Il Daphne: come piantarlo, coltivarlo e prendersene cura

Il Daphne: come piantarlo, coltivarlo e prendersene cura

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Modificato l'1 %  da Virginie T. 12 min.

Il Dafne in poche parole

  • In pieno inverno, i suoi fiori emanano un profumo intenso che impregna il giardino fino a 20 metri di distanza
  • Il fogliame verde brillante è persistente, semi-persistente o deciduo a seconda della specie
  • È una pianta imprescindibile per i giardini ombreggiati o in mezz’ombra
  • Ha bisogno di un terreno fresco, ricco di humus e ben drenato, richiede un po’ di attenzione perché teme i ristagni d’acqua
  • Di crescita molto lenta, poco ingombrante, si adatta bene a piccoli giardini, giardini urbani e cresce molto bene in vaso
Difficoltà

La parola della nostra esperta

Il Dafne, conosciuto anche come Legno-gentile o Legno-bello, è un arbusto rustico, dalla delicata fioritura stellata, bianca o rosa, che emana un profumo eccezionale.

Se il Dafne prende il nome da questa ninfa della mitologia greca trasformata in alloro, è perché il suo profumo divino seduce fino all’incanto.

Infatti, il Daphne odora, il più profumato di tutti i Dafne, sprigiona una fragranza molto floreale che evoca, a seconda dei nasi, il garofano, il gelsomino o persino il giacinto, il tutto mescolato con agrumi e speziato con un tocco di chiodo di garofano. Un odore deliziosamente complesso che si diffonde per diversi metri intorno!

Ancora poco conosciuti, i Dafne fanno però parte, insieme al Sarcococca e all’Hamamelis, dei rari arbusti profumati in inverno. E se il Daphne mezereum fiorisce precocemente già dal mese di febbraio, altri come il Daphne, (x) transatlantica aspettano il mese di giugno.

Ma questa generosa fioritura non è il suo unico punto di forza! Il suo fogliame lucido e coriaceo può rimanere persistente grazie a un inverno mite.

Relativamente accomodante in terreno leggero, acido e ben drenato, il Dafne cresce all’ombra degli alberi, al riparo dall’umidità stagnante, dai venti freddi e dal caldo intenso.

Di crescita molto lenta, è un arbusto poco ingombrante, adatto a piccoli giardini e giardini cittadini. La sua famiglia piuttosto eterogenea comprende varietà nane, ideali per roccaglie fresche e specie alte che raggiungono fino a 1,5 metri di altezza per altrettanto di larghezza.

Le sue dimensioni moderate e la sua silhouette compatta permettono numerosi utilizzi: in aiuola, in siepe, in bordura, come coprisuolo e persino in vaso.

Se il luogo ideale per godere del suo profumo intenso è vicino alla casa, sarebbe anche perfetto per abbellire zone un po’ trascurate e ombreggiate, dove poche piante fioriscono. Potrà essere associato a piante da ombra e da terra di brughiera ma anche a vegetali dal fogliame più contrastato: camelie, felci, amamelide, skimmie, aucuba o azalee e con ellebori e bucaneve, crochi, narcisi.

In inverno o in primavera, il Dafne incanta il giardino, sprigionando un odore delizioso. Scoprite questo arbusto sorprendente!

Botanica

Carta d'identità

  • Nome latino Daphné

Il Daphné, soprannominato «Legno Gentile» o anche «Legno Bello», è un cugino del “Garou” delle nostre montagne. È un arbusto appartenente alla famiglia delle Thymelaceae, originario dell’Europa, del Nord Africa e dell’Asia temperata. Cresce nei boschi e nelle macchie o nelle zone montuose.

Circa cinquanta specie di arbusti a fogliame deciduo, persistente o semi-persistente compongono il genere, ma solo poche specie sono coltivate in Francia, tra cui: il Daphne mezereum, di un’eccellente rusticità fino a -30°C, il Daphne cneorum, una varietà nana altrettanto rustica, il Daphne laureola, che rimane verde in tutte le stagioni, il Daphne x burkwoodii è una specie alta, il Daphne alpina e, il più conosciuto, Daphne odora o Daphné odoroso che è una specie protetta in Francia. Quest’ultimo è anche il più profumato dei Daphné, in particolare il suo celebre cultivar ‘Aureomarginata’.

La sua famiglia piuttosto eterogenea comprende varietà striscianti e tappezzanti come il Daphne cneorum che non supera i 20 cm di altezza a maturità, mentre le specie alte come il Daphne x burkwoodii raggiungono fino a 1,5 metri di altezza e larghezza.

