Persicarie o Poligoni: piantagione, coltivazione e cura

Persicarie o Poligoni: piantagione, coltivazione e cura

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Le Persicarie in poche parole

  • La Persicaria o Poligono offre una fioritura molto lunga e bella, che dona leggerezza e grafica alle vostre aiuole fin dall’inizio dell’estate e per quattro mesi!
  • Posizionata accanto a graminacee, permette di creare magnifici giardini contemporanei o aiuole naturalistiche, che ricordano i prati naturali.
  • A volte confusa con piante invasive, la Persicaria presenta pochi rischi e si controlla facilmente.
  • Coltivata in terreno fresco, cresce rapidamente e richiede pochissima manutenzione.
  • Molto vigorosa e cespugliosa, il suo fogliame denso soffoca le erbacce! Può quindi essere utilizzata come copertura fiorita anche in terreni difficili o ombreggiati.
  • Esistono numerose varietà: scoprite le infiorescenze finissime e delicate della Persicaria filiformis, la fioritura rosso intenso della Persicaria amplexicaulis ‘Blackfield’ e il sorprendente fogliame porpora della Persicaria ‘Red Dragon’!
Difficoltà

La parola della nostra Esperta

Conosciuta anche con i nomi di Poligono e Polygonum, la Persicaria è una splendida perenne che vi conquisterà con la sua fioritura lunga e generosa. A partire dal mese di luglio, si ricopre di innumerevoli spighe di fiori, dai toni pastello (rosa, bianco) o rossi, che durano fino ai primi geli. Le sue infiorescenze molto sottili, portate da steli alti, doneranno un aspetto selvaggio al vostro giardino. Si abbina meravigliosamente con le graminacee per creare giardini contemporanei o naturali. Apporta leggerezza ed eleganza alle vostre aiuole. Tra le varietà più conosciute, la Persicaria amplexicaulis ‘Blackfield’ si distingue per la sua fioritura rosso intenso.

Alcune varietà presentano fogliami molto decorativi, come la Persicaria ‘Red Dragon’, che vi conquisterà con le sue sorprendenti foglie porpora marcate d’argento. La Persicaria ‘Purple Fantasy’ ha un magnifico fogliame triangolare molto contrastato e grafico. La maggior parte delle specie ha un portamento eretto, ma alcune sono tappezzanti, come la Persicaria affinis, e possono essere utilizzate come coprisuolo per limitare efficacemente la crescita delle erbacce.

Una volta ben stabilita, al sole o a mezz’ombra, in terreno fresco, persino umido, la Persicaria è particolarmente vigorosa. Rustica, richiede poca manutenzione e risulta poco sensibile a malattie e parassiti.

Botanica

Carta d'identità

  • Nome latino Persicaria sp.
  • Nome comune Persicaria o Poligono
  • Fioritura bianca, rosa o rossa, a spighe
  • Altezza 25 cm per le varietà più piccole, fino a 1,20 m
  • Esposizione sole, mezz'ombra
  • Tipo di terreno fresco, umido, ricco
  • Rusticità molto rustica, -20 a -25°C

Le Persicarie sono piante perenni che crescono naturalmente nei prati umidi, lungo i corsi d’acqua, a volte nel sottobosco, nelle regioni montuose. Esistono persino specie completamente acquatiche, come la Persicaria amphibia! Molte specie sono originarie dell’Himalaya e più in generale dell’Asia, ma ne esistono anche alcune in Francia e in Nord America. In Francia si trovano principalmente la Persicaria lapathifolia, la Persicaria maculosa e la Persicaria hydropiper (Pepe d’acqua).

Spesso originarie di ambienti umidi di montagna, prediligono terreni freschi – possono essere piantate anche ai bordi degli stagni! – e sono molto rustiche, a volte fino a -25°C. Sebbene facili da coltivare, bisogna evitare che soffrano la siccità, altrimenti potrebbero non fiorire. Il terreno deve essere ricco e rimanere fresco. Piantatele in posizione soleggiata o a mezz’ombra. Le varietà a fiori bianchi sono le più adatte alle posizioni ombreggiate.

