Le digitali: semina, piantagione e cura

Le digitali: semina, piantagione e cura

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Le digitali in poche parole

  • Le digitali ci impressionano in estate con i loro lunghi steli fiorali eretti!
  • Le loro fioriture si declinano in tonalità delicate: rosa, porpora, giallo, bianco, cioccolato, albicocca…
  • Donano struttura e verticalità alle aiuole
  • Sono piante perfette per aiuole in stile naturale o per giardini cottage
  • Richiedono poca manutenzione e tendono a disseminarsi spontaneamente
Difficoltà

La parola della nostra Esperta

Le digitali sono piante biennali o perenni che fioriscono in estate. Producono allora lunghi steli fiorali, molto eretti, che donano struttura e altezza al giardino. Sono apprezzate sia per il loro aspetto grafico, la fioritura luminosa e il loro lato molto naturale! La più conosciuta è la digitale purpurea, Digitalis purpurea, ma esistono molte altre specie e varietà. Tra l’elegante fioritura della digitale bianca (Digitalis purpurea ‘Alba’), la tonalità ocra-bruna della digitale lanosa o la fioritura luminosa della digitale gialla, la scelta è ampia, e queste piante non smettono di stupirci con le loro sfumature variegate e il loro aspetto impeccabile! Alcune di esse possono essere molto diverse, come i fiori a campanella fiammeggianti della Digitalis obscura.

Le digitali crescono bene in mezz’ombra o al sole, in un substrato leggero, drenante e ricco di humus. Non amano né i terreni troppo bagnati né quelli troppo secchi. Richiedono poca manutenzione: solo qualche annaffiatura in caso di siccità, un tutore se esposte al vento e, eventualmente, la rimozione dei fiori appassiti. Sono perfettamente rustiche. Sebbene non vivano molto a lungo in giardino, le digitali compensano seminando abbondantemente da sole.

Botanica

Carta d'identità

  • Nome latino Digitalis sp.

Le digitali comprendono tra le 20 e le 25 specie di piante biennali o perenni a vita breve. Sono completamente rustiche. Originarie dell’Europa, dell’Asia e del Nord Africa, la più conosciuta è la Digitale purpurea, Digitalis purpurea, che cresce spontaneamente in gran parte della Francia, tranne che nella regione mediterranea. La si trova ai margini dei boschi, lungo i sentieri, nelle radure o nelle zone incolte. In Francia, è possibile incontrare anche in natura Digitalis grandiflora e Digitalis lutea.

Le digitali appartengono alla famiglia delle Plantaginaceae, ma in precedenza erano classificate tra le Scrophulariaceae. Le Plantaginaceae riuniscono molte piante, spesso erbacee, come il piantaggine, i penstemon, le veroniche o le bocche di leone. Le digitali assomigliano molto ai fiori dei penstemon!

Il nome digitale deriva dal latino digitus, che significa “dito”, perché è possibile infilare un dito nel fiore come se fosse un guanto. Per questo motivo è anche soprannominata “Guanto della Pastorella”, “Guantiere” o “Guanto della Madonna”.

La digitale è una pianta alta, molto eretta, che dona verticalità al giardino. È una pianta piuttosto impressionante: ha un aspetto naturale e si integra facilmente, ma si nota immediatamente grazie alla sua altezza, alla forma imponente e alla luminosità. Gli steli fiorali possono raggiungere i due metri di altezza nella digitale purpurea! Tuttavia, in alcune specie più basse non superano i 60 cm (Digitalis lutea, Digitalis dubia, Digitalis parviflora…). La digitale presenta un lungo stelo fiorale, molto eretto, non ramificato. È solido, robusto, cavo e pubescente. Le digitali sono spesso piante pubescenti: i loro steli, fiori, capsule e la parte inferiore delle foglie sono generalmente ricoperti da una fine peluria bianca.

