
I phlox: piantagione, coltivazione e cura
Contenuto
I phlox in poche parole
- I phlox offrono una fioritura abbondante, spesso in tonalità tenui, a volte vivaci
- Durante il periodo di fioritura, alcune varietà si ricoprono letteralmente di fiori… formando a volte ampi tappeti colorati!
- I phlox possono essere alti con portamento eretto, oppure tappezzanti, con un portamento a cuscino
- A seconda delle varietà, possono essere piantati in aiuole, su muretti in pietra, o nelle roccaglie…
La parola della nostra Esperta
I Phlox sono piante perenni o annuali con una generosa fioritura stellata. La loro forma può variare molto a seconda delle specie: i phlox muschio nani hanno un portamento strisciante (Phlox subulata, P. douglasii) e formano a volte bellissimi tappeti vegetali, mentre le varietà più alte presentano un portamento eretto (Phlox paniculata) e sono ideali per le aiuole. I phlox producono in primavera o in estate una moltitudine di fiori stellati, in tonalità spesso rosa, blu, bianco, rosso o malva… Le loro sfumature possono essere delicate, pastello o piuttosto vivaci. Sono generalmente perenni, ma esistono specie annuali, come il Phlox di Drummond, Phlox drummondii. I più popolari sono senza dubbio i phlox paniculati, disponibili in numerose varietà orticole.
Si tratta di piante piuttosto robuste e facili da coltivare. La loro messa a dimora avviene in primavera, al sole o a mezz’ombra. Per quanto riguarda la manutenzione, i phlox paniculati apprezzeranno annaffiature regolari in estate e dovranno essere potati alla fine dell’autunno. È inoltre consigliabile rimuovere i fiori appassiti, poiché ciò prolunga la fioritura. Possono essere moltiplicati per divisione o semina… Si consiglia addirittura di dividerli, in media ogni quattro anni, per rigenerare i cespi, che altrimenti potrebbero esaurirsi.
Molte varietà offrono una fioritura piacevolmente profumata. E i fiori dei phlox dal portamento eretto (soprattutto i phlox paniculati) sono perfetti per comporre bouquet!
Descrizione e botanica
Carta d'identità
- Nome latino Phlox sp.
- Nome comune Phlox
- Fioritura a seconda delle varietà, tra aprile e ottobre
- Altezza da 10 cm a 1,20 m, a volte fino a 1,50 m
I Phlox sono piante erbacee, annuali o perenni, che provengono quasi esclusivamente dal Nord America. Raggruppano poco più di 80 specie. La maggior parte delle specie coltivate, tra cui il Phlox paniculata, sono originarie degli Stati Uniti. Si trova anche una specie in Siberia! Nei giardini, i più diffusi sono i Phlox paniculata e Phlox subulata. Sono piante facili da coltivare e rustiche, poiché provengono da regioni con clima temperato. Oggi esisterebbero più di 800 varietà orticole! La grande maggioranza sono perenni, ad eccezione del Phlox drummondii, che è annuale.
In natura, si incontrano le diverse specie di phlox in ambienti vari: a volte in ambienti rocciosi (per i phlox a portamento strisciante), vicino a corsi d’acqua (per i phlox paniculati), e molte specie crescono nel sottobosco. Questo spiega che i loro usi in giardino saranno diversi: i Phlox subulata si troveranno bene in roccaglie, mentre altri apprezzeranno terreni più freschi, profondi e fertili…
Etimologicamente, il nome phlox deriva dal greco e significa “fiamma”, a causa del colore brillante di alcune specie. I phlox appartengono alla famiglia delle Polemoniaceae, una famiglia non molto grande, di poco più di 400 specie, che include ovviamente come piante coltivate il Polemonium, con i suoi bei fiori blu e il fogliame molto frastagliato, ma anche la cobaea, una pianta rampicante.
Per quanto riguarda la forma generale della pianta, i phlox hanno un portamento eretto, come i Phlox paniculata, o strisciante, come i Phlox subulata. Questi ultimi possono quindi essere utilizzati come coprisuolo! A volte formano ampi tappeti colorati… L’altezza dei phlox è quindi molto variabile: tra 10-20 cm per i più bassi, a portamento strisciante… E fino a 1,50 metri per i Phlox a portamento eretto (Phlox paniculata)! Si trovano anche varietà intermedie, come il Phlox carolina ‘Bill Baker’, che forma cespi alti 45-50 cm. Il portamento a cuscino e il fogliame fine dei phlox subulata gli vale il nome comune di Phlox muschio!
L’uso dei phlox sarà quindi diverso a seconda della loro forma: quelli a portamento compatto troveranno il loro posto in primo piano nelle aiuole o nelle roccaglie, mentre le varietà a portamento eretto si integreranno al centro o sul retro di un’aiuola o mixed-border, dietro piante più basse.
A seconda delle specie, la fioritura avviene tra aprile e ottobre. Il phlox paniculato fiorisce in estate, da luglio fino a settembre-ottobre, mentre la fioritura del Phlox subulata avviene in primavera, ad aprile e maggio. Dura molto meno a lungo.
I phlox offrono allora una fioritura molto generosa! Quelli a portamento strisciante si coprono letteralmente di fiori, nascondendo il loro fogliame, creando ampi tappeti rosa o malva… Quanto ai fiori del phlox paniculata, sono raggruppati in infiorescenze terminali, di forma arrotondata, portate all’estremità di steli eretti. La fioritura dei phlox è generalmente molto densa!
I Phlox offrono una fioritura spesso in tonalità tenui, pastello: bianco, rosa pallido, malva o blu. Ma a volte, sono molto più pronunciate: rosso brillante, rosa acceso, viola… Il Phlox ‘Starfire’, con i suoi fiori rossi, è tra le varietà più intense! A volte i fiori sono bicolori. Il centro del fiore (l’occhio) è spesso più chiaro o più scuro del lobo dei petali. A volte, i fiori sono striati, con raggi colorati che partono dal centro, come nel Phlox paniculata ‘Peppermint Twist’ o nel Phlox maculata ‘Natasha’. La varietà ‘Sherbet Blend’ è molto sorprendente per i suoi fiori verde anice e rosa pallido! Un mix di colori davvero insolito… I Phlox divaricata offrono invece una splendida tonalità blu.
I fiori della maggior parte delle specie misurano tra 1 e 3 centimetri di diametro. La corolla è costituita da cinque petali più o meno sottili, saldati in un tubo allungato. Danno (soprattutto quando sono stretti) al fiore una forma stellata. I Phlox drummondii della serie ‘Popstars’ offrono fiori impressionanti per la loro forma, con petali terminanti in punte lunghe e sottili! Il lobo dei petali è a volte inciso o bilabiato (Phlox bifida…). Il tubo della corolla (petali) è circondato da cinque sepali saldati e contiene cinque stami. Il Phlox ‘Blind Lion’ si distingue per la sua fioritura estremamente diversa dalle altre varietà! In realtà, non assomiglia molto a un phlox: ha un fogliame molto scuro e pannocchie composte da boccioli fiorali porpora-neri, che non si aprono.
Molte varietà hanno il vantaggio di offrire una fioritura profumata, in particolare tra i Phlox paniculata e divaricata. È proprio questo che dà il nome poetico alla varietà ‘Clouds of Perfume’.


