

Glaïeul de Byzance


Glaïeul de Byzance


Gladiolus italicus
Gladiolus italicus
Gladiolus italicus
Gladiolo dei campi
Vedi altre varietà simili in stock
Vedi tutti →6 mesi garanzia di permuta su questa pianta
Altre informazioni
Garantiamo la qualità delle nostre piante per un intero ciclo di crescita e sostituiremo a nostre spese qualsiasi pianta che non si riprenda nelle normali condizioni climatiche e di impianto.
A partire da 7,90 € per la consegna a domicilio e 6,90 € per la consegna a domicilio
Consegna a domicilio espressa in 24-48 ore: 8,90 €.
Questa pianta è adatta al mio giardino?
Creo il mio profilo Plantfit →
Descrizione del prodotto
Il Glaïeul des moissons, in latino Gladiolus italicus, è un gladiolo selvatico che non deve essere confuso con il suo famoso ibrido, il Glaïeul de Byzance. Si tratta di una specie selvatica più rustica, originaria delle regioni mediterranee ma naturalizzata nel nostro paese fino all'Alvernia. Questa pianta ha la stessa statura del gladiolo di Bisanzio, fiorisce nello stesso periodo nei nostri giardini, ma i suoi fiori di un rosa-lilla sono più sottili e meno vivacemente colorati. Più piccolo, più grazioso e più facile da integrare nel giardino rispetto ai grandi ibridi sudafricani, porta ai massicci soleggiati una nota selvatica e verticale, molto più naturale. I suoi spighe floreali si dispiegano all'inizio dell'estate o in primavera a seconda del clima, compongono anche grandi bouquet duraturi per i nostri interni.
Il Glaïeul des moissons è di origine sub-mediterranea, cioè presente in zone governate da un clima un po' meno secco rispetto al vero mediterraneo, come ad esempio quello della regione di Tolosa. In natura cresce fino a 1200 m di altitudine, vicino alle zone coltivate, spesso tra le vigne, sulle colline calcaree e secche. È meno fragile e più resistente al freddo dei suoi grandi cugini da giardino. Quindi non è necessario sradicarlo prima dell'inverno (a meno che il vostro clima sia molto rigido). Apprezza un terreno ben drenato, anche sabbioso, e un'esposizione a pieno sole. Come molte piante geofite, cioè con organi che permettono loro di passare la stagione avversa seppellite nel terreno, fiorisce prima dell'arrivo del calore estivo e si riposa poi in un terreno abbastanza secco, anche calcareo.
Come i suoi parenti, ha portamento eretto e aspetto molto slanciato. La fioritura avviene da aprile a giugno a seconda del clima, è più precoce al sud. Si presenta sotto forma di steli floreali solidi, ma sottili e flessibili, che si innalzano fino a 60-70 cm da terra. Da 9 a 15 fiori sono raccolti in spighe su circa un terzo superiore del fusto. I loro petali sottili si aprono a imbuto di 4-5 cm di lunghezza. Il loro colore varia a seconda della maturazione, sono più o meno sfumati di lilla o rosa porpora. I 3 piccoli petali inferiori mostrano una zona centrale bianca. Emergono da un mazzo di foglie molto lunghe, semplici, erette e a forma di spada. Il nome di questa pianta, gladiolus, deriva dal latino: questo termine significa "piccola spada". Sono verdi e percorse da nervature parallele. Queste foglie consentono alla pianta di rifare le sue riserve di cibo, non bisogna tagliarle prima che siano completamente secche.
Il Glaïeul d'Italia trova lo stesso utilizzo del gladiolo di Bisanzio, in giardino o nei bouquet. La sua taglia intermedia gli permette di inserirsi tra i ciuffi di graminacee nei grandi massicci di ispirazione campestre. Può altrettanto bene costituire il punto centrale di un piccolo insieme, circondato da Gerani perenni, gigli candidi, nepete e di Plox muschio ad esempio. È splendido in mezzo a salvia perenne Serenade o Mainacht, o a Scilla peruviana. In un'atmosfera selvaggia ispirata alle coste mediterranee, abbinatelo all'Achillea umbellata o all'achillea millefoglie Hella Glashoff. Indispensabile in una composizione a dominante rosa, prenderà il posto degli Iris e accompagnerà le rose. Se la vostra regione è soggetta a inverni rigidi, la coltivazione in vaso permetterà di riporlo in serra o in veranda durante l'inverno.
