Penstemon: piantagione, potatura e cura

Penstemon: piantagione, potatura e cura

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Modificato l'1 %  da Alexandra 16 min.

I penstemon in poche parole

  • I penstemon offrono una fioritura davvero abbondante e di lunga durata!
  • I fiori presentano colori vivaci, spesso nelle tonalità di rosso, rosa, blu o viola…
  • Hanno un grande fascino, con un aspetto molto naturale e leggero
  • Prediligono il sole e terreni ben drenati
  • Resistono abbastanza bene alla siccità
Difficoltà

La parola della nostra Esperta

I penstemon offrono una fioritura abbondante e di lunga durata, che si declina in belle tonalità, spesso vivaci. La maggior parte di essi fiorisce da maggio fino ai primi geli. Sono apprezzati per la loro fioritura leggera e ariosa, che dona ai massivi verticalità e un tocco campestre e naturale. Sono piante che meriterebbero di essere più conosciute e diffuse nei giardini. La maggior parte delle varietà offre fiori di colore viola, rosa o rosso, sebbene possano essere anche blu o bianchi. La gola dei penstemon è generalmente di una tonalità più chiara, creando splendidi effetti di contrasto e sfumature. Scoprite i Penstemons barbatus (in particolare la varietà ‘Coccineus’, dal tono rosso acceso), ‘Garnet’, o hartwegii, con grandi fiori rossi e bianchi. Potete raccogliere i fiori di penstemon per fare dei bouquet! Resistono abbastanza bene in vaso.

I penstemon hanno bisogno di essere posizionati al sole e in terreno ben drenato, ma offriranno una fioritura più abbondante se il terreno rimane fresco in estate. Sono piante piuttosto resistenti alla siccità e che tollerano bene i terreni poveri. La loro maggiore paura è l’eccesso di umidità in inverno. I penstemon trovano il loro posto in massicci, bordure o roccaglie. Per quanto riguarda la manutenzione, hanno soprattutto bisogno di essere potati all’inizio della primavera. È inoltre preferibile tagliare gli steli sfioriti durante l’estate… la loro fioritura sarà ancora più generosa!

Botanica

Carta d'identità

  • Nome latino Penstemon sp.
  • Nome comune Penstemon, galane
  • Fioritura tra maggio e ottobre
  • Altezza spesso tra 40 e 80 cm, a volte di più
  • Esposizione pieno sole o mezz'ombra
  • Tipo di terreno drenante, leggero
  • Rusticità variabile, generalmente tra -5 e -15 °C

I Penstemons, detti anche galane, sono piante perenni che offrono una lunga fioritura colorata. In natura si trovano in Nord e Centro America, principalmente negli Stati Uniti occidentali e in Messico, ma anche in Canada e Guatemala. Crescono spesso in zone montuose, ma anche in pianura. Si contano tra 250 e 300 specie. Sono stati ibridati in Europa dall’inizio del XIX secolo (soprattutto in Inghilterra e Germania), dando vita a numerose varietà.

I penstemons erano precedentemente classificati nella famiglia delle Scrophulariaceae, insieme a Verbascum (verbasco) e Buddleja; ma sono stati recentemente riclassificati nelle Plantaginaceae, la famiglia del piantaggine, come le bocche di leone, le digitali o le veroniche. La loro fioritura ricorda infatti quella delle digitali.

Il nome Penstemon deriverebbe dal greco Penta: cinque, e stemon: stami, in riferimento al quinto stame sterile (gli altri quattro sono fertili), una delle peculiarità dei penstemons.

Il penstemon è una pianta a crescita rapida. La maggior parte delle varietà misura tra 40 e 80 cm di altezza. Tuttavia, i Penstemon barbatus possono superare il metro di altezza, mentre altri sono molto più bassi: i Penstemon cardwellii, Penstemon menziesii e Penstemon rupicola non superano i 20 cm. In natura, le specie più grandi possono raggiungere i tre metri, e le più piccole solo dieci centimetri di altezza!