La fioritura dei phlox: Phlox paniculata ‘Peppermint Twist’, Phlox subulata (foto Anneli Salo), e Phlox drummondii ‘Popstars F1 Blue’
Il fogliame dei phlox è piuttosto ordinario. Le foglie sono intere, di forma lanceolata per i phlox paniculati, e lineari, molto più sottili, nei Phlox subulata. Sono generalmente opposte, disposte a due a due sugli steli, ma quelle in alto sono a volte alterne. Le foglie sono molto variabili in dimensione, tra quelle dei grandi Phlox paniculati che possono raggiungere fino a 15 centimetri di lunghezza, e quelle delle varietà tappezzanti, come il Phlox subulata, che non superano i 2 centimetri di lunghezza! Le foglie sono spesso cigliate sul bordo del lembo. Sono relativamente omogenee e sono distribuite lungo tutto lo stelo.
Le foglie sono verdi la maggior parte del tempo, ma esistono anche alcune varietà variegate, come ‘Becky Towe’: le sue foglie sono verdi al centro e irregolarmente marginate di giallo. Associato alla sua fioritura rosa, questo rende questa varietà molto luminosa e colorata! Nei phlox paniculati, è frequente che il fogliame alla base sia antiestetico, motivo per cui spesso si consiglia di posizionare altre perenni basse davanti per nasconderlo.