La Persicaria è anche conosciuta come Poligono. In passato classificate nel genere Polygonum, oggi sono state separate per prendere il nome di Persicaria. Comprendono 100-150 specie, principalmente perenni, sebbene esistano anche specie annuali come la Persicaria orientalis. Il nome Persicaria deriva dal latino Persica, che significa “Pesca”, perché la forma delle sue foglie ricorda quella del Pesco. La Persicaria appartiene alla famiglia delle Polygonaceae, che comprende circa 800 specie principalmente originarie delle zone temperate. Tra queste troviamo il Rabarbaro, il Grano saraceno e l’Acetosa!

Sono piante vigorose che crescono abbastanza rapidamente. Se a volte hanno una cattiva reputazione, è perché sono vicine a due piante temute: la Poligono del Giappone (Reynoutria japonica), che è invasiva, e la Poligono persicaria (Persicaria maculosa), un’erbaccia comune nei terreni umidi. Tuttavia, la maggior parte delle specie ornamentali non crea problemi! La Persicaria amplexicaulis cresce in ciuffi e non è affatto invasiva. Per quelle più espansive, il problema sarà facilmente risolto con una barriera anti-rizoma. Sarebbe un peccato privarsi di queste piante! La loro capacità di crescere rapidamente e di espandersi merita anzi di essere sfruttata. Permette di ottenere rapidamente un cespo denso che soffoca le erbacce, rendendole abbastanza facili da coltivare.

Le Persicarie presentano generalmente un portamento a cespo eretto. Formano alla base un fogliame denso e compatto, da cui partono steli eretti, a volte molto alti, che portano i fiori all’estremità.

Le specie più basse, come la Persicaria affinis dal portamento strisciante, misurano circa 25 cm di altezza e possono essere utilizzate come coprisuolo. Le più alte, come la Persicaria amplexicaulis, crescono in ciuffi eretti e possono raggiungere 1,20 m di altezza.

Persicaria, fiori

Persicaria amplexicaulis ‘Alba’ e Persicaria amplexicualis ‘Blackfield’

La Persicaria offre una fioritura generosa, per un lungo periodo: dall’inizio dell’estate (giugno-luglio) fino ai primi geli. La pianta si ricopre allora di una moltitudine di fiori bianchi, rosa o rossi, raggruppati in spighe spesso molto sottili e allungate. Sono posizionati all’estremità di lunghi steli, conferendo all’insieme un aspetto molto grafico e fine. Queste spighe sono composte da piccoli fiori a cinque petali.

La fioritura di alcune specie sfugge a questa regola. Così, la Persicaria runcinata è una delle poche Persicarie a offrire spighe corte e arrotondate. La Persicaria orientalis, invece, presenta spighe non erette ma pendule. E l’infiorescenza della Persicaria polymorpha, in pannocchia lassa e ariosa, assomiglia molto a quella degli Astilbe!

Poligono persicaria: fiori

Persicaria orientalis

Le foglie delle Persicarie sono spesso intere, con margini lisci e finemente appuntiti. Possono assumere notevoli tonalità rosse in autunno. La maggior parte delle specie sono decidue, perdono le foglie in autunno. Ma alcune sono semi-persistenti, come la Persicaria campanulata.

Le loro foglie sono a volte molto belle e originali! Si noterà il fogliame triangolare e molto contrastato della Persicaria ‘Purple Fantasy’ e della Persicaria microcephala ‘Red Dragon’ (rosso scuro), così come le foglie variegate verdi e bianco crema della Persicaria virginiana ‘Painter’s Palette’

Persicaria o Poligono persicaria: fogliami

Poligono Persicaria, fogliami molto decorativi: Persicaria filiformis / Persicaria virginiana ‘Painter’s Palette’ / Persicaria ‘Purple Fantaisy’ / Persicaria microcephala

Molto vigorosa, la Persicaria si espande rapidamente grazie ai suoi rizomi (fusti sotterranei orizzontali). Questo le permette di attecchire bene e rende alcune specie potenzialmente invasive. Su questi rizomi si sviluppano radici fibrose.

Alcune specie sono piante utili, commestibili o medicinali. Così, la Persicaria odorata è utilizzata nella cucina asiatica, conosciuta come Rau ram o Menta vietnamita. Quanto alla Persicaria tinctoria, la Poligono dell’indaco, è utilizzata in Asia per estrarre la tintura indaco.

