Malattie e parassiti degli Anemoni

Malattie e parassiti degli Anemoni

Trattare in modo naturale funghi e parassiti

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Modificato l'martedì 3 giugno 2025  da Gwenaëlle 5 min.

Gli anemoni rallegrano la metà della primavera con la loro freschezza e i loro colori blu, bianco, rosso o rosa! Anemoni nemorosa, Anemone dei fiorai o di Grecia, tutte queste affascinanti bulbose primaverili sono molto facili da coltivare e generalmente molto robuste. Ma può capitare che vengano indebolite da un fungo o da un parassita indesiderato, come la peronospora o le lumache.
Ecco i pochi problemi a cui gli anemoni a bulbo (o meglio, a cormo) possono andare incontro e come rimediare.

Per sapere tutto sugli anemoni, ti consigliamo la nostra guida completa: Anemoni di primavera: piantagione, coltivazione, cura e utilizzo.

Difficoltà

Le malattie fungine degli anemoni primaverili

La peronospora

Insieme alla ruggine, è il principale nemico degli anemoni primaverili. Provoca prima un ingiallimento del fogliame, poi la comparsa di macchie nerastre.
Questa malattia fungina si sviluppa in caso di umidità stagnante e temperature miti.

  • Sintomi : compaiono macchie nere sul fogliame, presto ricoperte da una peluria biancastra. La fioritura è scarsa o abortita.
  • Trattamento : spruzzare macerato di equiseto.
  • Prevenzione : assicurati che il terreno sia ben drenato – i bulbi non amano i terreni impregnati d’acqua che possono favorire la peronospora. Aggiungi compost ben decomposto o terriccio di foglie per migliorare la struttura del suolo. Taglia anche tutte le parti colpite.

La ruggine

È una delle malattie più frequenti negli anemoni (Tranzschelia discolor). Si manifesta in condizioni meteorologiche calde e umide contemporaneamente, con un’alternanza pioggia/sole che ne favorisce la comparsa. La ruggine deforma le foglie.

  • Sintomi : le foglie si ispessiscono, compaiono piccole pustole arancioni o marroni sulla pagina inferiore delle foglie, che finiscono per necrotizzarsi. Le piante gravemente colpite non fioriscono.
  • Trattamento : spruzzare macerato di ortica, macerato di equiseto o decotto di aglio sulle foglie. Utilizzare fungicidi naturali a base di rame. Eliminare le foglie infette.
  • Prevenzione : favorisci una buona circolazione dell’aria. Evita piantagioni troppo dense e annaffia al mattino piuttosto che alla sera.

→ Scopri il nostro approfondimento su la ruggine.

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Il carbone

Anche il carbone può ostacolare il buon sviluppo degli anemoni. È una malattia causata da diversi funghi che si ritrovano anche negli Eranthis o nei Chionodoxa. Il genere di fungo più spesso coinvolto è Urocystis. Il carbone si moltiplica rapidamente quando il tempo è molto umido.

  • Sintomi : macchie irregolari e pustole nere presenti su foglie e steli, a volte anche sui fiori. Avvizzimento e ingiallimento delle parti infette. Deformazione delle foglie e rallentamento della crescita.
  • Trattamento : eliminare e distruggere le piante infette per evitare la propagazione. Non ripiantare nella zona infetta prima di diversi anni.
  • Prevenzione : assicurare una buona circolazione dell’aria attorno alle piante. Evitare l’eccessiva umidità e l’annaffiatura tardiva.

Il mosaico

Il mosaico è una malattia virale che si manifesta con motivi di decolorazione sulle foglie, marmorizzazioni spesso a forma di macchie gialle o chiare. Si parla anche di virosi negli anemoni. È generalmente trasmessa da insetti vettori come cicaline, tripidi o anguillole, e può indebolire la pianta riducendo la sua capacità di effettuare la fotosintesi. Alcune virosi possono anche essere trasmesse durante la divisione o la manipolazione dei bulbi.

  • Sintomi : motivi di decolorazione sulle foglie.
  • Trattamento : eliminare le piante infette, poiché non esiste alcun vero trattamento!
  • Prevenzione : controllare gli insetti vettori, prestare attenzione alla buona manutenzione del giardino ed evitare l’introduzione di piante infette nel giardino.

I parassiti degli anemoni primaverili

Tre sono i principali nemici che possono attaccare gli anemoni a bulbo.

I roditori

Come per tutti i fiori a bulbo, anche gli anemoni possono essere preda di piccoli roditori del giardino. Sono soprattutto i topi campagnoli e gli arvicole a poterli disturbare quando scavano il terreno in cerca di cibo, oppure le talpe con le loro gallerie.

