
Gerani perenni: Piantare, coltivare e curare
Contenuto
I gerani perenni in poche parole
- I gerani ci conquistano con la loro fioritura generosa, che può durare anche più di 6 mesi!
- I loro fiori offrono una vasta gamma di colori dalle tonalità tenui: rosa, blu, bianco o malva.
- Possiedono un fogliame magnifico, a volte persistente
- Sono ottimi tappezzanti, il cui fogliame denso impedisce la crescita delle erbacce
- A seconda delle varietà, si adattano alla coltivazione in vaso, in roccaglia o come coprisuolo ai piedi di alberi e arbusti
- Facili da coltivare, sono piante robuste e poco sensibili alle malattie
La parola della nostra Esperta
I gerani perenni offrono una fioritura molto lunga, che può durare più di sei mesi a seconda delle varietà! Presentano fiori delicati e un fogliame decorativo, a volte persistente. Formano belle cespugli o densi tappeti di foglie. Spesso vengono confusi con i pelargoni, che portano lo stesso nome comune e con le cui vivaci fioriture si colorano i davanzali delle finestre. È un peccato, perché i veri gerani hanno il vantaggio di adattarsi alla coltivazione in piena terra, sono completamente rustici e poco esigenti! Hanno un aspetto molto più naturale rispetto ai pelargoni.
I gerani sono piante vigorose e piuttosto facili da coltivare. Sono poco sensibili alle malattie e impediscono alle erbacce di crescere… Sono piante perenni perfette per ottenere un giardino fiorito con un minimo di manutenzione! Inoltre, esiste una varietà adatta a ogni situazione: per il pieno sole o l’ombra, i terreni secchi o umidi… E persino per l’ombra secca! Alcuni gerani si troveranno bene in una roccaglia al sole, mentre altri saranno perfetti nel sottobosco su terreno fresco. Si integrano bene nelle aiuole, formano ottimi tappezzanti ai piedi di alberi o arbusti, ma possono anche crescere in fioriere e così abbellire balconi e davanzali.
Botanica
Carta d'identità
- Nome latino Geranium sp.
- Nome comune Geranio, Becco di gru
- Fioritura da maggio a settembre
- Altezza spesso 20-60 cm... e fino a 1,50 m per Geranium maderense!
I gerani comprendono circa 400 specie e oltre un migliaio di varietà orticole! Si tratta generalmente di piante perenni, a volte annuali o biennali. Il fogliame è spesso deciduo, ma può anche essere persistente o semi-persistente. Sono piuttosto rustici e vigorosi.
Presenti su quasi tutti i continenti, i gerani hanno una vasta distribuzione a livello mondiale. Si trovano molte specie nelle zone montuose delle regioni temperate e nell’est del Mediterraneo (Balcani, ecc.). In Francia si incontrano facilmente in natura, il che spiega la loro buona rusticità. Fatta eccezione per il geranio di Madera, sono adatti al clima francese! Il più comune allo stato spontaneo in Francia è probabilmente il Geranio di San Roberto (Geranium robertianum), che si trova ai margini dei sentieri o dei boschi, o su vecchi muri in pietra. A differenza dei gerani coltivati nei giardini, ha un ciclo di vita annuale o biennale.
I gerani sono spesso confusi con i pelargoni, che si trovano in vasi sui davanzali delle finestre. Questi ultimi sono impropriamente chiamati “gerani”. Tuttavia, i pelargoni hanno fiori irregolari (i petali superiori e inferiori non hanno la stessa forma), sono molto meno rustici e le loro foglie e steli sono più spessi. Provengono principalmente dal Sud Africa, mentre i gerani perenni sono presenti nelle zone temperate!