Di crescita molto lenta, il Daphné è un arbusto poco ingombrante, adatto ai piccoli giardini. Ha una durata di vita piuttosto breve per un arbusto, dai 15 ai 30 anni a seconda delle varietà.

Il portamento di questo piccolo arbusto varia a seconda delle specie: aperto con rami eretti, cespuglioso abbastanza folto e arrotondato, a volte espanso o ancora prostrato. La silhouette, più o meno ramificata, porta rami spessi e flessibili. Il Daphné impiega un po’ di tempo per stabilirsi: la pianta sviluppa le radici nel terreno molto lentamente. Tuttavia, non fa parte di quegli arbusti che si finisce per dimenticare: il suo profumo intenso sa farsi ricordare!

Daphne odora

Daphne odora ‘aureomarginata’ – Foto: Peganum

Straordinariamente fiorifero, il Daphné fiorisce, a seconda delle specie e varietà, in inverno, primavera o estate. Alcune sono molto precoci e vedono i loro fiori aprirsi già a febbraio (Daphne mezereum var.’ rubra’, Daphne odora ‘Aureomarginata’) mentre altre aspettano che la primavera si stabilizzi, in aprile-maggio, per mostrarsi.

Si adorna di delicate piccole fiori stellati a quattro petali carnosi, appuntiti, ricurvi verso l’esterno. Ricordano un po’ quelli del gelsomino. Rosa confetto, bianchi, gialli, porpora, rossi, lavanda o lilla, compaiono prima delle foglie e si riuniscono all’estremità dei rami nudi in grandi ombrelle che possono portare fino a una trentina di fiori. Una pianta ben stabilita produrrà fino a 10 mazzi di fiori su ogni ramo.

daphnés: fioritura

Fioritura: Daphné mezereum e Daphné odora

La maggior parte dei Daphné sono molto profumati e diffondono effluvi complessi, sia dolci che agresti. Questi aromi potenti impregnati di esotismo ricordano insieme il garofano, il gelsomino, il giacinto, esaltati da una punta speziata di chiodi di garofano e note citrine.

A seconda delle varietà, questa fioritura eccezionale può segnare una pausa in luglio-agosto, per poi riprendere più o meno discretamente alla fine dell’estate verso settembre-ottobre, offrendo fiori per circa 6 mesi all’anno. Questa fioritura prolungata profuma il giardino fino a 20 metri di distanza e dura diverse settimane.

Il fogliame dei Daphné è persistente, semi-persistente o deciduo a seconda delle specie. Alterne, semplici e coriacee, lisce o pelose, verde scuro o verde brillante, ovali o lanceolate, le sue foglie sono lunghe pochi centimetri per le specie nane o raggiungono quasi 10 cm per le specie più alte. Larghe da 1 a 2,5 cm, sono raggruppate in rosette alla cima dei rami per poi dispiegarsi su tutta la lunghezza dei fusti dell’anno. Per alcuni cultivar, questo bel fogliame verde scuro sarà variegato o marginato di giallo. Per altri, sarà molto folto e ricorderà quello dell’alloro.

Daphné: bacche

I frutti del Daphné: bacche tossiche

I frutti rossi, velenosi, si sviluppano dopo i fiori sui rami non fogliati dell’anno precedente: queste bacche decorative rosso vivo come ribes, bianche, arancioni o porpora nero sono tossiche se ingerite. Potendo essere confuse con frutti, attiriamo la vostra attenzione su questo fatto se avete bambini piccoli.

Questo ospite dei sottoboschi ama la mezz’ombra e preferisce luoghi ombreggiati o dove la luce del sole indiretta è filtrata dagli alberi. Daphné laureola tollera l’ombra fitta. I Daphné sono perfetti per giardini esposti a nord, nord-est. Un luogo protetto dalle gelate primaverili e dai venti freddi è ideale.

Si stabilisce un po’ ovunque in Francia, tranne forse in clima mediterraneo: teme il caldo eccessivo e il sole bruciante. Si troverà molto bene in clima mite e umido, come quello della Bretagna.

Sebbene il Daphné dimostri, in generale, una buona rusticità (può sopravvivere a gelate dell’ordine di -10° -15°C), è meglio proteggerlo dai grandi freddi. Un gelo intenso può far cadere il fogliame fino alla comparsa di nuove foglie in primavera.

