VENDITA FLASH: scoprite nuove varietà in offerta speciale ogni settimana!
Condividi le tue foto? Nascondi condivisione immagini
Ho letto e accetto i termini e le condizioni di questo servizio.

Crataegus Princesse Sturdza

Crataegus x media Princesse Sturdza
Biancospino

Dacci la tua opinione per primo

24 mesi garanzia di permuta su questa pianta

Altre informazioni

Rara varietà di biancospino, con abbondante fioritura primaverile composta da fiori semplici, rosa con cuore bianco, profumati e melliferi. Forma un piccolo albero dallo sviluppo moderato, dalla portamento eretto e dai rami spinosi pendenti, conferendogli una silhouette graziosa ed elegante. In autunno compaiono frutti rossi lucenti, molto apprezzati dagli uccelli. È molto rustica, poco esigente e può essere utilizzata come siepe boccaglio o difensiva, nonché isolata in tutti i giardini, anche quelli di piccole dimensioni.
Altezza del fiore (cm)
4 cm
Altezza a maturità
4 m
Larghezza a maturità
3 m
Esposizione
Sole, Mezz'ombra
Rusticità
Fino a -29°C
Umidità del terreno
Indifferente
plantfit-full

Questa pianta è adatta al mio giardino?

Creo il mio profilo Plantfit →

Periodo di messa a dimora migliore Febbraio, Novembre
Periodo di messa a dimora ragionevole Gennaio a aprile, settembre a Novembre
G
F
M
A
M
G
L
S
O
N
D
Periodo di fioritura aprile a maggio
G
F
M
A
M
G
L
S
O
N
D

Descrizione del prodotto

Il Crataegus laevigata ‘Principessa Sturdza’ è una varietà di biancospino molto rustica e poco esigente, con sviluppo medio. Ideale per gli spazi ridotti, questo piccolo albero illumina la primavera con i suoi bei fiori rosa. La fioritura avviene in aprile-maggio e talvolta di nuovo in autunno. Il fogliame deciduo verde brillante assume tonalità giallo arancio prima di cadere per l'inverno. Produce anche piccoli frutti rossi che persistono per tutto l'inverno e che delizieranno gli uccelli e la fauna selvatica. Si sviluppa meglio in un terreno fertile e ben drenato, neutro o leggermente calcareo, e non gradisce terreni troppo aridi o troppo umidi.

Il Crataegus laevigata, precedentemente chiamato Crataegus oxyacantha, è anche conosciuto come Biancospino liscio, Biancospino a due stili o ancora Biancospino spinoso. Appartiene alla famiglia delle Rosacee, come la rosa canina e il susino. È una specie botanica originaria dell'Europa centrale e meridionale, e del Nord America, dove cresce nelle foreste decidue o miste, nei boschi chiari, ai margini o anche in terreni scoperti (prateria). Comune nel nord della Francia, si trova in tutto il paese, ma meno frequentemente rispetto alla sua stretta parente Crataegus monogyna, il Biancospino comune. Il termine Crataegus deriva dal greco cratos che significa: resistente. In passato, il legno di biancospino veniva utilizzato per tagliare i ceppi destinati all'esecuzione dei condannati. Oxyacantha deriva invece da oxus, che significa: acuto, e da akantha che si traduce in: spina. Il Crataegus laevigata è un biancospino spinoso che si differenzia da Crataegus monogyna (biancospino a un solo stilo) per i suoi rami sparsi e le sue foglie che presentano 3 lobi poco pronunciati in cima e nettamente a forma di cuneo alla base. Il fiore di Crataegus laevigata contiene 2 o 3 stili e il suo frutto due noccioli, mentre Crataegus monogyna possiede foglie nettamente e profondamente lobate a 3, 5 o 7 lobi dentati, un fiore con un solo stilo e il frutto contiene un solo nocciolo. Il Crataegus laevigata è anche noto per le sue proprietà medicinali. Comunemente utilizzato per la creazione di siepi campestri, serve anche come portinnesto per il nespolo e il pero.

La varietà ‘Principessa Sturdza’ è stata selezionata da Jean-Pierre Hennebelle (1933-2002), vivaista a Boubers-sur-Canche nel Pas-de-Calais. È stata così chiamata in onore dell'amicizia con la principessa Greta Sturdza, creatrice del Giardino di Vasterival e vicepresidente della Royal Hortcultural Society nonché dell'associazione dei Parchi botanici di Francia. Questo biancospino forma un piccolo albero dal portamento eretto e espanso, in un ciuffo cespuglioso, composto da numerosi getti che partono da un'unica radice, che può raggiungere a maturità un'altezza di 3,5 a 5 m e un'ampiezza di 2,5 a 3,5 m, a maturità. I suoi numerosi rami flessibili e ricadenti gli conferiscono un aspetto piangente. La sua crescita è normale. La corteccia del tronco è grigio-marrone e squamosa e i rami corti sono spinosi e violacei. Il suo foliage deciduo è alterno, composto da foglie semplici, ovali, lunghe da 2 a 5 cm, con 3-5 lobi dentati. Sono verde scuro brillante, con il rovescio più opaco. In aprile-maggio compaiono fiori semplici, raggruppati in piccoli mazzi. Sono rosa con un cuore bianco a due o tre stili, con stami rossi. Emmano un profumo potente, aspro e relativamente poco gradevole. A settembre-ottobre, compaiono i frutti rossi lucenti, a forma di pera di circa 1,5-2 cm di diametro, chiamati cinorrodi, che non sono commestibili per l'uomo, ma molto apprezzati dagli uccelli.