  • Sintomi: i bulbi vengono dissotterrati o danneggiati.
  • Trattamento: utilizzare una rete metallica o dei contenitori per bulbi per proteggerli.
  • Prevenzione: piantare repellenti naturali ai bordi dell’aiuola (rosmarino, lavanda, assenzio…).

→ Scopri i nostri consigli per allontanare questi roditori nel nostro articolo sui topi campagnoli e quello sulla lotta contro l’arvicola terrestre.

Lumache e chiocciole

I gasteropodi attaccano soprattutto gli anemoni blanda (anemone di Grecia). Come sempre con questi animaletti, sono i giovani germogli a essere particolarmente vulnerabili.

  • Sintomi: le foglie presentano buchi o sono parzialmente divorate, si osservano tracce di bava sulle foglie e sul terreno.
  • Trattamento: utilizzare granuli antilumaca come il Ferramol®. Installare barriere fisiche come gusci d’uovo o pozzolana in strato spesso attorno alle piante.
  • Prevenzione: mantenere il giardino pulito eliminando i detriti vegetali dove le lumache possono nascondersi. Innaffiare al mattino per far sì che il terreno sia asciutto la notte, quando le lumache sono più attive.

Gli afidi

Gli afidi sono piccoli insetti facilmente riconoscibili, di colore verde, nero o giallo, che si insediano e a volte invadono i giovani germogli, i fusti e la parte inferiore delle foglie. Attaccano soprattutto i giovani germogli degli anemoni, deformandoli e indebolendoli. Nutrendosi della linfa, provocano un rallentamento della crescita, un ingiallimento del fogliame e una deformazione delle foglie.

  • Sintomi: ingiallimento delle foglie, crescita ridotta.
  • Trattamento: utilizzare insetticidi naturali come la decotto di aglio oppure una soluzione di acqua e sapone (soluzione di 5 ml di sapone nero diluito in 1 litro d’acqua). Un infuso di sapone nero e aglio può aiutare a eliminarli. In caso di infestazione importante, utilizzare un insetticida naturale a base di piretro o olio di neem per soffocare gli afidi.
  • Prevenzione: controllare regolarmente le piante. Introdurre ausiliari naturali come le coccinelle o le larve di crisope, predatori degli afidi. Evitare l’uso eccessivo di fertilizzanti azotati.

→ Per saperne di più: Afidi: identificazione e trattamenti.

I nematodi

I nematodi sono piccoli vermi microscopici, invisibili a occhio nudo, che attaccano le radici e i bulbi. Quando sono infestate, gli anemoni appassiscono e finiscono per deperire. I nematodi si diffondono principalmente attraverso il terreno e l’acqua d’irrigazione, ma possono anche essere trasportati da bulbi infetti. Le condizioni calde e umide favoriscono il loro sviluppo.

  • Sintomi: appassimento delle parti aeree, ingiallimento delle foglie, crescita rallentata, lesioni sulle radici.
  • Trattamento: solarizzazione del terreno (posa di un telo di plastica trasparente sulla zona in piena estate per creare un forte calore, uccidendo i nematodi). Utilizzo di piante repulsive come i garofani d’India (contengono tiofene che respinge e riduce la proliferazione dei nematodi). Spruzzatura di macerato di tanaceto.
  • Prevenzione: evitare terreni troppo umidi.

I nostri consigli di prevenzione per anemoni in buona salute

Gli anemoni primaverili sono raramente colpiti da malattie o parassiti. Al momento della piantagione, controlla sempre il sacchetto di cormi per evitare di piantare bulbi infetti, molli o ammuffiti. Un controllo regolare delle piante per individuare i primi segni di malattie o parassiti è sempre consigliato, soprattutto nei primi anni.

Per conservare i tuoi anemoni primaverili anno dopo anno, basta offrir loro buone condizioni di coltivazione, perché anche se hanno fama di essere facili, sono, come molti bulbi, sensibili all’umidità e terreni non sufficientemente drenati sono spesso fatali per loro. Un terreno ricco di materia organica favorisce anche una crescita sana.
A parte questa piccola esigenza, poche preoccupazioni per questi adorabili fiori che colorano aiuole e sottoboschi con la loro delicatezza!

→ Scopri di più nei nostri articoli Bulbi primaverili: trucchi e consigli per piantare le tue collezioni e Tutto quello che devi sapere sul drenaggio del terreno in giardino.

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