I gerani offrono una bella gamma di colori! Dall’alto verso il basso: Geranium ‘Patricia’, Geranium ‘Salomé’, Geranium ‘Rozanne’ e Geranium cinereum ‘Jolly Jewel Salmon’
Il geranio appartiene, insieme ai pelargoni e agli erodium, alla famiglia delle Geraniacee, a cui ha dato il nome e che conta circa 800 specie. Etimologicamente, geranio deriva dal greco geranos, che significa gru, perché i suoi frutti hanno la forma del becco della gru. Questo è anche il motivo del suo nome comune, Becco di gru. È curioso notare che i nomi di Erodium e Pelargonium fanno invece riferimento rispettivamente ai becchi di airone e cicogna!
I gerani formano cespi più o meno compatti o tappeti di foglie, che li rendono ottimi coprisuolo. A volte crescono in cespi eretti, come Geranium psilostemon. La loro altezza è molto variabile: molte varietà misurano 20-30 cm di altezza, a volte fino a 60 cm… e persino 1,50 m per il geranio di Madera (ma è un’eccezione!)
I fiori dei gerani sono per lo più semplici, con cinque petali. Misurano 2-6 cm di diametro. È una fioritura piuttosto classica ma delicata. I petali sono abbastanza larghi e a volte incisi all’apice. I fiori possono essere doppi, come quelli di Geranium himalayense ‘Plenum’, che conferisce loro un aspetto più sofisticato. A seconda della finezza dei petali, possono assumere una forma stellata, come il Geranio ‘Catherine Deneuve’.
I fiori presentano belle sfumature di rosa, malva, blu o bianco. Possono anche essere scuri, viola porpora, come in Geranium phaeum. A volte sono bicolori: il centro è allora di un colore leggermente diverso, più scuro (o addirittura nero, in Geranium psilostemon) o più chiaro, creando un bel contrasto. Spesso presentano venature più scure che partono dal centro. I fiori di Geranium versicolor sono sorprendenti per le venature molto marcate che si stagliano su petali bianchi, creando un effetto pizzo!
I gerani possono fiorire dalla primavera all’autunno, a seconda delle varietà. A volte offrono una prima fioritura a fine primavera e una seconda a fine estate. Questa rifioritura è favorita da una potatura estiva. Alcuni, come il geranio ‘Patricia’, possono fiorire per oltre sei mesi!
I gerani hanno un fogliame decorativo, spesso piuttosto inciso. Le foglie hanno una forma palmata, con segmenti arrotondati o più acuti e sottili. Quelle di Geranium renardii sono molto arrotondate e poco incise, mentre quelle di Geranium sanguineum sono profondamente divise. Possono essere aromatiche, come in Geranium macrorrhizum, e rilasciano allora un profumo di limone quando vengono strofinate. A volte sono pelose e appiccicose, come in Geranium macrorrhizum.
Sebbene sia verde nella maggior parte delle varietà, il fogliame può anche assumere una tonalità porpora molto scura, come in Geranium pratense ‘Purple Ghost’. Le foglie a volte assumono splendidi colori in autunno, rosso, arancione o bronzo. È il caso di Geranium macrorrhizum, Geranium wlassovianum e Geranium sanguineum.


La diversità del fogliame dei gerani! Da sinistra a destra: Geranium maculatum, Geranium renardii, Geranium ‘Bob’s Blunder’ e Geranium nodosum (foto Benjamin Zwittnig)
La maggior parte delle varietà sono decidue, ma esistono anche gerani sempreverdi. È il caso di Geranium x cantabrigiense o Geranium cinereum. Altri conservano il fogliame solo in climi miti e lo perdono in inverni troppo rigidi.

I frutti del Geranium rotundifolium (foto Pancrat)
I frutti del geranio, molto sottili e allungati, hanno la forma di un becco di gru. Sono sorprendenti perché a maturità, un sistema di tensione permette loro di espellere improvvisamente, a qualche decina di centimetri, i cinque semi che contengono!
Alcune varietà hanno rizomi che permettono loro di espandersi. Geranium macrorrhizum deve il suo nome proprio ai suoi rizomi molto spessi. Altri hanno un’unica radice centrale, che rimane al suo posto e non emette polloni (solo gli steli si estendono per coprire il terreno). Alcuni gerani formano tuberi, da cui il nome del geranio tuberoso (Geranium tuberosum). Hanno la particolarità di fiorire in primavera e di entrare in dormienza in estate.
Le specie e varietà

Geranium Dragon Heart
- Periodo di fioritura Luglio a Novembre
- Altezza a maturità 60 cm

Geranium Rozanne
- Periodo di fioritura Luglio a Novembre
- Altezza a maturità 25 cm

Geranium Orion
- Periodo di fioritura Luglio a Dicembre
- Altezza a maturità 60 cm

Geranium Patricia
- Periodo di fioritura Luglio a Dicembre
- Altezza a maturità 50 cm

Geranium Johnson's Blue
- Periodo di fioritura Giugno a Settembre
- Altezza a maturità 50 cm

Geranium magnificum
- Periodo di fioritura Luglio, Agosto
- Altezza a maturità 60 cm

Geranium nodosum Clos du Coudray - Geranio nodoso
- Periodo di fioritura Luglio a Ottobre
- Altezza a maturità 50 cm

Geranium macrorrhizum Spessart
- Periodo di fioritura Giugno, Luglio
- Altezza a maturità 30 cm