Il Biancospino Principessa Sturdza è un arbusto molto robusto e resistente a temperature invernali fino a -30°C. Si adatta a una vasta gamma di terreni se ben drenati, ma non troppo secchi, anche calcarei. Una esposizione soleggiata o semi-ombreggiata gli si addice perfettamente e una potatura di equilibrio a febbraio sarà sufficiente. Con il suo sviluppo moderato, questo arbusto si integra in ogni tipo di giardino, isolato o in aiuola. Resistente all'inquinamento e alle mareggiate, è un'ottima opzione per i giardini urbani o costieri. Sapra' dare al vostro spazio raffinatezza ed eleganza. Può essere piantato in una siepe ecologica, con pyracanthaspommiers d'ornementcotonéasterspoirier sauvagecognassier o di fusain d'Europe per esempio. Così, offrirà rifugio e cibo a numerosi insetti, uccelli e piccoli mammiferi.

Segnala un errore nella descrizione del prodotto

Crataegus Princesse Sturdza in foto...

Crataegus Princesse Sturdza (Fioritura) Fioritura

Porto

Altezza a maturità 4 m
Larghezza a maturità 3 m
Portamento pianta a palchi
Velocità di crescita normale

Fioritura

Colore del fiore rosa
Periodo di fioritura aprile a maggio
Forma dell'infiorescenza Pannocchia
Altezza del fiore (cm) 4 cm
Profumo Profumato
Pianta mellifera Attira gli impollinatori
Colore del frutto rosso

Fogliame

Persistenza del fogliame Deciduo
Fogliame colorato verde

Botanici

Genere botanico

Crataegus

Specie

x media

Cultivar

Princesse Sturdza

Famiglia

Rosaceae

Altri nomi comuni

Biancospino

Origine

Orticola

Riferimento prodotto19335

Biancospini - Crataegus: Altre varietà

2
75,00 € Vaso da 12L/15L
2
95,00 € Vaso da 7,5L/10L

Disponibile in 2 taglie

4
27,50 € Vaso da 3L/4L
48
Da 8,90 € Vaso da 2L/3L

Disponibile in 3 taglie

9
27,50 € Vaso da 3L/4L
6
45,00 € Vaso da 7,5L/10L

Piantagione e cura

Il Crataegus laevigata Princesse Sturdza si coltiva preferibilmente in autunno in qualsiasi terreno ben drenato, anche calcareo, in posizione soleggiata o semi-ombreggiata. Temendo solo climi troppo aridi, piantatelo in un terreno asciutto e caldo, soprattutto ben drenato.

L'aglio può essere attaccato da bruco, afidi, marciume, ruggine e oidio. È particolarmente sensibile al fuoco batterico che potrebbe costituire un ostacolo alla sua piantumazione vicino a frutteti di meli e peri.

Poco esigente, si accontenterà di una potatura di equilibrio. A maggio (dopo la fioritura) o a gennaio-febbraio, potate eliminando i rami ribelli o intrecciati che compromettono la buona forma dell'albero. Tagliate i rami troppo lunghi per mantenere una forma armoniosa.

Quando piantare?

Periodo di messa a dimora migliore Febbraio, Novembre
Periodo di messa a dimora ragionevole Gennaio a aprile, settembre a Novembre

Per quale località?

Adatto per Prato, Bordura del sottobosco
Tipologia di utilizzo Sfondo dell'aiuola, Isolato, Siepe
Rusticità Fino a -29°C (zona USDA 5) Visualizza la mappa
Livello di esperienza richiesto per la coltivazione Principiante
Esposizione Sole, Mezz'ombra
pH del terreno Tutti
Tipo di terreno Argilla (pesante), Argilla-calcare (pesante e alcalino), Argilloso-limoso (ricco e leggero), Ciottoloso (povero e filtrante)
Umidità del terreno Indifferente, fertile e ben drenato

Trattamenti

Descrizione della potatura A gennaio-febbraio o in maggio (dopo la fioritura), potate eliminando i rami ribelli o intrecciati che compromettono la corretta conformazione dell'albero. Tagliate i rami troppo lunghi per mantenere una conformazione armoniosa.
Potatura Potatura consigliata 1 volta all'anno
Periodo di potatura Febbraio a Marzo
Umidità del terreno Indifferente
Resistenza alle malattie Buona
Svernamento Può rimanere nel terreno

Questo articolo non è ancora stato recensito; sii il primo a condividere la tua esperienza.

Lascia il tuo feedback →

Arbusti da siepe

172
Da 3,70 € Vasetto da 8/9 cm

Disponibile in 2 taglie

7
27,50 € Vaso da 3L/4L
7
Da 49,00 € Vaso da 7,5L/10L
4
Da 10,50 € Vaso da 2L/3L

Disponibile in 4 taglie

Ordine a
Da 55,00 € Vaso da 7,5L/10L
67
Da 4,70 € Vasetto da 8/9 cm

Disponibile in 2 taglie

6
Da 16,50 € Vaso da 2L/3L
11
Da 14,90 € Vaso da 2L/3L

Disponibile in 3 taglie

10
Da 27,50 € Vaso da 3L/4L
32
Da 2,30 € Vasetto da 8/9 cm

Disponibile in 2 taglie

Non hai trovato quello che cercavi?