Digitale purpurea, tavola botanica

Digitalis purpurea: illustrazione botanica

La digitale produce una rosetta di foglie il primo anno e fiorisce solo l’anno successivo. Morirà dopo la fioritura (auto-seminandosi) o vivrà ancora per qualche anno. Se cercate una digitale perenne, scegliete ad esempio Digitalis mertonensis o Digitalis ‘Glory of Roundway’.

La digitale fiorisce tra giugno e luglio, a volte fino a settembre. Bisogna aspettare il secondo anno per vederla fiorire, perché il primo anno produce solo una rosetta di foglie.

Le digitali presentano lunghi steli fiorali eretti, composti da numerosi fiori. Questi sono raggruppati in modo denso, tutti sullo stesso lato dello stelo, e sbocciano dal basso verso l’alto. Quelli situati in cima allo stelo sono ancora chiusi quando quelli alla base si aprono. Digitalis lutea ha un aspetto molto fine: le sue spighe sono strette e lunghe, costituite da fiori piccoli e sottili.

I fiori sono tubulari o a forma di campanule allungate, rivolte verso il basso. Sono composti da cinque petali saldati che formano un tubo svasato, circondato da cinque sepali. All’estremità, la corolla si apre in due labbra, non sempre molto distinte. Il labbro superiore forma due lobi, quello inferiore tre, a volte molto sviluppati. All’interno del tubo della corolla si trovano quattro stami. È abbastanza comune che i fiori siano pubescenti.

La digitale purpurea presenta fiori grandi, che misurano tra i quattro e i cinque centimetri di lunghezza. Sono molto più piccoli in altre varietà. In Digitalis parviflora, ad esempio, non superano i due centimetri.

Sebbene la più conosciuta sia la digitale purpurea, le digitali possono assumere altri colori. Si trovano belle variazioni di tonalità, con rosso, malva e rosa chiaro, ma anche digitali a fiori gialli o talvolta bianco puro, che rendono la pianta molto elegante! (come in ‘Snow Thimble’). Altre volte assumono una tonalità marrone cioccolato, come in Digitalis parviflora. I colori sono piuttosto caldi, ma spesso delicati. Digitalis obscura si distingue dalle altre varietà per i suoi fiori dai toni vivaci, rosso-arancio. A parte questa digitale particolare, per godere di fioriture sgargianti, bisogna rivolgersi alle digiplexis, piante ottenute dall’incrocio tra digitali e Isoplexis!

L’interno dei fiori delle digitali è generalmente segnato da motivi più scuri: può essere punteggiato di piccoli punti o forme casuali, o venato. Il contrasto è eccezionale nella digitale purpurea ‘Pam’s Choice’, rendendo l’intero stelo fiorale quasi ipnotico! Quanto alla Digitalis purpurea, presenta fiori di un porpora-rosato abbastanza chiaro, contrastati da macchie porpora scuro all’interno della corolla.

La digitale è una pianta mellifera: la sua impollinazione avviene grazie agli insetti, in particolare bombi e api. Il labbro inferiore della corolla funge da pista di atterraggio per gli insetti che vengono a succhiare il nettare contenuto nel fondo del fiore.

I fiori delle digitali

Le diverse fioriture delle digitali! Digitalis purpurea (foto H. Zell), Digitalis lanata (foto Katya), Digitalis_grandiflora (foto Orchi) e Digitalis obscura (foto Peganum)

 

Le foglie della digitale sono intere e allungate, ovali, non divise. A seconda delle diverse varietà, misurano tra i 5 e i 25 centimetri di lunghezza. A volte sono dentate sul bordo della lamina. Sono di colore verde scuro e spesso pubescenti sulla pagina inferiore. Le venature sono molto marcate, dando alle foglie un aspetto goffrato. Una parte delle foglie è disposta in rosetta alla base dello stelo fiorale, altre sono attaccate allo stelo, disposte in modo alternato (una dopo l’altra). Le foglie basali sono grandi e con un lungo picciolo. Più si sale lungo lo stelo fiorale, più le foglie diventano piccole, quasi sessili (picciolo molto corto), e più rade, meno dense. Le foglie di Digitalis obscura sono molto strette, quasi lineari.