Il fogliame dei phlox: Phlox paniculata ‘Bright Eyes’, Phlox subulata ‘Scarlet Flame’ e Phlox paniculata ‘Becky Towe’
Le foglie dei Phlox paniculata sono generalmente decidue: le parti aeree della pianta (steli e foglie) seccano in autunno e scompaiono, per ricrescere in primavera… Ma il fogliame del phlox muschio (Phlox subulata) è persistente!
Dopo la fioritura, i phlox producono capsule che si aprono in tre valve quando sono mature per liberare semi marroni e ovali. Il frutto è piuttosto insignificante, non ha davvero interesse decorativo.
Vedi anche
Aconito: piantare, curare, dividereLe principali varietà
Si tratta principalmente dei Phlox paniculata e maculata. Sono ideali per essere utilizzati in aiuole, dietro a piante più basse.

Phlox paniculata Blue Paradise
- Periodo di fioritura Agosto, Settembre
- Altezza a maturità 90 cm

Phlox paniculata Fujiyama
- Periodo di fioritura Agosto a Ottobre
- Altezza a maturità 90 cm

Phlox paniculata Rosa Pastel
- Periodo di fioritura Agosto, Settembre
- Altezza a maturità 75 cm

Phlox paniculata David
- Periodo di fioritura Agosto, Settembre
- Altezza a maturità 1,10 m

Phlox paniculata Bright Eyes
- Periodo di fioritura Agosto a Ottobre
- Altezza a maturità 60 cm

Phlox paniculata Orange Perfection
- Periodo di fioritura Agosto a Ottobre
- Altezza a maturità 80 cm

Phlox maculata Natasha
- Periodo di fioritura Agosto, Settembre
- Altezza a maturità 90 cm
Si tratta, tra gli altri, dei Phlox subulata, bifida e douglasii. Possono formare ampi tappeti o piccoli cuscini arrotondati, ricoperti di fiori in primavera! Sono perfetti per una piantagione in roccaglia, su pendii o muretti. Si adattano bene a terreni sassosi e drenanti e sopportano meglio la mancanza d’acqua rispetto ai Phlox paniculati.

Phlox subulata White Delight - Muscio rosa
- Periodo di fioritura Maggio a Luglio
- Altezza a maturità 15 cm

Phlox subulata Candy Stripes - Muscio rosa
- Periodo di fioritura Maggio a Luglio
- Altezza a maturità 10 cm

Phlox bifida Minima Colvin
- Periodo di fioritura Giugno, Luglio
- Altezza a maturità 15 cm

Phlox douglasii Waterloo
- Periodo di fioritura Giugno, Luglio
- Altezza a maturità 20 cm
Si tratta dei Phlox di Drummond, Phlox drummondii, una specie da seminare in primavera direttamente a dimora.

Phlox drummondii Moody Blues
- Periodo di fioritura Luglio a Settembre
- Altezza a maturità 25 cm

