
Calathea: varietà, coltivazione, cura
Contenuto
Il Calathea in poche parole
- È una pianta d’appartamento dal fogliame grafico e dai colori eccezionali
- Offre numerose varietà per adattarsi a tutti i gusti e agli interni
- Le sue foglie hanno la particolarità di chiudersi di notte e aprirsi di giorno
- È facile da coltivare a patto di rispettare le sue esigenze di umidità e luce indiretta
- Purifica l’aria assorbendo alcune sostanze nocive come la formaldeide
Il parere della nostra esperta
Originario delle foreste tropicali dell’America centrale e meridionale, il Calathea o “pianta pavone” è una pianta tropicale facile da coltivare in casa, come il popolare Calathea orbifolia – Una pianta d’appartamento dal fogliaggio striato unico, notevole per le sue grandi foglie rotonde e larghe, ornate da eleganti striature argentate o del Calathea ornata dalle venature rosa. Il Calathea non smette di stupire! Le sue innumerevoli varietà incantano i nostri interni con foglie lussureggianti e colorate, decorate da motivi unici che sembrano dipinti a mano. A volte soprannominata “pianta della preghiera”, per i movimenti aggraziati delle sue foglie che si aprono e si chiudono in base alla luce, affascina per il suo carattere vivace.
Capace di purificare l’aria portando al contempo un tocco di giungla, trova perfettamente il suo posto nelle nostre case, a patto di rispettare le sue esigenze di luce indiretta, umidità e cure attente. È essenziale mantenere il Calathea a una temperatura superiore ai 15 °C in modo costante e assicurarsi di vaporizzare il suo fogliame, soprattutto in estate e in inverno, quando il riscaldamento secca l’aria circostante.
Lasciati sedurre dall’eleganza naturale e dal fascino esotico del Calathea, ogni varietà è unica!
Scopri anche la nostra guida completa sulla coltivazione e la cura del Calathea
Botanica
Carta d'identità
- Nome latino Calathea
La Calathea appartiene alla famiglia botanica delle Marantaceae, come la Maranta (pianta della preghiera). Questo genere conta più di 275 specie allo stato naturale, di cui circa 25-30 varietà sono comunemente coltivate come piante d’appartamento, ciascuna distinguibile per motivi, colori e forme delle foglie unici.
Tra le specie più frequentemente coltivate in interno, troviamo dei classici come la Calathea makoyana, chiamata anche “pianta pavone”, che presenta foglie larghe con motivi simili a piume di uccelli, la Calathea orbifolia, molto apprezzata per le sue grandi foglie rotonde e larghe, decorate da striature argentate, la Calathea ornata, con foglie striate di rosa simili a pennellate, o ancora la Calathea lancifolia (pianta serpente a sonagli), riconoscibile per le foglie lunghe e ondulate con motivi maculati. Si incontrano anche:
- Calathea roseopicta : Conosciuta per le sue foglie rotonde con motivi colorati, spesso con sfumature rosa, ha generato numerosi cultivar, come la Calathea ‘Medallion’, la Calathea ‘Dottie’, ‘Flamestar’,, ‘Rosy‘, ‘Triostar’ e ‘Surprisestar’.
- Calathea zebrina : Soprannominata “pianta zebra”, presenta foglie a forma di lancia con striature che ricordano quelle di una zebra.
- Calathea crocata : Chiamata anche “calathea Zafferano”, è apprezzata per i suoi fiori arancioni vivaci, rari tra le Calathee, che sbocciano in estate.
- Calathea insignis : Simile alla Calathea makoyana, si distingue per foglie più lunghe, strette e ondulate, con un retro viola ben visibile grazie al suo portamento eretto. Offre un effetto tricolore.
- Calathea warscewiczii : Con le sue lunghe foglie erette e nervature verde chiaro, emana un aspetto aereo. Può fiorire in condizioni ideali, producendo coni avorio poi rosa.
- Calathea leopardina : Con foglie lunghe, strette e color crema, marcate da motivi verdi molto grafici che ricordano una carta da parati.