Meno capriccioso del Kalmia ma più vulnerabile di un Sarcococca, il Daphné non è molto complicato da coltivare… purché sia piantato in un terreno adatto: leggero e acido. Fiorirà allora per molti anni, senza richiedere manutenzione. Ama i terreni ben drenati, freschi e leggeri. Molto sensibile all’eccesso d’acqua, teme l’umidità stagnante dei terreni pesanti, compatti, asfissianti. Un terreno piuttosto neutro o leggermente acido, ricco di humus ma senza eccessi gli si addice molto. Le specie D. mezerum o D. cneorum accettano il calcare mentre D. odora è tipico di una terra di brughiera.

Ricordate soprattutto che è un adepto della moderazione: un terreno non troppo umido ma nemmeno troppo secco, sole ma leggermente velato, una terra umifera ma non fertilizzata a colpi di letame… Con lui tutto è questione di dosaggio!

Le diverse specie

Esistono circa cinquanta varietà di Dafne in tutto il mondo, ma solo poche specie in Francia che potremmo dividere tra Dafne nane dal portamento basso e specie più alte.

Le Dafne nane

Le specie nane (10-50 cm di altezza), compatte, sono perfette per le roccaglie fresche o per la coltivazione in vaso:

  • Daphne alpina o Dafne delle Alpi: È una specie decidua, molto rustica che vive tra le rocce e le montagne calcaree del Giura, delle Alpi e dei Pirenei. I suoi fiori bianchi profumati compaiono tra aprile e giugno dopo le foglie. Presenta un portamento basso di 20-50 cm.
  • Daphne cneorum o Timelea delle Alpi: Questo arbusto basso si caratterizza per la forma prostrata e il fogliame persistente, non supera i 30 cm di altezza. Ad aprile-maggio compaiono ombrelle di fiori rosa carminio dal profumo intenso di garofano.
  • Daphne sericea: Con il suo portamento compatto o espanso, arrotondato, e il fogliame persistente, è perfetto per bordure o roccaglie. A maggio sbocciano fiori profumati di garofano, inizialmente rosa porpora, che si schiariscono verso la fine della fioritura.
  • Daphne arbuscula: Questo arbusto nano semi-prostrato (10-15 cm di altezza) ha foglie persistenti e rami abbondantemente fioriti di rosa scuro a maggio-giugno.
  • Daphne jasminea: Una specie semi-prostrata, molto ramificata e persistente che produce delicati fiori stellati bianchi profumati.
Dafne nane

Diverse specie di Dafne nane

Le specie alte

Sono perfette per macchie di erica o come esemplari isolati, ma per godere del loro profumo è consigliabile posizionarle vicino alla casa o a un vialetto.

  • Daphne odora o Dafne odorosa: È la più profumata e una delle più precoci tra le Dafne. Questo arbusto alto 1,20-1,50 m, dal portamento espanso, produce da gennaio a marzo fiori rosa molto profumati all’estremità dei rami. È molto sensibile al gelo: il suo fogliame persistente non resiste a inverni troppo rigidi. La Daphne odora è adatta solo a climi miti. Esistono varietà a fiori bianchi Daphne odora ‘Alba’ o a foglie marginate d’oro e fiori rosa chiaro o porpora Daphne odora ‘Aureo Marginata’. Questa cultivar resiste fino a -10°C, è una pianta da terra di brughiera eccellente per esposizioni nord o nord-est.
  • Daphne mezereum: Più piccolo della Daphne odora, non supera il metro, ma mostra una buona rusticità. Prima della comparsa delle foglie decidue, da fine febbraio a marzo si ricopre di fiori rosa lilla molto profumati. I fiori sono concentrati solo su una parte del ramo, conferendo alla pianta un aspetto unico. Produce frutti rossi in estate. Daphne mezerum ‘Rubra’ è la cultivar più famosa: ha una fioritura rosa porpora dal profumo persistente.
  • Daphne x burkwoodii: Arbusto compatto a fogliame semi-persistente, è uno dei più grandi, può raggiungere 1,50 m. I fiori profumati rosa chiaro compaiono a maggio. È vigoroso e molto rustico.
  • Daphne laureola o Lauro selvatico: Può misurare da 40 cm a quasi 1,20 m. L’interesse risiede nel fogliame molto decorativo, sempreverde e lucido in ogni stagione. La fioritura giallo-verde dura a lungo.