Sebbene il penstemon abbia spesso steli eretti e diritti, esistono anche piccoli penstemons striscianti, dal portamento espanso, come il Penstemon menziesii. I penstemons possono anche avere una forma cespugliosa, e la base dei loro steli è a volte legnosa. Non è raro che gli steli assumano una tonalità abbastanza scura, rossa o violacea. È spesso il caso del Penstemon digitalis, che crea un bellissimo contrasto con la fioritura bianca. Gli steli possono essere leggermente pelosi, come nei Penstemons pallidus o hirsutus.

I penstemons hanno il vantaggio di offrire una lunga fioritura! Di solito fioriscono da maggio-giugno fino alle prime gelate. Potare i penstemons può ritardare la fioritura, ma spesso la rende più generosa e duratura.

Al momento della fioritura, il penstemon produce lunghi steli eretti, dove si raggruppano fiori in pannocchie o grappoli terminali. Questi si declinano in tonalità blu – viola – rosa – rosso, fino al rosso bordeaux molto scuro, a volte viola. Possono essere uniformi o bicolori. È frequente che siano sfumati da una gola bianca, in modo graduale o con una linea netta. La gola può presentare tratti sottili che disegnano motivi, come nella varietà ‘Souvenir d’Adrien Régnier’. Gli effetti di contrasti e sfumature sono spesso magnifici! I fiori possono anche essere completamente bianchi. Molto più rari, si possono trovare alcuni penstemons a fiori gialli (come ‘Mersea Yellow’).

 

I fiori colorati dei penstemons

La fioritura dei penstemons! Da sinistra a destra, le varietà ‘Le Phare’, ‘Hewell Pink Bedder’ e ‘Sour Grapes’ (foto Eric Hunt)

 

I fiori sono tubolari o a forma di campanule allungate. Possono misurare tra 2 e 7 cm di lunghezza, e sono più o meno sottili a seconda delle specie. Così, il Penstemon barbatus ha fiori sottili e slanciati, poco aperti, a differenza di altre varietà come ‘Gloire des Quatre rues’. I fiori sono composti da cinque petali saldati, che si aprono in due labbra. La labbra superiore termina in due lobi, e l’inferiore in tre lobi. I fiori del Penstemon mensarum hanno una forma leggermente diversa dalle altre specie, con i lobi della labbra inferiore molto più marcati. All’interno del tubo della corolla, si trovano cinque stami, di cui quattro fertili e uno sterile.

I fiori dei penstemons assomigliano a quelli delle digitali e, quando formano piccole campanule, possono ricordare anche le campanule. Le varietà a grandi fiori (come ‘Gloire des quatre rues’) hanno un aspetto molto “orticolo”. Sono perfette per portare molto colore nelle aiuole e mixed-borders, in associazione con altre perenni, ma possono avere un lato “artificiale”. Quelle a fiori piccoli, e i penstemons botanici in generale, hanno un aspetto più naturale e spontaneo. Si integreranno meglio in giardini di stile campestre o naturalistico.

I fiori sono ricchi di nettare e attirano gli impollinatori. In natura, i penstemons sono impollinati da api e colibrì.

Le foglie dei penstemons sono intere, non divise. Possono essere ovali o lanceolate, ma spesso hanno una forma allungata, abbastanza stretta. Quelle del Penstemon schoenholzeri hanno una bella forma lineare, sottile, leggera… ma le più sottili sono quelle del Penstemon pinifolius, poiché assomigliano ad aghi di pino! Le foglie misurano tra 4 e 12 cm di lunghezza, potendo eccezionalmente raggiungere i 20 cm. Quelle di Penstemon barbatus e Penstemon digitalis sono abbastanza grandi, superando i 10 cm di lunghezza. Le foglie possono essere attaccate al fusto da un picciolo, o sessili (direttamente attaccate al fusto dal lembo). Sono opposte, cioè disposte una di fronte all’altra sui fusti, o verticillate (almeno tre foglie inserite allo stesso livello).

