Coleo: coltivazione e cura in appartamento

Coleo: coltivazione e cura in appartamento

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Il Coleo in poche parole

  • Offre un fogliame molto colorato e variegato con sfumature straordinarie
  • Presenta una crescita rapida e si coltiva facilmente in interno con poca manutenzione
  • Apprezza la luce intensa senza sole diretto e un’annaffiatura moderata
  • Si declina in numerose varietà che offrono un’ampia gamma di colori e motivi
  • Sensibile al gelo, si coltiva come pianta perenne da interno per aggiungere un tocco esotico in casa
Difficoltà

La parola della nostra esperta

Il Coleus è una pianta perenne non rustica coltivata come annuale nei nostri giardini o come pianta d’appartamento in casa. Un po’ appariscente, affascina per il suo fogliame delicatamente vellutato e intensamente colorato, che declina quasi tutte le sfumature dell’arcobaleno. Dal verde tenero al porpora profondo, passando per tocchi di giallo, arancione o rosa, offre un’infinità di colori, uniformi, variegati, bicolori o addirittura multicolori. Tra le varietà più popolari, il coleus ‘Wizard’ si distingue per i suoi motivi contrastati, mentre il coleus ‘Kong’ impressiona per le dimensioni generose delle sue foglie.

Ideale per interni luminosi, il coleus prospera con luce indiretta e in un substrato ben drenato. Il suo portamento cespuglioso e la crescita rapida lo rendono una pianta perfetta per vegetalizzare un angolo della stanza o una mensola. Una semplice cimatura degli steli permette di infittire il fogliame, mentre un’annaffiatura moderata garantisce una bella tenuta nel tempo. Si coltiva da solo in un vaso sobrio per valorizzare il suo fogliame sgargiante o si abbina perfettamente ad altre piante verdi dai toni più neutri per un effetto contrastato.

Scoprite il coleus, questa pianta insostituibile per aggiungere un tocco esotico molto bello in casa, dove vivrà per diversi anni.

Il fogliame contrastato, rosso e giallo, di un Coleus

Botanica

Carta d'identità

  • Nome latino Coleus
  • Nome comune Coleus, coliole, ortica d'appartamento, ortica decorativa, ortica dipinta, pianta zingara
  • Fioritura Da luglio a ottobre
  • Altezza 30-50 cm
  • Esposizione Luminosa
  • Tipo di terreno Substrato ricco, ben drenato
  • Rusticità Sensibile al gelo

Il Coleus è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia botanica delle Lamiaceae, come l’ortica, la salvia e la lavanda, una grande famiglia che riunisce numerose piante aromatiche e ornamentali. Il suo nome generico “Coleus” deriva dal greco “koleos”, che significa “fodero” o “guaina”, in riferimento al modo in cui i suoi stami sono parzialmente fusi.

In italiano, questa pianta è comunemente chiamata coleus, ma a volte la si trova con i soprannomi di “coliole”, “pianta zingara”, “ortica d’appartamento” o “ortica dipinta”, a causa della somiglianza del suo fogliame con quello delle ortiche. In natura, il coleus cresce principalmente nei sottoboschi tropicali del Sud-Est asiatico e dell’Africa, dove beneficia di una luce filtrata e di un terreno ricco e umido.

Sebbene perenne nei climi tropicali, viene coltivato come annuale all’aperto nei climi temperati, poiché non sopravvive alle gelate. La sua sensibilità alle basse temperature lo rende un’ottima pianta da veranda, dove gode di un’atmosfera luminosa e temperata tutto l’anno. In interno, è una pianta ornamentale molto apprezzata per il suo fogliame dai colori vivaci.

Un tempo classificato nel genere Coleus, il coleus appartiene oggi al genere Solenostemon, che comprende più di 150 specie, oltre a un gran numero di cultivar e ibridi. Le varietà più comuni nei garden center derivano dal Solenostemon scutellarioides (sin. Coleus blumei). Queste cultivar, spesso organizzate in serie in base ai loro colori, si distinguono per un fogliame particolarmente ornamentale, che va dal verde tenero al porpora intenso, a volte arricchito da sfumature di rosa, giallo o arancione, uniformi o bicolori, persino tricolori, offrendo così una scelta quasi illimitata per adattarsi sia alle aiuole annuali all’aperto che alla coltivazione in interno.

