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Echinocactus grusonii

Echinocactus grusonii

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Famoso per la sua silhouette globulare e costoluta, ma anche per le sue spine dorate, il "Cuscino della suocera" è un must per gli interni luminosi. Questo cactus dalla crescita lenta può raggiungere i 60 cm di altezza e i 90 cm di diametro dopo molti anni. Tollera perfettamente la siccità, adora il pieno sole e richiede un terreno molto drenante. Poiché non sopporta temperature inferiori ai -5°C, viene coltivato in vaso per essere riparato in inverno o in piena terra nei giardini protetti della Costa Azzurra.
Altezza a maturità
60 cm
Larghezza a maturità
90 cm
Esposizione
Sole
Rusticità
Fino a -4°C
Umidità del terreno
Terreno arido
plantfit-full

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Periodo di messa a dimora migliore aprile a maggio
Periodo di messa a dimora ragionevole Marzo a giugno
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Periodo di fioritura maggio a settembre
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Descrizione del prodotto

L’Echinocactus grusonii, più conosciuto come Cuscino della suocera, è un cactus iconico, scultoreo e molto resistente. Lo si riconosce per la sua forma globulare quasi perfetta, le numerose costole pronunciate e le temibili spine dorate. Originario del Messico, molto resistente alla siccità, lo si può talvolta vedere nelle roccaglie esotiche della costa mediterranea al riparo dalle gelate. Altrove, il suo design è apprezzato in vaso, all'interno di ambienti luminosi.

L'Echinocactus grusonii, anche chiamato Kroenleinia grusonii, appartiene alla famiglia delle Cactaceae. Questa specie è originaria del centro-est del Messico, in particolare degli stati di Querétaro e Hidalgo, dove cresce su pendii rocciosi vulcanici a un'altitudine di circa 1.400 m. Purtroppo, oggi è considerata in pericolo critico di estinzione nel suo habitat naturale, principalmente a causa della raccolta eccessiva e della distruzione del suo ambiente. Questo cactus "cuscino della suocera" sviluppa un fusto carnoso globulare verde pallido, adornato da 21 a 37 costole pronunciate. Lungo queste costole si trovano areole lanose, da cui emergono robuste spine di un giallo dorato. Le spine radiali, in numero di 8-10 per areola, misurano circa 3 cm di lunghezza, mentre le spine centrali, generalmente da 3 a 5, possono raggiungere i 5 cm. A maturità, dopo diversi decenni, l'Echinocactus grusonii può raggiungere un'altezza di 60 cm e un diametro di circa 90 cm. La sua crescita è molto lenta, la pianta impiega spesso più di 20 anni per raggiungere le dimensioni adulte.
La fioritura è rarissima in interno, poiché le condizioni non sono adatte. Dove è possibile coltivarlo in piena terra, in un clima caldo e molto soleggiato, avviene in estate su esemplari anziani. Si presenta con fiori gialli a forma di coppa, di circa 5 cm di diametro, disposti a corona sulla sommità della pianta. I frutti che seguono sono sferici, leggermente allungati, di colore giallo-verdastro, ricoperti di una lanuggine bianca e contenenti semi marroni e lisci. L'apparato radicale dell'Echinocactus grusonii è composto da radici fibrose che si estendono principalmente in superficie; sono perfettamente adattate per assorbire rapidamente l'acqua delle rare piogge del suo habitat originario.

L’Echinocactus grusonii è molto sensibile al freddo e non tollera temperature inferiori a -5°C. Questo cactus può essere coltivato in piena terra solo nelle regioni con clima caldo e secco (zone di rusticità USDA 9 e 10). Altrove, è indispensabile coltivarlo in vaso, per poterlo riparare in inverno in una serra, una veranda o una stanza luminosa. Questa pianta richiede un terreno estremamente drenante, sabbioso o sassoso, e un'irrigazione molto moderata in estate, quasi assente in inverno. Esposto in pieno sole, esprime tutta la sua personalità e la crescita è ottimizzata. Gli potrai riservare un piccolo spazio nella tua collezione di cactus e piante grasse, dove la sua silhouette generosa e il suo aspetto bonario saranno valorizzati.

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Aeonium: piantagione, coltivazione e cura
File di famiglia
da Alexandra 11 min.
Aeonium: piantagione, coltivazione e cura
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Echinocactus grusonii in foto...

Echinocactus grusonii (Fioritura) Fioritura
Echinocactus grusonii (Fogliame) Fogliame
Echinocactus grusonii (Porto) Porto

Fioritura

Colore del fiore giallo
Periodo di fioritura maggio a settembre
Descrizione della fioritura Fioritura molto rara in ambienti interni.

Fogliame

Persistenza del fogliame Sempreverde
Fogliame colorato verde

Porto

Altezza a maturità 60 cm
Larghezza a maturità 90 cm
Velocità di crescita molto lenta

Botanici

Genere botanico

Echinocactus

Specie

grusonii

Famiglia

Cactaceae

Sinonimi botanici

Kroenleinia grusonii

Origine

America del Nord

Riferimento prodotto24095

Cactus e piante grasse: Altre varietà

8
Da 33,50 € Vaso da 4L/5L
5
29,50 € Vaso da 3L/4L
1
Da 13,50 € Vaso da Ø 12 cm / 13 cm
15
Da 16,50 € Vaso da 1L/1,5L

Disponibile in 2 taglie

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5
Da 33,50 € Vaso da 4L/5L
4
Da 20,90 € Vaso da 2L/3L
4
Da 15,90 € Vaso da Ø 12 cm / 13 cm

Piantagione e cura

L’Echinocactus grusonii è un cactus da esterno nei climi molto caldi e secchi, ma si adatta molto bene alla coltivazione in vaso, obbligatoria nelle regioni dove gela in inverno. Poco rustico (temperatura minima -5°C al secco), deve essere riparato in autunno, in un ambiente luminoso e aerato come una veranda, una serra o un interno ben esposto.

In vaso, utilizza un substrato molto drenante, composto da un mix di terriccio per cactus, sabbia grossolana e pozzolana. Un vaso in terracotta con un buon drenaggio è ideale per evitare l’eccesso di umidità. L’annaffiatura deve essere moderata in estate (ogni 2-3 settimane quando il substrato è asciutto in profondità) e quasi assente in inverno, periodo di riposo vegetativo.

Per il rinvaso, prevedi un vaso leggermente più grande ogni 3-4 anni, all’inizio della primavera. Un’esposizione in pieno sole è indispensabile per la sua crescita e uno sviluppo armonioso. Se coltivato in interno, posizionalo davanti a una finestra esposta a sud per ricevere la massima luce.

Infine, evita assolutamente l’umidità stagnante e il freddo, i suoi peggiori nemici, e potrà vivere per decenni in tutta serenità!

8
19,50 €

Quando piantare?

Periodo di messa a dimora migliore aprile a maggio
Periodo di messa a dimora ragionevole Marzo a giugno

Per quale località?

Adatto per Giardino roccioso
Tipologia di utilizzo Fioriera, Serra, Portico
Rusticità Fino a -4°C (zona USDA 9b) Visualizza la mappa
Livello di esperienza richiesto per la coltivazione Principiante
Densità di impianto 4 per m2
Esposizione Sole
pH del terreno Neutro
Tipo di terreno Ciottoloso (povero e filtrante)
Umidità del terreno Terreno arido, ben drenato, leggero, con tendenza minerale.

Trattamenti

Potatura La potatura non è necessaria
Resistenza alle malattie Buona
Svernamento Da ricoverare

I nostri consigli per la messa a dimora e la cura

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