 

Il fogliame della digitale purpurea

Digitalis purpurea: rosetta di foglie basali (Jean-Marc Pascolo), e una foglia isolata

 

I frutti sono capsule tomentose (ricoperte di peli fini), che si aprono a maturità, liberando così una moltitudine di minuscoli semi. Sono dispersi dal vento o dagli animali. Le digitali tendono a auto-seminarsi spontaneamente.

Le Digitali sono state incrociate con le isoplexis (Isoplexis canariensis) – una pianta molto simile, a volte classificata tra le digitali – per dare origine alle Digiplexis. Questi ibridi presentano, come le digitali, steli fiorali eretti, ma i loro fiori assumono tonalità fiammeggianti: rosso, arancione, giallo, rosa… colori ancora più vivaci delle digitali. Da coltivare però in climi miti, poiché sono poco rustici.

Le principali varietà di digitali

Le varietà più coltivate
Le varietà che tollerano il calcare e il sole
I digiplexis

Molto diffuse, queste varietà necessitano di condizioni di coltivazione “classiche” per le digitali: piantatele preferibilmente a mezz’ombra, in terreno leggero, acido, umifero, sia fresco che ben drenato.

Digitalis purpurea - Digitale rossa

Digitalis purpurea - Digitale rossa

È la specie più conosciuta e diffusa! Possiede splendidi fiori rosa macchiati di porpora all'interno della corolla. Si dissemina facilmente da sola.
  • Periodo di fioritura Luglio a Settembre
  • Altezza a maturità 1,50 m
Digitalis purpurea Suttons Apricot - Digitale rossa

Digitalis purpurea Suttons Apricot - Digitale rossa

Questa digitale è notevole per la sua tonalità delicata, rosa albicocca, molto pallida, quasi color carne. È perfetta per un giardino cottage o romantico.
  • Periodo di fioritura Luglio, Agosto
  • Altezza a maturità 1 m
Digitalis purpurea Pam's Choice - Digitale rossa

Digitalis purpurea Pam's Choice - Digitale rossa

Una varietà che offre un contrasto eccezionale: i fiori sono bianchi e macchiati di macchie porpora-rosso scuro all'interno della gola. Il tubo della corolla è inciso, fessurato, a differenza delle altre digitali dove i petali sono saldati per tutta la lunghezza. Il fiore assume quindi una forma sorprendente!
  • Periodo di fioritura Giugno a Agosto
  • Altezza a maturità 1,20 m
Digitalis Glory of Roundway - Digitale ibrido

Digitalis Glory of Roundway - Digitale ibrido

È apprezzata per la sua fioritura fine e delicata! Fiori di un bel tono rosa tenue, leggermente aranciato, con l'interno macchiato di macchie marroni. Fiorisce a lungo e, a differenza di altre digitali, è completamente perenne.
  • Periodo di fioritura Giugno a Settembre
  • Altezza a maturità 80 cm
Digitalis purpurea Alba - Digitale rossa

Digitalis purpurea Alba - Digitale rossa

Si tratta di una varietà molto elegante, con lunghi steli composti da fiori bianco puro, leggermente macchiati all'interno della corolla. Porterà luminosità alle vostre aiuole.
  • Periodo di fioritura Giugno a Agosto
  • Altezza a maturità 1 m
Digitalis Goldcrest - Digitale ibrido

Digitalis Goldcrest - Digitale ibrido

Una digitale dal portamento compatto, con bei fiori giallo-arancio, sfumati di rosa. Sopporta bene le posizioni soleggiate e si adatta alla coltivazione in vaso. Si tratta di un ibrido sterile, che non produce semi.
  • Periodo di fioritura Agosto a Novembre
  • Altezza a maturità 50 cm

Alcune digitali differiscono dalle varietà più comuni per le loro condizioni di coltivazione. Se la digitale purpurea apprezza i terreni acidi, altre possono crescere in terreno calcareo. Sopportano le esposizioni soleggiate, ma è meglio evitare il sole bruciante, soprattutto se vivete nel sud della Francia.