Il fogliame colorato dei Coleus

Esistono numerose varietà di Coleus, che offrono fogliame dai colori vibranti e luminosi

Di crescita rapida, il coleus forma belle cespugli compatti, densi e ramificati. Il suo portamento è eretto e leggermente piramidale, con steli che si ramificano naturalmente. A seconda delle varietà, raggiunge un’altezza di 30-50 cm in tutte le direzioni in una stagione. Sebbene la sua durata di vita in interno sia talvolta limitata a pochi anni, si rinnova facilmente per talea, permettendo così di conservarlo indefinitamente. Il suo principale fascino risiede nel fogliame, molto più ornamentale della sua fioritura.

Il coleus si distingue per le sue foglie ovali o triangolari, generalmente lunghe 5-15 cm e larghe 3-10 cm, anche se queste dimensioni possono variare a seconda delle varietà. Il loro bordo finemente dentato conferisce loro un aspetto leggermente crenato, più o meno marcato a seconda delle cultivar. I loro bordi dentati ricordano quelli dell’ortica o della menta, da cui il soprannome di “ortica d’appartamento”. La superficie della lamina è spesso vellutata, ricoperta da una leggera peluria. La trama può essere più o meno goffrata, con alcune varietà che presentano nervature sporgenti che conferiscono un particolare rilievo alla foglia. La loro disposizione opposta sugli steli quadrati è una caratteristica tipica delle Lamiaceae. Ogni paio di foglie cresce esattamente opposto al precedente, formando così un arrangiamento regolare ed equilibrato. Gli steli, sebbene flessibili e leggermente fragili, offrono un buon sostegno alle foglie e contribuiscono all’aspetto cespuglioso della pianta. In alcune varietà, possono anche presentare tonalità porpora o rossastre.

L’incredibile diversità cromatica del fogliame costituisce uno dei principali punti di forza del coleus. La gamma spazia dal verde assenzio al giallo acidulo, dal rosso ruggine al porpora quasi nero, come nel coleus ‘Palisandra’. Alcune varietà sviluppano tonalità intense di rosa indiano, mentre altre mostrano un bianco crema più discreto. A seconda delle cultivar, il fogliame può essere uniforme, bicolore o tricolore, con motivi vari come nervature contrastanti, marmorizzazioni o bordi differenziati, o con sfumature sottili.

La fioritura, sebbene discreta, produce piccoli grappoli di fiori blu o violacei che compaiono in estate, ma spesso vengono rimossi per concentrare l’energia della pianta sul fogliame. La fruttificazione è aneddotica nella coltivazione ornamentale, poiché il coleus è principalmente coltivato per il suo fogliame. Tuttavia, se la fioritura viene lasciata, può dare luogo a piccoli semi neri alla fine del ciclo. Questi semi possono essere raccolti e conservati per semine casalinghe, anche se le nuove piante ottenute possono presentare variazioni di colore e motivi rispetto alla pianta madre, a causa della variabilità genetica degli ibridi coltivati.

Oltre al suo interesse ornamentale, il coleus è stato utilizzato anche in alcune tradizioni medicinali, in particolare in Asia e Africa, dove i suoi estratti erano impiegati per trattare vari disturbi infiammatori e digestivi. Una specie particolare, il Coleus forskohlii (oggi classificato nel genere Plectranthus), è nota per contenere la forskolina, un composto attivo studiato per i suoi effetti sul metabolismo e la salute cardiovascolare. Questa molecola ha suscitato l’interesse dei ricercatori per il suo potenziale ruolo nella dilatazione dei vasi sanguigni e nella stimolazione di alcuni enzimi coinvolti nella regolazione cellulare.

Coleus in vaso

Coleus amboinicus

Principali specie e varietà

I Coleus appartenenti alla specie Solenostemon scutellarioides sono disponibili in diverse serie di semi, come la serie Wizard®, e proposti anche in minizolle.

