Sogni di installare un piccolo stagno fuori terra nel tuo giardino o sulla tua terrazza? Facile da installare e da mantenere, questo tipo di mini stagno porta freschezza e serenità, favorendo al contempo la biodiversità. Scopri, in questo tutorial, come realizzare passo dopo passo il tuo piccolo stagno da giardino, scegliere al meglio le tue piante acquatiche e seguire alcuni semplici gesti per la manutenzione.
Le fasi di installazione del piccolo stagno
1 - Scegliere la posizione giusta: Per un piccolo stagno fuori terra, privilegia una zona a mezz'ombra. Un'esposizione troppo soleggiata provoca una rapida evaporazione dell'acqua e favorisce la proliferazione delle alghe. L'ideale è un luogo luminoso senza sole diretto nelle ore più calde.
2 - Scegliere il contenitore: puoi usare una mezza botte di legno (rivestita con una membrana di plastica), un grande vaso di terracotta smaltata o di plastica (senza foro di drenaggio) o uno stagno fuori terra preformato. Qui, ho scelto di utilizzare un vecchio catino di zinco trovato in un mercatino dell'usato.
3 - Installazione delle piante: Colloca le piante in cestini per piante acquatiche o piccoli sacchi di juta. Assicurati di usare terra pesante da giardino o terriccio speciale per piante acquatiche, più pesante di un terriccio normale. Ricopri il terriccio con ghiaia o pomice per evitare che la terra si mescoli all'acqua.

Per rispettare le diverse profondità tollerate dalle mie piante, ho posato delle pietre sul fondo del catino per sollevare alcuni cestini.
? Alternativa: puoi anche installare le piante direttamente sul fondo dello stagno, nella terra.
4 - Riempire il piccolo stagno: Usa, se possibile, acqua piovana, più dolce e senza cloro. Se usi l'acqua del rubinetto, lasciala riposare per qualche giorno all'aria aperta in modo che il cloro evapori prima di introdurre le piante.

5 - Facoltativo: Installa una piccola pompa o fontana per favorire l'ossigenazione dell'acqua, limitare il ristagno e frenare lo sviluppo delle alghe verdi.
? Per la sicurezza dei bambini, anche un piccolo stagno fuori terra deve rimanere sotto costante sorveglianza ed essere dotato di una griglia o posizionato fuori dalla loro portata.
Quali piante scegliere per un piccolo stagno fuori terra?
Tutto dipende dalle dimensioni del tuo stagno, ma idealmente ti serviranno:
- 1 pianta galleggiante,
- 1 o 2 piante emergenti per dare altezza,
- 1 o 2 piante ossigenanti.
Le piante galleggianti adatte a un piccolo stagno:
- Ninfea nana (Nymphaea): rustica, con bei fiori galleggianti.
- Loto nano (Nelumbo): fioritura continua in estate e belle foglie rotonde.
- Grenouillette (Limnobium laevigatum): foglie rotonde galleggianti, simili alle ninfee. Ossigenante e filtrante, teme il gelo.
Le piante emergenti per un piccolo stagno:
- Aloe d'acqua (Stratiotes aloïdes): si sviluppa rapidamente, forma una rosetta di foglie rigide e pungenti. Pianta ossigenante e depurativa.
- Giunco fiorito (Butomus umbellatus): fioritura rosa a ombrello, fogliame flessibile e rustico.
- Pontederia (Pontederia cordata): eleganti fiori blu e fogliame eretto.
- Equiseto giapponese (Equisetum hyemale): molto grafico, rustico, può diventare invasivo.
- Acoro nano (Acorus gramineus): fogliame fine, spesso variegato, ideale per piccoli stagni.
- Mini papiro (Cyperus): decorativo, da riporre in inverno.
Le piante ossigenanti per mini stagno:
- Elodea (Elodea canadensis): sommersa, rustica, ossigenante. Può diventare invasiva.
- Hottonia delle paludi (Hottonia palustris): fogliame leggero, bella fioritura bianca, utile per la biodiversità.
- Ceratofillo (Ceratophyllum demersum): molto efficace per limitare le alghe.
- Pesse d'acqua (Luronium natans): piccola pianta acquatica rara, rustica e ben adattata ai piccoli stagni. Fogliame galleggiante estetico.

? Nell'esempio qui sopra, ho scelto una ninfea nana 'Berthold', due Iris ensata 'White Ladies' per la loro bella fioritura bianca, una Pesse d'acqua per ossigenare lo stagno, un Lobelia 'Queen Victoria' per dinamizzare l'insieme grazie al suo fogliame porpora e ai suoi fiori rossi e minuscole felci d'acqua (Azolla filiculoides).
? Trova anche tutte le nostre piante acquatiche perenni.
Consigli di manutenzione per un piccolo stagno fuori terra
- In primavera, pulisci i detriti, pota le piante e rimetti in funzione la pompa (approfittane per pulirla).
- In estate, controlla il livello dell'acqua, aggiungi acqua piovana se necessario e rimuovi le alghe in eccesso.
- In autunno, elimina le foglie morte, taglia le piante appassite e prepara lo stagno per il riposo invernale.
- In inverno, riponi al riparo le piante non rustiche (come le giacinti d'acqua o lattughe d'acqua), ferma la pompa e isola il perimetro dello stagno se possibile.
Trucchi e domande frequenti
? Trucco per la biodiversità: posiziona una pietra piatta, un ramo o una piccola rampa immersa per permettere alla piccola fauna (ricci, insetti, anfibi) di uscire facilmente dallo stagno se vi cade dentro.
Si può installare un piccolo stagno fuori terra su una terrazza o un balcone?
Sì, a condizione di verificare la solidità del supporto. Uno stagno pieno d'acqua può essere pesante: scegli un contenitore di dimensioni modeste e posiziona uno strato isolante per proteggere il pavimento.
Quale profondità è necessaria
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