
Piantare una bordura di bosso
Tutti i nostri consigli per sapere quando, dove e come piantare
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Il bosso, o Buxus sempervirens, è una pianta tipica dei giardini alla francese, dove ha permesso lo sviluppo dell’arte topiaria, in compagnia del tasso, che sopporta anch’esso molto bene la potatura. I bossi accettano le potature più fantasiose e possono assumere la forma di piramidi, sfere, spirali o altre sculture. Vengono inoltre spesso utilizzati come bordure o siepi basse, tagliati in forme squadrate, per delimitare le aiuole nei giardini alla francese. Offrono un fogliame persistente, compatto e uniforme, di un bel verde. Crescono lentamente, il che limita la frequenza delle potature. Scoprite tutti i nostri consigli per riuscire a piantare una bordura di bosso!
Quale varietà scegliere?
Per una bella bordura, vi consigliamo la varietà ‘Suffruticosa’, dalla crescita lenta ma molto densa. Il suo portamento è più compatto rispetto ad altre varietà: non supera il metro di altezza. Per una siepe più alta, scegliete la specie tipo, Buxus sempervirens. Esistono anche varietà con fogliame variegato, verde e giallo.
La scelta della varietà di bosso dipende dall’effetto desiderato e dalla manutenzione che siete disposti a dedicargli:
- Per una bordura bassa e molto densa, la varietà Buxus sempervirens ‘Suffruticosa’ è ideale. Questo bosso dalla crescita lenta forma naturalmente un portamento compatto e arrotondato, senza superare gli 80 cm o 1 metro di altezza. Il suo fogliame fine e fitto permette di ottenere bordure nitide ed eleganti con una potatura minima.
- Per una siepe più alta o più strutturante, optate per la specie tipo, Buxus sempervirens. Più vigoroso, può raggiungere diversi metri di altezza e sopporta molto bene la potatura.
- Per un tocco di originalità, alcune varietà offrono un fogliame variegato di verde e giallo, come Buxus sempervirens ‘Golden Dream’ o ‘Elegans’. Queste varietà sono perfette per aggiungere un po’ di luminosità alle bordure e alle siepi.
Qualunque sia la vostra scelta, assicuratevi di selezionare piante sane e adatte al vostro terreno e clima per garantire una bella bordura duratura.
Quando piantare il bosso?
Il bosso si pianta preferibilmente all’inizio della primavera (marzo-aprile) o in autunno (settembre-novembre), quando il terreno è ancora morbido e le temperature sono moderate. Questi periodi permettono alle giovani piante di radicare bene prima del caldo estivo intenso o dei rigori invernali.
Evitate assolutamente di piantare durante periodi di gelo o di canicola, perché le condizioni estreme indeboliscono le radici e compromettono l’attecchimento delle piante. In caso di siccità, assicuratevi di annaffiare regolarmente i giovani bossi per garantirne il corretto sviluppo.
Se piantate in autunno, una pacciamatura alla base delle piante aiuterà a proteggere le radici dal freddo e a mantenere una buona umidità del terreno.

Dove piantare una bordura di bosso?
Poco esigenti, i bossi tollerano tutte le esposizioni, il sole così come l’ombra. Hanno comunque una preferenza per la mezz’ombra.
Tollerano qualsiasi tipo di terreno, anche secco o calcareo, ma apprezzano i suoli ricchi. Vi consigliamo di aggiungere un po’ di compost o di fertilizzante organico al momento della piantagione.
Temono l’umidità stagnante: se il vostro terreno è pesante, disponete uno strato di pozzolana o di ghiaia sul fondo della buca per favorire il drenaggio. Inoltre, piantandoli in un terreno ben drenato, limiterete la comparsa di malattie causate da funghi che attualmente provocano gravi danni ai bossi.
Come piantare?
- Iniziate tendendo una corda guida nella posizione desiderata, per realizzare un bordo ben diritto.
- Scavate una trincea lungo la corda, della profondità e larghezza di una vanga.
- Potete depositare un po’ di pozzolana o ghiaia sul fondo per facilitare il drenaggio.
- Riempire la trincea per metà della sua profondità, con terra mescolata a compost ben decomposto e un po’ di fertilizzante.
- Prendete le piante di bosso una ad una e appoggiatele contro la parete della trincea, con una pianta ogni 20 cm. Per un effetto immediatamente denso, potete arrivare fino a una pianta ogni 15 cm. Se desiderate una siepe più alta, distanziatele di 70 cm. In questo caso, evitate la varietà ‘Suffruticosa’, piuttosto compatta.
- Completate rimettendo la terra attorno alle giovani piante, poi compattate.
- Annaffiate abbondantemente.
Vi consigliamo di installare una pacciamatura per mantenere il terreno fresco e limitare anche la crescita delle erbacce.

Come curare la tua bordura di bosso?
Potate per la prima volta circa sei mesi dopo la messa a dimora, poi regolarmente, una o due volte all’anno. Intervenite alla fine dell’inverno e all’inizio dell’autunno, evitando i periodi di gelo o di caldo intenso, con tempo asciutto. Tagliate i giovani germogli con delle cesoie, aiutandovi eventualmente con una corda guida per ottenere un taglio ben diritto. Potare i bossi vi permetterà di mantenere un allineamento netto e un fogliame ben folto, garanzia di una bella bordura.
Il bosso attualmente affronta gravi problemi sanitari. È seriamente minacciato dalla piralide, una farfalla notturna le cui larve devastano le piantagioni. Per rimediare, potete utilizzare un insetticida biologico a base del batterio bacillus thuringiensis o delle trappole a feromoni. Il bosso è anche attaccato da due funghi, Cylindrocladium buxicola e Volutella buxi. Quando la pianta è colpita, compaiono macchie marroni sul fogliame, che si secca e cade. Disinfettate le cesoie quando potate i bossi, per evitare di diffondere queste malattie. Evitate anche di bagnare il fogliame con l’irrigazione a pioggia, poiché l’umidità favorisce il loro sviluppo.
Per saperne di più
- Guarda il video di Olivier sulle alternative al bosso
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