Le Calathee raggruppano numerose specie che si differenziano principalmente per il loro fogliame. Calathea roseopicta, Calathea zebrina, Calathea crocata con i suoi maestosi fiori arancioni,Calathea insignis, Calathea warscewiczii e Calathea leopardina
Originarie dei sottoboschi tropicali dell’America centrale e meridionale, tutte prosperano in ambienti caldi, umidi e ombreggiati, imitando le condizioni delle foreste tropicali dove crescono naturalmente. La Calathea si trova bene in terreni ricchi e ben drenati, dove l’umidità ambientale gioca un ruolo essenziale.
La Calathea si distingue per il suo portamento elegante e cespuglioso, che le conferisce un aspetto sia denso che armonioso. Questa pianta erbacea cresce abbastanza lentamente in cespi densi, con foglie che emergono direttamente dalla base e si rinnovano regolarmente. In vaso, misura in media dai 30 agli 80 cm di altezza, non superando 1 m a 1,30 m di altezza nel suo ambiente naturale.
La Calathea possiede un apparato radicale rizomatoso che le permette di espandersi nel terreno. Questo sistema è relativamente poco profondo, il che la rende una pianta adatta a vasi larghi piuttosto che profondi.
Il fogliame persistente è la caratteristica più notevole delle Calathee. Le foglie variano a seconda delle specie per colori, motivi (marmorizzati, maculati o striati) e texture. Spesso presentano disegni complessi con tonalità di verde, bianco, rosa, viola o argento. Le foglie delle Calathee misurano in media tra i 15 e i 45 cm di lunghezza e circa 10-20 cm di larghezza, sebbene alcune specie come la Calathea orbifolia possano produrre foglie più imponenti, raggiungendo fino a 50 cm di lunghezza.
Le foglie sono di forma ovale o ellittica, a volte leggermente allungate o appuntite, con una texture liscia e una superficie generalmente satinata che riflette sottilmente la luce. Le venature sono ben marcate, evidenziando i motivi complessi, e i loro bordi sono a volte ondulati, come nella Calathea lancifolia. Il loro retro è viola o bordeaux. Queste foglie hanno la particolarità di muoversi: si raddrizzano o si ripiegano in base alla luce, un movimento chiamato nictinastia. Questo movimento naturale delle foglie, che si aprono quando la stanza si illumina o si arrotolano come sigari nell’oscurità, non è solo estetico, ma anche funzionale. La pianta ottimizza così la sua esposizione alla luce durante il giorno e riduce la perdita di umidità di notte. Questo comportamento le è valso il soprannome di “pianta della preghiera”, poiché le foglie sembrano unirsi come mani in meditazione.
Sebbene le Calathee siano principalmente coltivate per il loro fogliame, possono produrre fiori. Queste infiorescenze, spesso discrete, sono portate su steli corti e assumono solitamente la forma di piccole spighe o grappoli di fiori tubolari annidati sotto le foglie. Sono di colore bianco, crema o a volte rosa, ma la loro fioritura in interno rimane rara. In ambiente naturale, è più frequente grazie a condizioni ideali di calore e umidità.
La Calathea è spesso considerata una pianta depurativa in interno. Come molte piante tropicali, aiuta a purificare l’aria assorbendo alcune sostanze nocive, come formaldeide, benzene o toluene, spesso presenti in mobili, vernici o prodotti per la pulizia.

La Calathea makoyana, chiamata anche Pianta pavone, è probabilmente la specie più conosciuta e coltivata
Principali specie e varietà di piante pavone
Come piantare una Calathea?
Dove posizionare una Calathea?
La Calathea trova la sua posizione ideale in una stanza luminosa, ma senza sole diretto, poiché le sue delicate foglie rischiano di bruciarsi o sbiadire con una luce troppo intensa. Una collocazione vicino a una finestra esposta a nord o filtrata da una tenda, ma ben illuminata è perfetta. L’umidità essendo fondamentale, è saggio posizionarla in un bagno luminoso o vicino a un umidificatore. Una serra riscaldata o una veranda sono altrettanto ideali per ricreare le sue condizioni naturali. Evita correnti d’aria e sbalzi di temperatura, poiché la pianta preferisce condizioni stabili e calde. La Calathea mantiene tutta la sua bellezza quando gode di temperature costanti intorno ai 20 °C tutto l’anno. È quindi importante proteggerla dal freddo, specialmente all’inizio dell’autunno e alla fine della primavera, per garantirne il rigoglio nei nostri interni. Mantieni la pianta in una stanza dove la temperatura rimanga tra i 18 e i 25 °C, senza sbalzi improvvisi né correnti d’aria. Detesta il freddo, e temperature inferiori ai 15 °C possono esserle fatali.