Digitalis lutea - Digitale gialla piccola

Digitalis lutea - Digitale gialla piccola

Si tratta di una digitale molto perenne che offre numerosi piccoli fiori di un giallo molto tenue, riuniti in lunghe spighe strette. Cresce spontaneamente in Francia!
  • Periodo di fioritura Luglio a Settembre
  • Altezza a maturità 80 cm
Digitalis parviflora - Digitale

Digitalis parviflora - Digitale

Questa digitale porta lunghi spighe composti da fiori marrone-miele, leggermente aranciati. Una tonalità molto calda! Può crescere al sole se il terreno rimane fresco.
  • Periodo di fioritura Agosto, Settembre
  • Altezza a maturità 70 cm
Digitalis grandiflora - Digitale gialla grande

Digitalis grandiflora - Digitale gialla grande

Digitalis grandiflora porta fiori giallo tenue, con l'interno segnato da venature più scure, marroni. Una fioritura semplice e luminosa! Può crescere a mezz'ombra o al sole, evitando però le esposizioni brucianti.
  • Periodo di fioritura Luglio a Settembre
  • Altezza a maturità 80 cm
Digitalis ferruginea Gigantea - Digitale bruna

Digitalis ferruginea Gigantea - Digitale bruna

Questa digitale offre fiori color giallo pallido-ocra, contrastati da venature marroni all'interno della corolla. Evitate il sole bruciante. Si troverà bene in un terreno sassoso o in un giardino di ghiaia.
  • Periodo di fioritura Agosto, Settembre
  • Altezza a maturità 1,20 m
Digitalis obscura - Digitale

Digitalis obscura - Digitale

Si tratta di una digitale molto bella, con fiori dai toni arancio-rosso, in lunghe campanule pendule, e un fogliame molto fine. Potete installarla senza problemi in posizione calda e secca, pieno sud, ad esempio in una roccaglia!
  • Periodo di fioritura Luglio a Ottobre
  • Altezza a maturità 60 cm

 

I digiplexis sono varietà poco rustiche ma molto colorate, risultato di un incrocio tra le digitali e il loro cugino Isoplexis canariensis.

 

Digitalis Illumination Flame - Digitale ibrido

Digitalis Illumination Flame - Digitale ibrido

Apprezziamo questa varietà per la sua fioritura fiammeggiante! Il fiore è rosso all'esterno e si apre mostrando una gola giallo-aranciata... Un sottile degradé di toni caldi!
  • Periodo di fioritura Luglio a Novembre
  • Altezza a maturità 1 m
Digitalis Berry Canary - Digitale ibrido

Digitalis Berry Canary - Digitale ibrido

Questo digiplexis porta spighe erette composte da bellissimi fiori rosa, con gola bianco crema macchiata di porpora. Una varietà dal portamento abbastanza compatto.
  • Periodo di fioritura Luglio a Novembre
  • Altezza a maturità 70 cm

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Piantagione delle digitali

Dove piantare la digitale?

Le digitali sono conosciute come piante da mezz’ombra, che crescono bene ad esempio ai margini del bosco. Se è vero che non amano il sole cocente, le digitali (soprattutto le varietà coltivate) possono crescere anche in posizioni soleggiate. Tutto dipende dalla vostra zona geografica: nelle regioni mediterranee, è meglio posizionarle dove avranno ombra nelle ore più calde, mentre a nord della Loira possono essere piantate al sole.