Dafne: specie alte

Le varietà

I più popolari
Le nostre preferite
Altre varietà interessanti
Daphne mezereum var. rubra - Dafne mezereo

Daphne mezereum var. rubra - Dafne mezereo

arbusto eretto poco conosciuto, con fioritura invernale rosa violacea molto profumata, quasi inebriante.
  • Periodo di fioritura Marzo, Aprile
  • Altezza a maturità 1,20 m
Daphne odora Aureomarginata - Dafne odorosa

Daphne odora Aureomarginata - Dafne odorosa

Lunga fioritura precoce e molto profumata che impregna il giardino in un raggio di 20 m!
  • Periodo di fioritura Marzo, Aprile
  • Altezza a maturità 1,50 m
Daphne Perfume Princess - Dafne

Daphne Perfume Princess - Dafne

Il più precoce e florifero tra i Daphné!
  • Periodo di fioritura Febbraio a Maggio
  • Altezza a maturità 1,20 m
Daphne transatlantica Pink Fragrance - Dafne

Daphne transatlantica Pink Fragrance - Dafne

una bella varietà dal portamento compatto e molto cespuglioso, con abbondante fioritura.
  • Periodo di fioritura Giugno a Novembre
  • Altezza a maturità 80 cm
Daphne transatlantica Eternal Fragrance - Dafne

Daphne transatlantica Eternal Fragrance - Dafne

Ha la particolarità di avere una fioritura profumata molto lunga
  • Periodo di fioritura Giugno a Dicembre
  • Altezza a maturità 80 cm
Daphne odora Aureomarginata - Dafne odorosa

Daphne odora Aureomarginata - Dafne odorosa

amiamo la sua lunga fioritura precoce e molto profumata che impregna il giardino in un raggio di 20 m! La nostra preferita!
  • Periodo di fioritura Marzo, Aprile
  • Altezza a maturità 1,50 m
Daphne transatlantica Eternal Fragrance - Dafne

Daphne transatlantica Eternal Fragrance - Dafne

  • Periodo di fioritura Giugno a Dicembre
  • Altezza a maturità 80 cm
Daphne burkwoodii Somerset - Dafne

Daphne burkwoodii Somerset - Dafne

Arbusto vigoroso semi-sempreverde o deciduo, resiste fino a -20°C.
  • Periodo di fioritura Giugno, Luglio
  • Altezza a maturità 1,50 m

Scopri altri Daphne - Dafne

Piantagione

Dove piantare?

I Daphné possono essere coltivati un po’ ovunque in Francia, tranne forse nel clima mediterraneo, poiché temono tanto il caldo eccessivo quanto il sole cocente. Amano i climi miti e umidi, come quello della Bretagna. Di crescita lenta, il Daphné è un arbusto poco ingombrante, che si adatta bene ai piccoli giardini o ai giardini urbani.

Il Daphné impiega tempo a stabilirsi. Sopporta molto male il trapianto e sarà preferibile scegliere per lui una posizione definitiva.

Si coltiva in un angolo piuttosto ombreggiato del giardino: prospererà a mezz’ombra, al riparo dalla luce diretta del sole, ai piedi degli alberi che gli garantiranno una benefica frescura. Preferisce una posizione aperta piuttosto che il riparo di un muro: ha anche bisogno di aria. I Daphné sono perfetti per i giardini esposti a nord o nord-est.

Non è difficile da coltivare quando si dispone di un terreno leggero e piuttosto acido.

Piantatelo in un terreno fresco ma dove l’acqua non ristagni mai e al riparo da correnti d’aria fredde. Si trova bene in un suolo umifero, piuttosto neutro o leggermente acido… Ciò che teme sono i terreni pesanti, compatti e asfissianti. Notate, tra l’altro, che alcune specie come D. mezereum si adattano perfettamente a un terreno calcareo.

Il Daphné può essere utilizzato sia in aiuole, che come esemplare isolato o in vaso. Piantate le specie più alte in una posizione boschiva o riparata, per decorare una siepe, le piante più basse in roccaglie o ai bordi delle aiuole esposte a mezz’ombra. Piantatelo vicino alla casa per godere al massimo del suo profumo.

In vaso, è una bella pianta decorativa tutto l’anno se scegliete varietà compatte con fogliame persistente verde e lucido come Daphne alpina, Daphne arbuscula o Daphne jasminea.

Quando piantare?

I Daphné si piantano preferibilmente in autunno nelle regioni con inverni miti o in primavera, nel resto del paese, e in particolare nel nord della Francia.

Come piantare il Daphné?