Geranium sanguineum Album - Geranio sanguigno
- Periodo di fioritura Luglio a Ottobre
- Altezza a maturità 25 cm

Geranium pratense Splish Splash - Geranio dei prati
- Periodo di fioritura Luglio a Settembre
- Altezza a maturità 50 cm

Geranium psilostemon
- Periodo di fioritura Luglio a Settembre
- Altezza a maturità 80 cm

Geranium maderense
- Periodo di fioritura Giugno, Luglio
- Altezza a maturità 1,20 m

Geranium versicolor - Geranio striato
- Periodo di fioritura Giugno, Luglio
- Altezza a maturità 30 cm

Geranium psilostemon Catherine Deneuve
- Periodo di fioritura Giugno a Settembre
- Altezza a maturità 50 cm

Geranium Ann Folkard
- Periodo di fioritura Luglio a Novembre
- Altezza a maturità 40 cm

Geranium cinereum Jolly Jewel Salmon
- Periodo di fioritura Luglio a Settembre
- Altezza a maturità 20 cm
La scelta vi sembra complicata? Lasciatevi guidare dalla nostra scheda consiglio: “Gerani perenni: come sceglierli?”
Scopri altri Gerani perenni
La coltivazione del geranio perenne
Dove piantare?
La maggior parte dei gerani prospera al sole o in mezz’ombra. Le specie più adatte per terreni ombreggiati sono il geranium nodosum, che tollera anche l’ombra secca, e il geranium maculatum, in terreni più umidi.
I gerani sono piante abbastanza poco esigenti riguardo alla natura del terreno. In generale, prediligono terreni abbastanza ricchi e umiferi, piuttosto leggeri. Il terreno deve essere drenante, ma rimanere fresco in estate. Evitate soprattutto i terreni fradici, i gerani non amano l’eccesso d’acqua. Apprezzano terreni neutri o leggermente acidi. Il geranium sanguineum sembra essere uno dei più accomodanti: tollera terreni poveri, secchi, sassosi.
Quando piantare?
Potete piantare i gerani in primavera, dopo le ultime gelate, o in autunno.
Come piantare?
Vi consigliamo di arricchire il terreno con un po’ di compost. Rispettate una distanza di almeno 40 cm tra ogni pianta per lasciare loro lo spazio di svilupparsi bene. Piantate più fitti i gerani compatti, come il Geranium cinereum, rispetto a quelli che si espandono e diventano voluminosi (ad esempio, le varietà ‘Rozanne’ o ‘Ann Folkard’).
- Mettete la zolla in una bacinella piena d’acqua. Questo faciliterà l’attecchimento della pianta.
- Scavate una buca di 2-3 volte la dimensione della zolla e aggiungete qualche manciata di compost o terriccio.
- Togliete la pianta dal vaso. Vi consigliamo di slegare un po’ la zolla e districare delicatamente le radici, soprattutto se formano un groviglio.
- Posizionate il geranio
- Rimettete la terra e pressate delicatamente attorno alla pianta
- Innaffiate.
Continuate a innaffiare regolarmente nelle settimane successive alla piantagione. Il vostro geranio fiorirà entro l’anno!
Piantagione in vaso:
Potete piantare i vostri gerani in vaso o fioriera. Alcune varietà producono lunghi steli che ricadranno a cascata all’esterno del vaso! Non esitate a sistemare altre piante accanto a loro.
Iniziate preparando il substrato mescolando terriccio con un po’ di sabbia. Scegliete un vaso abbastanza profondo. Mettete delle palline d’argilla sul fondo per favorire il drenaggio. Sistemate il substrato e poi posizionate la zolla. Ricoprite con terra e pressate. Innaffiate.
Per sapere tutto sulla piantagione dei gerani perenni, scoprite la nostra scheda consiglio: “Come piantare i gerani perenni”
Manutenzione
Una volta piantati, i gerani richiedono pochissima manutenzione! Sono piante poco esigenti, che se la cavano da sole. Il loro fogliame denso ha il vantaggio di impedire la crescita delle erbacce!
I gerani sono piante resistenti, raramente si ammalano o vengono attaccate da parassiti. Tuttavia, possono essere colpiti dall’oidio. Questa malattia crittogamica (causata da un fungo) si caratterizza per una patina bianca che ricopre foglie e steli. Si sviluppa nelle zone ombreggiate del giardino, con clima caldo e umido o quando le piante sono troppo fitte. Taglia le parti colpite, evita di bagnare il fogliame durante l’annaffiatura e, se necessario, tratta spruzzando zolfo. Attenzione anche alle lumache, che tendono a rosicchiare i giovani germogli. Spargi della cenere attorno alle piante come barriera. I gerani possono occasionalmente essere attaccati dalle larve degli otiorrinchi e dalle tentredini.
Se li hai piantati in vaso, ti consigliamo di annaffiare almeno una volta a settimana, o un po’ più spesso durante l’estate. Lascia asciugare il substrato tra un’annaffiatura e l’altra: un eccesso di umidità rischia di far marcire le radici.
I gerani piantati in piena terra non hanno bisogno di fertilizzante. Aggiungi un po’ di compost in autunno, attorno al cespo, soprattutto se il tuo terreno è povero. Se coltivato in vaso, ti consigliamo di aggiungere un po’ di fertilizzante liquido ogni due o tre settimane.
