Non è raro avere un bel vialetto pedonale per facilitare gli accessi e la circolazione o una terrazza pavimentata per godere degli spazi esterni. Con il passare degli anni, le fughe in sabbia o malta di queste pavimentazioni possono sporcarsi e colonizzarsi di erbacce o muschi. Come pulire le fughe con metodi ecologici? Esistono strumenti speciali o ricette miracolose per riportare le fughe come nuove?

Ve lo sveliamo nel nostro tutorial!

Perché pulire le fughe di terrazze o vialetti?

Gli allestimenti esterni della terrazza e dei vialetti richiedono un po' di manutenzione, una volta posati i masselli autobloccanti, stuccati con sabbia o malta. Con il tempo può accadere che le fughe si riempiano di muffe, funghi, licheni, muschi, detriti di foglie o erbacce. Abbastanza rapidamente, dovrete pulire le fughe, preferibilmente con metodi alternativi ai prodotti chimici. Come fare per pulire i masselli esterni, in particolare le superfici delle fughe?

Quali attrezzi usare per un diserbo alternativo?

La pulizia dei masselli autobloccanti va fatta regolarmente. Quando le fughe sono sporche e vegetate contro la vostra volontà da piante infestanti, utilizzate strumenti efficaci per ridare loro splendore come:

  • Il raschietto: questo attrezzo dalla testa triangolare, ben affilato, permette di grattare gli interstizi tra i masselli per rimuovere le erbacce o i licheni che vi crescono o i residui che vi si sono depositati. Che si tratti di fughe di pavimentazioni o selciati, il risultato del diserbo con un raschietto è visibile rapidamente. Un po' di olio di gomito è necessario se la superficie della terrazza o del vialetto è ampia.

  • Il coltello diserbante: con la sua piccola lama appuntita e ben affilata, il coltello diserbante manuale o il coltello diserbante per lastre permettono di grattare le fughe tra i masselli o le lastre che compongono un vialetto o ricoprono una terrazza. Così muschi e altre erbacce vengono rapidamente eliminate in zone a volte inaccessibili. Le fughe sono così presto diserbate e pulite.

  • La scopa a setole: è molto simile a una scopa da interno, solo le setole in acciaio o nylon differiscono. Un passaggio regolare su blocchi di masselli posati su una terrazza, in un patio o su un vialetto, basta per ridare loro splendore e farli tornare come nuovi. Le erbacce tenaci si staccheranno al semplice passaggio della scopa.
  • Il diserbante termico: ecco uno strumento performante per pulire le fughe di terrazza o vialetto, invase da muschio o erba. Elettrico o a gas, la fonte di calore brucia le cellule delle piante, senza danneggiare la superficie di rivestimento in masselli autobloccanti o antichi. Le erbe impiegano 2-3 giorni per seccarsi completamente. A seconda del rivestimento da pulire, informatevi bene prima dell'acquisto.
  • La spazzola per diserbo: questa spazzola il cui diametro varia a seconda dei modelli e delle marche di decespugliatore, è in filo d'acciaio ritorto o nylon. Si usa solo su masselli irregolari o antichi. In un solo passaggio, strofina muschi, erbacce e altri detriti esterni. La garanzia di una pulizia rapida di grandi superfici! Non dimenticate di indossare guanti, scarpe antinfortunistiche e occhiali protettivi. Prima dell'acquisto, verificate se è possibile usarlo in base al vostro rivestimento.
  • E l'idropulitrice: la tentazione di usare un'idropulitrice è forte ma attenzione perché la pressione rischia di danneggiare le fughe naturali, non solo rimuovendo le macchie ma anche le fughe stesse. L'idropulitrice è consigliata per la pulizia di allestimenti con fughe in malta o resina epossidica, più resistenti. Attenzione perché, usata spesso, può deteriorare lo strato impermeabilizzante di un pavimento in pietra ricostituita, creare microfratture o rendere una piastrella porosa. Questa pulizia deve essere occasionale. Provate prima i metodi delicati!

Quale prodotto usare per pulire le fughe dei masselli?

Che si tratti di pulire un rivestimento in masselli antichi, masselli in cemento, lastre in pietra naturale o altri, come pulire le fughe privilegiando metodi naturali, rispettosi dell'ambiente ed efficaci partendo da prodotti come:

  •  Il sapone nero: naturale, un semplice mix di sapone nero (lo stesso usato contro gli afidi), 2 cucchiai con 10 litri d'acqua tiepida (leggere le precauzioni sulle confezioni) bastano a pulire fughe in malta leggermente sporche. Strofinate con una scopa a setole, lasciate agire 15-20 minuti poi risciacquate abbondantemente con acqua pulita. Macchie e muschi spariranno per ritrovare fughe impeccabili.
  • L'aceto bianco: per curare fughe sporche di muffe o licheni, create il vostro prodotto di trattamento invece di usare un detergente abrasivo industriale. Mescolate succo di limone, ½ bicchiere d'aceto bianco in 1 litro d'acqua. L'aceto bianco ha il vantaggio di limitare la comparsa di muffe. Mescolate il tutto e applicatelo sulle fughe poi strofinate con una scopa a setole dure. Ritroverete così fughe di terrazza o vialetto splendenti!
  • Il bicarbonato di sodio: mescolate l'equivalente di 4 cucchiai di bicarbonato con 10 cl d'acqua tiepida, il tutto direttamente in uno spruzzino. Spruzzate le fughe e lasciate agire il mix per 2 ore. Poi strofinate le fughe con una scopa a setole dure e risciacquate.
  • Il percarbonato di sodio: efficace soprattutto per rimuovere macchie di muffa, il percarbonato sbiancherà le fughe quindi attenzione al colore originale da recuperare. Diluite una misura di prodotto in 9 misure d'acqua (tappo, cucchiaio, tazza, ecc.). Applicatelo direttamente sulle fughe e lasciate agire circa 2 ore. Spazzolate energicamente le fughe poi risciacquate con acqua pulita per ridare splendore a fughe ammuffite.
  • L'acqua di cottura: ecco il metodo di diserbo 100% naturale per una terrazza o un vialetto con fughe naturali piantate. Usate l'acqua di cottura di verdure o amidi, ancora calda sulle erbacce che si insinuano tra masselli e pavimentazione. Lo shock termico farà scoppiare le cellule delle piante, le foglie anneriranno e le piante moriranno. Non esitate a ripetere l'operazione più volte se necessario.

Pavimentazioni prima della pulizia (foto S.Chaillot)

Lo sapevate? Per una manutenzione minima, potete stuccare masselli o lastre in modo del tutto naturale con piante tappezzanti che faranno da fughe come il timo serpillo (Thymus serpyllum), il mughetto del Giappone (Ophiopogon japonicus), la sagine subulata (Sagina subulata) o la menta di Corsica (Mentha requienii).