Le nostre varietà preferite

Coleo Kong Mix

Coleo Kong Mix

Una cultivar che si distingue per un fogliaggio XXL! Offre una danza di colori verdi, neri, rossi.
  • Periodo di fioritura Luglio a Ottobre
  • Altezza a maturità 45 cm
Coleus Pinto Mix (semi) - Coleo

Coleus Pinto Mix (semi) - Coleo

Un mix sensazionale dai colori sfrenati!
  • Periodo di fioritura Luglio a Novembre
  • Altezza a maturità 50 cm
Coleus Vulcan

Coleus Vulcan

Una novità dal fogliame particolarmente originale, sia per la forma, finemente dentellata, che per il colore.
  • Periodo di fioritura Novembre
  • Altezza a maturità 60 cm
Coleus blumei Rainbow - Coleo

Coleus blumei Rainbow - Coleo

Una delle varietà più popolari in assoluto!
  • Periodo di fioritura Luglio a Novembre
  • Altezza a maturità 50 cm
Coleo Dragon Sunset & Volcano Mixed

Coleo Dragon Sunset & Volcano Mixed

Un magnifico fogliame leggermente vellutato dai molteplici colori e con bordi frangiati e ricci.
  • Periodo di fioritura Luglio
  • Altezza a maturità 50 cm

Scopri altri Semi di Coleus

Come coltivare il coleus in casa?

Dove posizionare i coleus?

I coleus devono essere collocati in un ambiente luminoso, ma senza luce solare diretta, che potrebbe bruciare il loro fogliame delicato. Una luce indiretta intensa o qualche ora di sole dolce al mattino o alla sera sono perfetti per loro. Apprezzano una temperatura ambiente stabile, tra i 18 e i 25 °C, e temono le correnti d’aria fredde così come gli sbalzi improvvisi di temperatura. In casa, trovano la loro collocazione ideale su un davanzale luminoso, una mensola ben esposta o anche in una veranda temperata, dove potranno crescere rigogliosi.

Dove posizionare un Coleus

Posizionate il Coleus in un luogo luminoso, idealmente vicino a una finestra

Quando piantare un coleus in vaso?

Il coleus può essere piantato o rinvasato tutto l’anno, ma è preferibile farlo in primavera o all’inizio dell’estate, quando la luce è più intensa e la pianta entra in fase di crescita attiva.

Quale vaso scegliere?

Il coleus ha un apparato radicale poco profondo, ma apprezza un contenitore che offra sufficiente spazio per svilupparsi. Un vaso in terracotta o plastica di 15-20 cm di diametro è generalmente sufficiente. Assicuratevi che abbia fori di drenaggio, poiché il coleus non tollera l’acqua in eccesso.

Quale substrato utilizzare?

Un mix di terriccio e compost ben decomposto offre un substrato ricco, favorendo la crescita e la colorazione del fogliame. Ecco una miscela ideale per garantire un buon equilibrio tra ritenzione idrica e drenaggio, evitando il rischio di marciume radicale:

  • 50-60% di terriccio universale o per piante verdi, come base nutritiva e per trattenere l’umidità necessaria allo sviluppo del coleus.
  • 20-30% di perlite, sabbia grossolana o vermiculite, per arieggiare il substrato e migliorare il drenaggio, riducendo il rischio di asfissia radicale.
  • 10-20% di compost ben decomposto, per fornire nutrienti essenziali che stimolino la crescita e rafforzino la resistenza della pianta.
  • Uno strato di argilla espansa o ghiaia sul fondo del vaso per facilitare il deflusso dell’acqua ed evitare ristagni che potrebbero causare malattie radicali.

Come piantare un coleus in vaso?

Per uno sviluppo ottimale, si consiglia di piantare un solo esemplare per vaso di 15 cm di diametro. Se coltivato insieme ad altre piante in una fioriera, lasciate uno spazio di 15-20 cm tra ogni esemplare per evitare competizione e favorire una buona aerazione.

  1. Stendete uno strato di ghiaia o argilla espansa sul fondo del vaso per garantire un buon drenaggio.
  2. Riempite con il substrato.
  3. Posizionate il coleus nel vaso, assicurandovi che la base del fusto sia a livello del substrato.
  4. Completate con substrato e compattate leggermente attorno alle radici.
  5. Innaffiate moderatamente: una prima annaffiatura serve a inumidire bene il substrato e favorire l’attecchimento delle radici.
  6. Collocate il vaso in un luogo luminoso, ma senza luce solare diretta troppo intensa.
Coleus coltivato in vaso

Coleus blumei ‘Velvet’

Come seminare i semi di coleus?