Le foglie sono generalmente verdi, ma possono anche assumere tonalità violacee o rossastre. Così, le giovani foglie del Penstemon digitalis ‘Husker’s Red’ hanno un colore violaceo, molto scuro. Il Penstemon ‘Dark Towers’ ha un fogliame ancora più scuro, quasi nero. Nel Penstemon grandiflorus, le foglie sono grigio-bluastre, con una texture spessa, quasi succulenta.

A seconda delle varietà e del clima in cui li coltivate, le foglie dei Penstemons possono essere decidue, sempreverdi o semi-sempreverdi.

Le foglie, semplici e allungate, dei penstemons

Il fogliame del Penstemon schoenholzeri, e le foglie e steli pubescenti del Penstemon hirsutus (foto Salicyna)

 

In autunno, dopo la fioritura, il penstemon forma frutti (capsule) ovoidali che si seccano, diventano marroni e si aprono a maturità per liberare numerosi piccoli semi.

I penstemons sono piante perenni, ma possono essere coltivati come annuali nelle regioni più fredde. La loro rusticità varia spesso tra -5 e -15 °C. Dipende dalla varietà scelta, ma anche dal drenaggio del terreno. Le piante saranno più sensibili al freddo in un terreno impregnato d’acqua in inverno, ecco perché è importante coltivare i penstemons in un terreno adatto, o migliorare il drenaggio al momento della piantagione. Allo stesso modo, installare uno strato di pacciamatura vi permetterà di proteggere le piante.

I penstemons sono piante che non vivono molto a lungo. Generalmente, iniziano a diventare meno vigorosi dopo quattro anni di coltivazione. È allora il momento di rinnovare i cespi. Potete farlo tramite talea.

 

I frutti e semi dei penstemons

Le capsule del Penstemon pinifolius (foto Salicyna), e i semi del Penstemon digitalis

 

Le principali varietà di penstemon

Le varietà più popolari
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Altre varietà da scoprire
Penstemon Alice Hindley

Penstemon Alice Hindley

Si tratta di una pianta piuttosto alta che produce grandi fiori a forma di campana allungata, di colore malva-lilla, con sfumature bianche al centro della corolla. Una fioritura molto delicata!
  • Periodo di fioritura Luglio a Novembre
  • Altezza a maturità 75 cm
Penstemon Midnight

Penstemon Midnight

Il penstemon 'Midnight' offre in estate fiori a campanella di un viola-malva piuttosto scuro. I suoi steli sfumati di porpora portano foglie abbastanza grandi, lanceolate e verde scuro, semi-persistenti.
  • Periodo di fioritura Agosto a Ottobre
  • Altezza a maturità 60 cm
Penstemon Gloire des quatre rues

Penstemon Gloire des quatre rues

Si tratta di una varietà a grandi fiori, simili a quelli delle digitali, di un viola-porpora abbastanza intenso contrastato da una gola bianca. Una fioritura brillante, che attira lo sguardo! Il suo fogliame è semi-persistente.
  • Periodo di fioritura Luglio a Ottobre
  • Altezza a maturità 60 cm

 

 

Penstemon digitalis Husker Red

Penstemon digitalis Husker Red

Una bellissima varietà con fiori bianchi, portati da steli rosso bordeaux. Il fogliame è anch'esso molto scuro, porpora... Il che fa risaltare ancora di più la fioritura luminosa. Uno splendido contrasto! È molto rustico.
  • Periodo di fioritura Luglio, Agosto
  • Altezza a maturità 65 cm
Penstemon Blackbird

Penstemon Blackbird

Questa varietà offre una fioritura di un bordeaux porpora piuttosto scuro, con fiori allungati a forma di trombetta. L'interno della corolla è segnato da macchie bianche.
  • Periodo di fioritura Luglio a Novembre
  • Altezza a maturità 65 cm
Penstemon Apple Blossom