La Calathea apprezza di essere posizionata in un luogo luminoso ma filtrato (ad esempio dietro una finestra con una tenda), poiché il sole diretto rischierebbe di bruciarne le foglie
Quando piantare?
La piantagione di una Calathea può avvenire in qualsiasi periodo dell’anno, a patto di offrirle condizioni adeguate. Poiché la casa offre un ambiente controllato, con una temperatura generalmente stabile e senza gelo, nulla impedisce di sistemare questa pianta in qualsiasi momento.
Come piantare la Calathea?
- Scegli un vaso di circa 13-18 cm di diametro per altrettanta profondità, leggermente più grande del pane di terra della pianta, dotato di fori di drenaggio per evitare ristagni d’acqua.
- Aggiungi uno strato di palline d’argilla sul fondo per limitare i ristagni.
- Pianta in un substrato tendenzialmente acido composto da un quarto di terra di brughiera, un buon terriccio per piante verdi e un po’ di sabbia grossolana
- Rimuovi delicatamente la pianta dal vaso originale. Se le radici sono aggrovigliate o strette, districale leggermente con le dita per favorirne lo sviluppo.
- Posiziona il pane di terra al centro del nuovo vaso e regola l’altezza in modo che la parte superiore del pane di terra sia appena sotto il bordo del vaso.
- Riempi gli spazi vuoti attorno al pane di terra con il terriccio preparato, comprimendo leggermente per stabilizzare la pianta senza compattare troppo.
- Annaffia abbondantemente dopo la piantagione per inumidire bene il substrato e aiutare la pianta ad ambientarsi. Lascia scolare l’acqua in eccesso e mantieni un’umidità costante in seguito, senza inzuppare il terreno.
- Colloca la Calathea in un luogo luminoso, al riparo dal sole diretto e dalle correnti d’aria, assicurandoti di mantenere un’elevata umidità ambientale.

Rinvasare la Calathea in un vaso di dimensioni adeguate, leggermente più grande del pane di terra
Come curare il Calathea?
La cura del Calathea richiede un’attenzione particolare per riprodurre le sue condizioni naturali e garantirne il benessere.
Mantieni un substrato leggermente umido, ma senza eccessi. Annaffia non appena la superficie del terriccio inizia ad asciugarsi, utilizzando acqua non calcarea (come acqua piovana o filtrata) a temperatura ambiente. Evita annaffiature eccessive per non causare marciume radicale:
- In estate: annaffia ogni 2-3 giorni circa.
- In inverno: in media basta un’annaffiatura ogni due settimane.
Il Calathea ama un’atmosfera umida, simile a quella delle foreste tropicali. Posiziona un umidificatore vicino alla pianta, spruzza regolarmente le foglie con acqua dolce, o appoggia il vaso su un sottovaso con argilla espansa bagnata per aumentare l’umidità ambientale.

Ricorda di annaffiare regolarmente il tuo Calathea per mantenere il substrato leggermente umido
Il Calathea non richiede potature specifiche. Basta rimuovere regolarmente le foglie danneggiate o ingiallite per favorire la salute generale della pianta e mantenerne l’aspetto curato.
Durante il periodo di crescita, dalla primavera all’autunno, concima una volta al mese con un fertilizzante liquido per piante d’appartamento, diluito a metà per evitare un eccesso di sali minerali. In inverno, riduci o sospendi la concimazione.
Pulisci regolarmente le foglie con un panno umido per rimuovere la polvere e permettere alla pianta di respirare e assorbire la luce in modo più efficiente.
Ti consigliamo di rinvasare il tuo Calathea ogni anno o ogni due anni in un vaso leggermente più grande per rinnovare il substrato e preservarne la vitalità.