Phlox drummondii Sugar Stars
- Periodo di fioritura Agosto a Ottobre
- Altezza a maturità 50 cm
Scopri altri Phlox
Piantagione dei phlox perenni
Dove piantare?
La maggior parte dei phlox prospera al sole o in una leggera ombra. Le esposizioni soleggiate garantiranno una fioritura generosa, spesso anche più profumata! Tuttavia, la loro esposizione dipende anche dalla vostra posizione geografica: se abitate nel nord della Francia, piantateli al sole, ma se vivete nella regione mediterranea, apprezzeranno una posizione leggermente ombreggiata durante le ore più calde del pomeriggio. Alcune specie sono più adatte alla piantagione all’ombra, ad esempio nel sottobosco, come il Phlox stolonifera.
I phlox non amano i terreni calcarei, preferiscono quelli leggermente acidi o neutri. Apprezzano substrati freschi e ben drenati, dove l’acqua non ristagna in inverno. Evitate anche ambienti troppo chiusi, che potrebbero favorire malattie fungine.
I phlox paniculati amano terreni ricchi di humus, fertili, sia leggeri che profondi. Si troveranno bene in un suolo che rimane fresco in estate! Sono piuttosto adatti alla piantagione in aiuole.
I piccoli phlox tappezzanti, come i Phlox subulata o douglasii, preferiranno invece essere piantati in terreni secchi e rocciosi, molto drenanti. Sono perfetti per le roccaglie e i muretti! Sopportano bene anche gli spruzzi salmastri.
Quando piantare i phlox?
Installate i phlox nel vostro giardino preferibilmente all’inizio della primavera, verso il mese di aprile, ma potete farlo anche in autunno.
Come piantare?
Vi consigliamo di rispettare una distanza di 30 o 40 cm tra le piante.
- Preparate il terreno scavando una buca di piantagione di circa il doppio delle dimensioni del pane radicale. Aggiungete del compost ben decomposto, poiché il phlox apprezza i terreni ricchi di materia organica.
- Posizionate il phlox nella buca di piantagione.
- Rimettete la terra tutt’intorno e compattate leggermente.
- Innaffiate.
Vi suggeriamo di installare una pacciamatura per mantenere il terreno fresco.
Continuate a effettuare annaffiature regolari nelle settimane successive alla piantagione.
Semina dei phlox annuali
A differenza delle specie perenni, i phlox annuali vanno piantati in giardino con una semina direttamente in piena terra. Si tratta principalmente del Phlox drummondii. Non ama essere trapiantato: è meglio seminarlo direttamente nella sua posizione definitiva. Potete farlo in primavera, intorno al mese di maggio.
- Preparate il letto di semina: aggiungete un po’ di compost ben decomposto, lavorate il terreno rompendo le zolle più grosse e rimuovendo le erbacce.
- Seminate i semi.
- Coprite con un sottile strato di terriccio. Potete pressare leggermente.
- Innaffiate delicatamente.
Mantenete il terreno fresco annaffiando regolarmente. Quando le piantine inizieranno a crescere, sarà necessario diradarle rimuovendo una parte delle giovani piantine, per mantenere solo una pianta ogni 20 cm.
La Cura dei Phlox
Annaffiate i phlox paniculati regolarmente, soprattutto durante l’estate… Amano i terreni che rimangono freschi, perché in natura crescono vicino ai corsi d’acqua. Se soffrono la siccità, c’è il rischio che la fioritura si esaurisca e che il fogliame diventi antiestetico. Applicate una pacciamatura per mantenere più a lungo la freschezza del terreno. Questo vi permetterà di distanziare maggiormente le annaffiature. I phlox subulata sono più resistenti alla siccità. Non amano l’eccesso di umidità.
È preferibile rimuovere i fiori appassiti, poiché ciò favorirà la comparsa di nuovi boccioli e ci sono buone probabilità che prolunghi la fioritura. Le varietà più alte (Phlox paniculata) potrebbero necessitare di tutori.
Poiché i phlox apprezzano i terreni ricchi, vi consigliamo anche, in autunno, di depositare un po’ di compost ben decomposto alla loro base, eventualmente incorporandolo superficialmente al terreno con una rastrellatura. Ciò favorirà una fioritura abbondante! Potete anche fornire un fertilizzante organico in primavera.
Dividete i phlox paniculata in media ogni quattro anni, per rigenerare i cespi. Infatti, dopo alcuni anni, questi si esauriscono e la loro fioritura diventa meno abbondante… Questo vi permetterà di ripiantarli altrove nel vostro giardino o di regalarli ai vostri cari!
Le specie più grandi con portamento eretto, come i Phlox paniculata, devono essere potate dopo la fioritura. Ogni anno, alla fine dell’autunno, tagliate i fusti a 5 o 10 cm dal terreno. Potete anche potare i phlox durante la stagione vegetativa, per mantenere un portamento più compatto e robusto.
Malattie e parassiti
I Phlox sono piante perenni robuste che vivono a lungo nei nostri giardini. È abbastanza frequente che vengano colpiti dall’oidio in estate. Questa malattia crittogamica, che non rappresenta un vero ostacolo per la coltivazione del phlox, si manifesta con la comparsa di una patina bianca sul fogliame. I più sensibili sembrano essere i Phlox paniculata, mentre i Phlox divaricata e maculata si dimostrano più resistenti. Ma anche tra i Phlox paniculata, alcune varietà resistono meglio di altre. Tra queste, citiamo ‘David’, ‘Eva Cullum’, ‘Bright Eyes’, ‘Peppermint Twist’ o ‘Robert Poore’. Come prevenzione contro l’oidio, è meglio evitare di piantare troppo fitto, per favorire la circolazione dell’aria, e annaffiare dirigendo il getto alla base della pianta, senza bagnare il fogliame. Una volta riscontrata la malattia, è possibile rimuovere le foglie colpite per limitarne lo sviluppo e trattare utilizzando dello zolfo.
I phlox possono anche essere colpiti dalla septoriosi, che si manifesta con la comparsa di macchie marroni sulle foglie, e dalla verticillosi, che provoca l’appassimento del fogliame e il deperimento della pianta. Nei phlox, tuttavia, queste due malattie sono meno comuni dell’oidio.
Possono anche essere attaccati dagli anguillulidi (generalmente in estate): si tratta di vermi microscopici che penetrano nei fusti e fanno deperire la pianta. I fusti si attorcigliano, diventano gonfi e fragili, la fioritura è più scarsa e il fogliame si deforma. È possibile eliminare le piante colpite per evitare che i nematodi raggiungano quelle ancora sane.
Per quanto riguarda altri parassiti, i phlox possono essere attaccati dalle larve minatrici fogliari, e lumache e chiocciole a volte rosicchiano i giovani germogli ancora teneri.
Moltiplicazione: semina, talea
I phlox possono essere moltiplicati per semina, talea e divisione. Per le specie perenni, vi consigliamo piuttosto la divisione, mentre la semina è più adatta per i phlox annuali. Il Phlox divaricata tende spontaneamente a marcire quando i suoi steli toccano il terreno, e il Phlox stolonifera si espande grazie ai suoi stoloni. In queste due specie, è quindi facile prelevare frammenti per moltiplicare la pianta.
Semina
Potete raccogliere i semi dei phlox per riseminarli in primavera.
Seminate le specie annuali (in particolare Phlox drummondii) direttamente in piena terra, verso il mese di maggio.
- Lavorate il terreno per ottenere un letto di semina fine, senza zolle di terra, pietre grandi o erbacce, e approfittatene per aggiungere un po’ di compost.
- Seminate distribuendo i semi sulla superficie.
- Copriteli con un sottile strato di terriccio.
- Innaffiate a pioggia fine.
Continuate a innaffiare regolarmente. Successivamente sarà necessario diradare.
Seminate i phlox paniculati a marzo, al riparo.
- Riempite un vaso con terriccio e compattatelo leggermente.
- Seminate i semi distanziandoli di 2 o 3 cm.
- Copriteli con un sottile strato di substrato.
- Compattate e innaffiate.
- Posizionate il vaso sotto una serra fredda.
Assicuratevi che il terriccio rimanga umido fino alla germinazione. Potrete trapiantarli in giardino verso il mese di maggio.