Penstemon Apple Blossom

Il Penstemon 'Apple Blossom' offre fiori di un rosa tenue, molto chiaro, con gola bianca. Ha ricevuto il premio Award of Garden Merit dalla Royal Horticulture Society (RHS).
  • Periodo di fioritura Agosto a Novembre
  • Altezza a maturità 70 cm
Penstemon Garnet

Penstemon Garnet

Questa varietà produce piccoli fiori rosso vivo e un fogliame stretto, più fine rispetto agli altri penstemon. Ha ricevuto il premio Award of Garden Merit dalla Royal Horticulture Society (RHS). È tra le varietà più rustiche.
  • Periodo di fioritura Agosto, Settembre
  • Altezza a maturità 1 m

 

 

Penstemon Souvenir d'Adrien Régnier

Penstemon Souvenir d'Adrien Régnier

Questo penstemon produce fiori rosa con gola bianca, ornata da splendidi tratti sottili di colore porpora. Una varietà molto rustica, apprezzata per la sua fioritura delicata e raffinata.
  • Periodo di fioritura Luglio a Novembre
  • Altezza a maturità 50 cm
Penstemon barbatus Coccineus

Penstemon barbatus Coccineus

Si tratta di un penstemon a fiori lunghi e sottili, di colore rosso, e con fogliame piuttosto fine. Ha un aspetto ancora più naturale rispetto alle altre varietà, e resiste bene al freddo.
  • Periodo di fioritura Agosto a Ottobre
  • Altezza a maturità 1 m
Penstemon Sour Grapes

Penstemon Sour Grapes

Questa varietà produce bellissimi fiori a campanella, viola-bluastro, sfumati di rosa, che ricordano un po' la fioritura delle campanule.
  • Periodo di fioritura Agosto a Dicembre
  • Altezza a maturità 50 cm

Scopri altri Penstemon

Piantagione

Dove piantare?

Piantate i penstemon preferibilmente al sole, o eventualmente a mezz’ombra. L’ideale è il pieno sole, soprattutto se abitate nel nord della Francia. Al sud, potete accontentarvi di un’esposizione leggermente ombreggiata, poiché i penstemon temono il sole cocente. Posizionateli anche al riparo dai venti freddi.

Installate i vostri penstemon in un terreno drenante e leggero, perché non amano i terreni che rimangono impregnati d’acqua in inverno. Se il vostro terreno è argilloso, sarà necessario aggiungere pozzolana o ghiaia per migliorare il drenaggio. Potete anche piantare su una collinetta per sollevare la pianta ed evitare ristagni d’acqua. Un terreno troppo pesante, che trattiene l’acqua, rischierebbe di far marcire le radici della pianta.

I penstemon prosperano in un terreno fertile, abbastanza ricco di humus. Vi suggeriamo di aggiungere un po’ di compost in primavera. Le varietà da roccia o arbustive hanno meno bisogno di materia organica; possono accontentarsi di un terreno povero e sassoso.

Alcune varietà (soprattutto le più piccole, dal portamento strisciante) possono essere collocate in giardini rocciosi, in un giardino secco o su un muretto in pietra. Sopportano molto bene la siccità e i terreni poveri, poco fertili. Potete coltivare in questo modo i Penstemon cardwellii, Penstemon hirsutus var. pygmaeus o Penstemon pinifolius.

Se la posizione è adatta e le condizioni sono favorevoli, il penstemon sarà più resistente e richiederà molta meno manutenzione. Le sue due maggiori paure sono il freddo e l’eccesso di umidità. Posizionandolo su un terreno ben drenato e al riparo dal vento, si mostrerà un po’ più rustico.

I penstemon non apprezzano la competizione radicale con altre piante. È meglio non posizionarli proprio accanto ad arbusti, alberi o piante particolarmente vigorose.