{$dispatch("open-modal-content", "#customer-report");}, text: "Please login to report the error." })' class="flex justify-end items-center gap-1 mt-8 mb-12 text-sm cursor-pointer" > Segnala un errore nella descrizione del prodotto
Porto
Fioritura
Fogliame
Botanici
Gladiolus
italicus
Iridaceae
Gladiolo dei campi
Mediterraneo
Gladioli: Altre varietà
Piantagione e cura
Piantate i Gladioli d'Italia in un terreno ben drenato, limoso e sabbioso, preferibilmente al sole o in leggera ombra nel tardo pomeriggio soprattutto al sud. Il calcare è ben tollerato. Nelle nostre regioni calde, fiorisce più precocemente e va in dormienza in estate per sfuggire alla siccità. Nelle regioni più fredde e umide, fiorisce in estate e va in riposo a settembre. Sepellite i bulbi a 6-8 cm di profondità, distanziati di 15-20 cm. Annaffiate regolarmente per evitare che il substrato si secchi. Nelle nostre regioni con inverni rigidi, sradicate i bulbi in autunno e riponeteli al riparo dal freddo, come fate con quelli dei grandi gladioli ibridi.
In terreni pesanti, riducete la profondità di piantumazione a 4/5 cm e mescolate il substrato con un po' di sabbia grossolana e ghiaia.
Dopo la fioritura, tagliate il fusto appassito, ma facendo attenzione a conservare 4-5 foglie sul piede per permettere alla pianta di rigenerarsi e moltiplicarsi.
Quando piantare?
Per quale località?
Trattamenti
Questo articolo non è ancora stato recensito; sii il primo a condividere la tua esperienza.
Bulbi da vaso
Non hai trovato quello che cercavi?
La rusticità è la temperatura invernale più bassa che una pianta può sopportare senza subire gravi danni o addirittura morire. Tuttavia, la rusticità è influenzata dalla posizione (zona riparata, come un patio), dalla protezione (copertura invernale) e dal tipo di terreno (la rusticità è migliorata da un terreno ben drenato).

Condizioni generali di utilizzo del servizio fotografico per clienti
Al fine di favorire l'interazione e la condivisione di esperienze tra giardinieri, Promesse de fleurs offre diversi servizi che consentono di caricare contenuti sul proprio Sito, in particolare attraverso il modulo "Condivisione foto".
L'Utente si impegna a non:
- Pubblicare contenuti illegali, pregiudizievoli, ingiuriosi, razzisti, che incitano all'odio, revisionisti, contrari alla pubblica decenza, che violano la privacy o i diritti privati di terzi, in particolare il diritto all'immagine delle persone e dei beni, i diritti di proprietà intellettuale o il diritto alla privacy.
- Pubblicare contenuti per conto di terzi.
- Impersonare un terzo e/o pubblicare informazioni personali su un terzo.
In generale, l'Utente si impegna ad astenersi da qualsiasi comportamento non etico.
Tutti i Contenuti (in particolare testi, commenti, file, immagini, foto, video, opere, ecc.), che possono essere oggetto di diritti di proprietà, diritti di proprietà intellettuale, diritti di immagine o altri diritti privati, restano di proprietà dell'Utente, fatti salvi i diritti limitati concessi dalla licenza definita di seguito a Promesse de fleurs. Gli Utenti sono liberi di pubblicare o meno tali Contenuti sul Sito, in particolare tramite il servizio "Condivisione foto", e accettano che tali Contenuti diventino pubblici e liberamente accessibili, in particolare su Internet.