Una semina di Phlox paniculata (foto Nadiatalent), le giovani piantine del Phlox paniculata ‘Tatjana’ (foto Bff), e il Phlox paniculata ‘White Eye Flame’
Divisione dei cespi
Potete dividere i Phlox paniculata e maculata circa ogni quattro anni. Questo ha il vantaggio di rigenerare i cespi. Diventano più vigorosi e hanno una fioritura più generosa. Vi consigliamo di farlo all’inizio della primavera, verso marzo-aprile, o in autunno.
- Scegliete un cespo abbastanza grande, di diversi anni, e dissotterratelo.
- Dividete il ceppo in più parti, prelevando preferibilmente quelle situate all’esterno.
- Ripiantate, senza aspettare, i frammenti nella posizione desiderata, dopo aver preparato il terreno. Potete riposizionare un frammento nella posizione originale e il resto in nuovi punti del giardino, o regalarli!
- Innaffiate abbondantemente.
Talea
Potete moltiplicare il Phlox subulata per talea. In precedenza, è preferibile disinfettare gli attrezzi, per evitare di diffondere malattie.
Il phlox paniculata si moltiplica facilmente per talea di radici, verso il mese di dicembre.
- Preparate una cassetta inserendo un miscuglio di terriccio e sabbia. Poi inumidite il substrato.
- Dissotterrate un ceppo di phlox facendo attenzione a non danneggiare le radici.
- Rimuovete la terra per liberare una radice (potete sciacquarla con acqua, se necessario), e tagliatela in segmenti lunghi quattro o cinque centimetri, che portino ogni volta alcune piccole radici. Eseguite tagli puliti e netti.
- Posizionateli nella cassetta, in orizzontale.
- Copriteli con qualche centimetro di substrato
- Mettete le vostre talee al riparo, al riparo dal gelo.
Il substrato deve rimanere fresco, ma senza eccesso di umidità. Potrete piantare le vostre talee in terra verso il mese di aprile.
Potete anche fare talee di steli, in autunno, dopo la fioritura:
- Prelevate segmenti lunghi una decina di centimetri
- Rimuovete le foglie basali, conservando solo quelle situate nella parte alta dello stelo.
- Immergete la base dello stelo nell’ormone radicante
- Piantate in un vaso riempito di terriccio, precedentemente inumidito.
- Compattate tutto intorno.
- Mettete un sacchetto di plastica sul vaso, per mettere la talea in condizioni di umidità elevata
Abbinare i Phlox in giardino
I phlox paniculati trovano il loro posto nelle aiuole o nelle bordure miste, in compagnia di altre piante perenni a fioritura estiva. Essendo piuttosto alti, vi consigliamo di posizionarli dietro a piante più basse… Tanto più che nei phlox paniculati, le foglie alla base non sono molto estetiche! L’ideale è nascondere la base posizionando davanti altri fiori meno alti, ad esempio gerani perenni. Per un’atmosfera delicata e romantica, non esitate a piantarli insieme a rose, salvia o Calamintha grandiflora! I phlox si abbinano molto bene anche con le salvie, i cui fiori sono spesso blu o viola… Troverete facilmente tonalità simili! Potete anche accostarli a Polemonium, garofani (Dianthus deltoides), agerati o campanule…