Il Calathea apprezzerà se nebulizzi il suo fogliame di tanto in tanto
Malattie e parassiti della Calathea
La Calathea può essere sensibile ad alcune malattie e parassiti quando coltivata in casa, soprattutto se le condizioni non sono ideali. Tra i problemi più comuni troviamo gli attacchi di ragnetto rosso, particolarmente frequenti quando l’aria è troppo secca. Questi piccoli acari provocano l’ingiallimento delle foglie e possono comparire sottili ragnatele sulla loro superficie. Per combattere naturalmente il ragnetto rosso su una Calathea, è essenziale aumentare l’umidità attorno alla pianta, poiché questi acari proliferano in ambienti secchi. Una soluzione semplice consiste nel vaporizzare regolarmente le foglie con acqua demineralizzata per scoraggiarli. In caso di infestazione, puoi anche preparare un composto naturale a base di sapone nero: diluisci un cucchiaio di sapone nero in un litro d’acqua tiepida, poi vaporizza questa miscela sopra e sotto le foglie, dove i ragnetti rossi si nascondono. Per aumentare l’efficacia, aggiungi qualche goccia di olio essenziale di neem al composto, noto per le sue proprietà insetticide. Assicurati anche di pulire bene le foglie con un panno umido e di aumentare l’umidità ambientale con un umidificatore o un sottovaso con argilla espansa bagnata. Questo renderà l’ambiente meno favorevole alla loro ricomparsa.
Le cocciniglie, sotto forma di piccoli rigonfiamenti bianchi o marroni, possono anche insediarsi su foglie e steli, indebolendo la pianta. Possono essere rimosse manualmente usando un batuffolo di cotone imbevuto di alcol a 70°C.
→ Leggi i nostri articoli per saperne di più sui trattamenti adatti: le cocciniglie, i ragnetti rossi.
Perché i bordi delle foglie diventano marroni?
Un eccesso di umidità nel substrato o un cattivo drenaggio possono causare marciume radicale o funghi, portando a macchie marroni o nere sulle foglie. Le calathee possono presentare bordi delle foglie marroni quando l’aria è troppo secca o l’annaffiatura è inadeguata. Hanno bisogno di un’elevata umidità ambientale, ecco perché è importante vaporizzare regolarmente il fogliame e mantenere il substrato leggermente umido senza eccessi. Un’annaffiatura eccessiva e la mancanza di drenaggio possono anche provocare questi segni di stress. Fai inoltre attenzione a evitare l’eccesso di fertilizzante, che può causare bruciature ai margini delle foglie.
Il botrytis, una muffa grigia, può anche comparire se l’aria è troppo umida e poco ventilata. Infine, un’illuminazione o annaffiature inadeguati possono provocare sintomi come bordi delle foglie che diventano marroni, si arricciano o si seccano.
La prevenzione rimane la soluzione migliore: monitorare l’umidità e arieggiare bene la stanza.
→ Per saperne di più, leggi il nostro articolo: “Calathea: Malattie, problemi comuni e parassiti“.
Come moltiplicare un Calathea?
Le Calathea non si propagano per talea, ma puoi dividere i cespi in primavera o all’inizio dell’estate, quando la pianta è in pieno vigore e più capace di riprendersi dopo la divisione.
- Innaffia bene la pianta il giorno prima per facilitare l’estrazione del pane radicale ed evitare di stressare le radici.
- Svasare delicatamente il Calathea per accedere ai suoi rizomi e ai cespi. Fai attenzione a non danneggiare le radici.
- Con le mani o un coltello ben pulito e disinfettato, dividi il pane radicale in più sezioni, ciascuna con almeno alcune foglie e una buona rete di radici.
- Pianta ogni sezione in un nuovo vaso riempito con terriccio leggero e ben drenante, adatto alle piante tropicali. Assicurati che il colletto (la base degli steli) rimanga a livello del terreno.
- Innaffia leggermente le nuove piante dopo il trapianto per compattare il terriccio attorno alle radici.
- Posizionale in un luogo luminoso, senza sole diretto, e mantieni un’elevata umidità per favorire l’attecchimento.
- Nelle prime settimane, assicurati che il substrato rimanga leggermente umido e che la pianta non subisca brusche variazioni di luce o temperatura.
Il tocco verde in casa grazie alla calathea
Il Calathea è una pianta versatile che dona un tocco esotico e raffinato a tutti gli interni. Con il suo fogliame grafico e colorato, illumina un soggiorno, una camera da letto o persino un bagno luminoso. Collocalo in un vaso di design in ceramica, vimini o in un portavaso dalle tonalità naturali per sottolineare il suo lato tropicale.
Su un mobile, una console o persino a terra in un vaso grande, si abbina perfettamente con stili moderni, bohémien o scandinavi. Associatelo con altre piante dal fogliame più sobrio per valorizzare i suoi motivi, o raggruppa eventualmente diverse varietà per creare un angolo giungla con piante tropicali come le Monstera o i Filodendri.

Per un effetto riuscito, posiziona il Calathea in un portavaso di design, in compagnia di altre piante d’appartamento dal fogliame decorativo
Risorse utili
- Scopri la nostra gamma di piante verdi e piante fiorite da interno per portare esotismo ed eleganza nella tua casa.
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