Le principali specie di Persicaria

Esistono circa un centinaio di specie botaniche di Persicaria, oltre a numerose varietà. Le specie botaniche sono comunemente coltivate nei giardini.

  • Persicaria amplexicaulis

La Persicaria amplexicaule è una specie robusta e non invasiva. Originaria delle zone umide dell’Himalaya, può crescere con i piedi nell’acqua, ma resiste comunque a una breve siccità estiva. Apprezza terreni pesanti, argillosi, e si adatta bene ai margini dei boschi. Produce steli alti e porta bellissime foglie semi-persistenti. I suoi fiori, raggruppati in spighe, sono di colore rosa, rosso o bianco. Le conferiscono un aspetto selvatico, ideale per introdurre questa Persicaria in giardini naturalistici. È molto rustica, resistendo fino a -25°C.

  • Persicaria affinis

Come la Persicaria amplexicaulis, proviene dall’Himalaya. Si tratta di una specie tappezzante, piuttosto bassa, ma che si espande facilmente. Fiorisce in spighe dense, rosa pallido fino al rosa-rosso. Le sue foglie lanceolate si colorano di rosso-bronzo in autunno. Resiste sia alla siccità che al sole, ideale per essere collocata in una roccaglia. Può anche essere piantata in vaso o come bordura.

  • Persicaria filiformis

Questa specie forma cespi compatti e possiede un fogliame molto bello, verde macchiato di marrone. È deciduo. Deve il suo nome alle spighe floreali, molto lunghe e filiformi, che portano piccoli fiori rossi. È conosciuta anche con il nome di Persicaria virginiana var. filiformis.

  • Persicaria bistorta

La Persicaria bistorta cresce rapidamente e produce spighe di fiori rosa pallido. Si trova naturalmente in Europa, Asia e Nord America, principalmente nei prati umidi di montagna e lungo i corsi d’acqua. Ha quindi bisogno di un terreno relativamente umido e si adatta bene ai bordi di laghetti, in terreni argillosi e freschi. Spesso viene commercializzata nella bellissima varietà Persicaria bistorta ‘Superba’.

Si tratta di una specie da scoprire, ancora poco conosciuta! Porta pannocchie di delicati fiori rosa pallido a forma di campanula. Le sue foglie, bianche sul retro, presentano venature molto marcate, rendendole particolarmente decorative. Si espande grazie ai suoi stoloni, formando grandi colonie ai margini dei boschi. Ha bisogno di umidità per svilupparsi bene.

Si tratta di una piccola specie, originaria delle foreste e dei sottoboschi giapponesi. Il suo portamento è tappezzante e forma cespi compatti. Si adatta bene alle roccaglie. Fiorisce presto in primavera, producendo piccole spighe di fiori bianchi.

La renouée polymorphe forma nel tempo un enorme cespo che può raggiungere i 2 m di altezza. In estate, offre splendidi fiori bianchi a corimbo che attirano insetti e farfalle. Scopritela in video:

Le principali varietà

Le varietà più popolari:
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Altre varietà da scoprire:
Persicaria amplexicaulis Blackfield

Persicaria amplexicaulis Blackfield

La Persicaria ‘Blackfield’ è una splendida varietà con una fioritura rosso intenso e un portamento più compatto rispetto alla specie tipo. Porta numerosissime spighe di fiori rosso bordeaux, che sbocciano da boccioli floreali quasi neri. È stata selezionata dall'architetto paesaggista belga Chris Ghyselen.
  • Periodo di fioritura Agosto a Novembre
  • Altezza a maturità 80 cm
Persicaria microcephala Red Dragon

Persicaria microcephala Red Dragon

Questa varietà è notevole per il suo sorprendente fogliame scuro, porpora brunastro, marcato da striature argentate a forma di V. Queste foglie sono disposte su steli rossi. In estate produce piccoli grappoli di fiori bianchi, molto delicati. Pianta all'ombra, dove il fogliame assumerà colori più belli.
  • Periodo di fioritura Agosto, Settembre
  • Altezza a maturità 80 cm

 