Un’idea di abbinamento: Rosa ‘Gertrude Jekyll’, Calamintha grandiflora, Salvia nemorosa e Phlox cardina ‘Bill Baker’ (foto Friedrich Strauss – MAP)
Poiché i phlox offrono spesso fioriture dai toni pastello, potete abbinarli ad altri fiori rosa o bianchi. Le varietà più vivaci possono entrare nella composizione di aiuole colorate o ridare vivacità a un’aiuola un po’ spenta! Potete creare bei contrasti accostando phlox viola a fiori arancioni, due colori che si esaltano a vicenda, per un effetto intenso e dinamico!
Non esitate nemmeno ad associare diverse varietà di phlox per godere di un periodo di fioritura più lungo!
I phlox subulata sono ottime piante da roccia. Potete comporre un’aiuola secca, su un rialzo, aggiungendo grosse pietre e un substrato drenante. Piantate i phlox da roccia insieme alla campanula dei muri (Campanula portenschlagiana), alle sassifraghe, Cymbalaria muralis, Arenaria montana o Aster alpinus! Aggiungete qualche piccolo geranio, come il Geranium cinereum o il Geranium renardii! Possono anche abbinarsi al fogliame decorativo degli Acaena!
Potete anche utilizzare i Phlox subulata per fiorire un vecchio muro in pietra! O posizionarli nella parte anteriore di un’aiuola con terreno drenante. Approfittatene per colorare una zona un po’ secca del giardino, difficile da vegetare. In primavera formeranno un magnifico tappeto rosa o viola!
Lo sapevi?
- Fiori commestibili
I fiori del phlox paniculata sono commestibili: potete aggiungerli alle macedonie o usarli per colorare i vostri piatti! Hanno un sapore dolce e allo stesso tempo speziato.
- Un festival giapponese per celebrare la fioritura dei phlox!
In Giappone, ogni anno tra aprile e maggio si tiene il Fuji Shibazakura Festival, dove i visitatori accorrono a migliaia per ammirare i tappeti di Phlox subulata, piantati in un parco di 2,4 ettari, con sullo sfondo la vista del Monte Fuji! Intorno al lago Motosu, i phlox formano ampie aiuole colorate, in tonalità rosa tenue, rosa scuro e bianco. In giapponese, questi phlox muschio sono chiamati Shibazakura, che potrebbe essere tradotto come “ciliegio-prato”, per il loro portamento tappezzante e l’abbondante fioritura rosa e primaverile!
Risorse utili
- Scopri la nostra vasta gamma di phlox!
- I nostri consigli video – Come piantare le piante perenni?
- La nostra scheda consiglio sull’oidio, una malattia a cui i phlox sono sensibili
- La nostra scheda consiglio: Phlox, quale scegliere?
Domande frequenti
-
Le foglie del mio phlox presentano macchie bianche dall'aspetto polveroso!
È colpito dall'oidio, una malattia causata da un fungo. Ti suggeriamo di rimuovere e bruciare le foglie interessate, quindi di trattare spruzzando zolfo. Quando innaffi, dirigi il getto alla base della pianta per non bagnare il fogliame.
-
La fioritura del mio phlox è diventata meno abbondante, meno generosa rispetto a prima. Perché?
Dopo alcuni anni, il phlox tende a esaurirsi. È allora il momento di dividerlo! Questo permetterà di rigenerare il cespo e ridargli vigore.
Se si tratta di un Phlox paniculata, potrebbe essere che il terreno sia troppo povero. Pensa ad aggiungere del compost ben decomposto e, eventualmente, un po' di fertilizzante.
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