Come potare:
A metà o fine estate, una volta terminata la fioritura, pota drasticamente per ringiovanire la pianta. Elimina gli steli sfioriti e il fogliame danneggiato. Questo favorisce lo sviluppo di nuovi germogli vigorosi, un fogliame più decorativo e promuove una seconda fioritura, evitando che la pianta si dissemini da sola. Potare il geranio permette anche di controllarne la crescita e mantenerlo più compatto. Puoi anche eliminare steli e foglie morte all’uscita dall’inverno, tagliando la pianta a livello del terreno.
Tuttavia, alcuni gerani, come il Geranium macrorrhizum, possono fare a meno della potatura.
Moltiplicazione
Non tutti i gerani perenni si moltiplicano allo stesso modo. Alcune tecniche sono più o meno adatte a seconda delle varietà. Riservate la semina alle specie botaniche; per le varietà orticole, preferite la talea o la divisione per quelle che si espandono grazie ai loro rizomi o stoloni.
Semina
È possibile moltiplicare i gerani raccogliendo e seminando i semi, ma è meglio riservare questa tecnica alle specie botaniche. Per le varietà orticole, il risultato è piuttosto aleatorio e c’è poca probabilità che i fiori siano identici a quelli dei genitori. Alcuni ibridi, come ‘Johnson’s Blue’ o ‘Patricia’, sono addirittura sterili.
I gerani (in particolare endressii, oxonianum e pratense) tendono facilmente a riseminarsi da soli! Potete eliminare i fiori appassiti per evitare semine spontanee, oppure scegliere di lasciarli riseminare liberamente. Raccogliete i semi tagliando i frutti quando sono maturi.
Potete seminare i semi in autunno, subito dopo averli raccolti. Il tasso di germinazione è più alto quando vengono seminati freschi, ma è anche possibile conservarli per seminarli in primavera.
- Riempite un vaso con terriccio per semina, poi compattate leggermente.
- Seminate spargendo i semi sulla superficie.
- Coprite con un sottile strato di terriccio.
- Innaffiate.
- Posizionate il vaso sotto una campana, al riparo dalla luce diretta del sole.
Continuate a innaffiare regolarmente per mantenere il substrato umido. I semi germoglieranno in primavera. Non appena le piantine avranno diverse foglie, potrete trapiantarle, per poi metterle a dimora una volta che l’apparato radicale sarà sufficientemente sviluppato. A seconda delle diverse varietà, ci vorrà uno o due anni prima che i gerani inizino a fiorire.
Divisione dei cespi
Il metodo di moltiplicazione dipende dal comportamento e dalla morfologia della pianta: quelle che si espandono producendo rizomi o stoloni sono facili da moltiplicare per divisione. Quelle più compatte (ad esempio Geranium cinereum) o quelle con radice a fittone sono meno adatte a questa tecnica. In questo caso, si preferirà la talea.
Il vantaggio della divisione è che permette di ottenere facilmente nuove piante. Il periodo migliore per dividere i gerani è la primavera, nei mesi di aprile o maggio. Fatelo in media ogni quattro anni, per rigenerare i cespi.
Iniziate estirpando il cespo. Poi dividetelo a mano o con una vanga, per ottenere più cespi, ognuno con radici sufficienti. Scavate una buca e aggiungete qualche manciata di compost. Piantatele nella nuova posizione, poi innaffiate.
Per saperne di più, consultate la nostra scheda consiglio “Gerani perenni: come dividerli”
Talea
Potete fare talee di gerani in primavera, verso il mese di aprile. È una tecnica interessante per le varietà che non si prestano alla divisione o alla semina. La talea funziona molto bene per Geranium macrorrhizum!
Preparate un vaso riempiendolo di substrato, poi prelevate un segmento di fusto basale. Lasciate solo una o due foglie sulla talea, eliminate le altre e gli eventuali fiori o boccioli. Piantate la talea, poi compattate delicatamente per assicurare un buon contatto tra il fusto e il substrato. Innaffiate. Posizionate il vaso in un luogo luminoso ma al riparo dalla luce diretta del sole, a una temperatura tra i 20 e i 25 °C, e assicuratevi che il substrato rimanga umido fino all’attecchimento. Le talee radicano rapidamente e le nuove piante possono fiorire nello stesso anno!
Associazione
Con la sua generosa fioritura e il fogliame decorativo, il geranio perenne trova facilmente posto in una mixed-border colorata, tipica dei giardini all’inglese! Le sue tonalità delicate donano un tocco naturale e romantico. Si abbina perfettamente con le rose, abbellendo con delicatezza la base spesso spoglia dei cespugli. I colori dei gerani e delle rose si armonizzano alla perfezione! Inoltre, ridurrà la manutenzione e la necessità di diserbare alla loro base. Allo stesso modo, il geranio perenne è un ottimo coprisuolo che porta colore ai piedi di alberi e arbusti.