La digitale preferisce terreni leggeri. Evitate i suoli troppo pesanti, argillosi, che rimangono umidi in inverno e favoriscono la comparsa di malattie. Potete rimediare aggiungendo pozzolana, ghiaia o sabbia grossolana al momento della piantagione. In questo modo, l’acqua si infiltrerà più rapidamente nel terreno. La digitale ama anche i terreni ricchi di materia organica, per cui si consiglia di aggiungere compost al momento della piantagione. Un substrato tipo terra di bosco sarebbe l’ideale (soffice, leggero, aerato, ricco di humus).

La digitale è una pianta piuttosto alta: posizionatela preferibilmente sullo sfondo delle aiuole, dietro a piante più basse. Potete anche piantare la digitale davanti a una siepe. Scegliete anche una posizione riparata dal vento, perché potrebbe piegare gli steli. Altrimenti, dovrete sostenerli con dei tutori. Scegliete bene la loro posizione: una volta piantate, le digitali non amano essere spostate!

La digitale purpurea apprezza i terreni acidi. Potete aggiungere un po’ di terra di brughiera al momento della piantagione. Tuttavia, i terreni calcarei sono perfetti per altre specie, come Digitalis lutea, Digitalis parviflora o Digitalis laevigata

Se le digitali amano i terreni umiferi e freschi in estate, alcune specie si adattano bene a situazioni più secche e cresceranno bene in un giardino roccioso o mediterraneo. È il caso ad esempio della Digitalis obscura, una splendida digitale con fiori rosso-arancio.

Quando piantare?

Piantate le digitali preferibilmente in autunno, idealmente in ottobre. È possibile farlo anche in primavera.

Come piantare?

Vi consigliamo di distanziarle di 30 o 40 centimetri. Posizionatele in gruppo, almeno tre o cinque, ma evitate di isolarle.

  1. Immergete il pane di terra in una bacinella d’acqua per reidratarlo bene
  2. Scavate una buca per la piantagione. Smuovete il fondo e incorporate un po’ di compost per arricchire il terreno e, se il vostro terreno è pesante, aggiungete ghiaia o pozzolana per facilitare il drenaggio.
  3. Piantate il pane di terra nella buca.
  4. Riponete la terra attorno, mescolata a qualche manciata di terriccio, e compattate.
  5. Innaffiate abbondantemente.

Continuate a innaffiare regolarmente finché la pianta non si sarà stabilizzata.

 

La digitale mertonensis, in fiore

Digitalis mertonensis (foto SB Johnny)

 

Manutenzione

Le digitali sono piante facili da coltivare e che richiedono poca manutenzione. Apprezzano i terreni freschi; evitate che si secchino completamente durante l’estate, fornendo un po’ d’acqua in caso di forte caldo. Annaffiate direttamente alla base per non bagnare il fogliame, cosa che favorirebbe la comparsa di malattie come l’oidio o la peronospora.

Una volta piantate, è assolutamente necessario evitare di spostare le digitali, per non danneggiare la loro radice a fittone, che è piuttosto fragile. Potrebbero aver bisogno di un tutore, poiché i loro lunghi steli fiorali sono sensibili al vento. Potete anche posizionare uno strato di pacciamatura (BRF, foglie morte…) alla base della digitale per impedire la crescita delle erbacce e mantenere il terreno fresco in estate.

Vi invitiamo a tagliare gli steli fiorali una volta appassiti, poiché ciò stimola la comparsa di nuovi fiori ed evita di esaurire inutilmente la pianta. Ma potete anche permetterle di riseminarsi spontaneamente, lasciando alcuni fiori appassiti sulla pianta.

La digitale ama i terreni ricchi e fertili: apprezzerà un apporto di compost ben decomposto in primavera. Distribuitelo alla base e incorporatelo al terreno con una leggera zappettatura.

