliendo un vaso leggermente più grande del precedente. Tra due rinvasi, un semplice rinnovo superficiale (che consiste nel sostituire lo strato superiore del terriccio) può essere sufficiente per fornire nutrienti freschi alla pianta.

Il rinvaso del Dracaena

Rinvasate il vostro Dracaena ogni due o tre anni

Quali sono le malattie e i parassiti del Dracaena?

Il Dracaena è una pianta resistente, ma può essere soggetta a qualche parassita e malattia, soprattutto quando le condizioni di coltivazione non sono ideali. Un controllo regolare permette di intervenire rapidamente in caso di problemi.

I parassiti più comuni

  • Le cocciniglie : Questi piccoli parassiti dalla forma di palline bianche cotonose o di piccoli scudi brunastri si fissano sui fusti e sotto le foglie, succhiando la linfa e indebolendo la pianta. Possono essere eliminate strofinandole delicatamente con un batuffolo di cotone imbevuto di alcol a 70°, o spruzzando una soluzione di sapone nero diluito.
  • I ragnetti rossi : Questi minuscoli acari appaiono soprattutto in atmosfera secca, provocando un ingiallimento delle foglie e la formazione di sottili ragnatele. Un mezzo di prevenzione efficace è vaporizzare regolarmente dell’acqua sul fogliame e aumentare l’umidità ambientale. In caso di infestazione, un trattamento con sapone nero o macerato d’ortica può essere efficace.
  • Gli afidi : Sebbene rari sul Dracaena, questi piccoli insetti verdi o neri possono talvolta colonizzare i giovani germogli. Un semplice risciacquo sotto l’acqua o un trattamento con sapone nero permette di eliminarli rapidamente.

Le malattie e i sintomi frequenti

  • Il marciume radicale : È causato da un eccesso di innaffiatura o un drenaggio insufficiente, provocando un rammollimento delle radici e un ingiallimento generalizzato delle foglie. Se la pianta sembra indebolita e il substrato rimane costantemente umido, è necessario rinvasare rapidamente in un terriccio asciutto, tagliando le radici colpite.
  • Le foglie che ingialliscono : Un segnale frequente che può essere dovuto a un eccesso d’acqua, una mancanza di luce, uno shock termico o un substrato impoverito. Se la base del tronco diventa molle, è spesso il segno di un marciume avanzato.
  • Le punte delle foglie che imbruniscono : In un ambiente troppo secco, specialmente in inverno con il riscaldamento, le foglie del Dracaena possono presentare estremità brunastre. Per rimediare, basta umidificare l’aria attorno alla pianta con una vaporizzazione d’acqua dolce e privilegiare un’acqua non calcarea per l’innaffiatura (acqua filtrata o acqua piovana).

Come propagare il Dracaena per talea?

La talea del Dracaena in acqua è un metodo semplice ed efficace per ottenere una nuova pianta.

  • Scegli uno stelo sano, lungo almeno 10-15 cm, con diverse foglie. Taglia lo stelo appena sotto un nodo (il punto da cui crescono le foglie), perché è lì che si formeranno le radici.
  • Rimuovi le foglie inferiori per evitare che rimangano immerse nell’acqua, cosa che potrebbe favorire il marciume. Conserva solo alcune foglie nella parte superiore.
  • Riempi un bicchiere o un vaso trasparente con acqua a temperatura ambiente.
  • Immergi lo stelo nell’acqua assicurandoti che almeno un nodo sia sommerso, ma senza che le foglie tocchino l’acqua.
  • Cambia l’acqua ogni 4-5 giorni per evitare ristagni e lo sviluppo di batteri. Usa sempre acqua non calcarea per prevenire macchie sulle foglie.
  • La radicazione può richiedere dalle 3 alle 6 settimane, a seconda della temperatura e dell’umidità ambientale. Quando le radici raggiungono almeno 5 cm, la talea è pronta per essere piantata in terra.
  • Una volta che le radici sono ben sviluppate, prepara un vaso con un mix drenante (terriccio per piante verdi e perlite). Pianta la talea, compatta leggermente e annaffia per favorire la radicazione nel terreno.
Talea del Dracaena

Puoi propagare il Dracaena in acqua

Lato decorativo: come valorizzare una Dracena?

Il Dracaena è una pianta tropicale che può davvero diventare un elemento centrale nel tuo appartamento, integrandosi perfettamente in molti stili grazie al suo portamento slanciato e al fogliame grafico. Porta un tocco di verde senza appesantire l’arredamento. Varietà come il Dracaena marginata o il Dracaena fragrans sono ideali per abbellire uno spazio di lavoro, un salone contemporaneo o un ingresso luminoso.

Quale vaso scegliere per un Dracaena?