Essi riconoscono, si impegnano e garantiscono di disporre di tutti i diritti e le autorizzazioni necessarie per tale pubblicazione sul Sito, in particolare per quanto riguarda la legislazione in vigore e i diritti di privacy, di proprietà, di proprietà intellettuale, di immagine, contrattuali o di qualsiasi altra natura. Pubblicando tali Contenuti sul Sito, l'Utente è consapevole di assumersi la responsabilità di editore dei Contenuti ai sensi di legge e concede a Promesse de fleurs una licenza non esclusiva, gratuita e mondiale per tali Contenuti, per tutta la durata della loro pubblicazione, compresi i diritti di riproduzione, rappresentazione, caricamento, visualizzazione, esecuzione, trasmissione e archiviazione.
Gli Utenti autorizzano inoltre l'associazione del loro nome al Contenuto e accettano che tale associazione non sia sempre possibile.
Con la loro pubblicazione, gli Utenti autorizzano i Contenuti a diventare automaticamente accessibili su Internet, in particolare su altri siti e/o blog e/o pagine web del sito Promesse de fleurs, comprese in particolare le pagine dei social network e il catalogo Promesse de fleurs.
Gli Utenti possono liberamente ottenere la restituzione dei Contenuti affidati contattando il servizio clienti tramite il modulo di contatto.
I periodi di semina indicati sul nostro sito web si riferiscono a Paesi e regioni all'interno della Zona USDA 8 (Francia, Regno Unito, Irlanda, Paesi Bassi).
Nelle zone più fredde (Scandinavia, Polonia, Austria...), ritardare le semine all'aperto di 3-4 settimane o seminare sotto vetro.
Nei climi più caldi (Italia, Spagna, Grecia, ecc.), anticipare la semina all'aperto di qualche settimana.
Il periodo di raccolta indicato sul nostro sito web si riferisce ai Paesi e alle regioni della zona USDA 8 (Francia, Inghilterra, Irlanda, Paesi Bassi).
Nelle zone più fredde (Scandinavia, Polonia, Austria...) la raccolta di frutta e verdura potrebbe essere ritardata di 3-4 settimane.
Nelle zone più calde (Italia, Spagna, Grecia, ecc.), la raccolta avverrà probabilmente prima, a seconda delle condizioni meteorologiche.
Il periodo di semina indicato sul nostro sito web si riferisce a Paesi e regioni situati nella zona USDA 8 (Francia, Regno Unito, Irlanda, Paesi Bassi).
Varia a seconda del luogo di residenza:
- Nelle zone mediterranee (Marsiglia, Madrid, Milano, ecc.), l'autunno e l'inverno sono i periodi migliori per la semina.
- Nelle zone continentali (Strasburgo, Monaco, Vienna, ecc.), ritardare la semina di 2 o 3 settimane in primavera e anticiparla di 2 o 4 settimane in autunno.
- Nelle regioni montuose (Alpi, Pirenei, Carpazi, ecc.), è meglio piantare in tarda primavera (maggio -giugno) o in tarda estate (agosto-settembre).
Nei climi temperati, la potatura degli arbusti a fioritura primaverile (forsizia, spiree, ecc.) deve essere effettuata subito dopo la fioritura.
La potatura degli arbusti a fioritura estiva (lillà indiano, perovskia, ecc.) può essere effettuata in inverno o in primavera.
Nelle regioni fredde e con piante sensibili al gelo, evitate di potare troppo presto quando possono ancora verificarsi forti gelate.
Il periodo di fioritura indicato sul nostro sito web si riferisce a paesi e regioni situati nella zona USDA 8 (Francia, Regno Unito, Irlanda, Paesi Bassi, ecc.).
Varia a seconda della zona di residenza
- Nelle zone da 9 a 10 (Italia, Spagna, Grecia, ecc.), la fioritura avverrà da 2 a 4 settimane prima.
- Nelle zone da 6 a 7 (Germania, Polonia, Slovenia e regioni montuose inferiori), la fioritura sarà ritardata di 2 o 3 settimane.
- Nella zona 5 (Europa centrale, Scandinavia), la fioritura è ritardata di 3-5 settimane.