Possono anche essere coltivati in vaso. Questa è un’alternativa interessante per le varietà poco rustiche, che potrete così riparare durante l’inverno.

Quando piantare?

Il periodo migliore per piantare il penstemon in giardino è la primavera, in aprile-maggio, ma è possibile farlo anche in autunno se abitate in una regione dal clima mite.

Come piantare?

Piantate i penstemon in gruppo per creare un bel effetto di massa, posizionando almeno tre o cinque piante insieme. Rispettate una distanza di 30-40 cm tra ciascuna, un po’ meno per le varietà più compatte.

  1. Mettete la zolla a bagno in una bacinella piena d’acqua per 10-15 minuti.
  2. Nel frattempo, scavate una buca di due o tre volte la dimensione della zolla.
  3. Smussate il fondo della buca e aggiungete materiali drenanti. Aggiungete anche un po’ di compost ben decomposto, che mescolerete alla terra.
  4. Posizionate la zolla nella buca e ricoprite con la terra.
  5. Innaffiate abbondantemente.
  6. Mettete uno strato di pacciamatura alla base dei vostri penstemon.

Innaffiate regolarmente, almeno una volta a settimana, durante il primo anno. Potrete poi ridurre le innaffiature.

 

Scoprite anche i nostri consigli video – Come piantare le piante perenni?

I penstemon si adattano piuttosto bene alla coltivazione in vaso o fioriera. Mettete uno strato di drenaggio sul fondo, poi aggiungete il terriccio, posizionate la pianta e innaffiate. Per saperne di più nella nostra scheda consiglio Coltivare i Penstemon in vaso.

Cura del Penstemon

I penstemon richiedono generalmente poche cure. Annaffiate di tanto in tanto nei mesi successivi alla messa a dimora, il tempo necessario perché la pianta si stabilizzi. Se li coltivate in vaso, dovrete annaffiare con maggiore frequenza, poiché il substrato si asciuga rapidamente. Sebbene siano piante piuttosto resistenti alla siccità, è preferibile mantenere il terreno fresco in estate, per garantire una fioritura abbondante. Attenzione però agli eccessi d’acqua, che potrebbero far marcire le radici. Per mantenere il terreno fresco più a lungo, potete applicare una pacciamatura, che impedirà anche la crescita delle erbacce. In ogni caso, consigliamo di stendere uno spesso strato di pacciame alla fine dell’autunno, per proteggere la pianta dal freddo.

Può capitare che i fusti si pieghino sotto il peso dei fiori. Per evitare questo problema, potete potarli per ottenere un portamento più compatto e ramificato, installare un tutore o posizionarli tra piante dal portamento rigido, vicino a un muro o altri elementi che li sosterranno.

È preferibile aggiungere in primavera un po’ di compost ben decomposto. Distribuitelo alla base della pianta e incorporatelo superficialmente nel terreno con una leggera zappettatura. Potete anche utilizzare un fertilizzante organico (cornunghia, sangue secco, guano…).

I penstemon sono piante dalla vita breve; generalmente perdono vigore dopo circa quattro anni in giardino. È meglio rinnovarli ogni tre o quattro anni. La loro scarsa longevità è compensata dalla facilità con cui si riproducono per talea! Potete anche dividere i cespi in primavera.

Vi consigliamo di potare i penstemon, per mantenere piante vigorose, folte e fiorifere. Questo stimola la ramificazione e la produzione di nuovi germogli, prolungando anche la durata della pianta. Non fatelo in autunno, poiché i vecchi fusti e foglie proteggono il cespo dal freddo, ma aspettate l’inizio della primavera, quando compaiono i primi germogli. Potete potare drasticamente (a 5-10 cm dalla base) le varietà più vigorose, e tagliare a 20-30 cm le altre. La pianta produrrà presto nuovi germogli. In piena estate, eliminate i fusti fioriti appassiti, per favorire la comparsa di nuovi fiori.