Persicaria bistorta Superba - Bistorta

Persicaria bistorta Superba - Bistorta

Questa varietà offre una delicata fioritura rosa pallido. Il suo fogliame è semi-persistente e può essere utilizzata come coprisuolo. I suoi fiori sono più grandi rispetto alla specie tipo. Ha ricevuto l'Award of Garden Merit dalla Royal Horticulture Society (RHS). Attenzione a non confonderla con la piccola Persicaria affinis ‘Superba’, anch'essa molto bella ma più tappezzante.
  • Periodo di fioritura Giugno, Luglio
  • Altezza a maturità 60 cm
Persicaria amplexicaulis Taurus

Persicaria amplexicaulis Taurus

Questa varietà molto florifera offre, per tutta l'estate, numerose spighe di un rosso carminio intenso. Tappezzante, costituisce un bellissimo coprisuolo.
  • Periodo di fioritura Agosto a Ottobre
  • Altezza a maturità 1 m
Persicaria campanulata

Persicaria campanulata

Grande perenne robusta, offre in estate grandi spighe rosa pallido, ampie e ariose.
  • Periodo di fioritura Agosto a Novembre
  • Altezza a maturità 1,20 m
Persicaria runcinata Needham's Form

Persicaria runcinata Needham's Form

Una piccola meraviglia, molto perenne, che forma tappeti di fiori globosi, rosa vivace.
  • Periodo di fioritura Agosto a Dicembre
  • Altezza a maturità 15 cm
Persicaria amplexicaulis Pink Elephant

Persicaria amplexicaulis Pink Elephant

Questa varietà recente, particolarmente florifera, si distingue per le dimensioni ridotte e il portamento compatto, ma anche per l'incantevole fioritura rosa caramello.
  • Periodo di fioritura Luglio a Dicembre
  • Altezza a maturità 40 cm
Persicaria runcinata Purple Fantasy

Persicaria runcinata Purple Fantasy

Si distingue per il fogliame triangolare molto contrastato, verde acceso marcato da V porpora intenso. La fioritura è bianca, in piccole spighe. Si tratta di una pianta rizomatosa.
  • Periodo di fioritura Agosto a Novembre
  • Altezza a maturità 50 cm
Persicaria amplexicaulis High Society

Persicaria amplexicaulis High Society

Una varietà con spighe filiformi che si integrerà bene sia in giardini contemporanei che in giardini dall'aspetto più naturale.
  • Periodo di fioritura Agosto a Novembre
  • Altezza a maturità 1,20 m
Persicaria virginiana var. filiformis

Persicaria virginiana var. filiformis

Questa varietà presenta un bellissimo fogliame verde marcato da macchie marrone cioccolato. Offre anche graziose spighe composte da piccoli fiori rosso corallo.
  • Periodo di fioritura Settembre a Dicembre
  • Altezza a maturità 50 cm
Persicaria polymorpha

Persicaria polymorpha

Questa varietà offre una fioritura in ampie pannocchie bianche, che ricordano i fiori di Astilbe. È una delle specie più alte. Assomiglia molto alla Barba di capra, Aruncus dioicus.
  • Periodo di fioritura Luglio a Novembre
  • Altezza a maturità 2 m
Persicaria virginiana Painter's Palette

Persicaria virginiana Painter's Palette

Si tratta di una varietà con foglie variegate, dalle tonalità verde-giallo-rosso, marcate da una macchia marrone a forma di V. Vi consigliamo di integrarla in un'aiuola in stile esotico, con tonalità calde e colorate, o circondata da piante con fogliame più scuro.
  • Periodo di fioritura Settembre, Ottobre
  • Altezza a maturità 60 cm

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La messa a dimora della Persicaria

Dove piantare la Persicaria?

Piantatela al sole o a mezz’ombra, in una posizione riparata dal vento. Potete collocarla al margine di un boschetto. Le varietà più piccole, come la Persicaria tenuicaulis, prediligono l’ombra. La maggior parte delle specie apprezzano terreni ricchi e argillosi, pesanti. Se il vostro terreno è povero, potete migliorarlo aggiungendo del compost. Ma l’aspetto più importante è che il terreno sia fresco, se non addirittura umido. Alcune Persicarie crescono naturalmente sulle rive di corsi o specchi d’acqua, quindi si troveranno bene ai bordi di un laghetto. Se piantate in posizioni asciutte, potrebbero non fiorire e si svilupperanno con più difficoltà.

Il fogliame della Persicaria microcephala ‘Red Dragon’ assume colorazioni più belle se piantato all’ombra.