La rosa ‘Lady of Shalott’ con il geranio magnificum ‘Rosemoor’ (copyright Biosphoto Friedrich Strauss)
Il geranio perenne non ha nulla da invidiare al pelargonium, il “re dei balconi”. Collocato in vaso o fioriera, colora piacevolmente i davanzali e le terrazze! Alcune varietà come ‘Azure Rush’ o ‘Ann Folkard’ hanno lunghi steli che ricadono a cascata all’esterno del vaso.
La fioritura rosa, blu o bianca del geranio crea un’atmosfera romantica e delicata. È perfetto per accompagnare le rose, ma anche per inserirsi in un’aiuola accanto ad astranzie, salvia, stachys o allium. Può anche entrare a far parte di un giardino cottage, con una vegetazione lussureggiante e tonalità delicate. La sua fioritura discreta e il fogliame ampio doneranno un aspetto molto naturale!
A seconda delle varietà, i gerani sono ottime piante da sottobosco (es.: Geranium nodosum) da associare, ad esempio, a felci, mentre le varietà nane come Geranium cinereum o Geranium dalmaticum sono ottime piante da roccaglia, adatte al sole e a terreni più secchi.

Una scena colorata lungo il bordo del sentiero con Geranium ‘Johnson’s Blue’, Alchemilla mollis, Phlomis russeliana e Centranthus ruber (copyright GAP Photos Elke Borkowski)
… e tante altre idee nella nostra scheda di abbinamento “Associare i gerani perenni”
Risorse utili
- La più bella gamma di gerani perenni è da noi!
- La nostra scheda consiglio: Come piantare i gerani perenni?
- La nostra scheda consiglio: Geranio perenne: come dividerlo?
- Video – Come piantare le piante perenni?
- Video: Come potare e curare il geranio ‘Blue Sunrise’
- Un articolo di Didier Willery, pubblicato su L’Ami des Jardins et de la Maison (aprile 2014): Gerani perenni, li amiamo tutti!
- Francis Peeters ci parla del geranio ‘Dragon Heart’
- Il sito di Dominique Evrard, che ha creato la collezione nazionale di gerani perenni
- Le nostre schede consiglio: 8 gerani perenni per principianti; i gerani perenni resistenti alla siccità; 8 gerani perenni a fiori blu; 9 gerani perenni a fiori rosa
- Scopri il Geranium ‘Rozanne‘ nel video di Olivier e il Geranium macrorrhizum
Domande frequenti
-
Le foglie del mio geranio si ricoprono di una patina bianca!
Il vostro geranio è colpito dall'oidio, una malattia crittogamica (causata da un fungo). Tagliate le foglie e i fusti danneggiati e trattate spruzzando zolfo. Il calore e l'umidità ambientale favoriscono questa malattia: evitate atmosfere troppo chiuse o umide e cercate di non bagnare il fogliame durante le innaffiature.
-
Devo aggiungere del fertilizzante?
-
Il mio geranio manca di vigore, si affloscia e non cresce.
Potate drasticamente il cespo dopo la fioritura. Questo favorisce la comparsa di nuove foglie e germogli più vigorosi, e può permettere una seconda fioritura. Dividete anche la vostra pianta per ringiovanirla. Se necessario, potete aggiungere un po' di fertilizzante.
-
Il mio geranio sta deperendo al centro del cespo.
Con il tempo, alcuni gerani si espandono verso l'esterno, ma tendono a svuotarsi al centro del cespo. È necessario dividerli regolarmente, in media ogni quattro anni. Questo permette di ringiovanire la pianta e ridarle vigore.
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