Il vaso gioca un ruolo chiave nel valorizzare il Dracaena. Deve essere sia estetico che adatto all’atmosfera del tuo interno. Ecco alcune ispirazioni:

  • Per uno stile moderno e minimalista: Un vaso in ceramica liscio con linee essenziali e tonalità neutre (bianco, nero, grigio, beige) metterà in risalto la sua eleganza senza appesantire lo spazio. Un modello cilindrico o leggermente conico è particolarmente adatto.
  • Per un’atmosfera naturale: Materiali naturali come la terracotta grezza, abbinati a colori tenui o pastello, creeranno un’atmosfera rilassante e armoniosa. Un vaso in gres strutturato può anche rafforzare questo spirito naturale.
  • Per un’atmosfera bohémien: Un portavaso in vimini o rattan esalterà il lato esotico del Dracaena. I cesti in fibre naturali sono anche un’opzione interessante per aggiungere un tocco caldo e autentico.
Dracaena e piante d'appartamento

Peperomia, Dracaena e Sanseveria cylindrica

Come valorizzarlo?

  • Posiziona il Dracaena in uno spazio luminoso, vicino a una finestra, senza esposizione diretta al sole.
  • Gioca con l’altezza: un Dracaena grande sarà valorizzato se posizionato a terra in un elegante portavaso, mentre un modello più piccolo troverà il suo posto su uno sgabello, una mensola o un supporto in legno.
  • Crea un angolo giungla associandolo a piante con fogliame contrastante, come una felce, un pothos o un calathea. Per un effetto lussureggiante, abbinalo a piante ricadenti come l’edera o a varietà con foglie larghe come il Monstera.
  • Scegli un bel portavaso: in vimini o ceramica colorata, aggiungerà il tocco finale che valorizzerà la sua eleganza naturale.
Come abbinare il Dracaena

Crea un’atmosfera giungla abbinando il Dracaena con altre piante d’appartamento come il Monstera, il Ficus elastica o lo Zamioculcas

Da vedere anche

→ Scopri la nostra vasta gamma di piante da interno.

→ Esistono numerosi libri sulle piante da interno, ma ti consigliamo LA bibbia sull’argomento: L’Enciclopedia delle piante da interno di Solène Moutardier, edizioni Ulmer.

Domande frequenti

  • Perché le foglie del mio dracaena ingialliscono e cadono?

    Le foglie di un dracaena ingialliscono e cadono per diverse ragioni. L'annaffiatura è spesso la causa principale. Un eccesso d'acqua può far marcire le radici, impedendo alla pianta di assorbire correttamente i nutrienti. Al contrario, la mancanza d'acqua provoca stress idrico e l'essiccazione delle foglie. È importante annaffiare quando il terreno è asciutto in superficie e assicurarsi che il vaso abbia un buon drenaggio.

    Anche la luce gioca un ruolo fondamentale. Un'esposizione troppo diretta al sole può bruciare le foglie, mentre la mancanza di luce rallenta la crescita e indebolisce la pianta. È preferibile posizionare il dracaena in un luogo luminoso ma senza luce solare diretta.

    Le variazioni di temperatura e le correnti d'aria possono anche causare la caduta delle foglie. Una temperatura stabile tra i 18 e i 24 gradi è l'ideale.

    L'accumulo di sali minerali dovuto a un'acqua troppo calcarea o a un eccesso di fertilizzante può essere un altro fattore che spiega l'ingiallimento del fogliame. Un risciacquo occasionale del terriccio con acqua non calcarea aiuta a prevenire questo problema.

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Tutto quello che c'è da sapere sul dracena

Il dracena, conosciuto anche come "albero del drago", è una pianta ornamentale molto apprezzata per il suo fogliame decorativo e la sua facilità di coltivazione. Originario delle regioni tropicali e subtropicali, il dracena è diventato una scelta popolare per gli interni grazie alla sua capacità di purificare l'aria e alla sua resistenza.

**Caratteristiche principali:**
- **Foglie:** Lunghe e strette, spesso variegate con striature verdi, gialle o rosse.
- **Crescita:** Lenta ma costante, può raggiungere diversi metri di altezza in condizioni ottimali.
- **Fiori:** Rari in coltivazione indoor, ma quando compaiono sono piccoli e bianchi.

**Cura e manutenzione:**
- **Luce:** Preferisce luce indiretta brillante, ma può tollerare condizioni di luce più basse.
- **Acqua:** Annaffiare moderatamente, lasciando asciugare il terriccio tra un'annaffiatura e l'altra.
- **Temperatura:** Ideale tra 18°C e 24°C, evitare correnti d'aria fredda.
- **Concimazione:** Utilizzare un fertilizzante bilanciato ogni 4-6 settimane durante la stagione di crescita.

**Problemi comuni:**
- **Foglie ingiallite:** Spesso causate da eccesso di acqua o carenza di nutrienti.
- **Punte secche:** Può essere un segno di bassa umidità o eccesso di fertilizzante.

Il dracena è una pianta versatile che si adatta bene a diversi ambienti, rendendola una scelta eccellente sia per i principianti che per i giardinieri esperti. Con le giuste cure, questa pianta può diventare un punto focale decorativo in qualsiasi spazio.