Poiché i Daphné non amano i trapianti, in vivaio troverete solo esemplari giovani. La piantagione è molto semplice ma richiede comunque alcune precauzioni che ne garantiranno l’attecchimento:

  • Scavate una buca ampia, corrispondente ad almeno tre volte il volume del pane di terra.
  • Fate attenzione a non rompere il pane di terra durante il posizionamento.
  • Se necessario, aggiungete della ghiaia sul fondo della buca per garantire un buon drenaggio (le sue radici non amano l’umidità stagnante e sono particolarmente sensibili agli attacchi di Phytophthora) di una ventina di centimetri sul fondo della buca di piantagione. Aggiungete del compost ben maturo o della terra di brughiera al terreno del giardino.
  • Stendete una pacciamatura organica o piantate piccole perenni per proteggere la base e limitare le annaffiature: ama che le sue radici siano mantenute fresche durante l’estate.
  • Annaffiate al momento della piantagione e per i primi due anni, il tempo necessario perché si stabilizzi, ma senza eccessi. Alcune annaffiature estive sono sufficienti in caso di siccità prolungata quando la temperatura supera i 25°C. Una volta ben radicato e ben pacciamato, si mostra abbastanza resistente alla siccità.

Coltivazione in vaso

I Daphne sono magnifiche in vaso! Bisogna scegliere varietà con fogliame persistente e forme molto compatte come Daphne alpina, Daphne arbuscula, Daphne jasminea, Daphne petrea. È essenziale preparare un terriccio ricco, fresco e molto drenante, perché non tollera il ristagno idrico. Scegliete fin dall’inizio un contenitore capiente di circa trenta litri, poiché è una pianta sensibile che non ama i trapianti. In vaso, non sopporterà nemmeno una siccità momentanea. Il Daphne coltivato in vaso ha bisogno di acqua tutto l’anno, avendo cura di lasciare asciugare il terreno almeno 24 ore tra un’annaffiatura e l’altra in estate. In inverno, sopporterà meglio la siccità: distanziate le annaffiature a circa tre settimane. Una concimazione a partire dal secondo anno di coltivazione è benvenuta.

→ Scopri di più sulla coltivazione del Daphne in vaso nella nostra scheda consiglio!

Daphne profumato Eternal Fragrance

Il Daphne ‘Eternal Fragrance’ si presta bene alla coltivazione in vaso

Manutenzione e potatura

Una volta ben stabilizzato, il Daphne richiede poche cure. Per mantenere fertile il substrato, potete incorporare ogni anno un po’ di compost lavorandolo superficialmente alla base della pianta. Successivamente, ricordatevi di stendere uno spesso strato di pacciame organico per mantenere fresche le radici durante il caldo estivo.

Con una crescita lenta, la potatura è inutile. Intervenite solo per eliminare eventuali rami secchi o per ridurre leggermente l’ingombro. Ma attenzione, tenete presente che una potatura drastica non verrebbe tollerata e potrebbe, nel peggiore dei casi, causare la morte dell’intera pianta.

Possibili malattie

Il Daphné presenta una resistenza media alle malattie, teme in particolare le malattie crittogamiche causate dai funghi. Il suo principale nemico: il Phytophthora, un fungo tellurico il cui attacco può ucciderlo in modo altrettanto improvviso che radicale.

Il Phytophthora, letteralmente “distruttore di piante” in greco, si sviluppa in condizioni di umidità persistente favorite da annaffiature troppo frequenti, associate a temperature intorno ai 15-16°C. Il marciume si introduce a livello del colletto e delle radici, impedendo loro di svolgere il loro ruolo essenziale di apporto d’acqua e di elementi nutritivi. Così, il fogliame si scolorisce, diventa bruno o rossiccio, poi si secca. La pianta muore rapidamente. Non esiste un metodo di lotta ma questi problemi sono rari se si rispettano i consigli di coltivazione: piantate in terreno sano, evitate gli eccessi d’acqua nel suolo e migliorate il drenaggio. Se nonostante queste precauzioni l’attacco è avvenuto: estirpate le piante colpite e rimuovete la terra che circonda le loro radici. Non ripiantate mai specie sensibili nello stesso punto.

Inoltre, il Daphné può talvolta essere vittima del Marssonina daphnes, un virus che provoca anch’esso la morte rapida della pianta: lo si combatte vaporizzando un fungicida in primavera.

Moltiplicazione

Se il vostro arbusto produce frutti, potete tentare la semina ma si tratta di un’operazione difficile da realizzare che non consigliamo.