Le digitali sono generalmente poco sensibili alle malattie. Tuttavia, possono essere colpite dall’oidio o dalla peronospora. L’oidio si riconosce dalla presenza di una patina bianca sulle foglie. Trattate spruzzando bicarbonato di sodio. Possono anche essere attaccate dall’antracnosi, che provoca macchie marroni sul fogliame. Lumache e chiocciole amano i giovani germogli. Proteggete le vostre piante di digitale posizionando trucioli di legno o cenere tutt’intorno per impedire il loro passaggio, o create una trappola per lumache.

Moltiplicazione: seminare le digitali

È facile moltiplicare le digitali seminando i loro semi. La semina delle varietà orticole produce piante che tenderanno a ritornare alla loro forma originale. Non saranno necessariamente fedeli alla varietà che desiderate moltiplicare, in particolare per quanto riguarda i colori della fioritura. Per ottenere piantine identiche alla pianta madre, è preferibile seminare le specie botaniche (Digitalis purpurea, D. grandiflora, D. lanata, ecc.).

Semina

Se le condizioni sono favorevoli e se non avete rimosso i fiori appassiti, le digitali si risemineranno da sole in abbondanza. Potete quindi lasciare alcuni fiori appassiti sugli steli o raccogliere le capsule e sbriciolarle nel punto in cui desiderate avere nuove piante. Non esitate nemmeno a raccogliere i semi per seminarli voi stessi. Potete anche acquistare semi di digitali, per essere sicuri di avere una varietà fedele.

 

La semina delle digitali è facile da realizzare. Potete scegliere di seminarle al riparo o direttamente in piena terra. Poiché in genere fioriscono solo il secondo anno e talvolta muoiono dopo la fioritura, vi consigliamo di seminarle regolarmente (o, più semplicemente, di lasciarle riseminare da sole in giardino), per godere della loro fioritura ogni anno.

Al riparo:

Seminate i semi in primavera, verso i mesi di maggio-giugno.

  1. Riempite un vaso o una terrina con del substrato (terriccio a cui avrete aggiunto sabbia grossolana per il drenaggio e, eventualmente, un po’ di terra di brughiera per l’acidità). Livellate e compattate leggermente.
  2. Distribuite i semi sul substrato. Premeteli leggermente ma non copriteli, poiché necessitano di buona luminosità per germinare.
  3. Innaffiate a pioggia fine.

Posizionate la semina in un luogo luminoso, a una temperatura di circa 18-20 °C. Mantenete il substrato leggermente umido fino alla germinazione. Trapiantate le giovani piantine in vasi singoli quando raggiungono un’altezza di 6-8 cm. Fate attenzione perché le loro radici sono fragili, rendendo il trapianto delicato. Potrete piantarle in giardino in autunno, verso ottobre.

Digitalis purpurea in vaso: le prime piantine dopo la semina

Una giovane pianta di digitale purpurea

 

 

In piena terra:

Potete seminare direttamente in loco, a partire da maggio e per tutta l’estate.

  1. Preparate il terreno creando un letto di semina fine (eliminate le erbacce, le zolle e i sassi più grandi). Se il terreno è calcareo, aggiungete terra di brughiera. Potete anche aggiungere un po’ di terriccio.
  2. Seminate i semi in superficie.
  3. Coprite con uno strato molto sottile di substrato.
  4. Innaffiate a pioggia fine.

Continuate ad annaffiare nelle settimane successive alla semina. Molti semi germineranno, quindi sarà necessario diradare per mantenere solo alcune piantine, le più vigorose.

Abbinare le digitali in giardino

Con i suoi steli robusti, alti e diritti, la digitale è una pianta molto strutturante. Donna immediatamente volume e verticalità a un’aiuola un po’ piatta. Approfittatene per inserire le sue alte spighe floreali tra piante più basse, come gerani, heuchere, bergenie o alchemille… In generale, le digitali si piantano preferibilmente sullo sfondo delle aiuole, con piante meno alte davanti a loro. Con le loro spighe sottili e slanciate, possono creare bei contrasti di forme e rompere la monotonia di un’aiuola più piatta.