Vigorose, le Persicarie si espandono facilmente: lasciate loro sufficiente spazio per svilupparsi correttamente (soprattutto se installate una barriera anti-rizomi!). Evitate di collocarle in un’aiuola troppo stretta.

Segui questi consigli per installare una barriera anti-rizomi.

La Persicaria affinis ‘Darjeeling Red’, la Persicaria tenuicaulis e la Persicaria vaccinifolia possono essere piantate in una roccaglia, purché non sia troppo asciutta.

Quando piantare?

È preferibile piantare la Persicaria in autunno, tra settembre e ottobre, per permettere alle radici di attecchire bene prima dell’inverno. La piantagione in primavera, a partire da aprile, è comunque possibile, a patto di annaffiare abbondantemente nelle prime settimane per favorire la radicazione.

Come piantare?

Vi consigliamo di rispettare una distanza di piantagione di 50-60 cm tra ogni pianta.

  • Iniziate bagnando la zolla immergendola in una bacinella piena d’acqua. Questo aumenterà le possibilità di attecchimento.
  • Preparate poi il terreno lavorandolo per 30-40 cm di profondità.
  • Se necessario, posizionate una barriera anti-rizomi.
  • Scavate una buca circa due volte più grande della zolla.
  • Riempitene il fondo con della terra. Vi consigliamo di aggiungere anche del compost, poiché la Persicaria predilige terreni ricchi.
  • Posizionate la pianta sistemando la parte superiore della zolla a livello del suolo.
  • Ricomponete la terra attorno alla zolla, quindi pressate delicatamente con il palmo della mano.
  • Annaffiate abbondantemente.
  • Continuate ad annaffiare regolarmente nelle settimane successive alla piantagione.

Se piantate la Persicaria runcinata, la Persicaria elata o la Persicaria polystachyum, installate una barriera anti-rizomi. Potete anche dividerle dopo qualche anno per controllarne meglio la crescita. Se si tratta della Persicaria polymorpha, della Persicaria amplexicaulis o della Persicaria tenuicaulis, non c’è da preoccuparsi perché queste specie non sono invasive.

Una volta ben stabilita, in terreno fresco, la Persicaria cresce rapidamente. Può vivere per molti anni senza richiedere particolari attenzioni.

Come curare la Persicaria?

Una volta ben stabilita, la persicaria richiede pochissima manutenzione. Robusta e resistente, è poco sensibile a malattie e parassiti. Solo le lumache e le limacce possono a volte rosicchiare il fogliame, soprattutto in primavera quando i giovani germogli sono teneri. Un semplice controllo regolare di questi parassiti è generalmente sufficiente a proteggere la pianta.

È importante annaffiarla in caso di siccità prolungata, poiché la persicaria apprezza che il terreno rimanga fresco. Una pacciamatura alla base può aiutare a conservare l’umidità.

Per prolungare la fioritura, tagliate regolarmente i fiori appassiti, così da incoraggiare la pianta a produrre nuovi steli fiorali. In autunno, potate il cespo per favorire una ripresa più vigorosa nella primavera successiva.

Con il passare degli anni, quando il cespo diventa troppo denso, si consiglia di dividere i rizomi per ringiovanire la pianta e darle più spazio per crescere. Se le vostre persicarie diventano troppo invasive, non esitate a dividerle per limitarne l’espansione.

Quando maneggiate le persicarie, ricordatevi di indossare guanti, poiché la loro linfa può essere leggermente irritante per la pelle. Con questi semplici accorgimenti, la vostra persicaria continuerà ad abbellire il giardino senza richiedere troppi sforzi!

Come moltiplicarla?

Alcune Persicarie possono auto-seminarsi spontaneamente, in particolare la Persicaria orientalis o la Persicaria virginiana. Ad esempio, la Persicaria orientalis tende a disseminarsi abbondantemente in autunno. Trattandosi di una specie annuale, può così perpetuarsi nel giardino. Per moltiplicare la Persicaria, vi consigliamo piuttosto la divisione del rizoma rispetto alla talea. Otterrete una pianta cespugliosa e fiorita molto più rapidamente.