In generale, i penstemon sono poco sensibili alle malattie. Possono tuttavia essere colpiti dall’oidio, una malattia fungina che si manifesta con una patina bianca sulle foglie. Consigliamo di trattare con zolfo in polvere. Potete anche usare un infuso d’aglio o macerato di equiseto. Attenzione anche a lumache e chiocciole che rosicchiano i giovani germogli. Potete proteggere le piante spargendo cenere o trucioli di legno intorno, per tenerle lontane. Il penstemon può anche essere attaccato dai nematodi.

 

La fioritura del Penstemon 'Strawberry and Cream'

 

Moltiplicazione: talea, divisione e semina

Poiché i penstemon non sono sempre molto rustici, moltiplicarli regolarmente vi permetterà di conservare le vostre varietà e di poterle ripiantare nel caso non sopravvivano all’inverno. La talea è la tecnica migliore per farlo. Potete anche dividerli o seminarli, e alcune specie semi-legnose possono essere margottate.

Talea

La talea è la tecnica più semplice e affidabile per moltiplicare i penstemon. Eseguite questa operazione in estate, verso il mese di agosto.

  1. Prelevate una sezione di circa dieci centimetri di lunghezza da uno stelo senza fiori. Tagliate in modo netto appena sotto un nodo (punto di inserzione delle foglie sullo stelo).
  2. Eliminate le foglie situate nella parte bassa dello stelo, lasciando solo due o tre foglie nella parte superiore.
  3. Riempite un vaso con un miscuglio di terriccio e sabbia, eventualmente con della vermiculite, poi annaffiate per inumidirlo.
  4. Immergete la base dello stelo nell’ormone radicante.
  5. Fate un buco nel substrato, ad esempio utilizzando una matita o un piccolo bastoncino di legno.
  6. Posizionate la talea nel buco.
  7. Pressate tutto intorno, per assicurare un buon contatto tra la talea e il substrato.
  8. Collocate il vaso al riparo e in una posizione luminosa, senza sole diretto.

Il substrato non deve seccarsi finché la talea non avrà sviluppato le radici. Potrete trapiantare le giovani piante in giardino la primavera successiva.

Divisione

Con il passare degli anni, i penstemon, in particolare le varietà striscianti, a volte diventano meno folti e tendono a esaurirsi, fiorendo sempre meno. È quindi preferibile dividerli, per rigenerare i cespi. Eseguite questa operazione in primavera, nel mese di aprile. Alcune specie si dividono più facilmente di altre. Se la vostra pianta non è adatta, preferite moltiplicarla per talea.

Individuate un cespo ben sviluppato e osservate se tutte le radici partono dallo stesso punto o se la pianta si separa in più rosette: in questo caso, la divisione sarà abbastanza facile. Dissotterrate il cespo, poi separatelo in più frammenti, ciascuno con almeno una rosetta di foglie e delle radici. Trapiantate immediatamente i frammenti in un’altra posizione o in vaso. Annaffiate abbondantemente.

Continuate ad annaffiare regolarmente.

Semina

La semina del Penstemon è più delicata e richiede più tempo rispetto alla talea. In alcune specie, i semi possono impiegare molto tempo, diversi mesi o addirittura anni, prima di germinare. Riservate la semina alle specie botaniche. Il periodo migliore è tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera, verso il mese di marzo.

In generale, i semi di Penstemon germinano meglio dopo essere stati conservati al secco per almeno sei mesi. Inoltre, alcune specie necessitano, prima della semina, che i semi siano stratificati. Per farlo, poneteli in sabbia umida, che lascerete in frigorifero (o all’esterno in inverno) per alcune settimane.

  • Senza stratificazione, potete riempire un vaso con terriccio mescolato a sabbia, poi seminare i semi e coprirli. Utilizzate terriccio setacciato.
  • Se li avete stratificati, toglieteli dal frigorifero non appena iniziano a germinare, poi ripiantateli in vasi riempiti di substrato.
  • Annaffiate.
  • Collocate i vasi sotto cassone, in una posizione luminosa.