  • Per propaggine

La propaggine è il metodo più semplice e meno laborioso per moltiplicare il Daphne ma è molto lungo. In primavera, piegate uno dei suoi rami inclinandolo verso il terreno, interrandone una parte per favorirne la radicazione. Picchettate la parte aerea. Alla fine dell’estate, potrete separare la propaggine dalla pianta madre se avrà sviluppato sufficienti radici, tagliando il fusto nel punto in cui si immerge nel terreno.

  • Per talea

Poiché la durata di vita del Daphne può essere drasticamente ridotta da un attacco di Phytophthora, ricordatevi di fare regolarmente delle talee. Dopo la fioritura, in agosto-settembre, prelevate dei rami semilegnosi o semiagostati lunghi 10-20 cm (ovvero da steli cresciuti in primavera che iniziano da luglio-agosto la trasformazione da legno tenero a legno duro). Piantateli in un substrato leggero e drenante. Umidificate regolarmente la talea con uno spruzzatore. Trapiantateli in vasetti non appena avranno formato radici. Svernateli al riparo dal gelo: una temperatura costante di almeno 20°C è indispensabile per una radicazione in 8-10 settimane. Piantate in piena terra la primavera successiva.

Associare il Daphne

Piantatelo in compagnia di bulbi precoci e piante da mezz’ombra come le Felci, le Erica, le Heuchera o gli Ophiopogon.  

Il Daphne si utilizza sia in aiuola, che come esemplare isolato o in grandi vasi. Piantate le specie alte sotto una leggera ombra in una posizione boschiva o riparata, le piante basse (Daphne alpina, Daphne arbuscula o Daphne jasminea) in roccaglie fresche o ai bordi delle aiuole. Associato a piante tappezzanti poco invasive come il Pachysandra terminalis, beneficerà di una buona protezione contro la siccità. Piantatelo vicino alla casa per godere al massimo del suo profumo. È perfetto in un’aiuola di terra di brughiera, in compagnia di altri Dafne, di Camelie autunnali, Azalee decidue e Ortensie. Create una scena raffinata con un piccolo Acero giapponese e delle Felci… o molto originale con il Leptospermum ‘Karo Pearl’ e il Calycanthus ‘Venus’. Ai piedi, piantate eriche e piccoli bulbi a fioritura precoce (Aconito invernale, narcisi, crochi) per creare un tappeto armonioso e fiorito.

Associare il Daphne

Un’abbinamento originale: Daphne x transatlantica ‘Pink Fragrance’, Leptospermum ‘Karo Pearl Star’, Calycanthus ‘Venus’ e, ai piedi: Ophiopogon planiscapus, Dryopteris filix-mas e Heuchera ‘Berry Smoothie’

Infine, non esitate a portare il suo meraviglioso profumo fino in casa: i rami fioriti sono anche molto belli nei bouquet primaverili, mescolati a quelli dei Cotogni giapponesi o dei Prunus.

→ Scoprite altre idee per abbinare il Daphne nella nostra scheda consiglio!

Risorse utili

Domande frequenti

  • Il mio Daphne sembra in forma ma non cresce, è normale?

    Sì, è normale. Fa parte di quelle piante che impiegano il loro tempo per attecchire... e che poi crescono molto lentamente. Un piccolo inconveniente ampiamente compensato dal suo profumo e dal fatto che non richiede alcuna potatura.

  • Il mio Daphne ha perso le foglie dopo un forte gelo, cosa fare?

    Se il tempo dovesse diventare più clemente nei prossimi giorni, annaffiatelo (ma con moderazione) e aspettate: dovrebbe riprendersi in primavera. In futuro, per evitargli questo stress inutile, pensate a proteggerlo se le temperature previste scendono sotto i -5 °C, così potrà conservare il fogliame.

  • Le foglie del mio Dafne odorante ingialliscono, perché?

    Potrebbe essere affetto da clorosi... Il terreno è troppo calcareo per lui, sarebbe meglio spostarlo e ripiantarlo... se ancora possibile.

  • Il mio Daphne perde le foglie dopo la piantagione, è grave?

    Se perde solo alcune foglie basse, non è grave. Se la situazione peggiora, potrebbe essere dovuto a un terreno troppo pesante o a un'esposizione al sole troppo intensa. Non aspettate troppo e spostatelo. Se il terreno è molto drenante e secco: annaffiate.

  • Il mio dafne è un po' sbilanciato visivamente. Posso potarlo?

    Una leggera potatura è possibile, soprattutto per eliminare il legno morto o per ridargli una bella forma. Ma attenzione, è sensibile sia alle radici che ai rami! E una potatura severa rischia di provocare l'improvviso deperimento dei rametti, o addirittura dell'intera pianta.