Divisione dei rizomi

Potete facilmente moltiplicare le Persicarie dividendo i loro rizomi in primavera o in autunno. Questo metodo non solo permette di ottenere nuove piante, ma anche di limitare la crescita di quelle già presenti, a volte un po’ troppo vigorose. Dividendo i rizomi e ripiantandoli, riuscirete gradualmente a coprire grandi superfici e a decorare così una parte del vostro giardino.

  • Iniziate dissotterrando il ceppo con una vanga.
  • Liberate l’eccesso di terra attaccato ai rizomi scuotendo delicatamente il ceppo.
  • Separate i rizomi con un coltello, assicurandovi di conservare alcune radici per ogni nuova pianta.
  • Se necessario, accorciate i fusti o eliminate delle foglie per equilibrare le parti radicali e aeree.
  • Posizionate ogni rizoma in un vaso riempito di terriccio.
  • Innaffiate abbondantemente.
  • Non vi resta che posizionare il vaso al riparo.

Talea

La Persicaria è una pianta molto facile da taleare. Intervenite in primavera, tra maggio e luglio.

  • Iniziate preparando un vaso riempiendolo di substrato e inumidendolo.
  • Prelevate un pezzo di fusto di circa dieci cm di lunghezza. Tagliatelo in modo netto con un coltello, appena prima di un nodo (punto d’inserzione di una foglia sul fusto).
  • Eliminate eventualmente una o due foglie basali.
  • Fate un buco nel vaso con un bastoncino.
  • Inseritevi la talea.
  • Pressate delicatamente attorno al fusto.
  • Lasciate il vaso al riparo, in una posizione luminosa e calda, e assicuratevi che il substrato rimanga umido.

Come abbinare la Persicaria?

Con la sua fioritura leggera e delicata, la persicaria è ideale per comporre aiuole naturalistiche. Il suo portamento morbido e arioso permette di creare scene dall’aspetto di praterie selvatiche, associandola a graminacee come il Miscanthus o lo Stipa, che aggiungono movimento e texture. Queste combinazioni ricordano paesaggi naturali, con un equilibrio tra leggerezza e struttura, perfetto per giardini moderni che cercano un aspetto spontaneo e fluido.

La persicaria non è riservata solo ai giardini naturalistici. Grazie alla sua verticalità e al portamento libero, si integra perfettamente anche in giardini contemporanei e grafici. Può offrire un contrasto sorprendente se associata a piante dalle forme più rigide, come bossi potati a sfera o conifere dalle linee severe. Questo contrasto tra le forme libere della persicaria e i contorni geometrici di altre piante aggiunge un tocco di originalità e modernità. Provate ad associarla a siepi potate o sculture vegetali per creare scene sofisticate.

In un altro contesto, la persicaria si adatta bene anche ai margini del bosco. Porterà luce e contrasto se piantata vicino a fogliame lussureggiante come quello degli Hostas o delle Anemoni del Giappone. Queste combinazioni permettono di giocare su contrasti sottili tra fogliame e fiori, con un’armonia di tonalità tenui e un gioco di texture.

Associazioni con le persicarie

Persicaria bistorta ‘Superba’ – Euphorbia palustris – Camassia leichtlinii ‘Caerulea’

Con il suo portamento maestoso e lussureggiante, la Persicaria polymorpha trova naturalmente posto in giardini esotici. Associatela a palme rustiche, Gunnera dalle foglie immense o felci arboree per enfatizzare questo aspetto rigoglioso ed esotico. Le sue grandi infiorescenze creano volumi imponenti che aggiungono un tocco spettacolare a composizioni esuberanti.

Altre varietà, come la Persicaria runcinata ‘Purple Fantasy’ o la Persicaria microcephala ‘Red Dragon’, sono particolarmente apprezzate per il loro fogliame decorativo. Il fogliame porpora marcato della varietà ‘Red Dragon’ si abbina magnificamente con la fioritura scura del Geranium phaeum, creando un effetto grafico forte e giochi di colori sorprendenti. Queste persicarie sono perfette per chi desidera aggiungere contrasto e originalità alle proprie aiuole, giocando su tonalità profonde e texture intriganti.

Scoprite anche le nostre più belle idee di abbinamenti nella nostra scheda consiglio: “Persicarie o Poligoni: 10 idee di associazioni riuscite”

Risorse utili

Persicaria, Persicaria: piantare, coltivare, curare