Potrete trapiantarli in giardino all’inizio dell’estate, verso il mese di giugno.

Associare i penstemon in giardino

I penstemon e le loro tonalità vivaci sono perfetti per portare vitalità in giardino. E si abbinano molto bene con altre piante perenni a fioritura estiva… Approfittatene per creare aiuole o bordure miste colorate! Potete piantarli in associazione con achillee, gerani perenni… e con la fioritura colorata degli aster e dell’Echinacea purpurea, per un giardino fiorito fino all’autunno! Potete anche abbinare il penstemon con l’agastache, che fiorisce a lungo e ha esigenze colturali simili. E per un’atmosfera delicata e romantica, non esitate a piantare i penstemon accanto ad alcune rose; i loro colori si armonizzeranno facilmente.

I Penstemon si abbinano molto bene con le graminacee, come i Pennisetum o lo Stipa tenuifolia. Anche queste sono piante che amano il sole e tollerano bene la siccità. Usatele insieme per creare un giardino dallo stile campestre e selvaggio, e dare alle vostre aiuole un’aria di prato fiorito! Create un apparente disordine dove gli steli si intrecciano, un’aiola dall’aspetto spontaneo, vivace e libero! Inserite tra i penstemon e le graminacee alcuni fiori colorati, come il Gaura lindheimeri, la knautia (Knautia arvensis), o le Sanguisorbe – in particolare la Sanguisorba minor, che tollera abbastanza bene la siccità. Approfittate anche dei cosmos e della loro fioritura leggera e abbondante!

I penstemon trovano facilmente posto in un giardino secco o in un giardino di ghiaia. Inserite anche qui alcuni ciuffi di graminacee, insieme a tanaceti, artemisie, verbene di Buenos Aires, campanule dei Carpazi (Campanula carpatica) o Centranthus ruber. I penstemon più piccoli, soprattutto quelli dal portamento strisciante, troveranno il loro posto nelle roccaglie o sui muretti, in associazione con sedum, sempervivum, Campanula muralis o Phlox paniculata.

→ Scoprite altre idee di abbinamento con i Penstemon nella nostra scheda consiglio!

Un'idea di abbinamento con i penstemon

Inserite i penstemon in un’aiola con altre fioriture leggere e colorate! Abbinamento con Sanguisorba ‘Red Tip’, Pennisetum e Epilobium album /Penstemon ‘Gloire des Quatre Rues’ / Pennisetum setaceum ‘Rubrum’ / Achillea ‘Terracotta’

 

 

Domande frequenti

  • Il mio penstemon fiorisce sempre meno, sembra esaurirsi... Cosa posso fare?

    Si consiglia di potare il penstemon alla fine dell'inverno, poiché ciò favorisce l'emissione di nuovi germogli e ridà vigore alla pianta. Le potature possono ritardare la fioritura, ma la rendono più abbondante. Allo stesso modo, in estate, potate gli steli sfioriti per stimolare la produzione di nuovi fiori. Potete anche dividerlo. I penstemon sono piante perenni dalla vita breve: consigliamo di rinnovare le piante in media ogni quattro anni.

  • Vivo in una regione dal clima rigido... Cosa posso fare per aiutare il mio penstemon a resistere all'inverno?

    Iniziate scegliendo le varietà più rustiche. In autunno, aggiungete uno spesso strato di pacciamatura per proteggerlo dal freddo. Posizionatelo al riparo dal vento, su un terreno perfettamente drenato. È molto importante che il terreno non sia saturo d'acqua in inverno. E fate delle talee, per conservare la varietà nel caso la perdessi! Potete anche coltivare il vostro penstemon in vaso e riporlo per l'inverno in un riparo al riparo dal gelo.

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