I nostri coleus sono disponibili in minizolle, ma vi proponiamo anche una bella collezione di semi di coleus da seminare a fine inverno o in primavera. Ecco i nostri consigli per seminare con successo:

  1. Riempite un vaso con terriccio ben drenante.
  2. Distribuite i semi in superficie senza coprirli, poiché hanno bisogno di luce per germinare.
  3. Inumidite leggermente il substrato.
  4. Mantenete una temperatura di 20-22 °C e assicuratevi che il substrato rimanga umido fino alla germinazione, che avviene in 10-15 giorni.
  5. Una volta spuntate le piantine, diradatele per lasciare spazio a ciascuna e favorirne la crescita.
Semina di Coleus

A sinistra, una giovane piantina di Coleus nata da semina (si nota già la colorazione del fogliame!), a destra, Coleus trapiantati in vasi singoli.

Come prendersi cura del coleus in vaso?

Il coleus è una pianta facile da coltivare in casa.

Irrigazione: come e con quale frequenza?

Il coleus apprezza un substrato leggermente umido, senza eccessi d’acqua.

  • In primavera e in estate: annaffiate 2-3 volte a settimana, quando la superficie del substrato inizia ad asciugarsi. È importante non lasciare acqua stagnante nel sottovaso.
  • In autunno e in inverno: riducete le annaffiature a una volta a settimana, lasciando asciugare il terriccio per qualche centimetro tra un’innaffiatura e l’altra.

Preferite acqua a temperatura ambiente, possibilmente non calcarea (acqua piovana o filtrata). In inverno, quando l’aria in casa diventa secca, vaporizzate leggermente il fogliame o posizionate un vassoio con acqua e argilla espansa nelle vicinanze per mantenere un’umidità sufficiente.

Concimazione: quale fertilizzante e con quale frequenza?

Per favorire una crescita vigorosa e colori vivaci, il coleus ha bisogno di un apporto regolare di nutrienti. Durante la primavera e l’estate, potete somministrare un fertilizzante liquido per piante verdi o gerani ogni due settimane, per sostenerne lo sviluppo. In autunno e in inverno, è preferibile ridurre gli apporti a una volta al mese, o addirittura sospenderli se la crescita rallenta.

Potatura: è necessario cimare o potare il coleus?

Una potatura regolare stimola la ramificazione e favorisce un portamento più compatto.

  • Cimatura dei giovani germogli: quando la pianta raggiunge i 10-15 cm di altezza, cimate (ovvero tagliate con le dita) l’estremità degli steli per favorire la produzione di nuovi rami.
  • Eliminazione dei fiori: i fiori del coleus sono insignificanti e il loro sviluppo indebolisce la pianta. Si consiglia di rimuoverli non appena compaiono per concentrare l’energia sul fogliame.
  • Rimozione delle foglie danneggiate: eliminate regolarmente le foglie ingiallite o secche per mantenere un aspetto estetico e prevenire malattie.

Rinvaso

Un coleus coltivato in vaso necessita di un rinvaso ogni 1-2 anni, generalmente in primavera, quando le radici iniziano a saturare il volume del vaso. In questa occasione, potete optare per un contenitore leggermente più grande (2-3 cm di diametro in più) e rinnovare il substrato per fornire nuovi nutrienti.

Quali sono i problemi comuni del coleus in casa?

Sebbene relativamente robusto, il coleus può essere soggetto a parassiti e malattie, soprattutto quando coltivato in ambienti chiusi in condizioni inadeguate (eccesso di umidità, aria troppo secca, scarsa ventilazione).

Parassiti comuni

  • Gli afidi: spesso presenti sui giovani germogli, indeboliscono la pianta succhiandone la linfa e possono causare l’arricciamento delle foglie. Soluzione: spruzzare sapone nero sulle parti colpite (15-30 g di sapone nero diluito in un litro d’acqua).
  • I ragnetti rossi: compaiono in ambienti secchi e causano l’ingiallimento del fogliame, con la presenza di sottili ragnatele sotto le foglie. Soluzione: aumentare l’umidità ambientale vaporizzando regolarmente la pianta e posizionando un vassoio d’acqua con palline d’argilla nelle vicinanze.
  • Mosche bianche (aleurodidi): questi piccoli insetti volanti depongono le uova sotto le foglie, causando un generale indebolimento della pianta. Soluzione: installare trappole gialle appiccicose e trattare con sapone nero.
I parassiti del Coleus

Afidi, ragnetti rossi e aleurodidi

Malattie frequenti

  • Marciume radicale: causato da un eccesso d’acqua e da un cattivo drenaggio, si manifesta con un improvviso appassimento della pianta e un annerimento della base degli steli. Soluzione: distanziare le innaffiature, utilizzare un substrato ben drenante e assicurarsi che il vaso abbia fori di drenaggio.
  • Oidio: si tratta di un fungo che forma una patina bianca polverosa sulle foglie, favorita da un’eccessiva umidità e dalla mancanza di aerazione. Soluzione: rimuovere le foglie colpite, migliorare la ventilazione e trattare con zolfo o una decotto di equiseto.
  • Botrytis (muffa grigia): attacca spesso le piante in ambienti troppo umidi e freddi, causando il marciume di foglie e steli. Soluzione: distanziare le piante per migliorare l’aerazione ed evitare di bagnare il fogliame durante le innaffiature.