La digitale ha un lato molto selvatico, si integra facilmente in un giardino dallo stile naturale. Potete collocarla tra graminacee e fiori come quelli degli allium, astrantie, aquilegie, knautie o geum… Scegliete preferibilmente fiori piuttosto semplici, sobri, leggeri. E, soprattutto, lasciate che la digitale si risemi spontaneamente, e torni ogni volta, magari in una posizione diversa. Per un aspetto sempre molto naturale, non esitate a piantare la digitale in un sottobosco! Create un giardino fresco e selvaggio, piantandola con felci, tricyrtis, hosta o brunnera… E eventualmente con ortensie amanti dell’ombra, come gli Hydrangea serrata. La tonalità acidula della digitale porpora si sposa perfettamente con il verde tenero delle felci, senza contare che si tratta di due piante grafiche che donano freschezza. Poiché la digitale è una pianta che cresce naturalmente ai margini del bosco, potete anche collocarla vicino a una siepe campestre, per creare un effetto di margine.

La digitale è una pianta elegante che offre una gamma di colori molto delicati. I suoi fiori hanno un lato raffinato, con i motivi che adornano l’interno della corolla. Usatela per creare un’atmosfera romantica. Scegliete le varietà dalle tonalità pastello: rosa, giallo tenue, bianco, albicocca (ad esempio, ‘Sutton’s Apricot’), ecc. E abbinatele a rose, astrantie, gypsophila, gerani perenni e papaveri orientali! … Con un po’ dello stesso spirito, romantico e poetico, potete integrare la digitale in un giardino cottage. Privilegiate i toni blu e bianchi, i fogliami lussureggianti, e lasciate sfuggire alcune spighe erette: quelle delle digitali, ovviamente, ma anche di allium o veronicastrum… Approfittate anche delle graziose ombrelle bianche delle Apiaceae, come Orlaya grandiflora. Le digitali si sposano bene anche con i fiori delicati delle campanule (ad esempio Campanula trachelium).

Alcune digitali, in particolare le specie mediterranee, possono essere integrate in un giardino secco o in un giardino di ghiaia. È il caso della Digitalis obscura, che produce bellissimi fiori rosso-arancio e tollera molto bene calore e siccità. Piantatela in un giardino esposto a sud, su un terreno drenante e sassoso, in compagnia di piante da roccia: achillee, Stipa tenuifolia, santoline, sempervivum…

Esempi di abbinamento in giardino con la digitale, in tonalità tenui e romantiche

Un abbinamento con Digitalis ‘Suttons Apricot’, Iris ‘Jane Phillips’ e Papaver orientale ‘Patty’s Plum’ (foto Clive Nichols – MAP) / Digitale mertonensis, Veronicastrum e Aruncus aethusifolius ‘Horatio’

→ Scoprite altre idee di abbinamento con le Digitali nella scheda consiglio di Christine

 

Risorse utili

 

Domande frequenti

  • Il fogliame della mia digitale è ricoperto da una patina bianca. Cosa devo fare?

    La vostra pianta è colpita dall'oidio, una malattia crittogamica (causata da un fungo). Potete tagliare le parti interessate e, quando innaffiate la pianta, evitate di bagnare il fogliame, ma dirigete il getto verso il terreno. Trattate spruzzando una soluzione a base di zolfo o bicarbonato di sodio.

  • Ho sentito dire che la digitale è tossica. È vero?

    Sì, nei suoi tessuti contiene diverse sostanze cardiotoniche (stimolanti cardiaci), in particolare la digitalina. La sua potente azione sul cuore fa sì che venga talvolta utilizzata nei medicinali, ma di per sé, la digitale è tossica. Tuttavia, non ci verrebbe mai in mente di mangiarla... Ci limitiamo ad ammirarla! Allo stesso modo, è sempre preferibile lavarsi le mani dopo aver maneggiato la pianta.

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