Lagerstroemia Jacqueline Desmartis - Mirto crespo

Il Lagerstroemia indica ‘Jacqueline Demartis’ è un Lillà delle Indie con fioritura estiva molto prolungata, in grandi mazzi densi di un bel rosa luminoso che sbocciano da fine luglio a settembre. Il suo fogliame deciduo, verde lucente, si colora già da settembre di tonalità calde. Questo arbusto vigoroso ha una portamento cespuglioso ben ramificato. Assetato di sole e calore, questa varietà fiorirà meglio nelle regioni del Sud. Dotati di molteplici vantaggi, i lillà delle Indie sono tra gli arbusti più belli con fioritura estiva. Come tali, meritano un posto d'onore nel giardino o sulla terrazza.

Il Lagerstroemia indica ‘Jacqueline Demartis’ appartiene alla famiglia delle Lythraceae. Il Lagerstroemia indica, da cui deriva, è originario della Cina. Il cultivar ‘Jacqueline Demartis’ è stato selezionato nel 1973 presso il vivaio Demartis in Dordogna. Questo arbusto molto vigoroso e ben ramificato raggiungerà un'altezza di 3 a 5 m a maturità, con un diametro di circa 3 m. La sua crescita è piuttosto rapida. La fioritura di solito inizia a luglio e si prolunga fino alla fine di settembre. I fiori si caratterizzano per i sottili pedicelli, ognuno portante cinque petali dal bordo ondulato che compongono questo fiore. I fiori, la cui consistenza ricorda quella della stoffa di crêpe, sono raccolti in grandi pannocchie molto dense, all'estremità dei rami dell'anno. In '‘Jacqueline Demartis’, la fioritura è di un rosa camelia luminoso. Il fogliame, coriaceo e deciduo, nasce rosso e diventa verde scuro lucente. È composto da piccole foglie ovali, che assumono belle tonalità gialle o rosse già all'inizio dell'autunno, a seconda del clima. Infine, e per concludere in bellezza, la sua corteccia è di una bellezza unica, liscia, beige zigrinata di marrone-rosso, che si desquama in placche colorate (cannella, rosso spento, rosa antico, crema).

I Lillà delle Indie sono i fiori più belli dei giardini del Sud-Ovest. Preferendo l'Atlantico umido e caldo alla Mediterranea secca e ventosa, è un piccolo albero che merita di essere acclimatato nelle zone più fredde del nostro paese, scegliendo attentamente la sua posizione. La sua robustezza e vigore lo permettono. È isolato, vicino alla casa, che potrete apprezzare appieno la sua generosità. Si distinguerà in un gruppo di arbusti, una siepe fiorita, o emergente da un insieme di piante perenni. Create un gruppo come un bouquet, con Campanula pyramidalis, Salvia sclarea, Aster laevis. In autunno, si abbina agli astri, altrettanto colorati. In un grande vaso sulla terrazza, è uno spettacolo mentre le fioriture estive si susseguono.

NB: Karl Von Linné ha battezzato questo albero per rendere omaggio al suo amico Magnus Von Lagestroem (1696 – 1759), che glielo aveva inviato dall'India per l'identificazione. Originariamente, questo albero serviva a decorare i templi cinesi. Vogliamo sottolineare che questo albero produce frutti con azione narcotica in caso di ingestione.