Come prevenire questi problemi?

  • Evitare l’eccesso d’acqua, innaffiare con moderazione e assicurare un buon drenaggio del vaso.
  • Vaporizzare regolarmente il fogliame per prevenire i ragnetti rossi.
  • Evitare ambienti chiusi e distanziare le piante per limitare il rischio di muffe.
  • Ispezionare il retro delle foglie per individuare tempestivamente i parassiti.
  • Rimuovere le foglie malate o ingiallite per limitare la diffusione delle malattie.
  • Utilizzare trattamenti naturali: sapone nero contro gli afidi, macerato d’ortica per rinforzare la pianta, decotto di equiseto per prevenire i funghi.

Come moltiplicare i coleus?

Il coleus si moltiplica facilmente, principalmente per talea, ma anche per semina. La talea è il metodo più rapido e affidabile per riprodurre fedelmente una varietà, mentre la semina permette di ottenere nuove variazioni di colori e forme.

Talea

La talea è la tecnica più comune per moltiplicare un coleus, poiché garantisce una pianta identica alla pianta madre. Può essere effettuata tutto l’anno in interno, ma preferibilmente in primavera o in estate, durante il periodo di crescita attiva.

Come fare le talee di coleus?

  • Prelevate un ramo sano lungo 8-12 cm, appena sotto un nodo.
  • Rimuovete le foglie nella parte inferiore, mantenendo solo 2-3 paia di foglie all’apice del ramo.
  • Posizionate il ramo in un bicchiere d’acqua per una radicazione rapida (comparsa delle radici in 7-10 giorni) oppure direttamente nel terreno in un substrato leggero e umido.
  • Mantenete a una temperatura di 20-25°C, con luce ma senza sole diretto.
  • Trapiantate in un vaso definitivo una volta che le radici sono ben sviluppate (circa 2-3 settimane dopo la talea).

Il Coleus si propaga facilmente per talea in acqua

Semina

La moltiplicazione per semina (tecnica descritta sopra) permette di ottenere coleus con colori vari, ma le caratteristiche delle piante ottenute possono differire dalla pianta madre.

Le nostre idee decorative per integrare un coleus in casa

Quale vaso scegliere?

Con il suo fogliaggio dai toni vivaci e contrastati, il coleus è una pianta che si basta da sola dal punto di vista estetico. Per evitare un effetto visivo troppo carico, è preferibile optare per un vaso sobrio che metterà in risalto i suoi colori senza creare un sovraccarico decorativo. Un fogliaggio già molto grafico e colorato si abbina meglio a un vaso dai toni neutri e naturali. Il bianco e il grigio chiaro donano un tocco contemporaneo ed elegante, mentre il terracotta o il nero opaco offrono un contrasto sottile.

Osare il colore con parsimonia

Se si sente il desiderio di un vaso colorato, è meglio scegliere una tonalità che si abbini a una delle sfumature del fogliaggio piuttosto che introdurre un colore aggiuntivo. L’idea è di restare in un’armonia cromatica. Un vaso bordeaux o prugna valorizzerà un coleus dai toni porpora, mentre un giallo senape o verde oliva sottolineerà sfumature più dorate.

Per evitare un effetto visivo sovraccarico, pensate a integrare il vostro coleus in una scena equilibrata:

  • In solitario: Posizionato su una mensola, un tavolino basso o un davanzale, attira immediatamente lo sguardo grazie al suo fogliaggio vivace.
  • In composizione: Il coleus si abbina perfettamente con piante dal fogliaggio verde uniforme, che ammorbidiscono il suo aspetto fiammeggiante. Potete ad esempio associarlo a felci, pothos, calathee o monstere.
Associare il Coleus ad altre piante da interno

Il Coleus guadagna ad essere associato a piante dal fogliame lussureggiante (qui, con un Monstera), per un effetto giungla!

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foglie di Coleus